Legionari di Cristo

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libertina.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Siamo arditi della fede

siamo araldi della croce,

a un tuo cenno, a una tua voce

un esercito all'altar! »
(Da una Canzone dell'azione cattolica[1])

I legionari di Cristo sono un corpo di combattenti addestrati da Padre Pio allo sterminio tramite sgozzamento di musulmani ed ebrei. Le reclute vengono prese direttamente dalla creme della società: solo i più fanatici papaboy vengono scelti.

L'addestramento

Dei Legionari in tenera età.

L' addestramento inizia con un bagno nell'acido, per cancellare ogni segno di riconoscimento. Eseguita questa macabra operazione gli viene amputato un testicolo che verrà cromato e appeso all'orecchio come pendente. Una volta superati questi cerimoniali, gli allievi vengono iniziati all'oscura arte della flatulenza, che è la tecnica di combattimento base della setta. I guerrieri più promettenti vengono trasformati in cyborg, che sono capaci di emettere potenti raggi laser-anali.
A tutti gli altri viene dato un kit di sopravvivenza composto dalle seguenti diavolerie:

Cenni storici

Lo stemma dei Legionari di Cristo.

I legionari di cristo risalgono a tempi antichi, tanto quanto Padre Pio. La setta fu istituita dal leggendario Papa Bonifacio VIII, noto per la sua crudeltà. Da sempre considerati il braccio armato della Chiesa, si sono in seguito trasformati in una forza di combattimento internazionale d'elite per gestire la tratta dei negri. Per questo motivo è nata una alleanza con il moderato Ku Klux Klan, capitanato dallo spietato Johnny Rebel. In seguito al periodo dell'inquisizione, Padre Pio tentò una rivolta contro il papato, servendosi dei suoi fedeli e sanguinari legionari di Cristo, ma furono sconfitti dalle guardie svizzere, armate di alabarde e missili stinger. In seguito alla sconfitta la setta fu scomunicata ed esiliata nel più remoto buco di culo della pianura Padana: Garbatola, dove vengono ospitati e protetti grazie all'influenza dell'arcivescovo di Cantalupo.

Armi e tecniche di combattimento

Come già spiegato i legionari di Cristo sono maestri di flautolenza, perciò combattono principalmente usando i propri peti per uccidere l'avversario tramite shock anafilattico dovuto alla merda aerea che gli introducono nel naso, ma alcuni tra i più esperti riescono a usare il proprio ano come un lanciafamme, usando la famosissima tecnica del petofiamma.
Quelli intestinalmente poco dotati vengono subito istruiti nel corpo a corpo. Eccessiva sudorazione e piedi intrisi di cacca di cane appena pestata sono alla base del niggerkempo no jutsu, arte marziale praticata e diffusa solo in Turkmenistan.
Nel caso di attacchi di massa è necessario l'intervento di abili carristi e aviotrasportatori per trasportare le truppe. I mezzi usati sono naturalmete delle Fiat, note macchine che fanno cagare in ogni loro parte (e perciò sono in linea con la filosofia di combattimento).

Legionari di Cristo oggi

Stipati nella misera topaia di Garbatola messa a disposizione dall'arcivescovo di Cantalupo, i Legionari di Cristo meditano vendetta, e si allenano quotidianamente per uccidere il Papa. Si racconta che alcuni di loro si siano recentemente fatti operare dal Dr. House per farsi impiantare un sistema di lancio-missili tra le chiappe; il funzionamento di lancio è gestito da un ottimo Windows vista, che crashando mediamente ogni 3 minuti causa spesso errori nel lancio, provocando piccoli incidenti come autoesplosione del legionario, forti diarree e strage di ustica.

Note

  1. ^ Realmente esistente
Un legionario dei tempi di Cristo

Voci correlate