Leggi razziali

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Disambiguazione – Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi costituzione, vedi costituzione.
   La stessa cosa ma di più: shoah.
Tutte le leggi razziali hanno il marchio KKK, marchio di kualità.
« Perché qui c'è scritto che devo morire? »
(Ebreo su leggi razziali)

Per leggi razziali s'intendono leggi basate su un principio di discriminazione razziale. Ossia dell'uccisione di tutti quelli che non sono di razza ariana e non hanno tre gambe verdi. Le leggi razziali implicano la pulizia etnica, in quanto sono in molti ad avere una colorazione di pelle non adeguata per coesistere con le leggi.


L'Italia fascista

Le leggi razziali dell'Italia fascista

Le leggi razziali fasciste sono un insieme di provvedimenti legislativi e amministrativi (leggi, ordinanze, circolari, quadrangolari) che vennero varati in Italia fra il 1938 e il primo quinquennio degli anni quaranta. Per la legislazione fascista era ebreo chi era nato da un'ebrea ed un ebreo, da una ebrea e due ebrei, da un'ebrea e uno straniero. La legislazione fascista ammise tuttavia la discussa figura dell'ebreo arianizzato, ossia dell'ebreo che avesse particolari meriti: quello di rivelare dove erano nascosti altri ebrei. Agli ebrei arianizzati le leggi razziali furono applicate con alcune deroghe e limitazioni, tra le quali deportazioni in vagoni di lusso con solo 4 persone per metro quadrato, letti con materassi di mattoni, invece che di cemento armato, doccia all'arrivo; fu inoltre concesso loro di potersi tenere gli orologi d'oro nello sfintere. La legislazione antisemita comprendeva: il divieto di starnutire, di soffiarsi il naso, di deambulare, di andare in autobus, di respirare.Fu inoltre disposta la creazione di scuole – a cura delle comunità ebraiche – specifiche per ragazzi ebrei. Gli insegnanti ebrei avrebbero potuto lavorare in quelle scuole puchè non fossero ebrei.

Le reazioni

La reazione degli italiani non ebrei alle leggi razziali
Il popolo italiano venne a conoscenza delle leggi razziali 22 anni dopo, o meglio quando si accorse che il numero di cenere ebrei era 0,5 per km². L'emanazione di queste leggi fece subito scalpore, tanto che fuori dai negozi, nelle vetrine e dietro la schiena delle persone come pesce d'aprile, vennero messi dei cartelli con su scitto: Io non posso entrare, certamente il cartello non era riferito ai cani, i quali potevano tranquillamente entrare in qualsiasi negozio e cagare sul pavimento senza alcun ritegno.
Quando le leggi entrarono in vigore gli ebrei, gli omosessuali, gli uomini di colore [1] e tutti quelli che avevano il mono-ciglio vennero deportati in campi di lavoro; riadattati oggi col nome di campi di divertimento. In questi campi vennero adottate le leggi con ovviamente delle punizioni derivanti da comportamenti inappropriati come ad esempio fomentare rivolte contro gli animatori del campo divertimento, scrivere diari noiosissimi su quanto si mangiasse male a mensa e sopratutto dire "Uno" nell'omonimo gioco quando non era vero. Le leggi furono abolite nella primavera dell'56, quando mio nonno ciucciava ancora il latte dalle tette della mia bisnonna. Dal momento in cui le leggi furono abolite le popolazioni perseguitate dai nazisti, dai fascisti e da Horatio Caine avevano finalmente il permesso di entrare nei negozi di Dolce e Gabbana, potendo così vestire firmati, in questo modo non venirono mai più presi per il culo dalle altre popolazioni né fatti uscire dal camino sotto-forma di fumo.

Il Manifesto della razza

Un documento fondamentale, che ebbe un ruolo non indifferente nella promulgazione delle cosiddette leggi razziali è il Manifesto firmato dagli scienziati razzisti, tra i quali Roberto Giacobbo e Alessandro Cecchi Paone. Di seguito si riporta il testo integrale:

  1. LE RAZZE UMANE ESISTONO. L'esistenza delle razze umane è nota a tutti, in quanto la differenza fra un Fox Terrier ed un muso giallo è evidente come la differenza tra la nutella e la crema al cacao. Esistono milioni di uomini con caratteristiche fisiche e psichiche differenti che furono ereditati e che continuano ad ereditarsi, questo prova l'esistenza delle razze umane e degli alieni[2].
  2. ESISTONO GRANDI RAZZE E PICCOLE RAZZE. I Sardi sono bassi, i norvegesi sono alti. Le tedesche sono gnocche fino ai 30 anni, poi gli viene un culone a due piazze. I rumeni sono bravi muratori ma ci rubano il lavoro. Forse.
  3. IL CONCETTO DI RAZZA È CONCETTO PURAMENTE BIOLOGICO. La diversità delle razze è provato biologicamente, come risulta da uno studio pubblicato sulla rivista scientifica "Heil" dall'università di Stoccarda, e sponsorizzato dal governo berlinese.
  4. LA POPOLAZIONE DELL'ITALIA ATTUALE È NELLA MAGGIORANZA DI ORIGINE ARIANA E LA SUA CIVILTÀ ARIANA. Il fatto che i Siciliani siano scuri, i valdostani mezzo francesi, i trentini mezzo austriaci, e gli abitanti di Fiume degli stramaledettissimi croati non è minimamente rilevante.
  5. È UNA LEGGENDA L'APPORTO DI MASSE INGENTI DI UOMINI IN TEMPI STORICI. Dopo l'invasione dei Longobardi non ci sono stati in Italia altri notevoli movimenti di popoli; a parte turchi, francesi, austriaci, arabi, africani.
  6. È TEMPO CHE GLI ITALIANI SI PROCLAMINO FRANCAMENTE RAZZISTI. Basta! Basta nascondersi dietro un falso moralismo. Basta dire "Questi maledettissimi negr... uomini di colore mi hanno rotto le palle". Basta andare in vacanza nell'est Europa per trombarsi le polacche. Basta pagare le badanti ucraine.
  7. GLI EBREI NON APPARTENGONO ALLA RAZZA ITALIANA. Se ne stiano in Israele invece di venire qui a frantumarci i maroni.

La Germania nazionalsocialista

Le ragioni delle politiche razziali

Questo non va bene

La politica razziale nella Germania nazista si sostanzia nelle specifiche scelte e leggi adottate dalla Germania nazista in materia razziale: esse pustulavano la superiorità della razza ariana rispetto a tutte le altre, compresa la razza ariana. Queste politiche affondano le proprie radici nell’epilogo della prima guerra mondiale, quando le fazioni nazionaliste tedesche, irritate e deluse dagli schiaffoni ricevuti, inventarono la leggenda della "pugnalata alle spalle" (in tedesco DasTrombatenAPecorinen) della Germania da parte di forze esterne, riconoscibili principalmente negli ebrei, comunisti e magistrati. La politica razziale nazista si evolse progressivamente negli anni compresi tra il 1933 e il 1939. La base del pensiero nazista era l'idea di una società suddivisa in categorie, la Volksgemeinschaftvarunken. L'intero popolo tedesco venne suddiviso in due categorie principali:

  • i Volkswagen (connazionale), biondi con gli occhi azzurri;
  • i Telefunken (stranieri della comunità), tutti gli altri.

I nazisti accusavano gli ebrei di tutti i problemi della Germania: povertà, disoccupazione, la sconfitta nel primo conflitto mondiale, le ciambelle senza i buchi, la puzza di piedi, i cavi delle cuffiette che si attorcigliano. I tedeschi, inoltre, erano insoddisfatti del Trattato di Versailles che garantiva a Gran Bretagna e Francia il ruolo di uniche potenze imperiali europee, mentre ai Tedeschi veniva regolarmente riso in faccia e buttata la cenere delle sigarette in testa. Gli ebrei erano ricchi, famosi e sventolavano biglietti da cento Dollari in faccia ai tedeschi, i quali, brutti e occhialuti, si dovevano accontentare delle donne più sfascione. Il patologico senso d'inferiorità, unito alla diceria secondo la quale gli ebrei ce l'avevano bello grosso, fece il resto. Hitler, che da piccolo veniva regolarmente chiuso nell'armadio della sua classe e chiamato "merdoso wurstel con crauti"dai suoi compagni ebrei, non perse l'occasione per la vendetta. Emanò quindi una lunghissima serie di leggi.

Elenco parziale delle leggi promulgate e dei documenti emessi in Germania sotto il governo Nazionalsocialista a danno delle minoranze

  • 7 aprile 1933 - Legge per il rinnovo dell'Amministrazione Pubblica.
    • Vengono tagliati 3 posti di lavoro nelle amministrazioni pubbliche tedesche. Gli ebrei e gli zingari potranno entrare alle poste solo accompagnati dalla polizia ed uscire in treno. Il viaggio sarà però gratuito, le valigie saranno consegnate all'arrivo.
  • 14 luglio 1933 - Legge per la protezione dei caratteri ereditari.
Questo sì.
    • Diventa impossibile scrivere negli sms i caratteri e-b-r-e-o.
  • 15 settembre 1935 - Legge per la protezione del sangue e dell'onore tedesco.
    • Gli ebrei non potranno più donare il sangue volontariamente. Potranno farlo solo coattivamente.
  • 15 settembre 1935 - Legge sulla cittadinanza tedesca (Leggi di Norimberga).
    • Gli ebrei avranno la cittadinanza.
  • 14 novembre 1935 - Primo Decreto supplementare alla legge sulla cittadinanza tedesca.
    • Correzione legge precedente: viene aggiunta la parola "'non'" tra "ebrei" e "avranno".
  • 17 agosto 1938 - Secondo Decreto di attuazione della legge sui nomi.
    • Il nome Abramo diventa illegale. Tutti i bambini al di sotto dei 12 anni chiamati Abramo verranno rinominati Franz o Otto.
  • 5 ottobre 1938 - Legge sul passaporto degli Ebrei.
    • Nel passaporto degli ebrei, nella sezione "segni particolari" verrà scritto "deportabile, maneggiare con cura".
  • 12 novembre 1938 - Ordinanza per l'esclusione degli Ebrei dall'economia tedesca.
    • Aumento dell'aliquota sull'imponibile al 120 per cento.
  • 21 settembre 1939 - Istruzioni di Reinhard Heydrich ai Comandanti degli Eisatzgruppen sulle operazioni di polizia riguardanti gli Ebrei residenti nella Polonia occupata.
    • "Prendeteli a calci in culo"
  • 1 settembre 1941 - Decreto di polizia relativo all'identificazione degli Ebrei.
    • "Se vedete uno con le basette ricciolute ed uno stranno cappellino in testa è un ebreo".
  • 20 gennaio 1942 - Verbale della Conferenza di Wannsee.
    • "Chi vince in una gara dei cento metri tra un tedesco e un ebreo?""Il tedesco perché lo brucia in partenza". 15 minuti di applausi ed un Führer così divertito da pisciarsi addosso.
  • 16 marzo 1942 - Lettera di W. Stuckart ai partecipanti della Conferenza di Wannsee sulla "Soluzione Finale" della questione Ebraica.
    • "Avete finito la carbonella?"
  • 18 settembre 1942 - Decreto per il razionamento alimentare per gli Ebrei.

È stato gli zingheri sono stati, zingari


Curiosità

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Lo sapevate che se costruite degli aeroplanini di carta con le leggi razziali questi ultimi prendono il volo e iniziano a bombardare le popolazioni ebree più vicine? Sapevatelo!
  • Le leggi sono state scritte su pelle di omosessuale con un pennino fatto di ossa di negro, contenente sangue di ebreo.
  • Oltre ai vari regolamenti, sulle leggi, ci sono scritti anche i migliori metodi per infornare bene gli ebrei. Solitamente a cottura lenta.

Note

  1. ^ anche quelli blu
  2. ^ loro c'entrano sempre

Voci correlate