Lamincard

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« Wow, hai comprato il primo pacchetto della serie supermegaultraipermasterchampionsilvergoldplatinobuiolucemetalfluopowermistyc! »
(Bimbominkia al suo stupido amico.)
« Ehi, bambini, è uscita la collezione Dragon ball z Platino! »
(Pubblicità delle Lamincard Dragonball Z dopo due giorni dall'uscita della serie oro.)
« Il mio tessssssoro! »
(Chiunque abbia una lamincard.)

Le Lamincard™ sono carte collezionabili, scambiabili, giocabili e commestibili che escono con i succhi Skipper o in negozio ogni volta che Mediaset™ manda in onda nuovi (o stravecchi) cartoni.

Storia

Un bambino felice dopo aver scoperto una lamincard di letame al forno!

Sono state create principalmente per far rubare ai bimbiminkia i soldi dalla borsetta della mamma. Si pensa che anticamente sia stato il creatore di Dragon ball, perché non aveva un cazzo da fare, naturalmente è una delle tante ipotesi sulla loro fottutissima creazione. Ogni giorno esce una nuova serie più "Forte" e "Figa". Le più famose sono quelle di Dragon ball, poi i Gormiti, WWE, Hunter x Hunter (mai state comprate perché nessuno lo guarda, un passo storico!), Naruto, Hentai, La passione di cristo, politici, Mushi king, Ape Escape, e Teletubbies.

Le Lamincard sono le rivali delle carte normali, come Yu-gi-oh, Briscola, Magic, Pokémon e praticamente le stesse altre cagate sopra citate, ma con una grafica diversa.

Evoluzione Lamincard:

  • di niente (bei tempi...)
  • di pietra
  • di legno
  • di terracotta
  • di carta
  • di polistirolo
  • di carne
  • di materiali cancerogeni misti
  • di lamincard

Usi e utilizzi

Vengono usate solo dai bimbominkia dai 6 ai 12 anni, mentre i fratelli maggiori li prendono per il culo davanti ai propri amici, utilizzando le carte come carta igenica e tagliandole con le forbici per divertimento. Coloro che non ne escono dopo i 12 anni diventano Nerd per i 30 anni. I mocciosi con le carte non ci giocano, ma le comprano, le scambiano, e le inseriscono nel Bellissimo Album che è costato 20 fottuti Euro a mammina, e ogni volta che provano a giocarci, non sanno come si fa, ma si può sempre inventare le regole, NO? Altri ancora le utilizzano come oggetti di giochi sessuali perversi, altri se le sposano, comprano la casa e ci fanno i figli. Ancora chi usa le doppie per tappezzare i muri, fare coperte per i letti, farci il bagno, asciugarcisi, scriverci le risposte dei compiti e scambiarle in classe. Chi poi le usa come Kunai lanciandoli alle vecchiette e credersi un ninja, poi chi le scambia in cambio di una succhiata di glande nei bagni delle scuole, per farsi poi beccare dal bidello.

Dipendenza

Il possesso di anche una sola lamincard ti porterà all'autodistruzione nel tentativo di averne sempre di più e di tutte le serie. Quindi per evitare di fonderti il cervello cerca di evitare chiunque ne sia in possesso, non raccoglierne mai una per strata, ma camminaci sopra, o sputaci, odiarle è già un inizio; uccidi qualunque tuo amico\parente ne sia in possesso, prima che muoia di una lunga, dolorosa, e atroce morte.

Chi ne diventa dipendente è riconoscibile per:

  • la stupida cintura porta mazzi\sfere, un berretto rosso e bianco girato, una giacchetta blu, e un topo pagliaccio giallo sulla spalla con una presa elettrica attaccata al culo, con un amico quattro anni più di lui che non apre mai gli occhi e ci prova con tutte le donne che passano e una mocciosetta dai capelli rossi e le tette grandi quanto il suo cervello.
  • capelli neri sparati con bordo viola e ciuffi biondi, va in giro con un puzzle a piramide intorno al collo, e quando urla diventa uno con la faccia più seria. è un disperato paranoico con amici sfigati e stupidi quanto lui, ogni volta che giocano a carte, vince SEMPRE lui e i nemici lo lasciano vincere per pietà, altrimenti "Yugi perde l'anima..." whuuuuuuu, che terrorizzato che sono, mi sto mestruando dalla paura anche se la figa non ce lò. Chi è quindi il nostro amico? Yu-gi-oh! Non sto a dire del GX perché faccio finta che non esista.
  • Occhiali, capelli scuri, corti con un ciuffetto centrale, espressione da sfigato totale, apparecchio, una maglietta bianca con macchie di sudore sotto le ascelle, pantaloncini corti con il simbolo del [villaggio della foglia], alto un metro e un regolo bianco, all'apparenza esile: la razza più comune di dipendemte di lamincard, molto simile a quella dei videogiochi, che potrebbero anche formare un'unica e nuova specie. Sono Trentenni che, oltrepassato il loro stadio bimbominkia e sucessivamente passata una fase nerd tra i sedici e i ventiquattro anni, diventano comuni sfigati, che anche in età maggiore coltivano il loro Hobby per le Lamincard, fino a una evoluzione ancora sconosciuta, o alla possibilità del suicidio.

L'unico modo per uscire dalla dipendenza lamincard è una nuova dipendenza, ma si dovrà scegliere bene, perché si può finire MOLTO peggio; è una droga che ha livelli di dipendenza altissimi, ma morirai solo dopo i 30 anni, mentre altre droghe di possono uccidere anche dopo pochi mesi, quindi ATTENZIONE!

I rivenditori

I rivenditori sono uomini legati alla vita dell'edicola e delle rotture di palle. Ogni cinque minuti passa uno stupido marmocchio a chiedergli l'album di Dragon Ball e le carte delle Mermaid Melody per la sorellina che in realtà non ha.

Guida dei rivenditori del collezionista di Lamincard

Un anziano prima di spendere 60 euro in Santini da Collezione, senza riuscir a trovare nemmeno una Santa Rita da Cascia su 120 bustine.
  1. Il normale, è grosso e grasso, ha circa 57-61 anni, capelli brizzolati e baffi bianchi, un orologio swatch al polso e il diabete: è sempre incazzato, attento a quello che gli chiedi.
  2. L'odioso, che dirà ai bambini che le lamincard le ha finite e arrivano fra un mese, per poi dire che si è sbagliato e che ha un pacchetto che gli darà per il doppio del prezzo, sfottendoli.
  3. Il gentile, solitamente un magro vecchietto che te le dà subito, ti fa lo sconto, per poi ritrovarti a casa sua a fare giochi sessuali con i pacchetti di lamincard.
  4. Il negroide, capelli rasta, magro denutrito, occhiali da sole truzzi, tatuaggi, e quando tu dici 10 bustine che costano 5€ l'una, lui te ne dà 8 e ti dice 60€; tornato a casa capisci che ti ha fregato e inoltre capisci che a 30 anni avresti dovuto farti una vita, e piangi.
  5. L'ossessionato, giovane con capelli corti, occhiali e brufoli, alto un metro con la pelle più bianca del bianco, sguardo fisso con occhiaie e borse. Dirà tutta la storia dell'anime prima di darti le tue 2 bustine che ti piacciono tanto, senza interruzioni perché nessuno ha mai avuto il coraggio di farlo smettere. Dopo un'ora noti che le carte non le ha neanche perché quello è un negozio di elettronica che sponsorizza al massimo Tele marrone e lui è un pedofilo che ti ha appena intrappolato nel suo buio ripostiglio.
  6. Il prete, vecchietto all'apparenza innocuo, che trovi al posto del solito edicolante, che ha appena trucidato con un crocifisso sotto il bancone. Ti dirà di non attaccarti ai beni materiali, ma se proprio vuoi ci sono i tarocchi serie SuperSaint Jesus Gold Collection.
  7. Tuo papà, che essendo proprietario dell'edicola\cartolibreria, ti regala i pacchetti gratis, scroccone di merda.
  8. Lo zio camionista, che ti darà solo i suoi calendari e ti riderà in faccia sentendo dire Lamincard.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Hanno avuto critiche da fratelli maggiori, perché i loro fratellini invece di cazzeggiare fuori stanno a casa a rompere le palle con le lamincard.
  • Hanno delle regole del 30% del cazzo e il restante 70% pura merda, proprio come il cartone animato da cui sono tratte, prova emeritamente parlando che oggi non si sa più cosa inventare.
  • Anche se i bimbiminkia non si chiedono a cosa serve comprarle, sanno benissimo che sono soldi buttati a puttane, ma se fossero veramente soldi a puttane ci guadagnerebbero qualcosa.
  • Se avessi un centesimo per ogni lamincard venduta potrei comprarmi la coca cola. Naturalmente la fabbrica, non la bevanda.
  • Un'altra utilità delle lamincard: nulla.