L'uomo puma

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberatoria.
(Rimpallato da L'uomo Puma)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L'uomo puma mentre fiero osserva l'orizzonte.
« Fa quasi pena. »
(Jane Jobson sul film.)
« Mi dica, ci stiamo incontrando in un sogno? »
(Tony ad Alberto de Martino dopo la proposta di recitare ne L'uomo Puma.)
« Film bellissimo, effetti speciali mozzafiato, colonne sonore epiche. »
(Nessuno su L'uomo Puma.)

L'uomo puma è un aborto cinematografico nato dalla mente malata di Alberto de Martino, un tizio che passava di lì per caso e che dopo aver fatto tale porcata è stato rinchiuso a vita in manicomio.

Trama

Secondo una antica leggenda azteca, un dio bianco pare che sia sceso sulla Terra nella notte dei tempi e abbia fatto una serie di zozzerie con donne a caso facendo nascere la specie degli uomini puma. Ma starsi a casa sua no?

Quel cattivone del dottor Kobras trova mentre sta pisciando per strada un mascherone truzzo azteco alieno con una tecnologia dell'età della pietra che la sua assistente gnocca olandese che parla come Antonio Conte, la dottoressa Jane Jobson, dice che può permettere di controllare la mente della gente facendo loro fare le cose più riprovevoli. Il dottor Kobras la testa già direttamente sulla dottoressa, intenzionato a farla spogliare, ma il suo braccio destro gay lo dissuade dicendogli che potrebbe dominare il mondo. Come ogni supercattivone che si rispetti, il dottor Kobras si lascia tentare. L'unica persona che può fermarlo è il fortissimo, abilissimo e intelligentissimo[citazione necessaria] uomo Puma che, per questioni burocratiche, dovranno uccidere. Allora, non sapendo chi possa essere, il dottoraccio comincia a far buttare dalla finestra degli sfigati a caso.

Tony mentre mostra a Jane le dimensioni della sua mazza. No, non intendo il suo fallo, brutti porci, intendo la mazza che ha in mano.

Intanto all'Inghilterra, Tony Farmes, un ricercatore di paleontologia americano fancazzista, che lavora al museo cittadino, arriva in ritardo come al solito sul posto di lavoro, tutto sudato e in tuta. Ovviamente il capo gli fa una bella ramanzina, ma il nostro Tony gli ride in faccia per poi avere una terribile emicrania da gelato per aver sentito un pericolo. Infatti, si presenta un tizio in canottiera, alto due metri, palestrato, con dei capelli cotonati a scodella che lo segue passo passo[1]. Tony, nel vederlo, inizialmente si mette a ridere, ma dal momento che il tizio in questione lo segue sempre, comincia a preoccuparsi e a ragione perché d'improvviso il gigante dai capelli cotonati senza motivo lo butta dalla finestra. Il vostro eroe sfortunatamente cade in piedi senza rompersi l'osso del collo. Ma il feroce gigante continua a inseguirlo e il povero Tony è costretto a nascondersi in un capanno degli attrezzi sbucato dal nulla nel cortile del museo. Il gigante, quindi, dopo aver preso a cazzotti e testate la porta del capanno, entra semplicemente per dirgli:

« Tu sei l'uomo puma. »

per poi sparire nel nulla. Tornato sconvolto a lavoro dopo quel tentato stupro, Tony incontra Jane e subito comincia a fare il piacione raccontandole della sua avventura appena subita[2]. La signorina, senza minimamente preoccuparsi dell'individuo che ha davanti, lo invita a casa sua, dal momento che suo padre, ambasciatore di Olanda, vuole fare una grande cena per invitare tutti i supercattivi della Terra. Tony naturalmente, da buon morto di figa, accetta. Non appena Jane esce dal museo, comunica al dottor Kobras che ha individuato l'uomo Puma[3]. Arrivata la sera, Tony, messosi in ghingheri, si ritrova quello stronzetto del gigante dai capelli a scodella in casa che, per fargli prendere coscienza della situazione, gli spegne la luce proprio mentre Tony sta pisciando. Tony riesce però a vedere al buio e a notare la chiazza di piscia che c'è sui suoi pantaloni. E allora, armato di un martelletto di gomma minaccia il gigante di spaccargli la testa se non se ne va. Il villanzone però, sempre imperterrito, dice di essere un sacerdote azteco e di nome Vadinho e di essere stato un amante amico del padre di Tony, crepato da anni in un incidente aereo, anche egli un uomo Puma[4]. Quindi Vadinho gli mostra una cintura della WWE che indossata gli permetterà di gestire come si deve tutti i poteri. Ma Tony se ne sbatte le palle e se ne va da Jane, nonostante Vadinho gli abbia sfasciato a pugni la macchina. Arrivato, mentre il padre della ragazza fa delle cosacce con altri supercattivi, Tony e la sua bella cominciano a discutere per fatti loro di argomenti di una assurdità da piangere, tipo:

« I dinosauri si sono estinti perché non si sapevano più amare? »
Credevano davvero che si sarebbero vendute queste oscenità? Da notare il sorrisetto imbecille sulla faccia dell'action figure dell'uomo puma.

Sul più bello arriva Kobras vestito da sogliola con un paio di amichetti tutti incazzati perché non erano stati invitati. Ma in realtà vengono a scoprire che lì c'è Tony e, non si sa come, scoprono che è l'uomo Puma e cominciano a tempestarlo di pugni. Come se le cose non andassero abbastanza male, Vadinho arriva e stacca la corrente alla casa. Tony fugge quindi sul tetto e Vadinho, che lo aspetta giù nel giardino della casa di Jane, gli lancia quello schifo di cintura perché la indossi. Infatti, indossata la cintura, Tony si ritrova vestito con un paio di polacchine, un paio di pantaloni color merda e un poncho nero. Dopodichè si ritrova appeso a dei cavi su uno sfondo a caso comincia a volare. Esattamente, un uomo Puma, un supereroe che dovrebbe avere i poteri di un puma, può volare. E sebbene stia cercando di fuggire dai cattivoni, alla fine Tony atterra, dopo aver volato per mezza Londra, sul giardino dove si trova Vadinho. Il tutto con una colonna sonora tipica nemmeno della peggiore sitcom americana degli anni '80. Quindi, Tony segue Vadinho nel cesso in cui vive quest'ultimo per imparare ad usare i suoi nuovi poteri da uomo Puma, come il teletrasporto. Intanto, gli sgherri di Kobras, pur ignorando chi sia Vadinho, pur non sapendo che faccia abbia, e nemmeno sospettando minimamente della sua esistenza, arrivano a casa sua e lo menano. E Vadinho, pur non sapendo nemmeno lui come, si lascia menare. Ma arriva Tony e comincia a sculacciarli tutti facendoli scappare via piangendo. Ma è il momento di sconfiggere Kobras, e non sapendo dov'è, Tony segue Jane attraverso l'uso di una microspia che ha preso in prestito da un suo amico pompiere, mentre questi si schiantava, sotto il sorriso beffardo di Tony, contro un muro[5].

Raggiunto Kobras, che intanto con il mascherone truzzo ha preso il controllo dei leader di tutto il mondo, comincia il feroce combattimento. Ma il dottorino prende il controllo della mente di Tony e, dopo avergli fatto scrivere Sono un asino cento volte su una lavagna, avergli fatto fare sesso con il suo braccio destro gay e avergli fatto ascoltare cento volte gli One Direction, lo convince di non aver nessun superpotere per poterlo buttare facilmente fuori a calci e, visto che c'è, lo induce a suicidarsi[6]. Ma il buon Vadinho, sbucato da chissà dove, dissuade Tony dal suicidio mostrandogli la sua bolletta del gas e gli insegna un nuovo potere: fermare il battito cardiaco per qualche minuto e simulare la sua morte. Infatti, i babbei seguaci di Kobras, lo credono davvero morto. Quando Tony si riprende, Vadinho, resosi conto di che razza di incapace che ha di fronte, lo tramortisce prendendolo a pugni e va di persona a spezzare il culo a Kobras. E ci riesce davvero molto bene, distruggendo anche il laboratorio di Kobras e a liberare tutta la gente schiavizzata. Potrebbe tutto svolgere per il meglio, ma Tony ritorna per cominciare a saltellare a cazzo qua e là, nella speranza di sconfiggere il cattivone di turno. Invece riesce solo a farlo fuggire tramite un elicottero. Resosi conto dell'ennesima stronzata fatta, Tony insegue volando il cattivone che si schianta contro una torretta della corrente messa li apposta e muore bruciato. Disgustato dalla totale incapacità di Tony, decide di mandarlo a fanculo e di farsi rapire dagli alien. L'unica cosa decente che riesce a fare Tony è cuccarsi Jane alla fine della storia. Il film si conclude con l'ennesimo dialogo imbecille:

- Jane: “Non ho mai fatto l'amore per aria.”
- Tony: “Ah, ma è così che nascono i piccoli uomini puma.”

Personaggi

  • Tony Farmes/l'uomo Puma: è il protagonista fancazzista e cretino del film. Ama arrivare in ritardo a lavoro al museo di Londra dove lavora come paleontologo, anche se non si sa come un tipo del genere possa essere laureato. Dietro di lui si nasconde per la vergogna l'uomo Puma, il supereroe più inutile e dal costume più triste che possa mai essere esistito. I suoi poteri sono: cadere in piedi senza spezzarsi neanche un braccio, vedere al buio, avere una emicrania in caso di pericolo[7], fermare il battito cardiaco, volare, il teletrasporto, la superforza e la superintelligenza...ok, scherzo. Nonostante questi poteri, non si dimostra nemmeno in grado ne di salvare un amico che si è appena andato a schiantare contro un muro, allontanandosi ridendosela di gusto, e ne tanto meno di uccidere Kobras che può prendersi il lusso di scappare in elicottero, morendo solo dopo essersi schiantato contro una torretta dell'elettricità. Giudizio sul personaggio: inutile.
  • Jane Jobson: è la assistente gnocca del dottor Kobras, l'unico personaggio che parla con accento inglese nella Londra in cui è ambientato il film. Peccato però che sia olandese. E' la figlia dell'ambasciatore d'Olanda al quale pare che non importi un cazzo di nulla sapere che la figlia lavora per un bieco maniaco sessuale basso e pelato che vuole dominare il mondo e quindi procurare scandali per la famiglia e l'Olanda. Ragazza di buona famiglia, laureata e ricca, si innamora di Tony, nonostante questi sia un totale incapace in qualsivoglia campo. Giudizio sul personaggio: gnocca senza cervello.
  • Vadinho: è il sacerdote Azteco dal nome brasiliano che va sempre in giro con una canottiera mai cambiata in vita sua. E' un energumeno dal taglio di capelli estremamente discutibile che però ha il cuore tenero, anche se i suoi modi di presentarsi sono da rivedersi. Infatti, buttare la gente dalla finestra, sfondare a pugni e a calci una porta, entrare a casa di sconosciuti e togliere la corrente non sono buoni metodi per farsi nuove amicizie. Nonostante sia in grado di sopravvivere a un Calciorotante di Chuck Norris, riesce, non si sa come, a farsi menare da quattro pappemolli seguaci di Kobras semplicemente dopo essersi fatto appoggiare una rete da pescatore addosso. Con il tempo inoltre si rende conto di quanto Tony sia incapace di fare il supereroe e se ne va da Londra per la disperazione. Di fatto è lui il vero eroe del film, ma, non si sa come, alla fine Jane sceglie di andare con quello sfaccendato di Tony. Ah, le donne...Giudizio sul personaggio: cambia taglio di capelli e ne riparliamo.
  • Dottor Kobras: è il dottore basso, pelato e con la fissazione di dominare il mondo, come ogni supercattivo che si rispetti. Pare che sia fratello segreto di Donald Pleasence e di Pippo Franco. Nonostante le sue numerose lauree non è in grado ne di capire come si usa il mascherone azteco che ha trovato, ne di capire che potrebbe usarlo per controllare la mente di Jane e farsela. Vive in una villa la cui ubicazione è più segreta dell'Area 51 anche se vi entrano ed escono cani e porci come se nulla fosse. Tra le sue tante passioni, oltre a voler dominare il mondo, vi è quella di mettersi in penombra quando emette delle sentenze minacciose e di vestirsi come al cazzo. Giudizio sul personaggio:copia sputata di Berlusconi.

Curiosità

  • L'attore che ha interpretato Tony ha recitato unicamente in questo film per poi ritirarsi in un monastero di clausura per la vergogna.
  • Dei personaggi dell'uomo puma sono state realizzate delle action figure che venivano regalate a Natale ai bambini cattivi. Ma poi sono state tutte ritirate dal commercio perché era una punizione troppo severa.
  • Pare che il doppiatore dell'attrice che interpreta Jane sia in realtà Antonio Conte dopo una bella dose di ormoni femminili.
  • Pare che Donald Pleasence, dopo aver interpretato il dottor Kobras ne L'uomo puma, abbia dovuto curarsi con forti dosi di antidepressivi. Alla fine la cura però è fallita e il poveretto ha continuato a interpretare dottori megalomani in altri pseudofilm di merda.




Voci correlate

Note

  1. ^ Ma nella realtà un tizio così lo farebbero entrare?
  2. ^ E infatti dire ad una donna che si è caduti dal terzo piano è una delle più efficaci tecniche di seduzione.
  3. ^ Anche se non ha la più pallida idea di che aspetto abbia sto cazzo di uomo Puma.
  4. ^ E perché non ha usato i suoi poteri per salvarsi?
  5. ^ E questo dovrebbe salvare il mondo?
  6. ^ Non è poi tanto male questo dottor Kobras...
  7. ^ Potere inutile che non userà mai nel film.