Nonbooks:Interpretare i sogni

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« Stanotte ho sognato di fare il bagnetto alla mia compagna di banco gnocca e mi sono svegliato tutto bagnato, cosa vuol dire? »
(Giovane che sta per scoprire di avere una perversione per i nanetti di gesso.)
« Appena mi addormento mi irrigidisco come se fossi di gesso, sogno di trovarmi in mezzo all'erba altissima con una piccozza in mano e ho paura che le formiche violino i miei orifizi più sacri, cosa significa? »
(Un normalissimo morto di figa che inconsciamente ha pensieri impuri sulla sua compagna di banco.)

Hai presente quando dormi che fai i sogni che senti e che vedi delle cose che non hanno senso ma forse ce l'hanno e tutte le parole scorrono a raffica senza fermarsi senza filo logico senza motivo proprio come adesso? Beh secondo me il senso ce l'hanno oh se ce l'hanno e quando ti svegli noi le parole le ripeschiamo cioé le riprendiamo e pure le immagini e poi le cose e poi le idee e poi le mettiamo assieme, le ordiniamo, diamo loro un ordine logico, le rendiamo più comprensibili (come stiamo facendo con questa frase) e attribuiamo a loro un preciso significato, grazie al manuale per interpretare i sogni!

Interpretazione freudiane

Il metodo più seguito per l'interpretazione dei sogni è sicuramente quello esposto da Sigmund Freud nel suo celebre libro L'interpretazione dei sogni, di certificata efficacia come strumento per schiacciare mosche e zanzare, un po' meno per interpretare i sogni.

Visto però che i clienti degli psicologi freudiani hanno sempre dimostrato la loro soddisfazione nel farsi diagnosticare complesso di Edipo e invidia del pene a suon di soldoni, ecco a voi una carrellata di interpretazioni dei sogni più comuni:

Insomma, dovresti aver capito il problema del metodo di Freud, per questo grande luminare qualsiasi sogno è una chiara allusione sessuale al desiderio nascosto di un enorme fallo, e considerando che egli sia il più grande psicologo di tutti i tempi e la tua cronologia di Youporn sarebbe anche una cosa plausibile, ma siccome questo è un manuale e i manuali non sono certo fatti per risolvere davvero i problemi, nei capitoli successivi provvederemo ad esporre un metodo ben più ludico.


Grazie a questo manuale non solo riuscirai a farla finita con le seghe mentali, ma potrai finalmente avere un rapporto completo con la tua immaginazione!

Annotare ciò che si pensa subito prima di addormentarsi

Visto che i sogni sono principalmente rielaborazioni di ciò che si è vissuto fino a poco prima di addormentarsi, la prima cosa da fare è ovviamente appuntarsi gli ultimi pensieri ed esporli dove siano ben visibili: se ad esempio ti erano tornati in mente Goatse e quella battuta sconcia che ti hanno raccontato negli spogliatoi, scrivi sulla tua lavagnetta "L'ano sfondato di un orrendo pervertito e mamma stuprata da un tricheco". Quando la mattina successiva tua madre verrà a svegliarti e vedrà quelle scritte dille che ti servono per desimbolizzare il contenuto manifesto: le mamme sono sempre comprensive quando capiscono che loro figlio è un piccolo genio della psichiatria.

Annotare il sogno

I sogni cominciano ad essere dimenticati subito dopo che sono finiti, quindi recati al più vicino pronto soccorso di notte, stacca la macchina per l'elettroencefalogramma dal primo vecchiaccio in coma che trovi[2] e posizionala accanto al tuo letto. Metti al posto della puntina un fiammifero il quale, visto che i sogni coincidono con il massimo dell'attività cerebrale, sfregando velocemente accenderà la lunga miccia del petardo che hai proveduto ad infilarti nel deretano per essere sicuro di svegliarti prima di dimenticarti qualsiasi cosa. , te lo devi infilare proprio lì, il trauma ricevuto imprime meglio le immagini nella memoria e comunque un po' di sano masochismo si addice ad ogni scienziato che si rispetti.

Visto che appena sveglio non puoi permetterti di perdere tempo facendo cose inutili come accendere la luce ed andare a prendere carta e penna, vai a dormire con con un rasoio legato al polso[3] per tagliarsi la punta del dito appena sveglio e scrivere col sangue sui lenzuoli le tue annotazioni.

Prepararsi all'analisi del subconscio

Bene, è arrivato il momento di affrontare il tuo subconscio.

OH CAZZO, DIETRO DI TE!!!

No, niente, era solo per vedere se eri pronto. Già, perché il subconscio, come insegna Dr. Jekyll e Mr. Hyde, è la parte peggiore di noi. Ti starai chiedendo Come può esistere qualcuno ancora più smidollato, meschino e perverso di me?, beh fidati, quel qualcuno esiste, ed è dentro di te!

« TOGLIETEMELO DI DOSSO! TOGLIETELO! WHAAAAA!!! »
(Tu mentre ti rotoli a terra con una mano intera infilata nel naso cercando di estirpare il tuo lato peggiore dal cervello.)
Un tipico Io subconscio in tutta la sua malvagità. Un mestiere pericoloso, lo psicanalista.


Ma no, sciocchino! Sei tu, il tuo subconscio, e il tuo subconscio è te, proprio come il tuo conscio, solo che il conscio è conscio di essere te, mentre il subconscio è te, ma tu non sei conscio di essere il subconscio! Chiaro, no?

Focalizzare gli elementi centrali

Ora puoi bloccare l'emorragia alla mano e rileggere i tuoi appunti. Hai finito lo spazio sul lenzuolo per scrivere e stai morendo dissanguato? Bravo pirla, la maestra te lo diceva sempre che dovevi essere più sintetico, ma tu continuavi a dire No, io voglio rimanere 100% cotone...

Una volta ripetuto decentemente il procedimento trova i punti salienti del tuo sogno: se ad esempio stavi cavalcando una striscia pedonale schivando le olive ascolane sparate da calzini bianchi, potresti annotare se le olive erano giuste di sale, se invece hai fatto sogni erotici su Maria de Filippi, prendi gli appunti che ti pare, basta che li tieni a debita distanza da me. Quando avrai scelto tutte le parole chiave, dividile per aree semantiche, cerca la loro origine etimologica e stabilisci fra di esse rapporti di subordinazione associativa mediante un grafico di Haavelhoff-Perry.

Fffatto? Bravo, campione! E ora rimischiale a caso.[4]

Confrontare gli elementi centrali con le esperienze precedenti

A questo punto non ti resta che prendere in una mano il foglio con le parole chiave e sbatterlo violentemente contro la lavagna dove sono segnati i tuoi ultimi pensieri fatti prima di addormentarti. Se dopo 111 colpi le parole non sono ancora passate sulla lavagna per osmosi e non hanno formato frasi di senso compiuto, non solo hai avuto la sfiga di avere a che fare con dei vocaboli masochisti, ma dovrai anche dare loro un senso. Dunque leggiti Nonbooks:Tradurre una versione di greco e, secondo il metodo del se non c'entra facciamolo entrare, stendi un breve testo che contenga tutte quelle parole ed avrai la tua interpretazione del sogno seria, scientificamente affidabile e assolutamente non campata per aria.

Conclusioni

Ora che hai nelle mani il supremo potere dell'interpretazione, finalmente potrai scoprire il perché di quel fastidioso tic nervoso che ti fa sputare nelle orecchie di tutte le persone che ti augurano buon Natale o l'origine della tua paura verso il numero 42! Hey, dove sei finito? Dai, esci da sotto il divano, Ti assicuro che non ripeterò più quella cifra brutta e cattiva! Dicevamo, finalmente potrai capirti a fondo e potrai scoprire tutta la tua perversione, la tua malvagità, la tua... Vabbè, forse è meglio non conoscersi più di tanto...

Voci correlate

Note

  1. ^ Se ora hai una mano nei pantaloni temo che Freud avesse ragione...
  2. ^ Non ti preoccupare per lui, chi tace acconsente.
  3. ^ In caso di prurito intimo potrebbe non essere piacevole, ma come dice il proverbio "Chi vuol far un po' di scienza delle palle può star senza".
  4. ^ Eeeh, la scienza è dura...


Questo è un manuale di squallidità, uno di quelli un po' meno loffi della media.
È stato miracolato come tale il giorno 21 novembre 2010 col 44.4% di voti (su 18).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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