Intel Centrino
Intel Centrino è una piattaforma (costruita nel bel mezzo dell'Oceano Atlantico) creata da quei fenomeni dell'Intel per affermarsi nel mondo dei scaldaginocchia portatili per vecchi.
Nonostante i piani alti dell'azienda affermino che il nome sia nato combinando un paio di parole a caso in inglese, il nome richiama, chiaramente, l'adorabile usanza tipica di tutti gli anziani di mettere centrotavola un po'dappertutto.
Componenti del Centrino
I centrini, in tutta Italia, sono composti da:
- Tessuto
- Ricami
- Altro tessuto
- Polonio
- Altri ricami
- Spazi vuoti
- Polvere
Componenti di Intel Centrino
La piattaforma centrino è composta da tre componenti:
- Un Processore, tipicamente indietro di 3 anni rispetto ai corrispettivi per i pc fissi. Il benchmark massimo per un portatile con la piattaforma Centrino è Prato Fiorito in una risoluzione di 800x600 px.
Bella grazia che fa partire Windows. - Scheda wireless, che garantisce di collegarsi agli access point in un raggio di 30 centimetri circa. Questa discutibile scelta è stata giustificata con "Eh, ma così la batteria dura 10 minuti in più", e tutti ad applaudire.
- Scheda madre, possibilmente non troppo attaccata ai propri figli dal momento che deve essere pronta a togliergli la corrente da un momento all'altro nel caso in cui voglia garantire quei famosi 10 minuti in più.
Se tutti questi componenti sono presenti, stando ad Intel il portatile può fregiarsi del grande logo di Intel Centrino, ovvero la farfalla della rai con colori diversi e un paio di cosette in più.
Lo scopo finale di Intel, ovviamente, è quello di tirare su un po' di grana vendendo tutti e tre i componenti a prezzi tiratissimi. Fin qui, nulla di nuovo.
La creazione di Intel Centrino
Guglielmo Cancello era a cena da sua nonna, di origini napoletane, di nome Carmela. Al termine della cena, questa fece al nipotino "Oh Gugliè, te che sei bravo con i piccì, non è che potresti guardare come mai il compiuter non si accende più? Giuro, non ci ho fatto nulla!". Guglielmo, un po' appesantito dalle cozze e un po'scocciato dalla richiesta dell'amata vecchia, trattenne un'offesa diretta all'altissimo e si diresse nello stanzino dove la megera teneva il "piccì". Una volta giunto nell'angusto locale, per arrivare al computer, dovette spostare metri cubi di gomitoli di lana, centrini sporchi (che gli causarono una forte reazione allergica) e altri oggetti fondamentali, come ad esempio 10 statue in scala 1:1 di Padre Pio e 2 gigantografie di San Gennaro. Il computer, effettivamente, non si accendeva, nonostante fosse collegato alla corrente elettrica. Guglielmo non ne capiva il motivo e procedette ad aprire il case, questa volta rilasciando tutta l'ira repressa: all'interno del case, infatti, non c'erano componenti elettronici, ma solo centrini fatti direttamente dalla malefica anziana. L'Intel, venuta a sapere dell'evento, decise di creare una piattaforma hardware con lo stesso nome dell'amato oggetto.
Le diverse generazioni
Intel Centrino Carmelo
Piattaforma tipicamente napoletana, sulla quale non gira Java per problemi di compatibilità con il suo garbage collector.
Intel Centrino Sonoma
Piattaforma lanciata in concorrenza con una versione simile, Gomorra. Alla fine ha prevalso lei, con un processore affilatissimo della linea Pentium M Otammazzo
Nuove generazioni
- Intel Pro
- Intel Centrino un
- Intel Centrino du
- Intel Centrino tri
- Intel Centrino Stella
- Intel Centrino Stellone