Indignados

Da Wikipedia, l'enciclopedia... hai abboccato, dì la verità...
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Indignados
« Questi fottono troppo il sistema! »
(Sedicenne comunista su Indignados)
« Per cosa manifestate? »
(Vecchietta ignara su Indignados)
« Per cosa manifestiamo? »
(Indignados ad altro Indignados)
« Cazzo ne so? Ma fai una canna. »
(Risposta dell'Indignados sopracitatos)
« Noi non siamo marionette nelle mani di politici e banchieri »
(Indignados su attualità politica)
« Tirami un po' il filo che muove il braccio, che devo pisciare »
(Indignados di prima cinque minuti dopo)
Indignados prima della rivoluzione.

Gli Indignados altro non sono che dei barbo manifestanti che vanno in giro per il mondo a piedi passando le notti all'interno di canadesi (non solo le tende) per la strada. Secondo loro, questo dovrebbe sensibilizzare il popolo civilizz i cittadini verso una nuova politica democratica più partecipativa.

Storia

Nel lontano 1111 a.C. a Lilliput, vi erano degli ominidi che vivevano nomadi di caccia, pesca e allevamento, finché dei cattivoni europei non massacrarono tutti i bisonti e cercarono di sterminare la loro razza. No, questa era per la pagina sui pellerossa. Dicevamo... Ah, sì: questi ominidi non facevano altro che fumare canne tutto il giorno, scommettere ai videopoker, dormire sui cartoni, scippare qualche vecchio di turno... insomma la routine da ominide. Finché un giorno si organizzarono per combattere la crisi, in quanto non c'erano più soldi per comprare l'erba e per giocare ai videopoker, i cartoni erano fradici (rubarono addirittura la scatola di Mondo Marcio) e i vecchietti che essi derubavano non avevano più la pensione addosso. Armati quindi di tanta forza di volontà e un AK-47 decisero di girare il mondo a piedi per svegliare i popoli e richiamare gente al loro esercito di barboni zombie. Cercarono un nome d'impatto e dopo aver scartato "L'Allegra Compagnia della Maria" e "I Selvaggi d'Oltralpe", scelsero il nome "Indignados" (che secondo la tradizione neoterica significava "incazzati come una bestia").

Azione politica

Fatto ciò, scesero in piazza a manifestare il loro dissenso, portando con loro tende e gnocche non indifferenti che allietassero il viaggio. Infatti in ogni città in cui sostavano molti passanti si interessavano al movimento e spesso vi si univano, attirati dalla causa riformatrice.

Molti alternativi vedendoli esclamavano

« Ma questi fottono troppo il sistema! »

(inconsapevoli che l'unico "sistema" di cui gli Indignados fossero a conoscenza era quello "a L").

Ad ogni modo, questi manifestanti dopo essersi fermati in piazza tenevano delle assemblee pubbliche (alle quali partecipavano solo la solita ragazza facile e qualche fattone) e si aprivano alla "generosità limitata" ("Ciò che è tuo è mio e ciò che è mio è mio") facendosi ospitare nelle case per lavarsi e rimorchiare. Malevole voci (rafforzate dal tanfo emanato da questi ominidi) attestano che gli Indignados non si lavassero essendo contrari allo spreco di acqua e utilizzandola solamente quando strettamente necessario (ad esempio per riempire i fondi dei bong).
Molto interessanti anche le loro tendenze ecologiche, volendo proteggere le foreste, gli animali e in particolare i prati di cui sono ghiotti (loro, non gli animali).
Dopo aver fracassato i mar manifestato tutta la mattinata, assembleato durante il pomeriggio, la sera finalmente andavano a letto. La loro idea di mettere tutto in comunità valeva sia per le tende sia per il cibo e solo la notte queste due cose coincidevano. Infatti si chiudevano nelle loro tende con le ragazze che avevano raccolto nelle varie città per poter continuare i dibattiti politici tutta la notte. Molti giovani politicizzati aderirono al movimento per questo motivo.
Il movimento ottenne in poco tempo un largo seguito ma gli Indignados riuscirono a soddisfare le loro manie di protagonismo più o meno per le prime 2 settimane, 17 ore e 34 secondi, finché non se li filò più nessuno e furono costretti ad andare altrove.

Requisiti per essere un Indignados

Classico esempio di Indignados narcotrafficante: nasconde la droga tra i dreadlocks.
  • Devi essere gnocca/o
    • Nel caso tu sia sprovvisto di questo attributo, devi essere un ottimo spacciatore e avere sempre chili di ganja da tirare fuori nelle situazioni più scomode
  • Non devi avere la minima idea di cosa sia un progetto politico e una sua ipotetica attuazione
    • Se ce l'hai, sarai repentinamente esiliato dal gruppo e vivrai una vita fatta di sobrietà e lucidità (il che equivale a morte certa)
  • Non devi capire una beneamata seg acca di politica
    • Se ne capisci, vedere sotto-punto del secondo punto.
  • Devi darla. L'idea politica.
  • Non devi assolutamente formulare pensieri (tanto meno discorsi) di senso compiuto.
  • Devi amare la marijuana
    • Devi amare la ganja
      • Devi amare lo skunk
        • Devi amare la purple
          • Devi amare la lah
            • Devi amare l'erba
              • Devi amare...
  • Devi saper rollare per avere un posto in società

Se tuo figlio risponde ai requisiti sopracitati portarlo subito da uno psichiatra.

Svolgimento delle assemblee

L'autore di questo articolo ha provato a partecipare ad un'assemblea di Indignados, ma è stato torturato per aver fatto una considerazione più intelligente di "Oh, è finita la ganja". Purtroppo non è più vivo per raccontarlo. Amen alla buonanima e torniamo al nostro non-articolo.
Lara Croft è un Indignados. In questa foto mentre mostra il dissenso assoluto, stranamente molto convincente.

Le assemblee si svolgono a porte aperte e si parla solamente uno per volta (il lettore penserebbe per evitare un baccano infernale, ma invece è soltanto perché nel frattempo tutti gli altri sono impegnati a rollarsi una canna e fregarsi il fumo dell'oratore). Per mantenere questo silenzio sono stati creati una serie di appositi gesti da fare durante le assemblee per potersi esprimere senza doversi togliere lo spinello di bocca:

  • Muovere in senso orario ed antiorario le mani a palmo aperto al di sopra delle spalle: indica consenso, equivalente dell'applauso (impossibilitato nel caso di rollo di una cartina). Lo stesso gesto verrà poi ripreso dalla Chiesa Cattolica per il canto dell'Alleluia.
  • Posizionare le braccia una sull'altra a formare una X davanti al petto: indica dissenso assoluto, dopo questo gesto l'assemblea deve necessariamente fermarsi (molti Indigna-troll lo facevano appena qualcuno iniziava a parlare).
  • Contatto delle dita delle due mani a formare un triangolo al di sopra della testa: indica moderazione, e si utilizza per invitare al silenzio
  • Creare un cerchietto con il pollice e l'indice di una mano e alzare le altre tre dita verso l'alto: indica richiesta di traduzione. Se qualcuno fa questo gesto e tu lo guardi, è autorizzato a darti 7 pugni e mezzo se non lo trapassi con un dito.
  • Muovere le mani in senso orario l'una di fronte all'altra: indica perdita di tempo e avviso di velocizzare e di arrivare al punto (usato dagli allenatori di calcio per chiamare il cambio).
  • Alzare il terzo dito: indica il soffitto.
  • Mano a cilindro con movimento del braccio verso l'alto e verso il basso (in genere ammiccando ad una ragazza): indica interesse verso la persona e un invito a passare del sano tempo assieme.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

  • Nessuno sa contro chi o cosa gli Indignados manifestino. E probabilmente non lo sanno nemmeno loro. Manifestano a oltranza.
  • Gli Indignados non si riconoscono in nessun partito politico. Ma con ogni probabilità votano Pannella.
  • Gli Indignados non hanno un progetto politico. Vogliono una democrazia più partecipata. Come e quando non si sa. Basta che ci sia tanta tanta droga.

Voci correlate