I giustizieri della notte
I giustizieri della notte (traduzione random di Dark Justice, che in italiano non suona altrettanto fico) è un telefilm poliziesco degli anni '90 in cui il maggior crimine commesso è stata proprio la produzione del telefilm.
Trama
Nicholas Marshall è un giudice che, dopo una vita felicemente passata a credere nelle fiabe, improvvisamente cade dal pero e decide di cambiare il mondo:
A seguito dell'ennesima ingiustizia, il giudice Marshall muta infatti atteggiamento, e combinando la sua fissa per le motociclette con la sua devozione a Chuk Norris, di notte si trasforma nel cugino di Renegade, con licenza di sparare, intimidire, fare gli scherzi e rompere i coglioni; perchè se è vero che la giustizia può essere cieca, "al buio ci vede benissimo".[2]
Fanno da spalla al giudice un tipo alla Eddie Murphy e qualche altro mezzo avanzo di galera, che in cambio di uno sconto di pena - e doppia dose di sigarette - aiutano Marshall nella sua battaglia contro il sistema, il male, il prete porco e lo sceriffo stronzo.
Voci correlate
Collegamenti esterni
Note
- ^ Traduzione ma anche no dell'originale in inglese "As a cop I lost my collars to legal loopholes, but I believed in the system. As a D.A. I lost my cases to crooked lawyers, but I believed in the system. As a judge my hands were bound by the letter of the law, but I believed in the system. Until they took my life away. Then I stopped believing in the system and started believing in justice"
- ^ Citazione originale "Justice may be blind, but it can see in the dark." liberamente tradotta e manipolata; non ti piace? Pazienza!