Homo ergangster

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L'homo ergangster, altrimenti noto come truzzo pseudomafioso, è un esemplare di Homo erectus che prolifera nelle realtà più degradate della società civile nostrana.

Di solito ha un'età indefinita compresa tra i 20 e i 90 anni, abusa del suo rapporto con la cinematografia ed è convinto che avere origini meridionali ed essere un ludopatico, tabagista, tossicodipendente o alcolista conclamato faccia di lui un bandito a capo della mafia.

Vestiario ed estetica

Se è nato tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta, è solito indossare pantaloni bianchi, coppole, giubbotti di pelle e collanine e braccialetti in oro più o meno fasullo.

Se è nato dopo il 1985, invece, è solito tatuarsi (credendo di essere un temuto pregiudicato per questo), fumare canne o sbronzarsi appena possibile premurandosi di fare dirette sui social network per ostentare la sua personalità viziosa, radersi i capelli quasi a zero (che fa tanto personaggio giovane di Gomorra) e indossare jeans strappati e a vita bassissima per evidenziare l'elastico degli slip.

Comportamenti

L'homo ergangster nato dopo il 1985 tende ad accanirsi su soggetti suoi coetanei che considera inferiori a lui per qualità antropologiche o delittuose, facendo finta di sentirsi le spalle coperte da fantomatici "amici delinquenti" quando in realtà non è altro che un grandissimo poser pusillanime circondato da ebeti svitati che confondono Vasco Rossi con Pablo Escobar.

Al contrario, l'homo ergangster nato tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta lo riconosci, oltre che per degli outfit passati di moda persino a Little Italy, per la perversa abitudine a cercare lo scontro, sia verbale che fisico, con chiunque gli causi antipatia. Di solito non ha amici balordi ma è consapevole di girare (fortuna che la PS non lo ha mai perquisito) con il serramanico che in gioventù usava sul posto di lavoro, e con il quale sa di poter vincere una rissa in modo vigliacco contro una persona disarmata e incensurata.

Vita personale ed interpersonale

L'homo ergangster, sia esso giovane o anziano, ha il brutto vizio di millantare una vita sessuale da fare invidia a quella di Flavio Briatore o di Rocco Siffredi, solitamente di fronte a interlocutori che, conoscendolo da poco, non hanno abbastanza elementi per smentire i suoi racconti.

Soffre in realtà di eiaculazione precoce (spesso dovuta alla sua dipendenza da sostanze psicotrope, che nega di avere e dover curare), ha il pene piccolo, è spesso pansessuale e fino a quando non ha trovato l'unica donna che ci stava riusciva a collezionare solo due da picche e a farsi schifare dal gentil sesso.

Se ha superato una certa età ascolta solo liscio e neomelodico, frequentando balere alla ricerca di carne fresca, credendo di trombare con donne molto più giovani per la sua bellezza e la sua virilità.

Se invece è ancora giovane vive di rap e trap atteggiandosi come se fosse il protagonista di Power. Di solito rimorchia con gli avanzi di beduini e rumeni fattoni, di cui teme continuamente le corna.

Eventuale vita coniugale

L'homo ergangster over-50 tende a tradire la moglie con squillo e mantenute, ma a dissimulare il tutto con uno sciocco devozionalismo per Padre Pio o il Sacro Cuore di Gesù.

L'homo ergangster più giovane, invece, si diverte a smerdare, in un modo tanto spavaldo quanto grottesco e ai limiti dell'umana sopportazione, qualsiasi valore etico e sociale in cui abbiano creduto tutte le generazioni antecedenti alla sua, finendo per scambiare un maschilista omofobo di Mazara del Vallo per un bigotto (nonostante tutta Mazara abbia giurato di sentirlo bestemmiare a pieni polmoni ogni mattina all'alba, dal 1975) e un detrattore della marijuana per un "fascista di merda".

Alternativamente, se l'homo ergangster stesso è fascista, farà porcate di ogni genere ergendosi paladino di ogni valore "tradizionale" che smerda.

Rapporti sociali

L'homo ergangster nato dopo il 1985 tende alla nausea quando incrocia una persona per i suoi gusti *di merda* troppo "elegante" o "ingessata" (solitamente perché teme di essere oscurato, in tutto il suo carico di ignoranza e burinaggine). O troppo "frocio" e "fricchettone" quando tende a parlare troppo complicato.

L'homo ergangster nato tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta, al contrario, tenderà a valutare le persone in base alla loro esperienza sessuale o criminosa.

Ergo, se a quattordici anni non hai scopato con due prostitute maggiorenni in mezzo a una campagna mentendo sulla tua reale età anagrafica, e se a cinquant'anni sei ancora incensurato, astemio e deluso dalle persone di cui ti fidavi, sarai trattato dall'Homo ergangster non come un caro amico, ma come un lavavetri di fiducia minorato e sottopagato di cui servirsi nelle piantagioni di cotone della Georgia.