Harry Potter e i doni della morte: parte I

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Harry Potter e i Doni della morte: parte 1 é un film fantasy-drammatico-porno del 2010 di David Yates e, come si deduce, basato su una metà del libro Harry Potter e i Doni della morte.

Non è, come può sembrare dal titolo, un film sul Paradiso, come una pubblicità di Bonolis del Caffè Lavazza, bensì una storia di ragazzi che tentano di sfuggire alla morte che li insegue DOVUNQUE.

Differenze tra libro e film

  • Nel libro c'è tutta la parte strappa lacrime (un po' di commozione e un po' di risate) dei Dursley che devono andare dall'Ordine della Fenice e si rendono conto di voler bene a Harry; nel film compaiono solo in una scena all'inizio in cui prendono i bagagli e partono per il Ndocazzostan.
  • Nel libro Harry e Ginny quasi non si guardano più negli occhi per la presenza di Voldemort, nel film cercano sempre scuse per appartarsi qua e là
  • Nel libro Mundungus Fletcher è un Emo mentre nel film è più pelato di Aldo Baglio.
  • Nel libro Harry, Ron e Hermione cambiano sempre posto, nel film stanno sempre con una tenda piantata nel mezzo del Fantabosco della Melevisione.
  • Nel film Harry ha le palle di dire "voglio tornare dove sono nato col mio aspetto", nel libro lui e Hermione si trasfigurano in 2 plebei per paura di qualche Mangiamorte drogato nell'andare dove abitavano i genitori.

Personaggi

  • Harry - consumato dalla vita che non riesce manco a fare esclamazioni e sta Sempre concentrato sulla psicologia di Voldemort.
  • Ron - con i primi accenni di barba è come tutti sanno innamorato follemente di Emma Watson Hermione e rincoglionito, probabilmente un po' depresso e drogato di giochi online.
  • Hermione - gnocca da paura quanto la sua attrice.
  • Greybeck - lupo mannaro con la faccia da perso di bamba, e lo è come tutti i Mangiamorte.
  • Lucius Malfoy - anche nel Settimo Capitolo poche cose sono desiderabili come dargli un calcio nei coglioni, ed è sempre un infame che si rifiuta di vivere una vita onesta, di pagare le tasse e protesta per i diritti che merita da lavoratore, dato che lavora molto duramente.
  • Mundungus - classico uomo da osteria del Centro Italia.
  • Ginny - vuole disperatamente amore e sesso con Severus Piton Harry ma quel figlio di buona donna di Voldemort glielo impedisce.
  • Draco - ora che è un Mangiamorte si capisce ancora di più come ha paura dell'ombra delle sue palle, nel film ancora più che nel libro.

La scena migliore del film

Ovviamente è quella in cui Harry per sfuggire a 2 Mangiamorte eroinomani deve farsi un incantesimo che gli rende la faccia più gonfia di un palloncino ad elio e più inquietante di lui, mentre gli occhi sono chiusi tipo con l'orzaiolo; senza contare il notevole rimpicciolimento del suo pene.

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