Happy Feet
Happy Feet è il titolo di un film prodotto da un gruppo di tossicodipendenti al servizio del Male. Inizialmente l'idea era quella di sfruttare il cinema per eseguire delle Lobotomie a tutti gli stolti che si sarebbero autoinflitti la pena di andarsi a vedere un film di tale "livello". Questo avrebbe permesso in poco tempo la conquista della mente di molte persone, così da poter instaurare una dittatura in poco tempo. Il progetto fallì, dato che molti bambini dopo la visione del film accusavano sintomi di Pazzia. Dopo qualche anno, il film venne ritrovato da un povero idiota che lavorava per la Warner Bros, che ritenne geniale l'idea di uccelli umanoidi che cantavano e ballavano... Così ebbe inizio la diffusione del film sul grande schermo.
Inizio
Il film comincia con il momento in cui i genitori del povero disgraziato protagonista del film si conoscono: una gara di "Canta tu!" anni '70. Poi i due si mettono insieme e decidono di mettere in cantiere un uovo. Sfortunatamente il padre, durante una crisi di stupidità, lascia cadere l'uovo nella neve, condannando il piccolo non ancora nato a un'eternità di sfiga. Quando l'uovo si schiude, infatti, il pinguino nasce con una epilessia che gli impedisce di stare in piedi su tutte e due le gambe contemporaneamente, e inoltre soffrirà per tutta la vita di mal di gola.
L'infanzia insopportabile
Siccome soffre di mal di gola, Mambo (così l'essere ha la sfortuna di chiamarsi) non sa cantare; cosa che, a quanto pare, fa di lui un buono a nulla. Così passa l'infanzia a non far nulla, e ovviamente non ottiene neanche una promozione in tutta la vita. Per non far credere in giro che lui non sappia far nulla, Mambo cerca di far passare la sua disfunzione per una sua idea originale, ovviamente disgustando tutti.
Il resto della trama
Siccome a nessuno interessa avere tra le gambe un pinguino ritardato, Mambo viene prima schiacciato, poi scacciato dal suo gruppo e inizia a vagare senza meta e a porsi un mucchio di pippe mentali. Dopo essere stato inseguito da una foca in cerca di amicizia (o, in mancanza d'altro, di un pranzo), giunge nel luogo dove vive una specie messicana di pinguini (la specie Spheniscidae schifosae). A quanto pare questi si bevono la versione di Mambo sulla sua malattia e lo credono un fico.
Poi non succede niente per molto tempo, a parte il fatto che i pesci, l'unico cibo disponibile in Antartide oltre i Big Mac, stanno sparendo. Così Mambo, in cerca di un modo di risollevare la sua considerazione attuale (equivalente alla considerazione che noi abbiamo di Berlusconi), cerca di capirne il motivo (forse perché Mambo fa schifo anche a loro). Così inizia a viaggiare e arriva in un luogo abbandonato: lo stesso posto in cui si sventrano le balene che appare in Alien vs Predator, precisamente nello stesso istante in cui un Predator sta allegramente sterminando un gruppo di scienziati innocenti (se guardate Alien vs Predator, vedrete un momento in cui Mambo appare e distrae un uomo dal Predator che lo sta fissando). Il Predator lo vede e decide di portarlo a far clonare nella sua astronave, ma quando viene riportato sulla terra per errore i Predator lo spediscono a New York (dopotutto il film è americano). Così gli americani lo riportano in Antartide dove viene riaccolto felicemente dal suo gruppo, e tutti vissero per sempre felici e contenti. Ovviamente non andò così: Gli Alien uscirono dalla piramide e sterminarono tutti gli esseri viventi in Antartide, rendendo inutile il fatto che io abbia perso tempo a scrivere quest'articolo.
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Il testo che precede questo messaggio conteneva la trama dell'opera. Guarda il lato positivo della faccenda: ora non devi passare venti ore su eMule o μTorrent a scaricartela. |
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Curiosità
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- Il mondo fu salvato dagli alien solo grazie a un vairus.
- Se siete uno di quelli che ha pagato per vedere il film al cinema, spero per voi che non abbiate sofferto troppo.
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