Guido Meda

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia di cui nessuno sentiva il bisogno.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Una fantasia masturbatoria di Guido Meda.
« Meno male che Rossi c'è! »
(Guido Meda durante la campagna elettorale 2008)
« Tutti in piedi sul divano!!! »
(Guido Meda dopo aver visto un topo gironzolare per casa)
« Tutti in piedi sul divano!!! »
(La Moglie di Guido Meda quando passa l'aspirapolvere)
« Rossssi c'è! Rossssi c'è! Rossssi c'è! »
( Guido Meda su vittoria di Valentino Rossi)
« Rossssi c'è! Rossssi c'è! Rossssi c'è! »
( Guido Meda su vittoria di Casey Stoner)
« Rossssi c'è! Rossssi c'è! Rossssi c'è! »
( Guido Meda su caduta di Valentino Rossi)
« ...un garoooone... »
( Guido Meda su gara di bocce)

Guido Meda (Albania Centrale, 32 a.R.) è un telecronista sportivo, intrattenitore, bidet ufficiale di Valentino Rossi e urlatore ufficiale della nazionale italiana di Curling.

Una vita da commentatore

Guido Merda capì che il suo futuro sarebbe stato commentare le moto quando vedendo un sorpasso del giapponese Sukkiaseduro ai danni del tedesco Dirk Marottukazz urlò “Mannaggia Mannaggia!”, e la leggenda vuole che crollò tutta la casa con oltre dodici vittime, tra cui tutti i pesci rossi dell’acquario.

All’età di diciotto anni, appena laureatosi al CEPU, decise di sfruttare l’occasione, offertagli dall'amico ultras Sandro Piccinini, di andare a commentare per Mediaset.
Qualche giorno dopo il suo amico Sandro rimase coinvolto in un incidente in motorino con un gorilla scappato dagli studi Mediaset (era il commentatore motociclistico di punta della rete) e il gorilla morì: il suo posto venne affidato a Meda, nonostante le bestemmie di Piccinini che lo voleva con sé a fare le cronache da ultrà. Da quel giorno Meda lavora nella redazione motori di SportMediaset.

Dedica totalmente la sua vita passata, presente e futura a quello che lui ritiene un dio in terra, cioè Valentino Rossi, per il quale prova un amore viscerale, ma non ricambiato. Tale rifiuto viene parzialmente compensato dalla vicinanza di Loris Sco-Reggiani.

Le frasi famose di Guido

Guido Meda ha imparato molto da Piccinini, infatti nelle sue cronache urla più lui che una donna durante il parto. Di seguito le sue frasi tipiche:

  • "Mannaggia Mannaggia!" - Quando un pilota cade: di solito quando pronuncia questa frase si instaura una reazione a catena di cadute. Questo suo urlo ha ispirato il plurirattristato Mariottide per la scrittura dell'omonimo componimento.
  • "È dentro!" - Meda che copula con la moglie, o con Reggiani.
  • "Via la signorina via!" - La regia inserisce un'immagine della fidanzata di Gibernau durante un duello fra questi e Rossi, al che Guido urla la fatidica frase. Due giorni dopo la ragazza muore, e Guido commenta con il suo “Mannaggia mannaggia!”.
  • "Dopo il semaforo rosso, scatenate l’inferno! Gas a martello!! E andiamo!!" - Frase che il Meda ripete a ogni partenza. I piloti lo prendono in parola e alla prima curva si verificano miliardi di tamponamenti e cadute.
  • "Pane c’èèè!! Latte c'èèè latte c'èèèèèè!" - Meda controlla il frigo prima della spesa.
  • "Maaaaaamma mia, mamma mia cosa ha fatto" - Meda su Bin Laden.
  • "Stop and go per noi, occhio al riquadrino!" - Meda manda la pubblicità, ma avverte che stando attenti a quel minuscolo quadratino in fondo a sinistra, potremo comunque vedere i tre sorpassi più belli della gara e le solite quattro cadute, che avvengono per qualche strano motivo sempre in quei tre minuti di spot.
  • "Sì però se oggi Valentino aveva la moto di Stoner, le gomme di Stoner, il team di Stoner, la moglie di Stoner, la tuta di Stoner, nasceva nella stessa città di Stoner, si chiamava Casey Stoner, oggi sono quasi certo che vinceva, è un dato di fatto incontrovertibile."
  • "Guardaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa" - Guidone indica a suo figlio uno scoiattolo su una quercia.
  • "Virgola nera per lui" - Meda ha appena piantato una bella sporcamutanda.
  • "Mamma mia che traverso!" - Meda commenta Fast & Furious Tokio Drift.
  • "S'è giocato il jollyyyy!" - Meda in una bisca clandestina.
  • "Guardate Elias come piegaaaaaa! Cheeeeee taaaaaamaaaaarrrrooooo!" - Meda commenta una gran piega di Toni Elías. Dopo spiegherà che i tamarri piegano di solito in una maniera esagerata.
  • "Guardate Valentino come sverniciaaaaaaa Pedrosaaaaa !!!" - Meda commenta Valentino Rossi mentre toglie la vernice alla tuta di Pedrosa, con carta vetrata e acqua ragia.
  • "Peccato è caduto Dovi ora nessuno può fermare Lorenzo" Meda su caduta di Dovizioso.

Leggende

  • Un'antica leggenda olandese narra che, nel paddock di Assen, Meda, in una trance spirituale che lo aveva portato nella mente di Rossi, si improvvisò otto volte campione del mondo, ingaggiando una gara tra scooter 50 con un altro emerito pirla, finendo col cadere urlando "mannaggia mannaggia", sfortunatamente solo lievemente ferito.
  • È stato Papa per un breve periodo, pronunciando l'Angelus insieme al suo fido Reggiani, per l'occasione sostituito dall'autobiografia di Valentino Rossi. Durante il suo pontificato, ha dichiarato due santi (San Valentino da Tavullia e San Marco da Ravenna), canonizzando anche San Brembo protettore delle staccate, e proclamando invece come male assoluto dell'umanità il demone Max Biaggi.
  • Per vivacizzare gli ascolti negli ultimi anni ha preso lezioni di "Come coglionare il prossimo" da Berlusconi. Dato lo scarso audience non ha imparato bene.

Voci correlate

Fonti