Giocoleria

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Se solo fosse facile come sembra...
« Ma c'è la calamita? »
(Molti su giocoleria)
«  »
(Un giocoliere ammette la verità)
« Io so fare 80 palline! »
(Un giocoliere dopo aver letto i corollari di 1=0)
« Sì, ma mio cuggino meglio »
(Chiunque su giocoliere)

La giocoleria è una pratica molto comune tra coloro che non sanno giocare a calcio.

Storia

Leggenda narra che Eva, nella notte dei tempi, fosse ingrassata di 5 kg. Avendo ben saputo quale dietetico alimento fosse la mela, ed essendo Peppino il fruttivendolo in ferie, decise di prenderne qualcuna dall'albero sacro, pur intuendo che non fosse il caso.

L'occhio di dio, che al momento aveva ben poco da guardare esistendo solo l' eden, si abbattè su di lei. Poiché furba, passò le mele ad Adamo il quale, per ridarle a dio, comincio a lanciarle in aria. Scoprì così la forza di gravità. E, poco dopo, naque la giocoleria.

Cosa è esattamente la giocoleria

La giocoleria è una disciplina arte cassapanca cosa consistente nel fare delle cose con delle cose (anche conosciuta come la facevo anche io a casa con tre arance), piena di varianti e ramificazione grazie all'apporto di tante persone. Vediamo svariate specializzazioni, tra cui:

Ramificazioni

Toss

Consiste nel lanciare in aria oggetti (solitamente pallette, anelli, birilli e polpettoni) e riprenderli utilizzando, in caso di errori, scuse quali

  • Ho il sole negli occhi.
  • C'è vento.
  • Non sono i miei attrezzi.
  • Due litri di vino fa ci riuscivo tranquillamente.
  • È esplosa mia nonna.
  • È colpa dell'antani sbirulento con convergenza a destra che quando si mette con il birambillo del filo sono proprio cazzi amari.

È la categoria più antica, constante di movimenti (trick) molto famosi, quali:

Le mani di burro

Famosa e apprezzatissima performance, consistente nel far cadere tutti gli oggetti

Mangiare la mela

Conosciuta ogni dove per la sua difficoltà, questo trick vede il performer giocare con 2 oggetti non-mela ed una mela. All'arrivo della mela sulla mano, questi dovrà mangiarne un boccone, prendere un seme in bocca, piantarlo nel giardino dietro casa e fertilizzare il terreno per essere amico dell'ambiente. È considerato molto pericoloso, in quanto molti neofiti mordono la pallina al posto della mela, morendo avvelenati dai semi di stramonio di cui si compone l'imbottitura.

Siteswap

I siteswap rappresentano la parte matematica del toss. Gli schemi vengono infatti decifrati in numeri, ad esempio il settordici e ad ogni numero non si sa esattamente cosa corrisponda. Per qualcuno sono movenze fisiche, come lo starnuto petulante o il gomito infraposto, ma la teoria più accettata è che questi misteriosi numeri servano solo a far apparire coloro che fanno toss da più tempo come dei gran matematici agli occhi dei niubbi, per far finta di fare qualcosa scrivendone a caso su un quaderno e per trovare i numeri da giocarsi al lotto.

Air juggling

Se avesse fatto air-juggling, ora sarebbe ancora in grado di fare i rasponi a Lucio Dalla.

È una forma di crescente diffusione di giocoleria. Trae ispirazione dall'Air guitar, e chiunque può mettere in mostra le proprie abilità con questa disciplina.

Per praticarlo, l'esecutore dovrà prima dichiarare il numero di air-palline che utilizzerà, per poi muovere furiosamente le mani come se stesse giocando con palline vere. È talvolta preferito alla giocoleria tradizionale, in quanto più artistico e spesso più difficile.


Il record mondiale di air-palline, detenuto da Franco Salsicciotto, è 365 tenute per 11 minuti.

L'air juggling è stato uno sport estremamente sicuro sino al 2006, quando l'introduzione di air-spade, air-catene ed air-fachirismo hanno iniziato a mietere le prime air-vittime.

È consigliato per allenare gli air-riflessi, l'air-coordinazione e l'air-resistenza.

Contact

Anche detto gay-juggling, consiste nell'utilizzo di oggetti che non si stacchino mai dal corpo del performer. Vediamo tra questi sfere, pantaloni, lenti (le famose lenti a contact), salviettine lubrificate.

La sfera da contact viene inoltre usata frequentemente per:

  • Fare le previsioni del tempo (Giuliacci su Canale 5)
  • Prevedere l'andamento del PIL italiano (Giulio Tremonti durante tutti i governi Berlusconi)
  • Creare scompiglio all'aereoporto inserendola nel bagaglio a mano
  • Bruciare le formiche

Bolas

Ehi, un attimo, non è la pagina di giocoleria?

Giocare con il fuoco

L'eiaculazione incendiaria, noto e arduo trick.

Giocare col fuoco è una pratica molto comune. Diminuisce infatti la quantità di movimenti fattibili, ma in compenso permette all'esecutore di ustionarsi in varie parti del corpo, con vari gradi e varie forme, e di puzzare di combustibile per una settimana.

Molte sono le maniere con cui si può utilizzare l'elemento pirico.

Scoreggia incendiaria

Trick goliardico e alla portata di tutti, da qualche tempo superato dall'eiaculazione incendiaria, ma ancora di grande effetto. Gli stili e le prestazioni variano da persona a persona, ma i più avanzati sono in grado di creare interessanti effetti sonori e relative immagini con il solo utilizzo di un accendino e un ano.

Questa pratica è divenuta così evoluta e articolata grazie all' apporto di svariati pionieri, che hanno talvolta perso la vita nel tentativo di sviluppare la potenza e la portata dei loro peti incendiari.

Tra questi ricordiamo Gesù, Giovanni il Simpatico e svariati dugonghi.

I tecnici delle luci

Nella cacciata dall'eden, oltre alle sciagure già augurate, di nascosto Dio aggiunse una tremenda maledizione su tutti i giocolieri: I tecnici delle luci.

Questi sono biologicamente programmati per rendere le luci il più possibile inadatte al performer, sparandogliele negli occhi, oppure mettendo una luce dello stesso colore del suo attrezzo, così che non riesca a vederlo bene, talvolta spegnendole del tutto, ottenendo il soddisfacente effetto di rovinare lo spettacolo e accumulare punti.

I punti sono necessari. Si narra, infatti, che i tecnici delle luci si incontrino ogni anno, in un luogo non meglio precisato, e facciano dure gare per stabilire chi di loro abbia accumulato più punti durante l'anno. Questi tengono conto dell' abilità del performer (più è bravo, più punti varrà essere riuscito a rovinargli del tutto o parzialmente l'esibizione), delle condizioni, e dei mezzi a disposizione dei tecnici delle luci, oltre che della quantità di bestemmie proferite dal giocoliere durante o subito dopo l'esibizione.

Chi vince ha solitamente in regalo un peluche e una copia del libro Luci della giocoleria.

Curiosità

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Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Voci correlate