Fire Emblem: Path of Radiance

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Per qualche oscura ragione il titolo è stato cambiato nella versione occidentale.
« Non ascoltare Titania. Questo furfante che abbiamo appena conosciuto ci tornerà molto utile: facciamolo entrare in squadra. »
(Soren adempie egregiamente al suo ruolo di voce della ragione.)
« Devdan è amico di tutti i bambini! »
(Devdan spiega a Sothe la ragione che l' ha spinto a unirsi ai mercenari di Greil.)
« Coglione! Imbecille! Cervello di gallina! Cesso! Pezzente! »
(Darcia mostra a Makalov tutto il suo amore fraterno.)
« Sporco umano! Feccia abominevole! Siete così deboli! Mi fate tutti schifo! Siete una maledetta piaga! »
(Lethe a un beorc che ha osato dirle "Buongiorno".)


Fire Emblem Path of Radiance è il primo e fortunatamente unico capitolo per gamecube dell'omonima serie. Il gioco racconta le avventure di Ike, un mercenario con i capelli alla Naruto[1] che trascorre le giornate a farsi legnare a sangue dal padre e ad ammazzare delinquenti e pirati occasionali in compagnia del gruppetto di mercenari del paparino, noti come mercenari di Greil.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Greil: Ike, rimani qui in Gania con Mist e vivete una vita pacifica e tranquilla.
Ike: Non temere, padre. Ti prometto che troverò il Cavaliere Nero e ti vendicherò.
Greil: Ma mi stai ascoltando?

Un giorno la pacifica nazione di Ozna viene invasa senza preavviso dalla vicina Daein. Ike e compagnia, che stavano tranquillamente facendo un allegro picnic tra i boschetti al confine di Ozna, vengono interrotti da un' unità di Daein che passava di lì per caso; i mercenari, incazzati neri per non aver potuto mangiare in santa pace, ingaggiano una furiosa battaglia, al termine della quale si imbattono in una fuggitiva principessa di Ozna. Tale principessa, Elincia Ridell Ozna, assolda il gruppetto di mercenari per scortarla fino al vicino regno di Gania, paradiso dei sogni nipponici sulle Nekomimi. Durante il tragitto un misterioso cavaliere nero secca a spadate il padre di Ike che, giurando vendetta, decide di prendere il controllo della compagnia del defunto genitore. Da qui in poi i mercenari di Greil intraprendono un viaggio fatto di battaglie, furry, gite in crociera, furry, storie d' amore, furry, razzismo furry, altro furry, favori politici e altro ancora.

La trama è finita, leggete in pace.


Specie

Ciò che ci si aspetta di trovare in Gania.
Ciò che si trova realmente.

Nel continente di Tellius esistono diverse specie raggruppate in tribù;

  • Beorc: ovvero gli esseri umani; dominano la parte settentrionale del continente e odiano i Laguz[2].
  • Tribù delle Bestie: esseri per metà umani e per metà felini, i cui componenti passano giornate intere a strafarsi di erba gatta e prendere per il culo i Beorc. Tra i personaggi ricordiamo Lethe, famosa per la sua simpatia e cordialità e Mordecai, forse l'unico che il giocatore non imparerà a odiare fin da subito.
  • Tribù dei Falchi: metà umani e metà falchi. La loro attività preferita è depredare navi, però solo quelle di Begnion.
  • Tribù dei Corvi: come i falchi, con la differenza che sono un po' meno selettivi sulle navi da derubare e che amano l' oro... e che sono corvi.
  • Tribù degli Aironi: pacifica tribù che viveva in una foresta ai confini di Begnion. Un giorno l'attuale sovrano di Begnion viene misteriosamente accoppato e quindi tutta la popolazione decide di prendersela con gli aironi bruciandogli la foresta. Perché si.
  • Tribù dei Draghi: gli unici a non avere tratti animaleschi evidenti, tranne per il colore della pelle e le orecchie a punta. Sono i Laguz più forti del continente ed è per questo che il giocatore potrà averne solo uno (o mezzo)[3] mentre al nemico ne verranno forniti una ventina.

Personaggi

Siccome la longevità umana media sarebbe insufficiente per elencare tutti i PG di un Fire Emblem, ecco un elenco dei personaggi più importanti:

  • Ike: Ragazzino che per uno strano scherzo del destino si ritrova a capo di un esercito di mercenari. Inizialmente si rivelerà una delle unità più checche dell'esercito, salvo poi diventare a fine gioco un dio della guerra capace di nuclearizzare in un attimo interi plotoni di nemici base caricandoli a testa bassa mentre a turno gli si lanciano addosso con l' unica certezza di venire sventrati in uno o massimo due colpi. È inoltre l' unico in grado di utilizzare la leggendaria Ragnell, l' unica arma capace di danneggiare il Cavaliere nero e il boss finale[4].
Da quel giorno, Flippy non fu più lo stesso.
  • Mist: Sorella minore di Ike. Siccome per buona parte del gioco le uniche cose che fa sono: essere rapita, cazzeggiare con il suo amichetto, vantarsi con chiunque capiti a tiro del suo medaglione e rompere fino all'esaurimento le palle al fratello, alcuni giocatori si chiedono a che cazzo serva questo personaggio ai fini della trama. Poi si scopre che il suo medaglione altri non è che l' Emblema del Fuoco e che chiunque osi toccarlo, a parte Mist, si trasforma nell' alter ego simpatico dello scemo del villaggio[5] poiché il suo tasso di equilibrio è nettamente superiore a quello di chiunque altro. E all' improvviso, puff!: nessuno se la caga ugualmente, cosa che il giocatore medio rimpiangerà quando scoprirà che lei è l'unica che può curare Ike durante il duello contro il Cavaliere Nero e che non avendola innalzata neanche di un livello le sue cure avranno l' efficacia di un cerotto su un' ustione di terzo grado.
  • Elincia: Figlia illegittima[6] del re di Ozna. Viene trovata da Ike dietro un cespuglio e da allora viaggia insieme a lui. Nonostante il suo ruolo nella trama dovrebbe essere tra i più importanti, per un buon 90% del gioco si limita ad apparire nell' intermezzo tra un livello e l' altro senza mai essere di una qualche autentica utilità ai personaggi, ma poi verso gli ultimi 5 capitoli si unirà alla battaglia, proprio quando sarà troppo tardi per addestrare decentemente un' unità con parametri che andrebbero bene a inizio gioco[7].
  • Sanaki: Forse il personaggio più irritante del gioco. Questa mocciosetta simpatica come un kyactus intento ad effettuare un esame della prostata, verrà salvata da un gruppo di mercenari guidati da un ragazzino mentre una flotta di pirati secca senza problemi il suo esercito di guardie imperiali e lei ringrazierà Ike a dovere per questo: riempiendolo di insulti e prese in giro[8]. Dopo aver rivelato di essere l' imperatrice di Begnion, la nazione più potente dell' intero continente, intratterrà Ike con diversi incarichi per tenerlo lontano mentre lei si diverte a stuprare psicologicamente la principessa Elincia. Poi, dopo aver consegnato alla giustizia un politico corrotto, darà ad Ike un titolo nobiliare ed una fetta dell'esercito di Begnion, per poi scomparire per il resto del gioco.
  • Ashnard: Re di Daein e antagonista del gioco. Passa tutto il tempo seduto sul trono ad aspettare che Ike arrivi a fargli il culo. Durante la battaglia finale, quando viene accoppato alla difficoltà massima, tocca il medaglione di Lerath e si trasforma diventando... verde... e cambiando capelli; evidentemente non funziona solo su Dragonball. Inoltre, siccome lui è il re, non cavalca una normale viverna come gli altri: lui preferisce cavalcare un Laguz della tribù dei draghi perennemente trasformato. Cosa totalmente inutile per le sue capacità in battaglia, ma almeno ci guadagna in stile.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Nonostante Mordecai affermi che i Ganiani comunicano tra loro con gesti, ringhii e ruggiti, tutti i Laguz della tribù delle bestie che si incontrano nel gioco parlano perfettamente la lingua umana.
  • Una guardia carceraria è capace di individuare un ladro esperto di furtività situato alle sue spalle.
  • In compenso un' unità a cavallo può correre di fronte ad essa in uno spazio chiuso senza essere minimamente notata finché si mantiene a debita distanza.
  • Le stesse guardie possono passare centinaia di volte davanti ad una cella vuota con la porta aperta senza neanche accorgersi che i prigionieri che vi erano dentro 10 secondi prima sono spariti.
  • Sempre le stesse guardie non si accorgeranno minimamente di un' eventuale battaglia combattuta dentro una stanza senza porta situata a pochi metri da loro.
  • Daein invade Ozna senza una dichiarazione di guerra e tutti la accusano di crimini di guerra. Ike manda in battaglia dei bambini e tutti lo considerano un paladino della giustizia.
  • La gerarchia politica dei Laguz prevede che il più cazzuto salga al potere; eppure regni come Gania sembrano avere un governo più efficiente di quelli dei Beorc.
  • La nazione più grande, più potente e più evoluta, invece, prende ordini da una bambina.
  • I Laguz prendono continuamente per il culo i Beorc perché hanno bisogno delle armi per combattere, ignorando totalmente che nella loro forma umana sarebbero utili solo come carne da macello.
  • Probabilmente non esiste un solo intermezzo tra una battaglia e l' altra in cui Soren non si lamenta o sputa sentenze su qualcosa.

Note

  1. ^ però blu
  2. ^ qualora le altre settordicimila volte che è stato detto non fossero sufficienti a metterlo in chiaro.
  3. ^ e solo a fine gioco.
  4. ^ che avranno ognuno un' arma altrettanto cazzuta e che potrebbero tranquillamente stuprare il protagonista in un 1v1.
  5. ^ eccezion fatta per la tribù degli Aironi
  6. ^ altrimenti non si spiegherebbe perché nessuno sappia della sua esistenza
  7. ^ però ha una spada cazzuta indistruttibile quindi le è tutto perdonato
  8. ^ no, niente battute sul sesso stavolta

Voci correlate