Facoltà di Sociologia

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« L'emersione del paradigma razional-euristico connota la contemporaneizzazione dell'orizzonte ermeneutico della meta-modernità liquida; solo attraverso un'attenta riterritorializzazione polisemica e razionalizzante si potrà ricondurre l'aporia tipica dell'attuale discrasia intra-senso che attaglia gli aggregati sociali altrettali a una più prosaica bogliandria seforica »
(Uno spaccato della disciplina)

Storia della Facoltà

'Sociologia' nasce in una fredda serata del 36 antani del 1975, nella sede della CRUI a Roma, quando, durante una riunione dei Rettori italiani, sbuca dal nulla il Conte Mascetti. Dopo essere stati crudelmente trollati dal nobiluomo, che li umilia con una sfilza di supercazzole, i Rettori decidono che le frasi appena udite siano talmente fighe da meritare un corso di laurea appositamente dedicato. Nasce quindi Sociologia, che si chiama così anche perché fa rima con Tarapia. La nascita della Facoltà viene immediatamente contestata dagli studenti di Filosofia, sentitisi minacciati dalla rima, nonché dal rischio di perdere il titolo di campioni del mondo di supercazzolamento e di fragranza dell'olezzo ascellare.

Manifesto degli studi

  • Primo anno
    • Sociologia delle banane applicata alla contemporaneità
    • Seminario obbligatorio: come si scrive "Durkheim"
    • Sbrindellamento della sbiriguda
    • Razionalizzazione del paradigma del paraculo.
    • Introduzione a Simmel: dove e quando è nato
  • Secondo anno
    • Lettura Avanzata di Simmel
    • Riflessione critica su Simmel
    • Discussione collettiva su Simmel
    • Corretta pronuncia del cognome Lévi-Strauss (l'antropologo, mica i jeans!)
    • Tecniche dello shampo per i rasta
    • Istituzioni di Dita nel naso, I
  • Terzo anno
    • Sociologia della disoccupazione
    • Laboratorio di spidocchiamento delle ascelle
    • Istituzioni di Dita nel naso, II
    • Tarapia Tapioco con scappellamento a destra
    • Tirocinio: presso gli spacciatori del Valentino, o in alternativa in qualsiasi centro sociale a scelta.
    • Elaborato finale, possibilmente su Simmel

Sede e modalità d'esame

Gli esami si svolgono all'interno di alcuni modernissimi centri sociali, la cui aria è resa gradevole dall'olezzo dei peli ascellari lavati l'ultima volta a Pasqua del 1992, o dalle canne confezionate con roba (scaduta) di importazione marocchina. Durante le prove d'esame, se si vuole puntare alla lode, è consigliato rivolgere una supercazzola a professori, assistenti, bidelli e pure al Preside.

Dress code di facoltà

  • Obbligatorio indossare l'Eskimo, anche durante la sessione estiva
  • I pantaloni devono essere bucati, possibilmente all'altezza dei glutei
  • La Kefia(haha) è d'ordinanza

Utilità del corso di studi

  • Nei centri sociali, ma solo dopo gli sgomberi
  • Nei seguenti contesti lavorativi: @;.a*è°L,m_:;>
  • In... nei... uhm... no, basta così.

Motivazione definitiva per iscriversi a Sociologia

"Lavorare gratis, lavorare tutti" (autore: il sociologo Domenico De Masi)

Celebrità laureate in Sociologia