Estintore

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia che ci libera dal male.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
L'enigmatica struttura.
« Hei, questo ci ruba il lavoro! »
(Pompiere su estintore)

L'estintore è l'ennesima furbata che gli umani si sono inventati per non morire.

Utilizzo

« Ehi, è appena scoppiato un incendio a casa mia, come posso spegnerlo? »
(Tizio sprovveduto.)

Caro mio, ti consiglierei di usare un estintore.

« Oddio, ci sono troppe levette e beccucci! Come si usa? »

Per usare un estintore in maniera corretta occorre un diploma industriale, almeno due anni di accademia e un pollice opponibile. È necessario procurarsi tutto l'occorrente prima che casa tua esploda. Questa geniale invenzione[citazione necessaria] è composta dalle seguenti parti:

  • Uno o più serbatoi. No, non c'è la benzina dentro (a meno che tu non stia sulle palle a qualcuno).
  • Una valvola. Totalmente inutile, ma dirlo fa figo.
  • Agente estinguente. Hai presente quel liquido bianco e denso che somiglia al dentifricio? No, non lo sperma. Questa roba viene detta Agente estinguente.
  • Un propellente. Una di quelle cose usate nei videogiochi per dare gas alle tue autovetture truccate.

Istruzioni

Solleva l'estintore fin sopra la tua testa e urla "I have the power" contro il fuoco[1], poi va a farti controllare l'ernia causata da questo gesto. Una volta preso in mano l'estintore, schiaccia (e qui entra in gioco il pollice opponibile) sulla levetta nera facendo attenzione che il beccuccio non sia rivolto verso di te. Spara tutta quella panna sul fuoco in modo violento. Attenzione però: prima di leggere questo paragrafo devi assicurarti che il tuo estintore sia stato omologato e sia stato controllato almeno una volta quest'anno. Lo stesso vale anche per il pollice opponibile.

« Va bene lo stesso se l'ultimo controllo risale all'ultimo scudetto del Chievo? »

Direi proprio di no.

« Allora sono fottuto »

Credo proprio di sì.

Tipi

Ci sono vari tipi di estintori, istituiti dalla Convenzione di Ginevra.

  • Estintori a manovella: questo tipo di estintore si attiva girando la manovella apposita; dopo 358 giri la sostanza ignifuga uscirà dall'apposito tubo. Sempre che non siate morti prima.
  • Estintori a legna: bisogna posizionare l'estintore sopra una catasta di legna che brucia e la schiuma uscirà.
  • Estintori a pedali: collegati ad una bicicletta fissa, bisogna dargli energia pedalando a più non posso.
  • Estintori a ghiaccio: da immergere nel ghiaccio prima dell'utilizzo.
  • Estintori a fiamma ossidrica: utilizzati per dare fuoco a chi ha appiccato l'incendio.
  • Estintori da lancio: prodotti in edizione limitata su ordinazione. Uno è stato utilizzato da Er Pelliccia durante le pacifiche manifestazioni di Roma del 2011.
  • Estintore infiammabile: sul cui uso ancora si discute.

Ricordate sempre di staccare l'erogatore e di puntarlo verso le fiamme prima di utilizzare gli estintori. Ve ne ricordate solo adesso? Allora buona morte!

Voci correlate

Note

  1. ^ È per darti fiducia.