Episodi de Il Trono di Spade (seconda stagione)

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Voce principale: Il Trono di Spade (serie televisiva)

La seconda stagione della serie televisiva Il Trono di Spade (2012) fa scoprire ai personaggi che la vita è una bella merda.

Il Nord rimembra

  • Titolo originale: Total Recall

Stannis Baratheon, fratello di re Robert con la mazza in culo, scopre da Eddard Stark che Joffrey non è neanche lontanamente suo parente e si autoproclama re dei Sette Regni innanzi ai 3 fessi che ancora gli danno retta.

Joffrey la prende benissimo: fa uccidere tutti i figli illegittimi di Robert; fra questi c'è Gendry, un personaggio il cui unico scopo è solleticare le curiosità sessuali di Arya Stark; insieme a lei e altri mocciosi guidati da Yoren si reca verso la Barriera, dove nessuno li troverà per almeno 5 minuti.

I Guardiani della Notte giungono all'insediamento di Craster, un alleato attentamente selezionato per la sua capacità di fornire carne di porco in cambio di insulti e minacce. Il fatto che si accoppi con le proprie figlie non desta alcuna perplessità, a parte in Samwell Tarly, che già sta pensando a quale broccolarsi.

Oltre il Murone di Ghiaccio

  • Titolo originale: Dat Big Ass Ice Wall Thing

Theon Greyjoy giunge alle natie Isole di Ferro per trovare un accordo fra Robb Stark e suo padre Balon, che non ha nessun motivo per odiare gli Stark dopo aver perso lo yacht a poker contro Ned. Qui sua sorella Yara si fa mettere le mani nelle mutande per provare non si sa bene cosa, a parte che non pensa ad altro, e suo padre lo tratta come un fattorino delle pizze che ha sbagliato la consegna. Theon inizia la prima di una lunga serie di espressioni da cane bastonato.

Mentre Sam ci prova con la prima figlia di Craster incinta che trova, Jon Snow scopre che Craster gestisce un giro illegale di adozioni per Estranei, il che spiega come mai sia riuscito a farsi i cavoli suoi per tanti anni in un posto che pare DayZ sotto steroidi. E come tutti quelli che nel Trono di Spade non si fanno i cazzi loro, viene ucciso senza piet... tramortito con la delicatezza necessaria a non lasciargli neanche un antiestetico bernoccolo.

Ciò che è morto non è vivo

  • Titolo originale: What Is Dead May Never Be Grateful

Craster intima ai Guardiani della Notte di andare a farsi i cazzi di qualcun altro, possibilmente altrove. Jon dice a Jeor Mormont quel che ha visto, ma il comandante non fa che pensare alle costolette di maiale, che vuoi che sia una dozzina di Estranei in più o in meno.

Tyrion infiltra ad Approdo del Re la sua puttana privata Shae per avere sempre pompini a domicilio, una comodità che val bene la pena di imprigionare e licenziare amici della Regina Madre e del Re per divertimento tanto per vedere che succede. Tentativo di battere il record di cazzate autolesionistiche n° 1.

Intanto la carovana di Arya viene attaccata dalle Cappe Dorate del Re, e insieme agli altri viene condotta alle rovine di Harrenal, ma nessuno ha capito chi è perché, in effetti, pareva un maschio pure quando vestiva da femmina, figurarsi ora che c'ha mezzo chilo di sporco in faccia. Un fesso le/gli ruba lo spadino Pungolo (o come cazzo si chiama), e sappiamo già che se lo ritroverà in mezzo agli occhi nel giro di qualche stagione.

L'orticello di Ossi

  • Titolo originale: Garden of Boners

Robb Stark vede un'infermiere straniera e relativamente bona mentre, sul campo di battaglia, soccorre i feriti tagliandoli a pezzi; il suo nome è Talisa e, per quanto nel libro 'sta qui non esista proprio, Robb si innamora perdutamente della sua faccia schizzata di sangue e frammenti organici vari.

Ad Approdo del Re, Joffrey si diverte a torturare Sansa come punizione per avergli rotto la Play (scoprendo che la tortura è un'ottima alternativa a Mortal Kombat). Suo zio Tyrion gli organizza un'orgia con 2 mignotte per calmarlo un po', e ci rimane quando scopre che uno psicopatico che si diverte a torturare le donne poi si diverte a torturare le donne. Cazzata di Tyrion n° 2.

Arya e Gendry giungono ad Harrenhal, dove dei secondini annoiati ammazzano il tempo col simpatico gioco rispondi a una domanda a caso e vieni torturato a morte a prescindere dalla risposta. Siccome Arya deve arrivare almeno alla 5° stagione viene assunta come coppiera da Tywin Lannister, e per qualche motivo si salva anche Gendry, che ha sempre più una faccia da "non ho proprio idea di cosa io stia facendo qui", opinione tra l'altro condivisa dagli spettatori.

Dopo 40 giorni e 40 notti nel deserto, Daenerys Targaryen e la sua crew giungono nel "giardino di ossa" di Qarth, un'orto biologico dove si usano le ossa dei nemici come fertilizzante ad alto tenore di fosforo. Certi pomodori... peccato il retrogusto di morte. Viene presa a pesci in faccia dai Tredici, i (aspetta: 1, 2, 3... ok, 13) tredici boss della città, ma viene fatta entrare lo stesso perché se no moriva di fame e sete, e allora poi come la finisci una storia basata sui draghi...

Mentre Petyr Baelish sobilla chiunque gli capiti a tiro perché nel casino ci sguazza come un pesciolino rosso, Davos Seaworth, maggiordomo di Stannis Baratheon con precedenti per ricettazione e smercio di CD piratati, riceve l'ordine di portare Melisandre sulla terraferma; la Donna Rossa ivi partorisce una scoreggia di forma umana. Il Cavalier Cipolla si chiede ma chi cazzo gliel'ha fatto fare di diventare una persona onesta.

L'ammazzacomparse della fortezza

  • Titolo originale: The Extra Killer of Harrenhal

Mentre Renly Baratheon e Catelyn Stark discutono del più e del meno, la scoreggia di forma umana si introduce nella tenda e asfissia Renly a morte, sotto gli occhi inorriditi della sua guardia del corpo, Brienne di Tarth, la donna che picchia gli uomini per la parità di genere. Insieme scappano per non destare sospetti.

Il nero di Qarth dal nome impronunciabile offre a Daenerys la sua ricca nerchia in cambio di abbastanza soldi per levarsi dalle palle per sempre. Jorah Mormont dà a Daenerys un'elaborata spiegazione sul perché deve rifiutare, che include il timore che la nerchia in questione sia pure più grossa di quella di Khal Drogo. Daenerys è, eufemisticamente, combattuta.

Arya ad Harrenal re-incontra Jaqen H'ghar, cui ha salvato la vita qualche giorno prima; questi le dice di essere il Genio della lampada dei ninja e in ringraziamento le offre di uccidere 3 persone, ovunque esse siano. Arya sceglie di uccidere Cersei Joffrey Tywin Ditocorto una comparsa con 6 battute di numero; restano ancora 2 desideri, così Arya inizia a guardarsi in giro in cerca di altre comparse dalla faccia antipatica.

Dei nuovi e di seconda mano

  • Titolo originale: The Second Hand Gods and the Brand New

Per dimostrare a Robb Stark che fidarsi di lui è stata un'ottima idea, Theon Greyjoy dichiara Grande Inverno "kastello okkupato", facendo il gradasso con gli Stark che fino a pochi giorni prima lo trattavano come un coglione, e che non hanno certo cambiato idea proprio ora che si autoproclama imperatore del Nord con la bellezza di 20 uomini al seguito. La bruta (e rachia) Osha, serva degli Stark, lo stordisce a forza di scopate e poi sparisce insieme ai fratelli Stark e al di loro servo diversamente abile Hodor.

Oltre la Barriera i Guardiani della Notte incontrano una pattuglia di bruti che uccidono tutti a parte uno, perché è femmina e pare brutto. Jon Snow ha l'ingrato compito di ucciderla, ma ella scappa costringendolo a un'inseguimento reso particolarmente ostico dallo spadone che gli pende sul davanti (e un po' anche da quello sul fianco).

Mentre ad Approdo del Re i bravi cittadini mostrano la loro gratitudine al re tentando di accopparlo, ad Harrenhal Arya si gioca il secondo desiderio per uccidere un tale che l'ha vista rubare un pezzetto di carta pescato letteralmente a caso dal tavolo di Tywin, su cui c'è scritto in codice "1 kg pane, 6 uova, carta igienica". I bookmakers danno a 1,03 l'eventualità che si giochi l'ultimo desiderio per ammazzare qualcuno che conti una qualsivoglia minchia.

A Qarth incredibilmente qualcuno ruba l'unica cosa preziosa e indifesa che Daenerys possiede (a parte la patata): i draghetti. Ordina quindi a Jorah Mormont di farsi girare le palle in sua vece.

Un uomo senza onore ma con tanto odore

  • Titolo originale: A Man Without Deodorant

Jon si fa sfuggire Ygritte confuso dal di lei turbinio di lezioni sull'anarchia autartica giusnaturalista e di molestie sessuali, finendo nella trappola dei bruti come il coglione che è.

A Qarth Daenerys scopre che fidarsi è bene ma bruciare vivi tutti quelli che ti insospettiscono è meglio: 2 dei 13, il bestione nero che se la vorrebbe ingroppare e un prestigiatore da strapazzo, sono i ladri di draghetti, e hanno anche la bontà di dirle dove trovarli, promettendo con sguardi ambigui che non è una trappola.

Nell'accampamento degli Stark, siccome Jaime Lannister è solo il secondo uomo più pericoloso di Westeros, pensano bene di farlo sorvegliare dal figlio ingenuo preferito del Karstark più stracciacazzi di tutta la stracciacazzi storia dei Karstark. Il giovane ci rimedia un collo rotto e Jaime galoppa nella notte. L'indomani lo beccano mentre tenta di prendere la corriera per Approdo del Re senza biglietto.

Mentre nella fortezza di Harrenhal Arya fa amicizia con Tywin Lannister per meglio fargli la pelle, ad Approdo del Re Sansa si sveglia facendo un'amara scoperta: qualcuno ha sporcato di ketchup il suo letto.

Invece a Grande Inverno Theon non riesce a trovare i giovani Stark (e soprattutto la bruta che ancora gliela deve dare) e ha un'idea geniale: costruire un cavallo di legno e riempirlo di Greci. Dopo una sana dose di mazzate i suoi uomini lo convincono che è più facile fabbricare due pupazzi a forma di Bran e Rickon e poi dargli fuoco. In mancanza di un abile fabbricante di pupazzi nelle fila degli Uomini di Ferro, danno fuoco a 2 mocciosi a caso. Proteste della comunità ebraica.

Il principe di Grande Inverno

  • Titolo originale: The Big Idiot of Winterfell

Mentre ad Approdo del Re quella shaema di Shae si fa quasi sgamare da Cersei perché ancora crede che lo spelapatate che porta sempre con sé possa proteggerla dagli scagnozzi della Regina, Arya fugge da Harrenal giocandosi l'ultima carta "esci gratis di prigione" regalatagli da Jaquen come h'azzo si chiama.

Robb e Talisa tornano dall'ennesima camporella e scoprono che Catelyn ha liberato Jaime Lannister con un piano geniale: restituirlo a Cersei in cambio della promessa di non tenere più come ostaggio le figlie che sono fondamentali per vincere la guerra, e magari anche una fettina di culo già che ci siamo. Robb non può credere di essere figlio di questa ritardata e la condanna ad andare a letto senza cena. Siccome è di cattivo umore, Talisa gliela dà per la prima volta davanti alla cinepresa, mostrando un tocco di culo mica male.

Riguardo il titolo dell'episodio, è del pesante sarcasmo su quell'idiota di Theon Greyjoy che rifiuta l'aiuto della sorella e decide di difendere Grande Inverno con 1 carrarmatino e niente carte territorio.

L'assedio

  • Titolo originale: Smoke on the Blackwater

La flotta di Stannis Baratheon entra nella Baia delle Acque Nere facendo cagare addosso tutti tranne Tyrion, che fra una trombata e l'altra ha scoperto il segreto del napalm e lo usa contro le navi di Stannis. Ciao ciao, flotta di Stannis. Egli però non molla: esce il cazzo poderosamente eretto e assalta la fortezza praticamente da solo, guadagnando punti-simpatia col pubblico che però saranno destinati a scemare vertiginosamente più in là nella serie.

Jeoffrey scopre per la prima volta che ammazzare la gente è ben diverso dal torturare gattini, soprattutto quando la gente è lui, e pensa bene di chiamare un briefing il più lontano possibile. Ciò motiva fortemente le truppe a darsela pure loro a gambe, non senza lamentele per lo stipendio e l'insufficiente copertura assicurativa.

Intanto Sandor Clegane se la dà a gambe con un'esclamazione che anticipa di parecchi secoli il movimento punk[1] e si imbatte in Sansa, alla quale propone di scortarla a Grande Inverno senza violentarla troppo spesso; ella misteriosamente rifiuta, forse speranzosa che qualcuno abbia già impalato Joffrey con una lancia. Mentre Tyrion difende strenuameante la città coi quattro gatti che si sono bevuti il suo discorso da eroe della domenica, Tywin Lannister irrompe nella reggia dichiarando che la battaglia l'ha vinta lui e questo è un ordine.

Muore chicchessia

  • Titolo originale: Valar Morghulis

Mentre ad Approdo del Re quelli che non hanno fatto un cazzo si auto-incensano davanti alle folle adoranti (e quelli che si sono quasi ammazzati per salvare la città vengono sputati, come si conviene), con tanto di nuova fidanzata per il Principe degli psicopatici, Margaery Tyrell, a Roccia del Drago Stannis Baratheon comincia a sospettare che Melisandre lo stia leggermente prendendo per il culo; ma è solo un'impressione momentanea, subito dissipata dalle sue tette.

Robb Stark intanto decide che la guerra non è già abbastanza complicata da vincere e comunica, sicuro come di sé come sono tutti gli imbecilli, che il leggendario carattere di merda di Walder Frey non sarà un problema se lui sposerà il culo di Talisa Taldeitali invece di una delle sue racchissime figlie. Non potrà che finire bene.

Intanto a Grande Inverno Theon subisce un pesante voto di sfiducia da parte del suo governo provvisorio.[2] Bran e compari emergono dalla stanza segreta opportunamente creata dai produttori della serie apposta per l'occasione e scappano verso la Barriera, perché lì c'è sicuramente Jon Snow che, in quanto uomo più ingenuo e sfigato che loro conoscano, potrà certamente aiutarli.

Mentre Arya riceve da Jaqen H'ghar un buono viaggio per un luogo in direzione del tutto opposta a Grande Inverno, e scopre che egli non è chi sembra e magari il suo vero nome è un po' più pronunciabile, a Qarth Daenerys ovviamente si tuffa a pesciolino nella trappola perché siamo solo alla 2° stagione e figurarsi se finisce qui. Dopo aver percorso pertugi muffi e aver visto le solite immagini profetiche che dicono tutto e niente, si ritrova incatenata insieme ai suoi draghetti, scoprendo che verrà tenuta lì per sempre dalle Macchine per dar loro energia come una pila umana, o qualche altro furto di proprietà intellettuale del genere. Ella però fa ↓ ↘ → ◻ e i draghetti fanno il mago arrosto, liberandola. Poi si auto-indennizza dei danni morali e materiali con l'oro del bestione nero così da far avanzare la trama un po' più speditamente, che sarebbe anche ora.

Infine, per chiudere la serie con una ventata di ottimismo, mentre Jon Snow ottiene la fiducia dei bruti fingendo di uccidere Qhorin il Monco per davvero, i suoi colleghi che ancora si chiedono dove cazzo sia finito vengono massacrati dagli Estranei lontano dalle cineprese, per motivi di suspence. E finalmente si vede 'sto cazzo di Inverno che sta arrivando da ormai 2 anni, nella forma di ennesimi zombie, però questi c'hanno gli occhi azzurri quindi non è plagio.

Note

  1. ^ "Fuck the fucking King, motherfucker."
  2. ^ la votazione si conclude con 12 "botta in testa e tela" e 1 "morte agli Stark!"