Elyon Portrait

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Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Elyon Brown Portrait
Ciao a tutti bambini..
« Aprite bene le orecchie! Mio fratello Phobos non è malvagio! »
(Elyon alle Witch, mentre Phobos urla facendo una risata malvagia con gli occhi rossi[1])

Elyon Portrait, poi chiamata da noi[2] Elyon Brown [3] è un personaggio del fumetto e cartone animato W.I.T.C.H.. Di per sé insignificante e totalmente inutile ai fini della trama tranne che per l'invidiabile compito di palla al piede delle Witch, è una insulsa e complessata ragazzina bionda anoressica con qualche simpatico disturbo d'identità.

Elyon è la tipica emo depressa, solitaria, sempre vestita in abiti neri, di salute cagionevole e con tentenze suicide/genocide/omicide/fraticide che non può mancare in un cartone animato di maghette, quale Witch. Molto probabilmente il personaggio più patetico e insulso di tutto W.I.T.C.H., senza contare Will Vandom. E ce ne vuole per raggiungere questo invidiabilissimo traguardo. Neanche nell'anime più stupido si sono inventati di peggio. Praticamente la sua unica funzione narrativa nella storia del già banale fumetto e cartone animato, quando non è la cattivona bipolare di turno, è quella di farsi proteggere dalle Witch perché lei è la regina di Meridian. Fine. A seguire vi farò una descrizione del personaggio, che vi piaccia o no. E non vi piacerà.

Elyon

Elyon Brown nasce in un regno magico e felice chiamato Meridian da una coppia di reali molto amati dal proprio popolo, annoiati e nemici giurati dell'onomastica. Un brutto giorno però il di lei fratello maggiore dal nome e l'ego astronomico, tale principe Phobos, sale sul Trono di Spade e tenta di sottrarle gli infiniti poteri magici dalla non ben definita origine. Come in ogni televoneva telecombiana di quarta classe che si rispetti, una badante la nasconde alle perfide grinfie del pedofilo rockettaro biondo usurpatore e la mette in salvo su un pianeta-immondezzaio chiamato Terra. Benché la trama non si sforzi neanche di spiegare come mai su due pianeti paralleli le persone abbiano lo stesso, preciso, medesimo e spiccicato aspetto e linguaggio comune, Elyon cresce da una famigghia di adottivi umani rompiballe e piuttosto altolocati nella città di Heaterfield. Dopo il banale preambolo, la vita della ragazza dal nome ebraico cresce sensibbile, dirigente e infatuata dagli spot Mulino Bianco di Antonio Banderas. Nella sua scuola fa amicizia con la petulante e mondaiola Cornelia Hale. Entrambe bionde, entrambe stupide. Chi si somiglia si piglia, dopotutto.

Finché, un bel giorno, un bibliotecario pedofilo di nome Cedric, sbucato proprio nel bel mezzo del fottutissimo nulla, le rivela la sconcertante verità. Tutto quello, cioè, incluso nel primo paragrafo di questa sezione, Antonio Banderas incluso, ma con un piccolissimo dettaglio insignificante differente: Cedric le fa credere infatti che il fratello sia Gesù Cristo sceso in terra, un fratello amorevole e paziente che ha lungo cercato la sua perduta sorellina. Prima di proseguire, un doveroso applauso alla elaborata e originale trama della Disney. Davvero, un intreccio simile non avrebbe potuto concepirlo neanche Hideaki Anno sotto uso di stupefacenti oppiacei.

Elyon tenta di connettersi al digitale terrestre.
When you first meet her
When you get to know her

Ora, da essere acefalo con la sindrome di Asperger biondo quale è, la giovine segue immediatamente Cedric senza domandargli niente, affidandosi cecamente a quanto detto. Grande. La stagione prosegue così, fra un'esecuzione capitale e l'altra, in un grazioso castello gotico medioevale uscito da Frankenstein. Phobos, da mago potente Voldemort quale è, modifica l'aspetto di cose e persone del suo orribile regno al collasso economico-finanziario per renderle meno spaventose e un po' più politically correct agli occhi della sua giovine sorellina. Oh, l'affetto fraterno. Le Witch dovranno, per più di una decina di episodi, tentare di far aprire gli occhi alla ex amica e compagna di pompini scolastici, strenuamente convinta della loro malvagità e della conseguente bontà di Phobos. Se Elyon significa "Dio" in ebraico, giusto per alimentare ulteriormente il suo ego autistico, Phobos significa paura. Come si suol dire, nomen omen. Cioè, ora non voglio dire che Elyon sia così intelligente da aprire un po' gli occhi e rifletterci su, ma non avere neanche il minimo dubbio mi sembra un atteggiamento da antivax.
Quando Elyon apre finalmente gli occhi, incoronata e derubata dei suoi maggici poterih, è ormai troppo tardi. Ma, come ogni cartone di streghette, arriva il deus ex machina. Le Witch, con un power up degno del peggior film apocrifo di Dragon Ball, sconfiggono Phobos con il potere dell'Amicizia. Phobos urla, e non sto scherzando, il classico nooo, non è possibile! finale, e viene mandato in carcere in 41bis. Musichetta sdolcinata, qualche scena dove si fanno discorsi sull'amicizia, inquadratura di Meridian in dissolvenza e ta dah.

Fine prima stagione.

E adesso passiamo alla seconda stagione: dopo una trama del genere nella prima stagione penserete che Elyon si sia resa utile e che nella seconda abbia un ruolo fondamentale e, soprattutto, non irritante. Sbagliato. Nella seconda non fa niente, niente di neinte, assolutamente niente nel modo più assoluto del termine: non fa nulla, serve solo a fare scena, per interi episodi non appare neanche o non ha battute. La stessa personalità e utilità d'intreccio di Rei Ayanami. Data la sua inutilità nello show, ormai così evidente da essere stata notata dagli stessi creatori del cartone animato, viene fatta fuori da un ex guardiana della Muraglia, Nerissa, e intrappolata magicamente in un ciondolo Svaroski. Il suo ruolo assa a quello di voce interiore delle protagoniste. Una specie di Obi wan Kenobi, ma ancora più inutile, così ininfluente da far invidia a Crilin. Nel fumetto, lungo giusto per spendere soldi inutili di budget e abbattere gli alberi della Lapponia, Elyon prosegue nel suo ruolo di regina di Meridian, e l'unica cosa degna di nota, da grande zoccola gatta morta silenziosa quale è, è soffiare il ragazzo a Cornelia. Benissimo. Nonostante ciò[4] è diventata oggetto di adulazione da parte di miliardi e miliardi di otaku, fungirl, bimbiminkia e drogati di lolicon, le speculazioni che la vorrebbero assieme a lei o lei, sopratutto lei, gli AMV scadenti su Tutubo e le fanfiction che la riguardano diffuse in rete sembrano una razza mutante che si accoppia e si riproduce a velocità ed in quantità allucinanti.

Aspetto

Elyon Brown/Portrait è una ragazza incredibilmente bassa e con seri problemi di doppia personalità. Non fa altro che piangere e piangere, quasi quanto Will Vandom. Ho detto quasi. Il suo aspetto è quello di una ragazzina minuta, cessa mano a mano che resuscita, con l'apparecchio per i denti, con le treccine bionde da sfigata e gli occhiali. Grazie al suo sensualissimo aspetto e al suo interessante curriculum vitae è stata scelta come protagonista di una nota serie tv argentina. Ogni volta che può fa a gara con le Witch a chi fa lo sguardo più puccioso.

Curiosità

  • Elyon è l'unica persona nell'arco di tutta la lunghissima serie animata e fumetto Disney che riesce a vedere le Witch trasformarsi nel bel mezzo della città. Voci di corridoio pensano che sia l'unico abitante reale di Heatherfield. Almeno, l'unico dotato di sufficiente intelligenza da farci caso. Il che è tutto dire.
  • Informazioni riservate rivelano che la Mediaset voleva cambiare il nome in Ilaria Marrone.
  • Fortunatamente, non l'ha fatto.
  • Elyon è l'unico personaggio della serie che sia mai riuscita a sconfiggere il cattivo della serie senza essere Will Vandom.
  • Il diadema che porta sulla testa è quello di Sailor Moon, preso su Amazon Prime per il Black Friday.
  • Elyon è l'unico personaggio femminile della serie Witch a non essere gnocca.
  • Elyon inoltre è il secondo personaggio che si lamenta di più. Indovinate chi è il primo?
  • Tutti i funboy della serie vorrebbero vederla in immagini innocenti con lei e lei.
  • Incluso tu, brutto pervertito.
  • Parecchie curiosità di questa sezione sono state aggiunte solo per allungare l'articolo.
  • E quella sopra non fa eccezione.
  • E nemmeno questa sopra ancora. E anche questa che è l'ultima.

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Note

  1. ^ No, non ha un Death Note.
  2. ^ O meglio, dai Mangiarane della Sip Animation.
  3. ^ Interessante notare come i franshesi si siano scomodati con il semplicissimo cognome e non abbiano fatto nulla per il cacofonico nome di battesimo.
  4. ^ E forse proprio per questo.