Elettrostimolatore
 Dopo aver letto questo articolo anche noi potremo dire: "Nonciclopedia ha questo articolo e Wikipedia no, papparappappero!" Alla facciazza tua, Wikipedia! |
Un elettrostimolatore è uno marchingegno tecnologico studiato per distruggere l'autostima delle persone. Abbinato ad una dieta ipercalorica, un abbondante consumo di birra ed una vita sedentaria ti permette di sprecare inutilmente i tuoi soldi e di frustrarti guardando le pubblicità con le testimonianze di "quelli che ce l'hanno fatta".
L'invenzione
Nato come variante del vibratore, era stato concepito per coloro che volevano raggiungere l'orgasmo senza inserire oggetti voluminosi in alcuno dei propri orefizi e presentava il vantaggio che poteva essere utilizzato in qualunque momento, anche sul luogo di lavoro senza dare troppo nell'occhio.
La diffusione
Alcuni analisti di mercato suggerirono che bisognava cambiare strategia. La loro teoria si basava sul fatto che le persone avrebbero ammesso più facilmente di voler migliorare la propria linea piuttosto di non essere sessualmente appagate, per cui secondo loro bisognava cambiare target e dare una diversa immagine al prodotto. Per un po' di tempo l'idea funzionò alla grande: attraverso l'esposizione mediatica di tette, culi e muscoli scolpiti le vendite degli elettrostimolatori si impennarono.
Il fallimento
Tale scelta, si rivelò nel lungo termine un'arma a doppio taglio. Infatti il mercato di Tutto ciò che dovrebbe far dimagrire ma in realtà non serve ad un cazzo è pieno di concorrenza spietata, nonché minato dalle stupide dicerie di chi suggerisce una dieta equilibrata ed una moderata attività fisica. Fu così che la nascita della Coca Cola Zero mandò in fallimento le aziende produttrici di elettrostimolatori.