Segui tutte le discussioni nella Bettola, il ritrovo dei nonciclopediani! (come si discute · chat)
L'Omino Sentenzioso ti ricorda, in merito alla pagina Last Chaos su cui hai messo le tue manacce, che se non hai nulla da dire su un argomento, nessuno ti obbliga a iniziare l'articolo! Fai della ricerca, prepara qualche immagine, abbi un bel po' di battute su un tema che conosci e su cui puoi scrivere almeno un migliaio di parole e poi inizia a scrivere l'articolo. Forza, rimettiti al lavoro!
L'Omino Sentenzioso ti ricorda, in merito alla pagina Last Chaos su cui hai messo le tue manacce, che stereotipi e tormentoni sono divertenti solo se ricorrono spesso ma non troppo e, soprattutto, se usati in maniera appropriata e in un contesto opportuno:
  • La rete e Nonciclopedia sono già pieni di Chuck Norris e delle sue gesta. Se hai una battuta davvero divertente su Chuck Norris inseriscila, ma tieni presente che quello che c'era da dire su Chuck Norris è già stato detto. Quindi limitati.
  • La stessa cosa vale per Berlusconi, Giuliano Ferrara, Platinette, Cristiano Malgiolio, Tonio Cartonio... Il loro nome non è una garanzia di risata, mi spiace.
  • Anche Nietzsche è onnipresente. È morto qua, è morto là... Ah ah. La ridondanza NON fa ridere.
  • Il mondo non gira intorno agli emo, ai truzzi, ai metallari e ai bimbiminkia. Se è appropriato il riferimento inseriscilo, altrimenti dire che X da giovane era emo e la mamma (che era ovviamente Chuck Norris) lo odiava perché era metallara, smette di far ridere.
  • Non tutto quello che accade nel mondo è successo in Svervegia, non tutti sono nati o morti in Svervegia.
  • Le battute su Nessuno, qualcuno, tu, tua madre, a nessuno importa, ma anche no, ricercatori Oral-B, POW e simili, hanno rotto. Ma proprio rotto. Basta.
  • Anche le bestemmie di Mosconi inserite ad capocchiam fanno parte del carrozzone.

Se non sei in grado di essere originale, rinuncia a scrivere o a modificare un articolo. Non ti costringe nessuno. E ora, forza! Rimettiti al lavoro!