Discussioni Nonciclopedia:Cinque pinconi/Archivio/2020-11-21

Ultimo commento: 3 anni fa, lasciato da Wedhro in merito all'argomento Come faccio ad ottenere un codice di conferma?
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« (tratto da Discussioni utente:Wedhro) non i è chiara la faccenda delle linee guida sugli articoli.--ZamBor2 Ma non mi dire... 19:52, gen 24, 2018 (CET) »
Faccenda complessa, che ora come ora penso sottoporrò un punto alla volta, a piccoli passi. L'idea comunque è di puntare in modo più netto ad essere una vera parodia di Wikipedia (imitandone ogni aspetto estetico, formale e organizzativo), di eliminare paletti talmente poco sensati che in sostanza vengono ignorati da anni (tipo la "rilevanza nazionale" che non s'è mai applicata ad articoli su oscuri manga con 3 lettori in Italia), di puntare ai contenuti originali e smetterla col materiale scopiazzato in giro. -- WEDHRO B A 🗿? 17:36, gen 24, 2018 (CET)
« tipo la "rilevanza nazionale" che non s'è mai applicata ad articoli su oscuri manga con 3 lettori in Italia »
Diciamo pure che questo genere di regole è al contempo talmente specifico da castrare e talmente vago da permettere ad argomenti che interessavano agli admin (tipo i manga inutili) di eluderle. Per come la vedo io, fanculo, se uno vuole scrivere un articolo sul suo paesello da 10k di abitanti, lo faccia, purchè sia un bell'articolo. Di novo, abbiamo pagine e pagine di BTA della comunità di Nonci che portano 0 visite al secolo, un articolo che ne porta 1 all'anno è già più utile.--ZamBor2 Ma non mi dire... 19:52, gen 24, 2018 (CET)
« Per come la vedo io, fanculo, se uno vuole scrivere un articolo sul suo paesello da 10k di abitanti, lo faccia, purchè sia un bell'articolo. »
Idem: chi se ne frega dell'argomento, basta che faccia ridere. Per me quella regola può anche sparire (bum! di colpo gli articoli nonsense non richiedono più un'eccezione!) per essere sostituita da una molto più sensata e importante: il rispetto della legge e quindi evitare di scrivere cose legalmente pericolose. Ad esempio, non è che va vietato di scrivere della cuggina del Fabbri perché non la conosce nessuno, ma perché la legge vieta di sputtanare la gente in pubblico, e apriti cielo se sono minorenni o, peggio (ce chi lo fa), vengono caricate loro foto. Motivo per cui ad esempio va bene scrivere di paesini finché non arriva l'avvocato che minaccia, a quel punto fanculo il paesino. Eccetera.
Non è questione di aver paura di essere portati in questura, ma di rispettare il diritto altrui, anche quando è opinabile.-- WEDHRO B A 🗿? 21:50, gen 24, 2018 (CET)

"Può essere considerata una parodia di Wikipedia, ma anche no."

Per farla breve (LOL, +5.301 byte) vorrei riscrivere l'art. 1 in modo che la parodia di Wikipedia non sia una cosa secondaria, ma l'obiettivo primario di Nonciclopedia. Poi c'è la cosa della "rilevanza nazionale" discussa sopra, che comunque è parte dello stesso articolo (riassunto: è una regola che si impone arbitrariamente e che non ha molto senso perché o gli articoli fanno ridere oppure no, chi se ne importa dell'argomento; basta dire che non si accettano articoli non umoristici o che siano pericolosi da un punto di vista legale, punto).

Il ragionamento è semplice: Wikipedia è un fenomeno mondiale di portata storica incalcolabile, che potenzialmente durerà "per sempre" e che continua a sfornare contenuti in quantità industriale. Si è mai visto un soggetto di parodia più adatto a un progetto che non ha una data di scadenza? Se sì, che senso ha essere l'ennesimo contenitore generico di cazzate senza un obiettivo preciso, oppure che fa la parodia solo a metà e per il resto segue mode di 10 anni fa?
Negli anni abbiamo dimenticato di stargli dietro, siamo diventati un po' auto-referenziali; il che funziona quando sei sulla cresta dell'onda, e ormai non lo siamo più.
Allora mettiamolo nero su bianco: non siamo un generico contenitore di cazzate alla come viene viene, ma La parodia de L'Enciclopedia.

Questo richiederebbe molti cambiamenti.

  • Riorganizzare i progetti in modo che rispecchino più fedelmente quelli Wikipedici, nella forma e nella sostanza:
    • PP dei progetti rifatte il più simili possibile; magari anche modificare la sidebar in modo che sembri davvero un sito diverso (la vedo dura). La PP principale è già su questa strada, sono le altre ad aver preso una piega del tutto fuori-parodia.
    • Nuovi nomi più simili (ad esempio Wikibooks -> Noncibooks invece di "Manuali").
    • Stili degli articoli più differenziati in base al namespace (oggi come oggi fra un NonLibro, un Manuale e una voce non c'è 'sta gran differenza).
  • Cambiare lo stile grafico perché sia più simile; alcune sono cose a basso impatto, tipo il font usato per i titoli di sezione, altre sono pesanti perché si parla di template di servizio e altre cose cui ci siamo abituati da troppo tempo. Alcune cose, come le icone, sono già approvate e partite (anche se a rilento), ma ad esempio andrebbero uniformati i template di avviso come si vede in questo esempio, e tanto altro ancora.
  • Cambiare alcune terminologie in modo che siano più simili alle loro pur prendendole in giro (esempio: Vetrina -> Latrina invece che "Walk of Shame"). Così siamo più parodistici e allo stesso tempo è più facile farci capire da chi non ci conosce già.
  • Ripensare le attività come le fanno loro, invece di reinventare la ruota come si fece con le "task force"; ad esempio, questo riprende il loro "Lavoro sporco", e quest altro il loro "Wikipediano" (sono entrambi da finire, non fate caso al disordine).
  • Rifare le pagine di tecniche di aiuto, coordinazione, informazione ecc. In ogni caso va fatto visto quanti anni sono passati da quando Sanjilops & co. le hanno scritte. Anzi, tante pagine di aiuto servirebbero come il pane e non sono state mai scritte.
  • Stare dietro a Wikipedia per perculare ciò che fanno. Visto che non fanno molto non è difficile, è solo una questione di volerlo fare. Ad esempio, ricordate quando facevamo i banner per le donazioni a perculare i loro? Cose così.

Diverse cose dovranno funzionare diversamente perché siano più simili a come le fanno loro, però con un distinguo: se la cosa diventa troppo complicata o noiosa, troviamo una strada più comoda. La parte peggiore è rinunciare ad alcune cose perché loro non le fanno, ma i tagli più dolorosi sono stati già fatti e altri sono ormai inevitabili (tipo le obsolete "task force"); il resto non dobbiamo per forza eliminarlo, si può sempre collocarlo altrove (tipo i "sapevatelo", che sto setacciando per destinare i migliori ad altri progetti), anche perché su Wikipedia ci sono una miriade di sotto-progetti che potrebbero essere parodiati proprio a tal fine; però cose tipo i template "tizio approva", la sequela di citazioni a inizio articolo e altre amenità che fanno tanto 2007 non avrebbero più posto.

Per riassumere la nuova regola: le cose si fanno come le fanno loro, salvo quando sarebbe troppo una rottura di palle. Ovvero: non si fanno come ci pare a noi salvo quella volta ogni morte di Papa che ci va di farle come loro, che è stato l'andazzo da sempre.

Il 14 venturo si vota un rodaggio, quindi aspetto commenti per le prossime 2 settimane e rotti e poi si va in Parlamento, sia per la "parodia di Wikipedia" che per la "rilevanza nazionale" (in 2 votazioni distinte). Mi aspetto delle domande perché è un cambiamento piuttosto ramificato negli effetti, poi non dite che non l'ho detto.-- WEDHRO B A 🗿? 20:46, apr 26, 2018 (CEST)


Penso che valga la pena tentare. Sì --Marco Hueber 21:43, apr 26, 2018 (CEST)
Perfettamente d'accordo, come ebbi già a dire. I template, in particolare, a mio avviso sono una priorità: quelli attuali usano palette cromatiche improbabili che li rendono fastidiosi e illeggibili, sono pieni di gif e pajette che fanno molto MySpace nel 2005 e i testi sono il più delle volte citazioni di film/libri/meme vecchi come il mondo. I template "decorativi" andrebbero debellati perchè non decorano manco per il cazzo, il più delle volte creano un muro che costringe a scorrere una dozzina di schermate prima di arrivare all'articolo e alla terza volta che li leggi non fanno più ridere (sempre che lo facciano prima, cosa tutta da dimostrare) e rompono solo le balle. Sono favorevole ad adattare uno stile pulito e sintetico come quelli di wiki (qui qualche esperimento che avevo fatto a riguardo).
L'unica cosa che mi spiace per motivi nostalgici sono le citazioni, ma capisco bene la necessità di toglierle dalle pagine. Invero, anche wiki ha qualche pagina con una citazione ad inizio articolo (soprattutto per gli scrittori et similia), ma mai più di una. Si potrebbe pensare di fare una cosa simile, rendendo il template citazione un po' meno appariscente (quelle virgolette rosse giganti non si possono vedere) e salvare le altre con una migliore integrazione con noncitazioni.
Sulla rilevanza nazionale bisogna trovare un giusto mezzo. È vero che molte volte questo criterio è stato usato un po' a cazzo e che una pagina divertente val la pena salvarla anche se non parla di cose notissime, ma ci vuole comunque un limite inferiore di popolarità (posto un pochino sopra la BTA) per rendere comprensibile l'argomento ad una buona percentuale di chi legge, altrimenti è difficile anche capire la parodia.--ZamBor2 Ma non mi dire... 10:55, apr 27, 2018 (CEST)
  • Vero che su Wiki raramente c'è una citazione a inizio pagina, qui stroppia perché è stata pensata come una regola invece che come un'eccezione. Dal loro manuale di stile risulta che usano un unico stile per le citazioni, mentre invece noi abbiamo almeno 3 stili diversi. Direi di unificarli e di farli quasi uguali (molto semplici), con un qualche dettaglio che li renda parodistici senza ricorrere a formattazioni esagerate, ma al momento non ho idee.
    • Riguardo il toglierle non è un dramma perché, ammettiamolo, la maggior parte o non sono originali, o fanno cagare. Direi che se un articolo ne ha di ottime e originali teniamo solo la migliore, altrimenti nessuna. Selezione naturale. Quelle che non restano (originali) andranno messe in NonCitazioni e poi sotto un link interprogetto, come si sarebbe dovuto fare fin dal principio, e se si fosse fatto le NonCit non sarebbero in stato d'abbandono come ora.
  • Il limite inferiore di popolarità è un non-problema perché non è la conoscenza dell'argomento a rendere divertente, è la bravura dello scrittore: i bravi comici sono capaci di far ridere letteralmente su qualunque cosa, non vedo perché porre certi limiti. Ad esempio, quanta gente conosce Pippa Bacca? Pare un personaggio immaginario, eppure è bastato dare un minimo di contesto per renderlo un pezzo comico e comprensibile a tutti. E poi abbiamo una marea di articoli (anche validi) su argomenti inventati di sana pianta, e niente è meno conosciuto di qualcosa che non esiste; infatti s'è dovuta fare un'infinità di eccezioni per rispettare questa regola "irrispettabile". Casomai chiediamoci: ci sono argomenti che, per loro natura, rendono impossibile scrivere un pezzo umoristico, al di là della bravura dello scrittore?. Per me ce n'è solo uno: argomento a rischio querela (cosa che include i pinchi pallini qualunque).-- WEDHRO B A 🗿? 11:43, apr 27, 2018 (CEST)
Concordo: NonCit è stato stroncato dalle citazioni negli articoli, perchè se ce ne sono 872 lì non ha senso andare poi su un'altra pagina per cercarne altre. Sfoltire come dici tu ci riallineerebbe a wiki e darebbe un senso d'esistere a NonCit. Come dicevo, mi spiace solo per abitudine a vedere gli articoli così, ma è un dispiacere decisamente sopportabile. Sullo stile, c'è da dire che quello di wiki è talmente scarno che ci sono ben pochi dettagli da rendere parodistici. Personalmente ho sempre apprezzato il nostro template "Quote" per ordine e pulizia, ma l'omino sentenzioso è uno di quei meme vecchi come il mondo di cui parlavo sopra e che ancora intasano i template qui su Nonci.
Come limite inferiore, intendevo non scadere nelle BTA, amici immaginari e articoli su tizi che fanno meme da 3 visualizzazioni al mese (tipo questo prima che venisse relegato a scrivere una delle pagine utente più lunghe della storia di wiki); comunque questa è, al limite, roba che si valuta sul singolo caso (come per Aranzulla su wiki, per intenderci) invece che con una regola troppo generica che è di difficile applicazione. Per il resto sono d'accordo.--ZamBor2 Ma non mi dire... 12:54, apr 27, 2018 (CEST)
Infatti uniformerei tutto proprio su Template:Quote (da rinominare "citazione" perché l'era in cui scopiazzavamo tutto da Uncyclopedia è passata), adeguandone la forma in modo che somigli un po' più a quello wikipedico, e già lo è abbastanza; via l'Omino, per eventuali dettagli estetici parodistici vediamo dopo, che in effetti è dura.
Di cose che capiscono in pochi, inventate di sana pianta e/o "memosi" ne abbiamo un fottilione, ce ne sono parecchi validi e a volte li premiamo anche, non mi pare che sia una discriminante utile, piuttosto una complicazione aggiuntiva. Siamo sempre lì: o fa ridere, e allora non vedo il problema, oppure non fa ridere, e allora è inutile porre ulteriori paletti più o meno arbitrari. Qual'era lo scopo nelle intenzioni di chi ha scritto la regola? Probabilmente evitare l'ennesimo (ai tempi) articolo nabbo su sé stessi o i proprio compagni di pompini.
Mettiamo anche caso che un nabbaccio scrive un articolo su sé stesso, come l'esempio che hai fatto; ebbene, fa ridere? No, e allora kaput. Se fosse stato esilarante, chi se ne importa che non lo conosce nessuno, anzi, tanto di cappello al nabbaccio per aver fatto humor su un argomento di difficile presa. Per me l'esempio top è l'ormai mitico Buio ghei: argomento decisamente "BTA" eppure fa ridere (non tutti, ma abbastanza da averlo reso incancellabile).
Un compromesso potrebbe consistere nel dire "niente articoli su argomenti non di pubblico dominio", cioè su cose che non sono mai apparse su un qualche media un minimo ufficiale, il che esclude i pinchi pallini, ma ci ritroveremmo ancora una volta a dover chiudere un occhio su centinaia di articoli su argomenti inventati. Il problema è che non riesco a vedere una regola che allo stesso tempo ci eviti Giusy Stocazzo ma che permetta Frigo a pedali senza doversi appellare all'art.11 per cui ogni regola è valida tranne quando non è valida, e allora che regola è...-- WEDHRO B A 🗿? 14:22, apr 27, 2018 (CEST)

Riorganizzare i progetti

Ok, proviamo a fare un passo avanti prima della votazione. Una buona parodia dovrebbe essere fedele all'originale, per qui vediamo quali sono i progetti del mondo Wikipedico (loro hanno un sito per ognuno, noi usiamo i namespace) e i nostri equivalenti, e come renderli più fedeli:

    • Wikipedia. Per noi è solo il namespace principale, in pratica le voci enciclopediche senza contare il resto. Va abbastanze bene così com'è, a parte che ci sono alcune piccole differenze stilistiche, ad esempio il font dei titoli di sezione. Poca roba.
    • Wikiquote - Noi abbiamo le NonCitazioni, che però per coerenza andrebbero rinominate come Nonquote o Nonciquote. Qui bisogna rifare la PP in modo che somigli all'originale, ma il progetto in sé funziona in modo abbastanza simile, bisogna "solo" creare più pagine e riempirle con le citazioni sparse nel namespace principale, come detto sopra, più pagine di aiuto e di utilità.
    • Wikizionario - Anche qui andrebbe rinominato in Noncizionario e va rifatta la PP, poi lo stile dei lemmi dovrebbe essere più da dizionario (un template sarebbe opportuno); loro assegnano una pagina ad ogni singolo lemma, ma probabilmente nel nostro caso non ne vale la pena perché sarebbero pagine piene di fuffa.
    • Wikinotizie - Andrebbe rinominato Noncinotizie e anche qui va rifatta la PP, le pagine di aiuto, le categorie ecc. Per il resto loro pubblicano le notizie più o meno come lo facciamo noi, non serve cambiare un granché.
    • Wikibooks - In pratica i nostri Manuali, il cui titolo è davvero riduttivo perché un wikibook può essere un qualunque testo divulgativo, quindi non solo manuali ma anche lezioni, analisi di opere, saggi su cose più o meno vere oppure anche nonci-inside, esercizi tecnici; in pratica qualunque cosa non sia una voce enciclopedica, una notizia o un'opera narrativa. Avete presente quegli articoli che sono divertenti ma non provano neanche a sembrare una voce enciclopedica? I Noncibooks sarebbero il posto giusto per ciò che non si sa dove mettere. Stilisticamente non cambierebbe quasi nulla.
    • Wikisource - Noi abbiamo i NonLibri ma ci assomigliano poco perché questo è il posto per tutto ciò che è documento, ovvero testo pubblicato fuori da Wikipedia: libri, lettere, gazzette ufficiali, pagine di giornale, poesie, filastrocche ecc. ecc. ecc. Le differenze sono abissali e richiederebbero i cambiamenti più radicali: ogni "opera" dovrebbe essere resa non come ipertesto ma come pseudo-fotografia di un vero documento (cosa per cui ho già creato un pratico template), con tanto di copertina, informazioni editoriali, e sopratutto sottopagine. Sarebbe il namespace più "tecnico" e quindi ostico, ma il risultato finale sarebbe molto ma molto meglio, perché ora come ora i NonLibri sono praticamente solo narrativa, e stilisticamente sono indistinguibili da qualunque altro progetto.

Questi sono i progetti che non abbiamo mai parodiato, anche perché probabilmente non avrebbe senso. Li illustro comunque, non si sa mai:

    • Wikispecies - nient'altro che dati tassonomici, una palla mortale nella quale non vedo potenziale comico e che probabilmente non vale la pena parodiare.
    • Meta-Wiki - serve a coordinare i vari progetti di Wikimedia, non vedo proprio cosa ci sarebbe da parodiare.
    • Wikiversità - in pratica solo lezioni di scuola, ma non ne capisco il senso perché già nei Wikibook si trovano lezioni. Boh, una parodia mi parrebbe dispersiva, ma se qualcuno conosce meglio il senso di questo progetto se ne può discutere.
    • Wikidata - Una roba talmente tecnica e "meta" che non ho capito neanche a che serve.
    • Wikivoyage - Mi venga un accidente se so perché Wikimedia si mette a fare guide turistiche, però qui qualche potenziale ce lo vedo: ad esempio, si potrebbe invitare i lettori a proporre foto fatte da loro di posti veri ma divertenti per qualche motivo, e poi scriverci su delle guide.

-- WEDHRO B A 🗿? 18:38, apr 29, 2018 (CEST)

Bump! Fra un po' sparisco, ci risentiamo venerdì.-- WEDHRO B A 🗿? 20:55, apr 30, 2018 (CEST)

Ultimi dettagli

Va be', vedo che non c'è molto interesse però comunque butto giù una bozza di come apparirebbe l'art.1 con le modifiche proposte sopra, mi sa che è inutile aspettare e quindi le porterò in Parlamento in questi giorni perché la settimana prossima entrano i rodaggi e sono già 5.

Riguardo l'art. 1 in sé, lo riscriverei così (parti vecchie sbiadite, parti nuove grassettate), includendo sia la cosa della parodia che quella della rilevanza nazionale:

Nonciclopedia è un sito web in forma di enciclopedia wiki la parodia di Wikipedia e dell'intera Wikimedia Foundation, aperta a tutti , con fini satirici, parodistici, comici e quindi artistici. Nonciclopedia è e in lingua italiana ed è pensata per contenere materiale di rilevanza nazionale. Tutto il suo contenuto è rilasciato sotto licenza d'uso Creative Commons.

Nonciclopedia ha la forma di enciclopedia wiki, come Wikipedia si presenta, e più o meno funziona come i vari progetti del mondo Wikimedia, in particolare la celebre enciclopedia online Wikipedia, ma invece di avere un fine enciclopedico informativo ha un fine artistico, in particolare comico, satirico e parodistico. Può essere considerata una parodia di Wikipedia, ma anche no. Può essere considerata una parodia di infinite cose, una per ogni argomento trattato. L'obiettivo primario di Nonciclopedia è di fare umorismo scimmiottando il mondo Wikimedia nell'organizzazione, nello stile e nei contenuti, tranne quando ciò sarebbe troppo complicato.

Nonciclopedia non è un dizionario. Quindi le sue voci devono essere trattate possibilmente in forma enciclopedica.

Nonciclopedia è pensata per contenere argomenti di rilevanza nazionale. Sono quindi vietate pagine che parodizzano argomenti di rilevanza locale, sconosciuti ai più.

Speciale paesini:

Sono vietati articoli su città/paesi/quartieri/luoghi sperduti che nessuno conosce. Sono ammessi articoli su città che fanno provincia Sono ammessi articoli su paesi famigerati per qualche avvenimento (eventi, fatti di cronaca, mafia) o per essere stati citati in qualche film od opera letteraria importante. (Per es. Cogne, Corleone, ecc...). Tali articoli devono essere incentrati principalmente sul motivo della loro fama. Sono ammessi luoghi dal nome già comico in sé, anche se inesistenti. (Vergate sul Membro o la terra di Fanculo)

Nonciclopedia può trattare qualunque argomento purché resti nel solco della parodia dei progetti Wikimedia Foundation, e non si vìolino le altre linee guida, le politiche di FANDOM e soprattutto la legge italiana. Quindi non è un contenitore generico di cazzate senza alcun limite.

I contenuti pubblicati su Nonciclopedia sono di responsabilità (anche legale) di chi li carica, ma ne sono concessi automaticamente i diritti di pubblicazione e modifica a Nonciclopedia, a FANDOM e a chiunque altro, purché venga almeno fornito un link all'opera (se così possiamo chiamare le cazzate che si trovano sul sito).

L'ultima parte sulle cose legali non è una regola nuova, è semplicemente una sintesi dei rischi che si corrono e della licenza Creative Commons.
Io sono pronto ad andare in Parlamento, chi ha da ridire lo faccia ora.-- WEDHRO B A 🗿? 14:36, mag 4, 2018 (CEST)

Sfondi una porta aperta. Avevo giusto questo progetto messo via in attesa dell'autorizzazione del nuovo governo --GorillaK2 Ausfritterzen! 21:53, mag 4, 2018 (CEST)
Che sia aperta 'sta porta ho i miei dubbi, mo vediamo. Colgo l'occasione per districare la questione "paesini": se sono vietati non è perché non li conosce nessuno (lo stesso si potrebbe dire per tanti manga, filosofi classici, principi scientifici ecc. che invece sono ammessi), ma perché qualche secolo fa un utente ebbe dei dispiaceri legali dopo aver sfottuto il suo paesino del cazzo e fatto inalberare la Pro Loco o che so io. Tutto qua. Quindi più che un divieto tout-court dovrebbe essere una raccomandazione tipo "attenti ad affrontare argomenti legalmente rischiosi", ma lo stesso si può dire di tante altre cose: associazioni moraliste, politici in vena di interpellanze inutili, cantanti permalosetti...
Nessuno di quegli argomenti è espressamente vietato eppure ci ha causato rogne; ebbene, come abbiamo reagito? Difendendo il nostro diritto di satira quando avevamo ragione, rimuovendo i contenuti quando avevamo torto. Non vietando di parlare di associazioni, politici, cantanti ecc. E allora facciamo lo stesso pure con 'sti cazzo di paesini, no?-- WEDHRO B A 🗿? 22:27, mag 4, 2018 (CEST)
Non ero presente quando è successa la cosa con la Pro Loco di cui parli, quindi non conosco la natura della lagnanza degli indigeni. Penso che l'unica grossa cazzata da evitare sia quella di menzionare il politicozzo locale, potrebbe denunciare Nonci solo per ergersi a baluardo in difesa del paesetto e guadagnare qualche voto per continuare a ciucciare il latte dalla vacca grassa. Comunque invito te ed altri a dare un'occhiata al mio progetto in sospeso, solo per capire se così potrebbe andare. Oppure rendermi edotto della lagnanza che ha portato al No-Paesino. --GorillaK2 Ausfritterzen! 21:53, mag 4, 2018 (CEST)

Sono sempre stato pro paesini, anche se fin qui ho sempre rispettato (e fatto rispettare, finché sono stato admin) la regola che li proibisce. Credo sia finalmente giunto il momento di cambiare rotta, ovviamente facendo in modo che i villici di turno non si sentano offesi e decidano di adire le vie legali. Non credo sia difficile: basta evitare riferimenti diretti o indiretti che possano ricondurre a personaggi e situazioni reali. In effetti, scrivere di un centro locale si era ridotto a un mero sfottò dei personaggi più o meno stravaganti che lo abitano: e certo che così la gente s'incazza e minaccia vendetta! La stesura di un articolo del genere dovrebbe vertere più su altri aspetti che quelli personali dei paesani (esempio: geografia, storia, folklore, enogastronomia...). Con questi paletti nessuno può cagarci il cazzo, a mio avviso. Prima che mi dimentichi, ricordo che un po' di anni fa un utente scrisse questo articolo che, sebbene di buona fattura, fu cancellato dopo lunghe discussioni perché violava la regola anti-paesini. Personalmente lo ritenni un vero peccato. Chi ha i poteri per recuperare la cronologia gli dia un'occhiata (se non vado errato è la versione del 2012, perché in seguito qualcun altro lo aveva riproposto, ma si trattava di una mera cazzata) e, magari, lo ripubblichi: non conteneva niente che potesse dare adito a risentimenti di sorta da parte dei suoi abitanti o di chicchessia. --Zurpne 11:26, mag 5, 2018 (CEST)

@ Gorilla: In sostanza nel 2007 il buon vecchio Lutherigo fu "attenzionato" dai Carabinieri dietro denuncia degli abitanti di una ridente cittadina che aveva sfottuto, e dovette creare un nuovo account. Questo perché molti non sanno che non solo l'Italia non è un utopia libertaria, ma che chi carica un qualsiasi contenuto (fosse pure una virgola) ne è considerato l'autore e ne ha responsabilità legale, per non parlare del fatto che le autorità possono anche prendersela con l'intero sito. Tieni conto che a quei tempi l'amministrazione era molto, diciamo, ottimista sulla libertà di parola in Italia, e alquanto leggera riguardo il diritto di persone fisiche e giuridiche a vedere tutelata la propria immagine, e quella fu la prima doccia fredda di una lunga serie, quindi probabilmente vissuta più traumaticamente del necessario.
Trauma non necessario perché in fondo bastava cancellare la pagina, come poi finirono per fare.
@ Zurpone: concordo, c'è tanto da dire sui paesini (anche considerando la diversità culturale e il campanilismo così tipicamente italiani) senza per forza coinvolgere pinchi pallini incazzusi, e male che vada che qualcuno si incazza basta cancellare le parti incriminate; che poi anche a me girerebbero se venissi sputtanato su un sito a diffusione nazionale, eh...
Se la riforma passa bisognerebbe poi creare un mini-progetto per il recupero di voci come quella che hai menzionato: si segnala la pagina cancellata/sandboxata, un admin (io) valuta se è pubblicabile, e se sì la ripristina.
Paesini a parte, ci sono altri argomenti rischiosi, come la nostra storia dimostra, però ce ne sono anche alcuni che secondo me sono sbagliati per principio, in particolare i pinchi pallini soprattutto se minorenni: è il caso di vietare solo questi? Per "pinco pallino" intendo una persona vivente o anche un gruppo/istituzione che non è mai comparsa su alcuna pubblicazione o mass media. Invito a segnalare altri argomenti tabù, se ci sono, lo scopo qui è proprio decidere quali sono gli argomenti su cui è sconsigliabile scrivere qualcosa a prescindere da quanto può far ridere.
Poi gradirei anche un parere sulla cosa della parodia di Wikipedia fatta in maniera più rigorosa.-- WEDHRO B A 🗿? 11:43, mag 5, 2018 (CEST)

Altra cosa: in realtà per far passare il principio "se fa ridere ok, altrimenti kaput" bisognerebbe modificare altri articoli perché i criteri di ammissibilità sono sparsi un po' in giro, ovvero:

  • Art. 3 - fatti reali al 100% - mi pare una precisazione inutile dato che i fatti reali di per sé non possono essere umoristici, quindi si torna al "se fa ridere" ecc. Se qualcuno ha esempi di che senso può avere questa regola si accomodi, magari non ho capito niente io.
  • Art. 4 - opinioni dirette, polemiche e BTA - Andrebbe reso come "Gli articoli non possono contenere informazioni o battute su persone sconosciute, ovvero mai apparse o menzionate su alcuna pubblicazione o mass media, e basta, che di pezzi polemici ne abbiamo un sacco e abbiamo sempre valutato esclusivamente la loro comicità.
  • Art. 5 - "fantasie personali" - andrebbe abrogato interamente, schiaffandolo in un frigo a legna a colpi di stereopazzetto.
  • Art. 6 - "Il problema di essere divertenti è che è difficile" - non c'è neanche una regola, dice solo che essere stupidi non è umorismo, quindi la abrogherei per renderla solo una raccomandazione generale, tanto è sempre questione di "se fa ridere" ecc.
  • Art. 7 - bisogna togliere "Tenete di conto però che gli argomenti (come scritto sopra) devono avere sempre rilevanza nazionale", dato che il principio sparirebbe.
  • Art. 9 - "punto di vista neutrale" - mi pare una riedizione dell'art. 4 e siamo sempre lì: se uno vuole avere un punto di vista neutrale saranno anche cazzi suoi, basta che faccia ridere; inoltre per me è consigliabile perché gli articoli troppo di parte fanno ridere meno gente, per forza di cose, ma va be', de gustibus. Lo abrogherei del tutto, tanto comunque non s'è mai applicato.

Insomma, sparirebbero gran parte delle Linee Guida, ma non è colpa mia se metà dei suoi articoli ripete lo stesso concetto in forme diverse. Andrebbe sostituito tutto con un singolo articolo Nonciclopedia è un sito umoristico (estrapolandolo dall'art. 1) e giù una serie di esempi di cosa non fa ridere: argomenti incomprensibili, spiegazioni senza battute, seghe mentali troppo sconclusionate, volgarità gratuite, banalità, eccesso di polemica, eccesso di partigianeria... 1 solo articolo di LG per tutto.
Dato che la faccenda si è rivelata più complicata del previsto, evito di proporla subito. Ragioniamoci ancora un po'.-- WEDHRO B A 🗿? 14:10, mag 5, 2018 (CEST)

Per il discorso "parodia wiki rigorosa" mi vengono i brividi... Asd la metà dei miei articoli hanno dentro le foto "gorillate" e quindi dovremmo trovare un volontario che le "rigorosizzi". A parte questo, mi trovi moderatamente favorevole. --GorillaK2 Ausfritterzen! 15:01, mag 5, 2018 (CEST)
Anche Wikipedia ha qualche foto-collage quà e là, però penso siano sempre inserite in infobox e simili (per esempio qui); questo per dire che non necessariamente il rigore parodistico ci impone di modificarle tutte; poi sull'estetica de gustibus...per esempio a me non urtano, ma è la mia opinione.
Sul resto della riforma, sono d'accordo. Ora sono di fretta, quando torno cerco anche di dire qualcosa di più utile a riguardo (se mi viene in mente).--ZamBor2 Ma non mi dire... 16:17, mag 5, 2018 (CEST)
ZamBor2, ti sei appena guadagnato la mia stima eterna. Asd A parte ritenere "non urtanti" le gorillate (e già questo sarebbe bastato) hai pure scovato il collage di esempio. Che sia inserito in infobox, o meno, non credo faccia differenza. --GorillaK2 Ausfritterzen! 16:26, mag 5, 2018 (CEST)
Ci tengo a precisare che (e sarà detto chiaramente) adeguarsi maggiormente a Wikipedia non imporrà di andare meticolosamente a caccia di ogni singola cosa da rettificare, né sarà responsabilità di chi le ha create; vuol dire solo che qualora qualcuno vi si imbattesse potrebbe rettificarle senza dover prima imbastire una lunga discussione, perché le LG gliene darebbero facoltà (sì, è una lagge ad mea personam). Casomai il controllo andrebbe fatto a tappeto su tutto ciò che viene creato dopo la riforma, così come oggi si annullano in tempo reale le modifiche che violano le LG attuali, ma in fondo non cambierebbe tantissimo perché le differenze più grosse sarebbero sul piano amministrativo.
Nello specifico delle "gorillate": ne avevamo già parlato e eravamo già d'accordo che avrei sistemato io (dove ha senso farlo). Comunque non è che se trovate su Wikipedia un singolo esempio di gorillata allora vuol dire che vanno sempre bene, eh: su Wikipedia si trova anche una gif con eiaculazione intravaginale, le mettiamo dappertutto? (la risposta è "no", sporcaccioni)
La cosa degli infobox fa la differenza, però, perché da un lato c'è la questione parodia (non bisogna inventare stili, ma seguire il loro), dall'altro c'è la questione tecnica perché gli infobox sono più compatibili col mondo mobile rispetto ad altre soluzioni raffazzonate che magari fanno solo leggermente schifo su PC, ma che mobile fanno venire le bolle, cosa di cui solo il Papocchio sa che non abbiamo proprio bisogno.
Però non vi fissate con 'ste minuzie, i dettaglini li discuteremo eventualmente dopo aver posto le basi di un cambiamento che è molto più grosso di quanto possa sembrare.-- WEDHRO B A 🗿? 18:14, mag 5, 2018 (CEST)
Sapevo che Wed non avrebbe apprezzato che facessi notare che anche Wiki ha le gorillate Asd La verità è che (almeno) quasi tutte le pagine di wiki che parlano di una guerra hanno un collage nell'infobox; non lo dico perhè costituisca un qualche obbligo per noi, ma comunque abbiamo possibilità di scelta.
Gli infobox sarebbero una roba da inserire nel più ampio riadattamento dei template. Aggiungono qualcosa all'estetica della pagina senza essere pesanti, si prestano bene all'ottica di avvicinarsi allo stile di wiki e c'è la possibilità di metterci buon materiale.--ZamBor2 Ma non mi dire... 19:39, mag 5, 2018 (CEST)
... ma in fondo come concetto li abbiamo già, non sono altro che gli ermeticamente nominati template sinottici, e più o meno un tentativo di somigliare a quelli wikipedici lo fanno già. Casomai sono pochi e graficamente molto obsoleti, ma questa è la minuzia della minuzia. Ma davvero di tutti i mostruosi cambiamenti derivanti da questa modifica vi interessano solo le immagini-collage e i templatini decorativi?-- WEDHRO B A 🗿? 20:28, mag 5, 2018 (CEST)
Trascendendo dalle minuzie, penso che il vero problema in tutto ciò sia: siamo abbastanza per fare tutto? Nel senso, roba come spostare tutte le citazioni dagli articoli potrebbe richiedere mesi e le PP dei portali sono (tralasciando sull'estetica) piene di codice obsoleto e spesso non più funzionante, e non ci sono molte persone in grado di rifarle; inoltre è probabile che ci sarebbero utili dei bot che temo nessuno di noi sappia programmare. Questo per dire 3 delle molte cose da fare per cui siamo pochi e/o a corto di gente con competenze tecniche.
Ciò detto, è abbastanza oggettivo che il sito dal punto di vista tecnico/organizzativo/estetico sia rimasto indietro di 10 anni rispetto al resto del mondo, quindi qualcosa bisogna pur fare.--ZamBor2 Ma non mi dire... 11:26, mag 6, 2018 (CEST)
Ciao, sono il tizio che ha sostituito 1.126 template di premiazione vecchi con quelli nuovi, che ha creato 683 pagine di anteprima, che ha ricreato 1.081 archivi di votazione, tutto da solo e senza bot, e secondo te mi spaventa sporcarmi le mani? Ma glissiamo sulla sua insopportabile mancanza di fede (cit.), ti spiego come funzionerebbe:
  • Le cose tecniche le fanno i tecnici, ovvero gli admin, ovvero io. C'erano dubbi?
  • Le cose alla portata di (quasi) tutti riceveranno strumenti di aiuto. Ad esempio, per le citazioni creerò una cosa magica che elenca le pagine in cui sia usato il vecchio template Cit e i suoi compari (praticamente tutte all'inizio, quindi saranno suddivise per categoria, lettera iniziale o robe simili), e sarà spiegato che bisogna tenere solo la migliore citazione originale (se c'è), di convertirla usando il nuovo template, e di spostare tutte le altre nella pagina NonCitazioni:Nomepagina. Fornendo link utili, statistiche, spiegazioni ecc. In questo modo mano mano che il lavoro procede le pagine sistemate escono automaticamente dalla lista e allo stesso tempo vengono sostituiti i vecchi template con quello nuovo. Idemi dicasi per le altre cose da fare.
  • Non per questo bisogna farsi problemi se non le fa nessuno, né avere fretta (quante volte l'ho detto?). I controlli a tappeto saranno solo sui contenuti appena creati, insomma, durante la sorveglianza delle UM, come si fa per qualunque altra LG. Se uno vede che è stata creata una nuova pagina poco enciclopedica, ci piazza un template che invita a trovarle un namespace più adatto e via andare, ordinaria amministrazione. I contenuti già esistenti invece saranno aggiustabili da chi vuole farlo e quando vuole farlo; la differenza è che ora bisogna imbastire discussioni (cui nessuno partecipa) ogni singola volta, dopo invece sarebbe un criterio assodato e non servirebbe più chiedere il permesso. Tutto qua.-- WEDHRO B A 🗿? 11:57, mag 6, 2018 (CEST)

Sono sostanzialmente d'accordo con tutte le proposte di modifica. Mi spiace solo non poter collaborare fattivamente a causa della mia disponibilità temporale molto altalenante. Quel poco tempo che ho preferisco utilizzarlo per scrivere articoli, magari uniformandoli a questi nuovi dettami. --Zurpne 11:42, mag 6, 2018 (CEST)

Se vuoi portarti avanti col lavoro, sappi che le voci enciclopediche non avranno bisogno di un granché di cambiamenti, a meno che siano poco enciclopediche, quindi casomai valuta se alcuni tuoi lavori sarebbero più adatti a un notiziario, a una pubblicazione, a una lezione ecc. E se sposti le citazioni nel namespace ad esso dedicate ti do un bacino.-- WEDHRO B A 🗿? 11:57, mag 6, 2018 (CEST)
Prometto che con gran calma ci lavorerò su, riguardando e revisionando anche le mie precedenti produzioni. Idem dicasi per le citazioni. Senza bacino, grazie. Asd --Zurpne 12:13, mag 6, 2018 (CEST)

Sulle nuove regole

Prima di aprire il sito propongo il mattone dei mattoni: vorrei che almeno i 5 pinconi fossero ben saldi e accettati dalla comunità, perché a un certo punto non li potremo cambiare più (5° pincone). Ricordo che se prima le Linee Guida facevano tutto, ora ci sono i 5P per le leggi fondamentali intoccabili, e le linee guida e raccomandazioni (nome da parodizzare) per le regole secondarie e modificabili basate su di essi. Il grosso dei concetti ripropone quello che già c'era sulla vecchia Nonci, quindi vi metto solo quelli nuovi o potenzialmente controversi:

  • Nonciclopedia non è un contenitore generico di cazzate. Vuol dire che non va bene qualunque tipo di contenuto, ma solo quelli adattabili a un progetto wikipedico. Non vuol dire per forza che se non è abbastanza wikipedico va cancellato, ma solo che va spostato nel progetto giusto e aggiustato nella forma.
  • È una fonte di umorismo originale. Questa probabilmente è la più spinosa. Vuol dire che se uno trova testi o file umoristici creati fuori da Nonci deve segnalarli per la cancellazione, e sapete bene che ne abbiamo un sacco. Chi teme per le immagini sappia che quelle non umoristiche non sono un problema (salvo copyright) e che ora possiamo linkarle direttamente da Commons senza neanche doverle caricare! Vedasi Nonciclopedia:Copywrong#Ulteriori_informazioni_sui_diritti_e_obblighi_dei_contributori.
  • Non è neanche un luogo [...] dove comanda la maggioranza. Altra questione spinosa. S'è sempre detto che Nonci è democratica ma Wikipedia non lo è: contano le opinioni, non i plebisciti. Il lato positivo è che niente (a parte i Pinconi) è scritto nella pietra e che ogni discussione fa testo, quindi non serve un Parlamento perché si risolve tutto col consenso.
  • Né un posto da dove affliggere l'umanità con le tue opinioni, esperienze o seghe mentali. Questa esiste solo perchè c'è su Wikipedia, ma mi sa che vieterebbe le chiacchiere e il cazzeggio se non si specifica meglio che tipo di discussioni non vanno bene. Ditemi voi, per me vanno bene tutte, comprese le rosicate.
  • Non c'è nessun argomento che non meriti una pagina, non importa quanto di nicchia o inventato. Altro punto controverso perché abolisce la "rilevanza nazionale", i "paesini" le "BTA" e simili. Il punto è: o fa ridere, oppure no. Se sì, chi se ne fotte dell'argomento? Casomai bisogna dire per bene quali argomenti è difficile che facciano ridere perché troppo specifici, ma se uno vuole provarci perché impedirglielo? (e infatti tante volte li abbiamo salvati)
  • Tutti i contenuti [...] possono essere citati, copiati, modificati e distribuiti a patto di attribuire gli autori e applicare la stessa licenza. Il che include il diritto di farci soldi. Questo è sempre stato vero, ma ci sta bene che, ad esempio, la Mondadori decida che quel diario del menga tutto sommato possono farselo da soli scopiazzando i nostri articoli? Possono farlo, basta scrivere che li hanno presi da qui.
  • Nonciclopedia non ha regole fisse, eccetto i cinque principi elencati in questa pagina. Ce la fate ad accettare che le leggi fondamentali scritte qui non si possano toccare mai più? Ciò è necessario per impedire che un domani un pinco pallino di admin si metta a stravolgere il sito rendendolo, che so, un raccoglitore di video di La sai l'ultima?. I Pinconi servono a dire cos'è Nonciclopedia e soprattutto cosa non può essere.

-- WEDHRO B A 🗿? 11:09, 4 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Dobbiamo davvero tenere l'aggettivo "originale" o possiamo sviare su un più placido Not Politically Correct (o simili) per evitare di mettere mano "forzatamente" a centinaia di pagine o paragrafi interamente scopiazzati da vecchi trend di internet? Inoltre non fa a cazzotti con le pagine tradotte da altre Uncy?
La frase "non è un posto da dove affliggere l'umanità con le tue opinioni, esperienze o seghe mentali" non mi pare molto veritiera, molte pagine della wiki sono interamente basate su opinioni ed esperienze, uno può anche creare una pagina su un libro che non ha mai letto ma sai anche tu che difficilmente è così, e solitamente la cosa che fa scattare la risata è proprio la cosa di ritrovarsi a condividere le stesse identiche esperienze del tizio che ha scritto l'articolo, la cosa che nessuno dice ma tutti abbiamo provato, come il fastidio del gomito che gocciola quando ti lavi la faccia. Qualcosa del tipo "Né un posto da dove affliggere l'umanità con le tue delusioni personali o torti subiti di cui non frega una minchia a nessuno"? Anche perché proprio sopra hai detto che non comanda la maggioranza dei si o no, quindi qualche opinione personale dovremmo scriverla da qualche parte sul sito. Sono d'accordo con te nel dire che anche per me vanno bene tutte le discussioni, purché rimangano tali e non diventino articoli sul compagno di banco a scuola o il vicino stronzo del piano di sopra, con nome e cognome, non sono mai state umoristiche e ci esporrebbero a querele. In effetti, anche se la pagina facesse spisciare dal ridere ci esporrebbe comunque a querele per far ridere (forse) il resto dei compagni di classe o il resto del condominio. Detto questo, la frase successiva "Non c'è nessun argomento che non meriti una pagina" non si inserisce troppo bene. La regola della rilevanza nazionale è sempre stata un limite "di massima" per evitare appunto quanto ho appena detto, ma ognuno l'ha poi applicata a modo proprio e i casi troppo al limite sono stati rimossi, con o senza Tribunale. Capisco anche che in un periodo di vacche magre qualsiasi articolo (o contenuto in genere) che "faccia ridere" possa andare bene, anche quello su un paesino di 200 anime, ma poi la regola resta. Sono d'accordo tre quarti, ma non ho ulteriori proposte al momento in merito. 22:08, 5 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Ripeto: non ci sarà nessun obbligo di andare a caccia di scopiazzature, così come non c'è mai stato nei riguardi di qualsiasi altra attività. Semplicemente chi vuole segnalarli per la cancellazione potrà farlo senza doverne discutere per giorni, tutto qua.
Le traduzioni si limitano a fare un piacere a quelli troppo pigri per usare Google Translate dato che ci sono gli interlink. Che senso ha, oggigiorno? Il punto è uscire dalla logica del contenitore di cazzate come viene viene, perché sarebbe anche ora di puntare sugli autori, non certo sui traduttori. Stiamo comunque parlando di pochi casi di roba tra l'altro vecchissima, visto che da un pezzo non traduciamo più niente.
La frase "non è un posto da dove affliggere l'umanità con le tue opinioni, esperienze o seghe mentali" non mi pare molto veritiera - Si può riformulare come dici tu. Il punto secondo me è evitare che un testo sia troppo soggettivo perché se no ride solo l'autore, bisogna che questo concetto sia il più chiaro possibile.
Riguardo gli argomenti a rischio querela, i paletti fondamentali sono 2, non 1: deve far ridere e non dev'essere illegale, e diffondere dati personali di pinchi pallini qualunque lo è. Le casistiche da evitare assolutamente sono poche, basta indicarle nelle linee guida.
La regola della rilevanza nazionale è sempre stata un limite "di massima" [...] - Il che ci ha portato a fare una caterva di eccezioni in cui, alla fine, si sono salvate solo le pagine che facevano ridere. Magari si può riformulare come "Non è l'argomento, ma la qualità a contare". Motivo per cui non ho messo in cancellazione la miliardata di pagine su manga e JRPG che conoscono 3 otaku in tutta Italia, tra l'altro... Comunque non è una questione di vacche magre, ma solo di non avere una regola inutile.-- WEDHRO B A 🗿? 22:46, 5 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Sono d'accordo per inserire le pagine illegali nelle linee guida e per riformulare la frase con "Non è l'argomento, ma la qualità a contare" o qualcosa di molto simile, il succo trasmesso deve essere quello. Vorrei però almeno un'altra (appunto) opinione per la frase delle opinioni e seghe mentali prima di scolpirla o modificarla 23:56, 5 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Giusto per avere un punto di riferimento, su Wikipedia dice: "non è neppure [...] un posto nel quale inserire le proprie opinioni, esperienze o argomentazioni soggettive". Per loro l'obiettività è fondamentale, per noi no.-- WEDHRO B A 🗿? 23:59, 5 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sulla parte "opinioni"

Cerchiamo di risolvere un punto alla volta e poi andare avanti se no non la finiamo più. Cominciamo da questa: il 1° pincone termina con "né un posto da dove affliggere l'umanità con le tue opinioni, esperienze o seghe mentali". C'è solo perché c'è su Wikipedia ma è troppo limitante, vedo due opzioni:

  1. o aggiungiamo " di cui non frega una minchia a nessuno" per mettere un paletto minimale alla libertà di espressione;
  2. oppure la elimiamo del tutto per evitare un domani che qualcuno vi si appelli per censurare cose che non gli piacciono.

Propendo per la seconda.-- WEDHRO B A 🗿? 17:37, 7 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Va be', visto che nessuno oltre Triskel ha da ridire passo a cancellare la frase.-- WEDHRO B A 🗿? 21:28, 8 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Vai pure. Tanto prima che qualcun altro risponda.... 21:31, 8 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sulla parte "non c'è nessun argomento che non meriti una pagina"

Ok, passiamo oltre. Sintetizzo: se il contenuto ha potenzialità umoristiche e non ci mette nei guai non è da cancellazione.
L'argomento può essere motivo di cancellazione solo qualora sicuramente ci mette nei guai, il che si riduce solo a 1 caso secondo me: i pinchi pallini, ovvero nominare una persona che non ha scelto di avere un'immagine pubblica. Ci sono altri soggetti che ci fanno passare i guai sicuramente solo a intitolarci una pagina?
Il contenuto in sé può essere più o meno rischioso a seconda di come si scrive, l'unica roba che certamente è fuori discussione sono i bambini in atteggiamenti "suggestivi" (o peggio), per ovvi motivi. Comunque i casi dubbi si risolvono con l'inciucio o al limite con i plebisciti.
S'è detto di fare cambiamenti perché sia più chiaro, quindi metto sopra la vecchia versione e sotto la nuova:

« Le pagine devono essere comprensibili agli umani, ma non c'è nessun argomento che non meriti una pagina, non importa quanto di nicchia o inventato, tranne quelli illegali. »
« Quasi ogni contenuto è lecito, purché sia umoristico e non ci faccia finire in galera (niente pinchi pallini e schifezze coi bimbi). »

Precisazioni (ci saranno linee guida che spiegheranno bene i vari punti):

  • Pagina/contenuto: penso che dire "contenuto" sia meglio perché allude anche a immagini e video.
  • Comprensibili agli umani: generico divieto contro pagine totalmente prive di senso, in lingue straniere ecc. Questo è un paletto che toglierei perché vieterebbe pagine come Codice Morse. Basta una linea guida che raccomandi di scrivere con criterio anche quando è nonsense.
  • Purché sia umoristico: notare che non ho scritto "sia divertente" o "faccia ridere" perché è troppo soggettivo, l'importante è che nel testo ci sia un'idea umoristica invece che cagate a caso, perché sull'idea si può lavorare e non è necessario cancellare. Anche qui, se ci sono pareri discordi si ricorre all'inciucio ecc.
  • E non ci faccia finire in galera: forse troppo vago ma volevo stare sintetico, comunque i 2 casi più pericolosi li ho messi.

Va bene questa riformulazione?-- WEDHRO B A 🗿? 22:39, 8 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

... chi tace acconsente?-- WEDHRO B A 🗿? 21:22, 9 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

"ogni contenuto è lecito se satirico e non lesivo dell'immagine della persona in modo da suscitare disprezzo e ludibrio della sua immagine pubblica" [1]. Chiederei ai vecchi admin / a user avvocati, ma...
Dici che possiamo partire da quella frase e ricavarci qualcosa che possa comparire su Nonci, ma che ci metta anche a posto da beghe legali? 23:10, 9 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Su Wikipedia, giustamente, sono sintetici nei 5P perché sono princìpi generali, i dettagli li mettono in pagine delle raccomandazioni e linee guida; ad esempio, una frase stringatissima del 1° pilastro come "e sul divieto di ricerche originali" è spiegata in Wikipedia:Niente ricerche originali.
Noi non possiamo sintetizzare dicendo "satira" perché esclude altre forme di umorismo; e neanche dicendo "non lesivo dell'immagine della persona" perché esclude altri reati, come una foto di un bimbo che fa cosacce con il volto oscurato o le istruzioni per fare bombe carta.
"non ci faccia finire in galera" non è comprensibile? "pinchi pallini" ecc. lascia casi scoperti? Magari possiamo riformulare così:
« Quasi ogni contenuto è lecito, basta che sia umoristico e non ci metta nei guai con la legge, specialmente se l'argomento è sensibile. »
I dettagli su quali argomenti sono sensibili, sulle leggi a tutela dell'immagine e a proposito di diritto di satira, ecc. ecc., andranno su una pagina a parte.-- WEDHRO B A 🗿? 08:45, 10 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Uhm, solo ora noto che dice, a proposito degli argomenti, "nessuno escluso", mentre s'è detto che pinchi pallini e bimbi osè non vanno bene. Quindi riscriverei tutta quella parte così:
« I contenuti possono esprimere qualunque punto di vista, anche di parte o che tua mamma non approverebbe, basta che siano umoristici e che non ci mettano nei guai con la legge, specialmente per gli argomenti più sensibili. »
-- WEDHRO B A 🗿? 08:59, 10 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Ho letto la discussione e finora non ho obiezioni da fare o opinioni da dare. Però sono passato, ciao. --Treffo (rosic) 14:35, 10 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Grazie Treffo, Wedhro io approvo la frase ultima 19:34, 10 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sulla parte "divieto di contenuti non originali"

Proseguiamo con l'altro punto controverso: l'originalità, ovvero il divieto di caricare qualsiasi contenuto umoristico plagiato, tradotto, o già visto in tutte le salse. Ricordo che questa regola implica la possibilità di mettere in cancellazione immediata o di rimuovere parti senza menarsela con lunghe discussioni, non che sia un obbligo andarne a caccia (anche se creerò strumenti per facilitare la cosa).
Ovviamente alcuni articoli svaniranno (traduzioni e citazioni vere, in particolare) ma il buco maggiore saranno i fotomontaggi (le immagini non umoristiche sono ok), perché invece di farli noi li abbiamo scopiazzati in giro senza alcun ritegno; poco male, la maggior parte delle pagine scoppiano di immagini che sballano l'impaginazione e ripetono sempre gli stessi meme, una sfoltita non fa male. E magari si incentiva la gente a rispolverare il Paint.
Di sfuggita ciò include il divieto di materiale sotto copyright ma c'è poco da discutere perché è imposto dalla legge.
Comunque ho riscritto il 1° pincone con la speranza che sia più comprensibile; se ho sbaliato, corigetemi. Se non spuntano obiezioni sulla questione originalità si conclude la revisione del 1° pincone e possiamo passare agli altri. -- WEDHRO B A 🗿? 08:31, 11 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Ciao, amico della notte che s'è appena svegliato, mi dici che ne pensi?-- WEDHRO B A 🗿? 19:20, 11 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sui pinconi terrei la frase "È una fonte di umorismo originale" così com'è, in modo che il divieto di cui parli diventi implicito ma non così esplicito dopotutto.
Il problema è poi nelle linee guida perché l'originalità non ha metri di misura: una battuta su Chuck Norris di per sé non è originale, è parte di un tormentone extra datato di dubbia provenienza, tuttavia se nel 2019 un tizio qualsiasi in un articolo nuovo ne inserisce una inventata, mai sentita ma sopratutto che fa ridere io non mi sentirei di cancellare né la battuta né tantomeno l'articolo. Un'immagine (creata da un altro autore su un altro sito ma non coperta da copyright, su cui TUTTI dovremmo essere informati dal lato legislativo) presa da google, alla quale viene aggiunto un semplice fumetto che fa ridere di per sé, cioè non grazie al contesto in cui viene inserita, per me non andrebbe cancellata.
Sono tuttavia d'accordo a sfoltire i meme, sopratutto quelli in lingua inglese. Avevamo una Task Force per tradurli, andrebbero cancellati anche quelli? 19:34, 11 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Non è questione di sfruttare argomenti vecchi, ma di usare contenuti fatti da altri.
Facciamo il caso battuta di CN: se è del tutto nuova (cercando in rete trovo solo la versione su Nonci), tutto ok, fa niente che è il solito CN; se invece la trovo da altre parti, magari solo scritta un pelino diversamente, non va bene, si cancella.
La questione foto+fumetto che hai messo sopra è un caso da manuale: se la foto non era umoristica prima del fotoritocco ma lo diventa solo su Nonci grazie a modifiche, allora va bene. Altro caso: la foto fa ridere per via del soggetto buffo (tipo un tizio che scivola sulla buccia di banana); anche questa va bene, perché non è una creazione umoristica. Invece un'immagine che è umoristica solo per via dell'intervento dell'autore (fotoritocchi, fumetti comici, meme ecc.) non va bene perché non siamo stati noi a renderla umoristica.
La regola più o meno è: la parte umoristica dev'essere nostra e nostra soltanto (all'atto della pubblicazione), perché se no uno si chiede: che vado a fare su Nonciclopedia se trovo la stessa roba che già trovo altrove?
Quando ho detto "meme" non intendevo quelli che girano sui social, ma l'uso tormentonesco che s'è fatto qui di certe foto che appaiono ovunque, spesso tra l'altro foto umoristiche non create da noi; essere originali comporta di cancellarle, non in quanto meme ma in quanto scopiazzature, quindi lo sfoltimento sarebbe solo una conseguenza indiretta.
Come già detto, le traduzioni sarebbero vietate perché l'umorismo del contenuto non è stato aggiunto da noi, l'abbiamo solo reso disponibile a chi non sa leggere un'altra lingua. In ogni caso non so che senso ha tradurre meme, non è già la principale attività dei Twittaroli? Mi pare il classico progetto che non ha alcun senso di esistere nella parodia di Wikipedia.
Poi se è implicito o esplicito poco cambia, sempre divieto è. L'ho riscritto per stare più fedele all'impostazione su Wikipedia (ogni parola dei 5P pesa un macigno), e il riferimento all'originalità usciva anche dopo (il nostro equivalente del "niente ricerche originali"). Ma tutto è migliorabile, accetto suggerimenti per tradurre "Non è una fonte primaria" diverso da "Non è un contenitore generico adatto a qualunque cagata", un concetto irrinunciabile per dire che bisogna rispettare i canoni stilistici della parodia e un minimo di qualità umoristica.-- WEDHRO B A 🗿? 21:47, 11 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Inteso, siamo d'accordo. Per i progetti dediti a sfoltimento / sostituzione parleremo in un secondo momento
E aggiungo "Nonciclopedia non è un contenitore generico adatto a qualunque stupidaggine, scemenza e/o assurdità." per dire di base la stessa cosa, ma per rimarcare inoltre la differenza col lato "spiritoso, ironico, umoristico, comico, eccecc" che la wiki deve avere 01:55, 12 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Ci sta.-- WEDHRO B A 🗿? 08:18, 12 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Allora, siamo d'accordo su questa stesura finale del 1° Pincone? (mi riferisco a tutti a parte Treffo e Triskel) Vorrei andare oltre se no non la finiamo più.-- WEDHRO B A 🗿? 17:01, 14 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

D'accordo. --Zurpne 17:39, 14 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sulle nuove regole

(continua da Discussioni_Nonciclopedia:Cinque_pinconi/Archivio_2019-04-18#Sulle_nuove_regole)
In assenza di obiezioni, per ora consideriamo il pincone n°1 approvato con tutte le sue regole potenzialmente stra-controverse (soprattutto la cancellazione di contenuti non originali), ma suppongo che servirà trovarsi di fronte a un fatto concreto per capire come stanno davvero le cose. Ad esempio, potrei cancellare in blocco tutte le immagini sotto copyright nel rispetto delle regole... Ma andiamo oltre.-- WEDHRO B A 🗿? 22:38, 18 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sulla parte "Tutti i contenuti possono essere citati, copiati, modificati" ecc.

Ovvero la licenza CC BY-SA. Niente di nuovo per noi ma siamo sicuri che ci sta bene che chiunque possa utilizzare i nostri contenuti, e che possa anche rivenderseli? Non parlo a random, nel (mi pare) 2010 si tentò di fare un diario con Mondadori, e mi venga un colpo se so perché non se lo sono fatti da soli senza manco chiederci niente, visto che la licenza attuale lo consente.
Quindi vorrei sapere che ne pensate su questi due punti:

  • Va bene se altri copiano e riutilizzano in nostri contenuti? Io direi di sì, in fondo se rispettano la licenza citando la fonte ci stanno facendo pubblicità.
  • Va bene che se li possano anche vendere senza chiederci niente? Qui non sono tanto convinto perché si tratta del lavoro di volontari che non vedono un soldo. Come minimo bisognerebbe dirglielo prima.

-- WEDHRO B A 🗿? 22:38, 18 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

D'accordo che tutti se li scopiazzino, e purtroppo d'accordo anche se qualcuno trova il modo di guadagnarci coi contenuti alle nostre spalle, per il semplice fatto che senza una community attiva la wiki è solo una grande banca dati. Voglio dire che in tutti i modi che penso in cui uno potrebbe "rivendere" gli scritti e/o le immagini non lo verremmo nemmeno mai a sapere a meno che non abbia una grande risonanza. E anche se lo venissimo a sapere non credo che riusciremmo ad operare per vie legali nemmeno col crowfunding, CC BY-SA non si prende alcuna bega in questo senso (si, ho letto l'infinita pagina delle FAQ, ti prego non farmi leggere anche la differenza tra versioni.......).
Magari potremmo pensare ad un marchio da applicare a tutte le immagini frutto di fotomontaggi degli utenti, non parlo solo delle Locandine col Papocchio, i vecchi archivi del defunto Progetto Grafica potrebbero aiutare. Questo potrebbe aiutarci, è un piccolo espediente largamente usato tra le wiki per farsi pubblicità da una parte e tentare di scoraggiare l'uso scorretto 23:21, 18 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Be', sì, concretamente non è tanto facile impedirlo però è ben diverso dire "non lo fare" dal dire "fallo pure". Ma a questo punto sorge spontanea la domanda: se il CC non ci protegge, allora perché non pubblichiamo senza nessuna licenza e buonanotte? Dico sul serio, delle due l'una: o la licenza ci serve, oppure non ci serve.
Un po' di storia sulla questione marchi: in pratica è stata una mia iniziativa all'incirca nel 2009 proprio per evitare quanto dici (ricordo che Puzza era contrario), però col tempo ha mostrato alcuni difetti che m'hanno fatto cambiare idea:
  • Non è possibile marchiare ogni singola immagine e non sapremo mai quale ci scopiazzeranno. Io ho trovato un mio fotomontaggio su Dagospia (passato per foto vera!), mai avrei pensato che fosse successo. Invece tutte quelle locandine marchiate non le ho mai viste in giro.
  • Anche se fosse possibile farlo, ci ritroveremmo con le voci piene di immagini marchiate, che è una roba antiestetica a dir poco.
  • E allora si mette solo un logo piccino senza scritte. Eh, peccato che senza scritta è difficile che qualcuno si metta a cercare su google "ditone che schiaccia la palla di wikipedia", e che un marchio piccolo è più facile da nascondere.
  • Magari allora si può farlo solo per quelle pubblicate sui social. Solo che applicare il marchio è una rottura di coglioni che allunga la già estenuante procedura di pubblicazione. Ne so qualcosa perché ormai sono l'unico a farlo.
  • Se un domani cambia qualcosa nelle nostre grafiche, ci ritroviamo una marea di immagini con un logo obsoleto. Non a caso, è la situazione attuale.
Pensa te, io addirittura vorrei togliere i marchi da dove sono...-- WEDHRO B A 🗿? 23:56, 18 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Dici bene, penso anche ad un altro paio di difetti quali la grandezza delle immagini (più grande, meno visibile il marchio) e i relativi pesi in byte. Beh, non ho altre idee per copyrighttare i contenuti del sito... CC BY-SA ci permette di "pubblicare", senza licenza non potremo e saremmo pirati, non pensi in che server finirebbe tutto questo ben didDDdio??[citazione necessaria] In più niente wiki, niente spazio su server gratuito...
Ok a non inserire nei Pinconi "vendi i nostri contenuti", fermiamoci a "copiati, incollati, modificati, riportati citandoci come Fonte" 00:58, 19 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Non è come dici. Ho tradotto personalmente le guide di Miraheze sulle licenze, e in soldoni il solo fatto di avere un wiki sui loro server include il diritto da parte loro di pubblicare i contenuti (non siamo pirati di noi stessi!), il CC è solo un di più; inoltre si è liberi di cambiare la licenza aggiuntiva, e una delle scelte è addirittura "nessuna licenza", cioè anarchia totale.
Quindi ripeto la domanda: se la licenza CC BY-SA non è davvero applicabile, perché la usiamo?. Ovvero, che motivo c'è di avere una licenza?-- WEDHRO B A 🗿? 01:16, 19 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Sicuramente mi sono espresso male: ci permette di pubblicare nel senso che permette al materiale su questo sito di rimanervici, protetto da una licenza. Tutto il contenuto delle wiki più utilizzate a livello globale utilizzano la licenza Creative Commons o copyleft (si chiama davvero così) davvero simili, ovvero diritti d'autore per open source. No licenza, no wiki...
La licenza CC poi si differenzia a seconda della quantità di "diritti" che l'utilizzatore vuole, in basso alla pagina leggo CC BY-SA e sul loro sito: Permette di distribuire, modificare, creare opere derivate dall'originale, anche a scopi commerciali, a condizione che venga: riconosciuta una menzione di paternità adeguata, fornito un link alla licenza e indicato se sono state effettuate delle modifiche; e che alla nuova opera venga attribuita la stessa licenza dell'originale (quindi a ogni opera derivata verrà consentito l'uso commerciale).
Ribadisco, l'unica cosa che possiamo fare è dire di citarci come fonte, sennò.... gli insultiamo i parenti 19:36, 19 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Veramente ho già detto che non serve una licenza per pubblicare su Miraheze perché l'apertura di una wiki da loro include (ovviamente) tutti i diritti necessari alla pubblicazione di contenuti, vedi https://meta.miraheze.org/wiki/Content_Policy/it (l'ho tradotto io). Il CC BY-SA 4.0 lo aggiungono perché, come dici tu, è spesso usato sui wiki, ma non è una reale necessità, tantè che tramite https://meta.miraheze.org/wiki/Tech:Changing_your_wiki_license i fondatori possono non solo cambiare licenza, ma toglierla, lasciando la wiki con la licenza basilare di pubblicazione. Insomma, è un non-problema.
Quindi ritorno alla domanda: se, come dici, la CC non ci protegge perché non abbiamo soldi per gli avvocati, e lo stesso si può dire di qualunque licenza, a che serve averne una? Non a pubblicare contenuti e a farceli rimanere, spero che bastino i link di cui sopra per dimostrare che non è così. Tanto l'effetto dissuasivo, a tuo dire, è praticamente lo stesso che uno mostri un CC o meno.-- WEDHRO B A 🗿? 21:53, 19 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Non sapevo Miraheze concedesse di pubblicare senza licenza, è puro contenuto libero, Google ha creato la sua fortuna con licenze open source.
Se parliamo di contenuti intesi come materiale scritto divertente, date le decine di migliaia di pagine scritte da millemila autori e modificate nel tempo, data la comicità completamente eterogenea presente sul sito, data la community attiva ristretta, penso ci sarebbe già difficile imparare che qualcuno ha impiegato gli stessi identici scritti per fini commerciali, fossimo anche in decine di utenti attivi. Se fosse verificato e dimostrabile che il nostro "scritto" è stato pubblicato prima di quell'altro, ho seri dubbi che potremo agire per vie legali gratuite e vincere anche la causa, che comunque molto probabilmente ci regalerebbe solo pubblicità negativa se lo si venisse a sapere.
Legalmente la licenza protegge i contenuti della wiki, solo personalmente non penso che potremo rivalerci. Questo non vuol dire però che sono d'accordo a pubblicare senza licenza del tutto, potremo tuttavia incrementarla con una licenza NC - NonCommercial e dire chiaramente nel pincone NON TI PUOI RIVENDERE I NOSTRI CONTENUTI 22:41, 19 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Avrei da obiettare ma lasciamo stare perché ho trovato un cavillo grosso come una casa: i contenuti che abbiamo portato qui erano stati pubblicati sotto licenza CC BY-SA 3.0 e sottolineo SA: share alike. Possono essere riutilizzati solo applicando una licenza identica, e qui ribadisce che non è compatibile con altre licenze, solo con nuove versioni della CC BY-SA (tipo quella che usiamo adesso, la 4.0). Non che veda qualcuno denunciarci perché riutilizziamo diversamente i "nostri" contenuti, ma le regole sono regole.
Ancora una volta, Wikia ci lascia in eredità un macigno che nessuno gli aveva chiesto. Visto che non possiamo farci niente (salvo infrangere il diritto delle migliaia di persone che hanno pubblicato sotto quella licenza), dichiaro che siamo ufficialmente schiavi del CC BY-SA in secula seculorum e che quindi è inutile parlarne, perciò la seduta è chiusa e tanti saluti alle gentili consorti.-- WEDHRO B A 🗿? 23:22, 19 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sulla parte "non ha un codice di condotta"

Dati per ora assodati i primi 3 pinconi, il quarto è abbastanza pacifico (libertà di insulto, usare il buon senso invece di attaccarsi alla regoletta, mettere il bene del sito davanti alle beghe personali), ma ci sono dei punti nuovi che è bene discutere. Vai col primo, il codice di condotta.
Sulle vecchie linee guida si diceva che non ne avevamo uno, ma è davvero così? Ci sono alcuni comportamenti che non sono mai stati ben visti, e sarebbe ora di metterli nero su bianco. Quelli che mi vengono in mente:

  • Fare modifiche pesanti senza dir niente a nessuno.
  • Le guerre di annullamenti reciproci.
  • Agitare/deprimere gli animi con atteggiamenti scorbutici, accusatori o prepotenti. (non meri insulti scherzosi)
  • Essere troppo insistenti nella difesa delle proprie idee.
  • Protestare/minacciare per i contenuti offensivi.
  • Fingere di essere qualcun altro.

Magari ce ne sono altri, dite pure. Comunque, vogliamo mettere in chiaro che Nonciclopedia ha un codice di condotta? (senza dover eccedere nel Wikilove, ovvio) E chiarire punto per punto quali sono le cose che non bisognerebbe fare?-- WEDHRO B A 🗿? 19:08, 20 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sono favorevole all'inserimento di un codice di condotta. In questo momento mi viene in mente il nonnismo sui nabbi, ma credo rientri nel tuo terzo punto. Forse, oltre alla sezione "segnala vandalo" per la richiesta di ban, andrebbe aggiunta anche una pagina dove un utente può segnalare un comportamento a suo dire scorretto e discuterne con i moderatori/admin (una pagina di servizio insomma), o sarebbe inutile? A volte gli utenti si stanno semplicemente sul cazzo a vicenda, e magari rimandarli ad un "inciucio" non servirebbe 12:05, 22 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Sì, direi che il nonnismo malsano rientra nel terzo punto, magari spiegando meglio (anzi, mo' lo faccio), ma penso che un sano nonnismo scherzoso sia ok altrimenti sai che pizza. O no? Boh... Per me provocare qualcuno per vedere se ha pelo sullo stomaco serve a tenere alla larga i sig. Offendini, ma non se ci priva di un contributore valido. Ma sarebbe carino avere altre opinioni.
SEGUE MATTONE
Su Wikipedia si basa tutto su Wikipedia:Risoluzione dei conflitti, una linea guida che in pratica dice di tentare di raggiungere il consenso (inciucio) nella PD della pagina dov'è c'è stato il casus belli o in un Progetto; se non funziona, si va in Wikipedia:Richieste di pareri, che è seguita dagli admin ma siamo ancora in un tentativo di inciucio; se manco questo funziona oppure se la cosa degenera prima di arrivarci, si va in Wikipedia:Utenti problematici dove si apre una segnlazione ufficiale aprendo una pagina solo per quell'utente lì (così si raccolgono insieme le cazzate che fa), e siamo ancora in fase di inciucio ma il fesso rischia di essere falciato da un admin; se manco così si raggiunge l'inciucio, si può fare una votazione per decidere il da farsi. Un bel bordello. Per i vandalismi palesi invece c'è Wikipedia:Vandalismi in corso, che prenderà il posto dell'attuale Vandali da Bannare (magari con un titolo più spiritoso) perché funziona quasi uguale.
Secondo me si può allegramente semplificare avendo solo 2 pagine, una per segnalare gli scazzi e una per i vandali palesi, o addirittura 1 sola pagina per tutto. Nel caso degli scazzi, ci sarebbe sempre un tentativo di mediazione ed eventuale votazione se non si cava un ragno dal buco, ma tutto nello stesso posto. Almeno, questa è la mia idea.-- WEDHRO B A 🗿? 14:39, 22 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Basta una pagina unica per le segnalazioni, poi nel caso si mette un link alla pagina "segnala vandalo per ban" e un'altra per "segnala il comportamento dannoso".
Pensavo anche: se gli scazzi non si risolvono con un inciucio, perché magari la questione riguarda (appunto) un comportamento e non una modifica ad un articolo, potremo riesumare la vecchia zona Fight Club che si svolgeva sul Forum Altervista: in pratica una gara a chi insulta l'altro nel modo più divertente, giudicati da Moderatori/Admin. Diciamo che in questa maniera si "forzano" gli utenti ad interagire tra loro, con la ragione o con una sfida Nonciclopedica, cioè a far ridere. Pensi/pensate che potrebbe essere una buona idea? 20:51, 22 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Ti rispondo in Discussioni Nonciclopedia:Bettola perché l'idea è interessante ma qui andremmo troppo FDS (fuori dal seminato).-- WEDHRO B A 🗿? 21:31, 22 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Ci sono altre osservazioni su questa cosa del codice di condotta? In caso contrario passerei al prossimo punto.-- WEDHRO B A 🗿? 17:04, 23 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Per me basta una sola pagina che valga per segnalare conflitti tra utenti, comportamenti anomali o palesi vandalismi. L'essere una parodia di Wikipedia non ci obbliga a complicarci la vita come fanno loro. --Revenant Lord 90% sarcasmo 10% serietà 12:31, 24 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
A questo proposito esiste Nonciclopedia:Parodia di Wikipedia, in particolare il passaggio "si fa tutto quello che fanno loro, come lo fanno loro, ma solo quando ciò è necessario, divertente e/o sufficientemente semplice, altrimenti semplifichiamo il più possibile o evitiamo di farlo".-- WEDHRO B A 🗿? 13:46, 24 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sarei anch'io favorevole ad un'unica pagina per segnalare utenti problematici, vandali compresi, e insorti conflitti tra un utente e la comunità, o anche solo tra due utenti, ma nei soli casi in cui si pensa che il conflitto in questione stia avendo un'impatto sul sito o sulla comunità. Se necessario si possono anche creare sottopagine apposite (possibile esempio: "Discussioni_Nonciclopedia:Utenti_problematici_e_scazzi/PincoPallino_ che _cazzo_fai" ). Non vedo utile la creazione di un fight club apposito, almeno non con questa utilità. Se le persone sono intelligenti sono in grado di discutere senza mettersi a vandalizzare. Può essere necessario uno spazio in cui una pesona bannata possa spiegare le sue ragioni: se ben ricordo, dovrebbe esistere l'opzione di bloccare un utente consentendogli però di modificare solo la sua pagina di discussione. --Anse1997 temp (rosic) 15:56, 26 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Ma chi sei, che vuoi, chi ti manda, non ti conosciamooo!! Ciao, Anse Asd
Come da costumi Wikipedici, la segnalazione di utenti scassapalle non è il primo passo, perché prima, sempre e comunque, in ogni singola situazione che possa capitare sul sito (lo sottolineo perché è davvero importante), si ricorre sempre (l'ho già detto?) all'inciucio. SempreeeeeEEEEeee. Ne deriva che prima di arrivare alla segnalazione, qualcuno ha già tentato una mediazione, solo che è fallita. Chiaramente se un pirla apre una segnalazione senza prima tentare la via del dialogo e/o per un caso privo di importanza, ci sono gli (il) admin.
In effetti si può concedere a un utente bloccato di usare la sua PD, è una delle opzioni di blocco. Lo spazio per le domande di appello potrebbe essere proprio quello lì.-- WEDHRO B A 🗿? 16:04, 26 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Prova su strada del 1° Pincone

Prima di andare avanti propongo un caso pratico di applicazione del 1° Pincone con effetti relativamente grossi, perché ho l'impressione che le conseguenze non siano chiare a tutti, e mi riferisco alla nuova regola che vieta di usare materiale umoristico non fatto da noi. Porto come esempio Categoria:Immagini meme apposta per stimolare il dibattito (ma soprattutto perchè sono capitato lì per caso).
I cosiddetti meme sono immagini che servono anche (ma non solo) a far ridere, e non sono di nostra produzione (ma neanche hanno autori precisi), quindi da cancellazione immediata; allo stesso tempo però sono talmente diffusi e hanno una storia abbastanza lunga da poter essere considerati non più una creazione artistica, ma un mezzo d'espressione codificato, come le icone di un browser o le lettere dell'alfabeto. Un bel caso controverso di semiotica, me lo conferma anche il fantasma di Umberto Eco.
Ma si risolve facilmente: è lecito usare un meme come mezzo per una battuta originale, ma non copiarne uno che la contiene già, perché al pincone non interessa il contenitore ma il contenuto. Quindi bisognerebbe cancellare tutti i meme con testi non creati da noi. Non sto per farlo, lo metto solo come esempio così ci capiamo.-- WEDHRO B A 🗿? 11:12, 28 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Sarebbe da fare, anche se si tratta di un lavoraccio. --Zurpne 12:21, 28 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Non ho ben chiara la parte "non copiarne uno che ... contiene già (la battuta originale)". Finché la battuta è insita nella scritta ok, si mette in cancellazione. Nel caso in cui la battuta fosse nell'immagine stessa? Esempio: troll face è un meme che chiunque sbatte sul viso di chiunque, non ci vuole grande originalità. Come dovremo comportarci?
Altra cosa sulla cancellazione delle immagini (che non stai per fare): sarebbe possibile inserire le immagini in una categoria apposita (tipo Immagini da cancellare) prima di farlo in modo, dove possibile, da poterle sostituire con nuove e originali sugli articoli dove compaiono? 12:42, 28 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Zurpo (bentornato): da un lato non vorrei impedire di usare la "troll face" in un voce dedicata ad essa (paradossale), dall'altro non vorrei neanche ci si marciasse per riempire la pagina di cose che non abbiamo fatto noi. Come fare? Fermi restando i concetti di inciucio e buon senso (non esiste ma esisterà), direi che si può mettere una regola generale che dica di usare i classici con molta moderazione, solo se sono stra-noti, solo nella loro forma originale, e solo se servono per costruire nuovo umorismo. Quindi la troll face originale è ok se ha senso in qualche voce, ma non come stratagemma per decorare pagine loffie e di certo non se è una versione rielaborata da altri. Un po' come le battute su "X è morto" di Nietzche: va bene usarle, ma non copiare pari pari la versione di Woody Allen.
Triskel: dovrei provare ad automatizzare la cosa tramite MassEditRegex (non so se ci riesco). Ma quasi quasi preferisco cancellarle e basta, almeno le voci colpite finiscono nella categoria di quelle che richiamano file inesistenti, automaticamente, così è più facile trovarle. Comunque molte immagini più che da sostituire saranno da rimuovere del tutto, perché spesso ingombrano le pagine come se il testo facesse solo da contorno. -- WEDHRO B A 🗿? 14:14, 28 apr 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Chi tace acconsente? Vorrei andare oltre.-- WEDHRO B A 🗿? 09:17, 1 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

L'ultimo pincone

Siamo giunti al termine di questo viaggio (?). L'ultimo pincone pare niente ma contiene 3 concetti che per noi sono un po' nuovi anche se sembra di no:

  • non ha regole fisse: non vuol dire solo che le regole si possono cambiare (a parte i Pinconi), ma che alla regole non ci si deve impiccare. Vuol dire che quando il rispetto letterale di una regola causa problemi, allora la si può ignorare finché non si raggiunge un nuovo inciucio (consenso) su di essa, e che ottenere risultati in tempi ragionevoli è più importante.
  • non avere paura di fare modifiche: se tutti possono modificare senza chiedere il permesso a nessuno, allora non ha senso dire che una certa pagina è "in appalto" a un certo utente e che gli altri non la possono toccare. Se n'era già parlato ma vorrei fosse chiaro: "incostruzione" e simili devono sparire, e nessuno deve permettersi di protestare se gli toccano il suo amato capolavoro. Ricordate che questo voleva essere un progetto collaborativo e aperto? Oltre a ciò, è anche un generico invito a non rompere i coglioni a chi tenta di collaborare, ad accettare le modifiche non vandaliche magari lavorando insieme, ovvero che chi "rulla" modifiche che non gli piacciono non ha capito niente e probabilmente non merita lo strumento.
  • eccetto i cinque principi elencati in questa pagina: siete pronti all'idea che non sarà più possibile modificare i 5P? Probabilmente no, quindi propongo una "moratoria" di 1 anno o giù di lì durante la quale avremo occasione di vederle all'opera e metterle a punto, ma poi occorrerà fissarle, altrimenti un domani arriva l'admin a cazzo duro che decide che Nonci è un sito commerciale dedito al revenge porn.-- WEDHRO B A 🗿? 15:13, 5 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

"Fotte sega?" #1 -- WEDHRO B A 🗿? 11:54, 6 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

All'incirca... Il primo pincone è un problema, ma sono arrivato tardi al party, quindi amen. Se Wedhro decidesse di mettersi a pulire seriamente nonciclopedia, a causa del primo ceppo, manderebbe, ottimisticamente, il 50% del materiale in fumo... Qui siamo per il quinto e dico: okay. Puntualizzo che un template per gli stub serve, so che non c'entra, ma è sottilmente connesso al problema degli "in-construzione", solo senza "diritto di prelazione per maternità" dell'articolo. Certo poi riguardo la modificabilità dei pinconi eventualmente come si fa? Parlamenti non ce ne sono... Utenti nemmeno...--These letters have eyes! I'm scared.. 12:18, 6 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Ok per le regole non fisse a parte i minchioni (che non mi sembra un concetto nuovo). Ok per togliere il template "incostruzione", ma i simili quali sarebbero? Sono d'accordo anche al periodo "di prova" per metterli in pratica, ma ridurrei la moratoria fino a fine 2019 anziché fino a maggio prossimo 20:13, 6 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Sto ancora studiando come fanno di là ma mi pare palese che se uno vuole scrivere qualcosa inizia a scriverla e basta, senza dover prenotare, annunciare ecc. Se la pagina è incompleta ci si piazza uno stub; se ha dei problemi fin dal principio, li si segnala per il restauro, la disorfanizzazione e quant'altro. Voce nuova o vecchia che sia, gli strumenti sono sempre gli stessi e non ci sono regole speciali.
A dirla tutta, quelle vecchie regole lì esistevano perché un tempo c'era una certa fretta a cancellare voci non scritte benissimo, ma se ci si toglie dalla testa che cancellare sia l'unica soluzione allora il problema di proteggere le pagine giovani scompare.
@NonChiki: il template per gli stub c'è già ({{stub}}), devo cambiargli la grafica ma è operativo. Il party non finisce finché non trascorre 'sta moratoria, quindi ogni pinco è discutibile fino a quel giorno. Il Parlamento scordatelo perché l'usanza di dover votare su ogni cosa è roba del passato: si discute fra gli interessati (tipo come adesso) e si raggiunge un accordo ovvero un inciucio, si vota solo se è impossibile giungere a un compromesso. Riguardo il cancellare il 50% del sito ti faccio una domanda: non fa un po' pena che metà del sito sia stato preso da qualche altra parte? Sembra denunciare il fatto che non siamo buoni a creare umorismo, che siamo il solito (e ormai obsoleto) contenitore di pappa riciclata. A che pro, scusa?-- WEDHRO B A 🗿? 00:40, 8 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
  • stub: molto bene. So che sei un iperattivo figlio di papocchio, ma dovevo esserne certo, quindi chiedere.
  • originalità: a me piacerebbe eh, ma non vorrei che non si riuscisse a scrivere più nulla perché non viene un'idea originale. Perché l'intersezione degli insiemi "idee originali" e "idee divertenti" è grande, ma non infinito. Talvolta il gioco potrebbe valere la candela.--These letters have eyes! I'm scared.. 18:59, 8 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Eh, il dramma di dover scrivere per forza qualcosa pur non avendo nemmeno 1 idea in croce... In quei casi che fai, copi battute da un comico a caso oppure aspetti che ti venga un'idea? Scherzi a parte, il discorso serve a distinguersi in un mondo in cui fanno fatica a emergere anche quelli che più di tanto non copiano, figuriamoci i contenitori di roba riciclata. Comunque non mi è ben chiaro il motivo del tuo dissenso: cos'è che temi, esattamente?-- WEDHRO B A 🗿? 22:12, 8 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
P.S. "originale" non vuol dire strettamente "oh mio dio questa battuta è incredibilmente giovane e fresca non ho mai sentito niente del genere adesso svengo", più che altro significa di non scopiazzare materiale umoristico altrui né di "ispirarsi" così pesantemente che in pratica non c'è alcuna differenza sostanziale. Ti faccio due esempi con battute a caso che ho trovato oggi:
  • Ultimi aggiornamenti sulla crisi economica: la Grecia è stata venduta alla Findus per 5 euro. È originale nel senso che non s'è mai vista questa specifica battuta scritta più o meno in questo modo. Non è super-originale nel senso in cui l'intendi perché di battute sulla Grecia in svendita se ne sono viste parecchie, ma non con questa specifica idea (un azienda che compra per pochi euro una nazione), quindi è ok.
  • Se invece fosse stata Crisi: in Grecia nuovo piano pensioni. Si potrà vivere fino a 65 anni. sarebbe stato un plagio perché questa battuta l'ha già pubblicata Spinoza.it. E se fosse stata scritta Nuove regole sui pensionamenti in Grecia, vietato vivere oltre i 65 anni, sarebbe comunque un plagio perché, pur essendo scritta diversamente, l'idea umoristica è la stessa.
Spero così sia più chiaro. Se dici "nessuno ha voglia di fare tutti questi controlli" ti meno.-- WEDHRO B A 🗿? 22:29, 8 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Che dire? Provo a rispondere punto per punto.

  • Sono d'accordo sul non avere regole fisse, quindi procedere attraverso l'inciucio. Tutte le votazioni della vecchia Nonci, per come erano strutturate e per il livello di vincolo che imponevano non hanno più tanto senso (sempre che ne abbiano mai avuto) e oggi come oggi bloccherebbero tutto.
  • Sul punto "non avere paura di fare modifiche" sono quasi completamente d'accordo. Il template "incostruzione" serviva forse quando c'era un numero molto maggiore di modifiche. Se l'autore vuole evitare che gli tocchino l'articolo fino a che non l'ha finito, ci sono le sandbox. L'unico consiglio potrebbe essere: se vedi un articolo in fase di creazione, sarebbe meglio discuterne in PD prima di modificarlo pesantemente.
  • I cinque pinconi immodificabili: trovo l'idea un po' problematica. È sicuramente necessario avere dei principi fondamentali da seguire, che diano indirizzo e soprattutto definiscano il sito; è bene anche che tali principi siano chiari. Non vorrei che però ciò si trasformi in un'interpretazione letterale e/o fodamentalista degli stessi. Assolutamente d'accordo col periodo di rodaggio di un anno, durante il quale, se proprio serve, fare modifiche ai pinconi, vista anche la scarsa partecipazione finora su un argomento così importante per il sito.
  • Originalità: (Il tema in teoria è OT, trattandosi di una sottotematica del primo pincone, va beh) Sono contrario al divieto assoluto per i contenuti non originali, da come emerge dall'attuale definizione del primo pincone, pur essendovi favorevole in linea generale. Bisogna piuttosto spingere i cavalierii contributori all'originalità. Un contributore potrebbe trovare uno spunto o una battuta divertente da cui poi sviluppare un'idea valida, anche se originale solo in parte: in questo caso, come si fa su wikipedia, ci sarebbe piuttosto l'obbligo di citare la fonte dello spunto. Al massimo, se si trova un contenuto divertente non originale, si può fare anche la parodia di Wikisource.

Scusate la mia assenza negli ultimi due anni (causa: mi dovevo concentrare su altro) e se sto scrivendo come ip, visti i casini con la rimpatriata del mio accuont. Non sono riuscito a seguire passo passo la discussione sui pinconi: ho muri di testo di PD da recuperare per farmi un'idea e discuterne. Firmato: Anse 01:28, 9 mag 2019 (CEST)

La cosa di discutere le modifiche pesanti è già prevista ma riguarda tutte le pagine, perché il fatto che siano ancora in fase di scrittura non è un motivo per dar loro privilegi speciali; o meglio, per quale motivo dovrebbero averli? Però il principio di base della libertà di modifica + l'inciucio è che le modifiche si possono fare senza chiedere permessi, ma se emerge dissenso allora si "fermano le macchine" e si discute prima di andare avanti; non serve discutere prima in un sito dove ogni cosa può essere annullata o ripristinata, in fondo. N.B. ciò non riguarda la rimozione di materiale, che andrebbe fatta solo per quello che vìola le regole, non a piacere.
I pinconi parlano solo di principi generali e senza andare molto nello specifico apposta per evitare quanto dici. È difficile applicare alla lettera una cosa scritta in modo vago, e se ci sono delle parti che ti preoccupano dì pure quali sono.
Ripeto: "originale" non vuol dire che l'idea è assolutamente nuova ma solo che non è copiata al 100%. La cosa di Wikisouce non l'ho capita. Comunque qualcuno vorrebbe spiegare che senso ha avere un sito che raccoglie contenuti altrui in un contesto in cui quelli che vanno forte spingono sui contenuti originali?-- WEDHRO B A 🗿? 10:01, 9 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Riassunto finale

Pare ci sia abbastanza consenso su tutto a parte questo:

  • Durata del rodaggio: c'è chi dice 1 anno a partire da ora, e chi dice fino a fine 2019. Non essendoci un modo oggettivo per capire cos'è meglio, direi di fare una via di mezzo: i Pinconi diventano definitivi il 1° marzo 2020.
  • Originalità: ho l'impressione che dopo 13 anni a trattare Nonci come contenitore di qualunque cosa non vi sembra neanche possibile smettere di farlo, cioè che non ci sia tanto contrarietà sul principiò in sé ma sulla sua applicabilità. Per questo motivo direi di fare così durante il rodaggio: si inserisce nella PD della pagina incriminata il template {{scopiazzo}}, scrivendo sotto quale parte della pagina è sotto accusa e fornendo prove che la battuta/voce/immagine è già stata pubblicata altrove prima che comparisse su Nonci; chi ha da ridire può farlo lì. In questo modo non si cancella niente finché non siamo sicuri, e il template permetterà di richiamare tutte le pagine accusate inserendole in un'apposita categoria. Decideremo dopo l'approvazione dei Pinconi se cancellare i contenuti scopiazzati o eliminare il template. N.B. questa non sarà la procedura standard da usare a regole approvate, è solo una cosa temporanea.-- WEDHRO B A 🗿? 10:42, 16 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Fottesega? #1-- WEDHRO B A 🗿? 19:18, 17 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Silenzio di assenso --These letters have eyes! I'm scared.. 08:36, 18 mag 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Ancora sull'originalità

Alla spicciolata in svariate PD a random continuano a uscire dubbi su questa cosa, che poi restano a covare finché, prevedibilmente, non scoppieranno dopo l'approvazione dei pinconi, insieme ai miei testicoli. Per evitarlo invito a esprimersi qui.
Riassumo per i meno attenti: non è solo un fatto di copyright e quindi di non mettere nei guai Miraheze e noi stessi, ma soprattutto di missione di Nonciclopedia e di interesse per il pubblico. Non è forse meglio essere produttori di umorismo originale (e formatori di nuovi umoristi), invece che un banale contenitore di roba riciclata? E perché la gente dovrebbe venire qui se gli propiniamo roba che ha già visto altrove?
Questo è il punto.-- WEDHRO B A 🗿? 21:02, 1 giu 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Approvo in toto. --ẓẹṛọ La mummia ti ascolta. 21:37, 1 giu 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Ho scritto un cinquecentaio di articoli e le rare volte (forse 5-6) che ho fatto battute di altri l'ho scritto (mi viene in mente la voce Antifurto, dove ho citato Brignano). Trovo comunque difficile capire cosa può essere considerato originale e cosa no, spiego meglio: dire "Gasparri ha un QI di poco al di sotto della melanzana" è originale? Chiedo, perché qualcuno avrà sicuramente scritto in modo umoristico paragonando il cervello del tizio da "colpire" ad un fagiano, un opossum, un cedro del libano... insomma, è scopiazzata lo stesso? Altra questione sono le immagini: questa ad esempio ha il copyright? come si capisce? --GorillaK2 Ausfritterzen! 22:28, 1 lug 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Visto che si parla di plagi ti spiego come funziona usando battute di Luttazzi (ah, il sarcasmo!).
  • Dire che Gasparri è scemo paragonandolo a un oggetto non è tanto un problema di originalità quanto di banalità perché letteralmente chiunque è capace di scrivere una cosa così ovvia, quindi nessuno può vantare di averla inventata o accusare altri di avergliela copiata. In un certo senso, è di pubblico dominio. Se uno fa almeno lo sforzo di inventare un paragone che ancora non s'è visto in lungo e in largo non è da cancellazione, ma di certo se poi a qualcuno viene in mente qualcosa di meglio si può sovrascrivere senza problemi. In questo caso, "sii originale" è un invito a inventare qualcosa di nuovo, se non nella sostanza almeno nella forma.
  • Luttazzi invece per esprimere lo stesso concetto (Gasparri è scemo) scrive una cosa molto più elaborata: «Avete presente le porte dei supermercati che scorrono se ti ci metti davanti? Beh... Gasparri pensa che sia una coincidenza!» - Qui l'idea non è "Gasparri è scemo", ma il paradosso "le porte girevoli si aprono a caso". Se uno scrivesse che Gasparri quando va in banca si meraviglia della sua fortuna di arrivare sempre quando le porte si stanno aprendo, sarebbe un plagio perché quella di Luttazzi è una battuta unica e riconoscibile, non una banalità sulla bocca di tutti. In questo caso, "sii originale" è un divieto di non copiare battute che, loro sì, sono originali.
Per capire da dove cavolo viene un'immagine io uso tineye.com. Nel caso di cui sopra mi risulta che sia la copertina della rivista Small Town Living di febbraio/marzo 2007, quindi una foto professionale certamente sotto copyright (anche se non so di chi). Onestamente chi se ne frega. Io vorrei che la gente non caricasse immagini potenzialmente a rischio querela perché in Questura chiamano me, ma che ci posso fare se il sito ne é letteralmente infestato, a parte cancellare un po' per volta quelle più pericolose? Il problema è un altro: le immagini umoristiche. Su quelle bisogna essere più stringenti perché che cazzo viene a fare la gente qui se trova fotomontaggi che si trovano ovunque? Focalizziamoci su quelle.-- WEDHRO B A 🗿? 07:58, 2 lug 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Paesini

Salve, dato che Discussioni Nonciclopedia:Linee guida rimanda qui, faccio una domanda: i paesini ora sono contemplati? Visto che Wikipedia li contempla, perché non qui (perlomeno in passato)?--Succuwara (rosic) 21:27, 3 set 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Le linee guida vecchie si suppone siano superate, ma per ora non ce ne sono un granché di nuove, quindi si va a lume di naso per un po'. Se n'è discusso parecchio e fino a nuovo inciucio si suppone che se una voce fa ridere e non infrange la legge (tipo calunnia, doxxing ecc.) è lecita, senza altri limiti, che si tratti di paesini o meno. Come esempio, vedi Pianoro.
La regola nacque per fermare un'ondata di pagine brutte su paesini sconosciuti, pensando che fossero brutte proprio perché parlavano di posti che nessuno conosce (senza però prendersela con le voci su manga, calciatori o personaggi storici altrettanto sconosciuti); sarebbe dovuta essere una misura emergenziale, e come tutte le emergenze in Italia è diventata prassi...-- WEDHRO B A 🗿? 21:37, 3 set 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
E anche perché, che io sappia, un utente, mai saputo chi, era riuscito a farsi cassare e querelare per aver scritto l'articolo del suo paesino. --Revenant Lord 90% sarcasmo 10% serietà 20:25, 9 set 2019 (CEST)Rispondi[rosica]
Era Utente:Rotrigo che poi divenne Utente:Lutherigo, e la voce era "San Michele di Ganzaria" (non c'è più nemmeno la cronologia). Però era un ragionamento fallato: sarebbe come dire che siccome Vasco Rossi c'ha rotto il cazzo, è vietato scrivere voci sui vecchi fattoni cantanti.-- WEDHRO B A 🗿? 07:08, 10 set 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Domanda idiota del giorno

Il divieto di copiare roba da altri siti si estende anche ai vandalismi di Kiwipedia? Non ho intenzione di creare la pagina di un noto film porno italiano, giuro. Certo certo --Revenant Lord 90% sarcasmo 10% serietà 20:25, 9 set 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Facile: se alle domande "è un contenuto intenzionalmente umoristico" e "è stato pubblicato fuori da Nonciclopedia" la risposta è sempre "sì", è vietato. Inoltre tocca subire un vibrante VERGONIA per aver sostanzialmente ammesso che non si è buoni a crearlo da sé. Che poi vien da chiedersi ma chi se ne fotte della roba che scrivono altrove, se ci tengono a pubblicarla qui siano loro a farlo, 'sti pezzenti.-- WEDHRO B A 🗿? 20:42, 9 set 2019 (CEST)Rispondi[rosica]

Rilevanza

Il vecchio concetto di "rilevanza nazionale" vietava di parlare di argomenti sconosciuti ai più, in particolare di paesini. Diverse discussioni hanno evidenziato che è una regola mai davvero applicata perché ci sono un sacco di voci su cose per pochi appassionati dell'argomento (o su argomenti inventati) che fanno ridere lo stesso, e poi meglio una voce con un pubblico ristretto che una del tutto inesistente. Quindi va ripensata.
Su Wikipedia c'è il concetto di "enciclopedicità", che a noi non serve però parla praticamente della stessa cosa: argomenti poco rilevanti. Partendo da quella sto scrivendo Nonciclopedia:Nonciclopedicità, in cui il concetto di rilievo consiste nel vietare cose comprensibili solo a chi le ha scritte e poco più (quindi fantasie personali e BTA), perché basta che la voce sia comprensibile e faccia ridere almeno chi conosce l'argomento, con un'unica eccezione: pinchi pallini sconosciuti, perché è pericoloso legalmente. La cosa di far ridere più gente possibile è solo una raccomandazione.
Bisogna ancora renderla divertente da leggere, però prima vorrei sapere che ne pensate della regola in sé. Ammesso che qualcuno ancora si logghi in questo sito.-- WEDHRO B A 🗿? 11:45, 1 dic 2019 (CET)Rispondi[rosica]

Fottesega? #1-- WEDHRO B A 🗿? 09:28, 3 dic 2019 (CET)Rispondi[rosica]

Conferma definitiva

Cazzo, mi sono scordato che i Pinconi diventavano definitivi e intoccabili il 1° marzo! Se non avete niente in contrario farei lo gnorri e prorogherei la scadenza fino a fine marzo, in modo da poter discutere ancora un po'. In attesa di risposte metto un avviso per evitare che questo messaggio passi inosservato, al massimo poi lo tolgo.-- WEDHRO B A 🗿? 06:26, 3 mar 2020 (CET)Rispondi[rosica]

Va be', se non importa niente a nessuno non credo che serva prorogare, per me le nuove regole possono entrare in vigore anche adesso.-- WEDHRO B A 🗿? 09:26, 11 mar 2020 (CET)Rispondi[rosica]

Dovresti mettere altri 2 pinconi cioè altre 2 regole fondamentali --DEVASTATOR086421 (rosic) 12:09, 19 mar 2020 (CET)Rispondi[rosica]

A caso?-- WEDHRO B A 🗿? 12:11, 19 mar 2020 (CET)Rispondi[rosica]

Ultimo avvertimento

(che cazzo, proprio mo' Wikipedia va a cambiare le icone dei pilastri, porcoddue) Ricordo che fra 1 settimana le regole basilari diventano intoccabili e che inizierò a cancellare centinaia di fotomontaggi (e testi) non creati da noi. a rimuovere template stupidi che non parodizzano per niente Wikipedia, e a spostare in Nonquote le citazioni che infestano le voci enciclopediche (quelle buone, le altre a morte), tanto per citare le 3 novità più invasive. Poi non dite che non lo sapevate.-- WEDHRO B A 🗿? 17:52, 24 mar 2020 (CET)Rispondi[rosica]

Ho finito di scrivere le pagine dedicate a ognuno dei 5 pinconi. Consiglio di leggerle, sono la base di tutta la baracca, e se alcune sono scontate perché vere da anni, altre no.-- WEDHRO B A 🗿? 11:16, 30 mar 2020 (CEST)Rispondi[rosica]

Come faccio ad ottenere un codice di conferma?

Ciao, sono un nuovo utente che sta cercando di creare una pagina, mi dice di ricevere un codice di verifica, cosa vuoldire? Lo ricevo via mail o via notifiche sul sito web? Belottifanboy (rosic) 19:39, 21 nov 2020 (CET)Rispondi[rosica]

[@ Belottifanboy] (la prossima volta le domande falle in Aiuto:Sportello disinformazioni) Non sono sicuro ma probabilmente si tratta del CAPTCHA, nel qual caso dovrebbe comparire una scritta che devi digitare per confermare che non sei un bot. Se così non fosse conviene che posti su qualche sito esterno una schermata di cosa vedi quando ci provi, però non rispondere qui, usa il link che ti ho messo sopra.-- WEDHRO B A 🗿? 19:49, 21 nov 2020 (CET)Rispondi[rosica]
Come non detto, il sistema ti ha bloccato perché hai provato a mettere un link esterno. Non c'è niente di male visto che è un innocuo video su youtube, ma siccome sei un utente nuovo hai fatto scattare gli allarmi anti-spammer.-- WEDHRO B A 🗿? 19:53, 21 nov 2020 (CET)Rispondi[rosica]