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Dalle mie parti giocavamo a "colonne", una simpatica variante che consisteva nell'abbracciarsi formando un cerchio; gli avversari, a turno, zompavano sulle spalle e commettevano atti brutali come piantarti gomiti e ginocchia nelle costole, morsicarti la nuca, pizzicarti sotto le ascelle; quelli sotto dal canto loro ricambiavano con violente strizzate di palle. Quelli sopra poi dovevano agganciare con le mani le caviglie di uno di quelli sotto e, facendo una capriola, dovevano toccare terra coi piedi ma senza poggiare il culo. Se ciò succedeva anche a uno solo di loro, dovevano andare "sotto", cioè scambiare i ruoli con l'altra squadra. Che bei tempi, ma se adesso ho un mal di schiena cronico so a cosa è dovuto. Asd --Zurpone Prot! 20:39, feb 21, 2013 (CET)

Io ho sempre stazzato come un piroscafo, pensa che contenti quelli che giocavano con me! Comunque davvero bei tempi, prima o poi scriverò anche l'articolo sulle "carrozze" (quelle con sotto i cuscinetti a sfera). Che tonfi!! Asd GorillaK2 Ciao, <Anonimo>! 18:24, Feb 02, 2013 (CEST)
Ahah! Noi li chiamavamo semplicemente "carrelli", potrei raccontare incidenti di ogni sorta. Tornavi a casa pesto e sanguinante ma ridevi come un pazzo. Asd --Zurpone Prot! 22:15, feb 21, 2013 (CET)
Che vecchi ed inguaribili nostalgici! Asd --Zaza; (eh?) 19:23, feb 26, 2013 (CET)

Chi ha giocato così sa cosa intendiamo. Lo ben so --Zurpone Prot! 19:52, feb 26, 2013 (CET)

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