Discussione:Non insultate il Santo Padre

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Porco bau, i termini stranieri non vanno pluralizzati con la s finale! In italiano sono invariabili o come si dice.

Ma i papaboys sono stati sempre citati con la sonora s finale, anche nei telegiornali. Ergo si tiene. Eppoi firmati!--Zenzo[zenzo] 18:48, gen 18, 2010 (CET)ver

Che il Signore vi perdoni! "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiterano e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi. Rallegratevi ed esultate, perché grande sarà la vostra ricompensa nei cieli" (Mt 5, 11-12). "Tutti i popoli mi hanno circondato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti. Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, ma nel nome del Signore li ho sconfitti. Mi hanno circondato come api, come fuoco che divampa tra le spine, ma nel nome del Signore li ho sconfitti. Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, ma il Signore è stato mio aiuto. Mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza" (Salmo 117, 10-14)."La pietra scartata dai costruttori è divenuta la testata d'angolo" (salmo 117, vv22). State sicuri che la Chiesa non cadrà mai sotto il peso della sua croce, perché vive della certezza di Dio, della redenzione attuata da suo figlio, dell'amore che egli nutre per noi e perché è sempre tenuta integra dallo Spirito Santo (anche se a volte dobbiamo ammettere che commette degli errori). Purtroppo siamo in un periodo in cui il male prevale sul bene, ma sappiate che quando Cristo verrà a giudicare il male scomparirà come il ghiaccio al sole, e chiunque non ha fatto il suo dovere morale (aiutare i poveri e gli infermi, sfamare gli affamati, dissetare gli assetati, visitare i malati e i prigionieri, cfr i vari vangeli)sarà condannato alla perenne assenza di Dio, e allora si renderà conto di quanto gli sono costati gli insulti, le azioni e le bestemmie contro il Papa, la Chiesa e la fede. Spero che non vogliate cancellare il mio commento dal momento che io non ho cancellato i vostri! Accetto tutti gli insulti a patto che mi diate la possibilità di rispondervi!

Non preoccuparti, novello martire! Asd Non c'è ragione per insultarti e anche se ce ne fossero ti sei fatto un'idea sbagliata di questo sito: non insultiamo quasi mai nessuno (tranne che negli articoli e a scopo "ludico"), e di certo non lo facciamo gratuitamente. Come saprai il sito è aperto ai contributi di tutti e non ci sono argomenti su cui è vietato fare ironia. Di certo questa non è sempre di pregio, spesso irrita i sentimenti di qualcuno, altre volte viene fraintesa e altre ancora è volgare. Ma tant'è: sono le conseguenze del libero arbitrio. Ti ringrazio per esserti preoccupato per le nostre anime e ti invito di nuovo a non preoccuparti: il tuo Dio, ammesso che esista, è un giudice che pesa tutto: parole sì, ma anche azioni e intenzioni. E non è detto che si sia così "rii" come tu ci vedi. Wink--AutScrivi a Mente 13:01, giu 21, 2012 (CEST)

Guarda che il mio Dio è anche il tuo Dio, e a me dispiace solamente del fatto che purtroppo non sono in grado di farti renderti conto di ciò. E guarda che il Signore non peserà azioni, parole, intenzioni, come dici: quelli costituiscono lo 0,000001 per cento del suo giudizio. Il Signore giudicherà l'amore, la fedeltà, l'umiltà con cui hai affrontato la vita, che è un suo dono. La questione non è che mi sono fatta un'idea sbagliata di questo sito. Da cattolico lo condanno a prescindere perché avere il libero arbitrio li dove già non ti controllano, come dici tu, vuol dire fondamentalmente avere la possibilità di autogovernarsi e di decidere le proprie azioni potendo non tener conto di un minimo principio morale, e un sito come questo permette di giudicare (per non dire sparlare e sput...are) chiunque. Ma chi si fa giudice di una persona, poiché essa rappresenta il proprio prossimo, si fa giudice di Dio (perché Dio lo riconosciamo nel nostro prossimo) e si rende Dio, perché Dio è l'unico che può giudicare. E ora non per vantare la mia fede (perché forse è vero, noi cattolici non è che ne abbiamo così tanta: basta pensare che nel vangelo Gesù dice che se avessimo un pochino di fede potremmo dire ad un albero di spostarsi e quello lo farebbe), ma io pregherò sempre per voi, e proverò a fare in modo che questa corrente del "non non insultare il santo padre" rallenti. Nella speranza che sic me deus adiuvet, si haec est suam voluntatem (così il Signore mi aiuti, se questa è la sua volontà).

Cito testualmente: "Ma chi si fa giudice di una persona, poiché essa rappresenta il proprio prossimo, si fa giudice di Dio", "Da cattolico lo condanno a prescindere". E fermiamoci qui perché questa è una pagina di discussione di un articolo e non il mio o il tuo blog personale. Grazie per le preghiere; ricambieremo con affetto. --AutScrivi a Mente 00:40, giu 22, 2012 (CEST)

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