Dimostrazione che i comunisti sono fascisti
ROSICONE!!!
|
Dalla notte dei tempi, gli uomini si dividono in due fazioni apparentemente opposte e si scannano a vicenda; tutti noi sappiamo delle risse tra metallari e truzzi, perché fascisti e comunisti non dovrebbero scannarsi tra loro? Ma recenti studi hanno affermato che metallari e truzzi non sono così diversi come si ritiene; sotto la spinta di questi studi si è giunti alla dimostrazione che i comunisti sono fascisti.
Ideologie e storia
Crimini contro l'umanità
È noto a tutti che i fascisti sono i cattivoni per eccellenza: dittature, prevaricazioni, limitazioni alla libertà, repressioni, stragi e quant'altro... i comunisti sono invece noti da sempre per la loro natura pacifica, tollerante e soprattutto rispettosa dell'individualità. Tutto ciò può essere considerato vero senza ombra di dubbio (se non prendiamo in considerazione le dittature comuniste, con tanto di repressioni, limitazioni della libertà individuale, stragi di dissidenti)... accidenti, che brava gente che sono i comunisti!
Estremismo
Altrettanto nota è l'intolleranza del fascista verso chi siede anche solo 3 centimetri alla sua sinistra... sacrilegio e vilipendio! Chiunque sieda alla sua sinistra è un pericoloso comunista, che trama in segreto per far resuscitare Stalin e farlo venire dalla Russia su una slitta di cani feroci! Mentre i comunisti, tolleranti e aperti, si limitano a pensare che chiunque sia più a destra di loro sia un caprone, (ma solo nel migliore dei casi; nel peggiore è un pericoloso fascista, che trama in segreto per far resuscitare Adolf Hitler e farlo venire dalla Germania a bordo di un Panzer IV trainato da pastori tedeschi assetati di sangue) in nome della reciproca tolleranza e fratellanza universale.
Ideologie
Quanto alle ideologie delle due fazioni in campo, (delle quali, ovviamente, i militanti sanno poco o niente) non si potrebbe immaginare niente di più contrastante di Karl Marx e Friedrich Nietzsche: due filosofie assolutamente incompatibili l'una con l'altra, che più di così non si può (senza ovviamente tener conto del fatto che entrambe derivano dal pensiero filosofico di Georg Wilhelm Friedrich Hegel) non possono assolutamente essere accomunate (senza tener conto che il Duce ha fatto parte del partito socialista) nemmeno per sogno.
Per quanto riguarda la messa in atto dell'ideologia sul piano politico, è ben noto a tutti che i comunisti propugnano una società libera e in cui imperi l'uguaglianza, se non teniamo conto che, ad esempio, furono proprio i sindacati di sinistra a ostacolare le politiche in favore del lavoro femminile, nel secondo dopoguerra mentre, dall'altra parte, i detestabili fascisti, pur avendo una concezione del lavoro e del lavoratore molto simile a quella del comunismo, ossia come di un individuo sfruttato dal sistema capitalista e costantemente sottoposto ai pericoli dell'alienazione, non facevano niente di tutto ciò.
Dal punto di vista del sistema di mercato, il comunismo intende essere considerato come una sintesi del sistema capitalistico, che lo superi migliorandolo, come sosteneva ancora una volta Hegel, che fu d'ispirazione anche per l'ideologia fascista, mentre nulla di simile era presente nel fascismo e se vi diranno il contrario, sostenendo, per esempio, che anche il fascismo è alla costante ricerca di una terza via alternativa al capitalismo e al comunismo e, anzi, considerandosi soltanto come un mezzo per il raggiungimento di tale fine, non esitate a impalarli con una democratica bandiera rossa.
Un altro elemento imprescindibile dell'esecrabile cultura fascista è il ricorso alla violenza, cosa che , se si esclude la trascurabile parentesi delle Brigate Rosse, l'associazione terroristica più sanguinaria del dopoguerra, per non menzionare il fatto che i gruppi giovanili politicizzati che facciano della violenza il loro modo di comunicazione sono proprio quelli di estrema destra e di estrema sinistra li contrappone in maniera netta ai comunisti.
Personaggi storici
Sono noti a tutti i crudeli rappresentanti della dottrina nazifascista, che ordinarono stragi e repressioni, imposero dittature militari e si circondarono di grandi ricchezze. Sono altresì noti i magnanimi rappresentanti dell'etica comunista come Pol Pot, famoso per aver fatto uccidere tutti coloro che portavano gli occhiali, o il sanguinario Stalin, o Fidel Castro, leader della democratica Cuba.
Stadio
Sono sotto gli occhi di tutti i tafferugli procurati dalle tifoserie di estrema destra come quella del Brescia, e i loro striscioni a sfondo razzista e xenofobo. Allora com'è che tifoserie comuniste con questi comportamenti non ci sono se escludiamo quella, notoriamente rossa, del Livorno?
Tentativi di confutazione
Come si potrà facilmente intuire, questa dimostrazione ha causato accesi dibattiti e in molti hanno tentato di confutarla. Bruno Vespa ci ha perfino organizzato intorno una puntata speciale di Porta a Porta, durante la quale insigni politologi come Umberto Eco, notoriamente di sinistra, Gianni Baget Bozzo, notoriamente di destra, e Raffaele Morelli, notoriamente pirla, hanno tentato di smantellarla pezzo per pezzo, portando le seguenti obiezioni:
Questi tentativi di confutazione hanno un incommensurabile valore filosofico, ideologico e politico e hanno indotto a postulare, in aggiunta alle già numerose prove fattuali citate poco sopra, anche una dimostrazione per assurdo.
Dimostrazione per assurdo
Poniamo che i fascisti non siano comunisti. Non cambierebbe assolutamente niente se non il fatto che Benito Mussolini ha militato nel Partito Socialista Italiano, che le due ideologie siano nate dalla scissione di una ideologia preesistente e che siano stati i più grandi sistemi antidemocratici e dittatoriali di sempre, ma proprio niente.
Appendice
Sei arrivato alla fine di quest'articolo senza rosikare come un castoro gonfio di steroidi in preda al disturbo ossessivo-compulsivo? Allora si pongono due casi:
- Non hai letto le parti censurate, quindi la tua vita continuerà felice e spensierata.
- Hai capito il senso della vita! Bravo! Riceverai subito un lauto premio!