Dialogatore

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"Un articolo senza immagini è come una donna senza tette"
(Pasolini)
firma/data: -- WEDHRO B A 🗿? 19:31, set 25, 2017 (CEST)
Disambiguazione – "una attività part-time" rimpalla qui. Oops! Forse cercavi Rompicoglioni, vedi Rompicoglioni.
Disambiguazione – "una generalizzazione ed estensione del volantinaggio" rimpalla qui. Vorresti essere altrove? C'è anche Volantinaggio, vedi Volantinaggio.
« Ciao, sei di <nome della città in cui ti trovi>? »
(Dialogatore che, vedendoti scendere da un treno, ti chiede se vivi in città.)
« Ti ruberò solo due minuti »
(Esempio di parlare a vanvera.)
« Dopo aver parlato con un dialogatore ed ascoltato le sue argomentazioni, ho riconosciuto la qualità del prodotto che intendeva offrirmi »

Il dialogatore, talvolta impropriamente definito volantinaro o intortatore, è un mammifero apparentemente appartenente alla specie Homo sapiens. Il suo habitat sono le stazioni ferroviarie delle maggiori città, con una particolare predilezione per quelle universitarie, nelle quali la maggiore presenza di prede favorisce lo sviluppo di questa straordinaria creatura. Il dialogatore ritiene di svolgere un importante ruolo nella diffusione della cultura e dell'informazione, mentre in realtà tutte le altre forme di vita lo considerano semplicemente un rompicoglioni.


Differenze rispetto al volantinaro

Mentre il volantinaro si avvale di materiali cartacei a supporto di ogni stronzata che spara, il dialogatore si affida unicamente alla propria discutibile abilità oratoria per estorcere denaro alla gente. Questo rende più difficile l'individuazione del dialogatore, in quanto vengono a mancare gli oggetti caratteristici che permettono invece il riconoscimento del volantinaro (il volantino, i gadget inutili e talvolta gli stand). Rimane invece il tipico sorriso ebete da rivenditore di auto usate.


Aspetti psicologici

Ogni dialogatore è intimamente convinto che il proprio "mestiere" sia una nobile arte e che, grazie a lui, il mondo possa conoscere il prodotto che pubblicizza. Esistono molteplici teorie scientifiche e psicologiche sul perché e come la gente perda volontariamente il proprio tempo a parlare con questi individui, in particolare uno studio di un noto psicoanalista riporta:

« La prima vittima di un dialogatore è il dialogatore stesso »

è infatti risaputo che i dialogatori si sottopongono quotidianamente a sedute di auto-convincimento per persuadersi che la loro vita non faccia poi tanto schifo. In questo modo riescono ad illudersi di essere amati, o almeno di fare qualcosa di buono.


Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Nei paesi anglofoni il sostantivo dialogatore viene tradotto come chugger, ovvero charity mugger: scippatore di carità, alludendo al fatto che il suo scopo principale è quello di sottrarre denaro
  • Il costo che un'azienda deve sostenere per assumere un dialogatore è generalmente pari al guadagno dato dall'attività svolta dal dialogatore, rendendo in effetti l'intero processo inutile
  • Il suddetto guadagno è praticamente sempre nullo, considerando che tutti odiano i dialogatori

Note