Crypto

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La bellissima[citazione necessaria] copertina del libro
« Mi sta dicendo che un giapponese malato e deforme ha creato un algoritmo che l'NSA non riesce a decodificare?! »
(Susan Fletcher infuria dopo aver scoperto che un giapponese malato e deforme ha creato un algoritmo che l'NSA non riesce a decodificare.)
« Sì. »
(Comandante Trevor Strathmore in risposta a Susan Fletcher dopo che è sbottata perché ha scoperto che un giapponese malato e deforme ha creato un algoritmo che l'NSA non riesce a decodificare.)
« Cazzo! »
(Ensei Tankado (il giapponese malato e deforme) un attimo prima di morire d'infarto sotto il sole di Siviglia.)
« Ma come può esistere un computer da tre milioni di processori negli anni novanta? »
(Lettore medio su incongruenza storica del libro, dopo aver scoperto che è stato scritto nel '98.)

Crypto, in lingua originale Crypto, è un libro fantasy, sequel della saga di Star wars e seguito da quella de Il signore degli anelli, scritto da Dan Brown che per la scarsa competenza del personale di traduzione italiano si è trasformato in un libro che parla di computer e algoritmi di crittazione, ma ha venduto bene lo stesso.[1]

Personaggi principali

I personaggi sono molto vari e originali[2], e possono dividersi in tre gruppi. Per rendere le cose più interessanti, però, sarà meglio scriverli tutti alla rinfusa in un unico gruppo:

Susan Fletcher

Figlia dell'omonima scassacazzi investigatrice, è la protagonista del libro, anche se non fa un cazzo; è una gnocca da paura e ha il cervello di Albert Einstein, anche se la gente nota solo il primo tratto. È anche la capo crittologa dell'NSA, un'agenzia segretissima, talmente segreta che Dan Brown la descrive dettagliatamente in ogni particolare.

David Becker

È il fidanzato della Fletcher (quella di questo libro) e conosce e/o padroneggio più di una lingua (capite ora coma ha conquistato Susan...) che insegna all'università. Chi ha letto il libro sa che ha un senso dell'umorismo pari a quello di un cecio, se non inferiore. Inoltre possiamo dedurre che sia daltonico dal fatto che cerca di nascondersi da un killer impazzito vestito con una giacca color cachi. In mezzo a una folla vestita in nero.

Comandante Trevor Julius Robert William Sergej Tito Strathmore

È un simpaticone[3]dell'NSA, che preferisce stare a lavorare che stare con sua moglie (o questa è MOLTO brutta o lui è pazzo) e che sbava per Susan (ora è chiaro il motivo della sua dedizione al lavoro).

Voci correlate

Note

  1. ^ Anzi no.
  2. ^ come le cascate giganti nei film Disney
  3. ^ simpatico come l'acido muriatico