Centro Italia

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Divisione amministratriva del Centro Italia.

Il Centro Italia è un territorio cuscinetto posto tra la Polentonia e la Terronia, costituisce la zona neutrale e periferica di queste due nazioni, perciò è al centro di nulla. In origine pare che il Centro Italia stesse effettivamente al centro di qualcosa, forse della Civiltà Italiana, attualmente scomparsa in favore del berlusconesimo.

Origine del nome

Il territorio si trova nella parte nord della Penisola Italiana, quindi si dovrebbe chiamare "Nord Italia", ma purtroppo il nome era già stato preso dai polentoni stanchi di essere etichettati come meridionali nell'Impero Austriaco, seppure i polentoni con la penisola Italiana non abbiano nulla a che fare dato che si trovano sul continente.

Geografia etnica

Caratteristico prelato di borgata del Centro Italia Sovietico.

Il centro Italia offre agli studiosi di antropologia un mosaico etnico molto variegato, annoverando numerose entità nazionali.

Papalandia

Disseminata di roccaforti del fondamentalismo cristiano, la Papalandia resiste ad ogni tentativo di esportazione della democrazia occidentale e, più in generale, della scienza e della ragione. La nazione, formalmente parte dell'Italia, è de facto retta da un monarca assoluto, a cui gli abitanti timorosi di Dio giurano sottomissione poiché rincoglioniti da secoli di oppressione. All'interno della Papalandia, in una dimenticata località di Roma, ha sede "Lo Stato di Città del Parlamento Italiano", ormai privato di qualunque ruolo temporale sull'Italia ed impossibilitato a promuovere una qualsivoglia riforma senza girare una tangente la benedizione dei vescovi.

Granducato Sovietico di Toscana

Il GDST (o CPPT in russo), noto anche come Repubblica SocialGhibellina del Popolo di Toscana, è retto dal PERC (Partito Elitario Rivoluzionario Conservatore) del Renzi, che aderisce all'internazionale del PD (Partito Demagogico). Il GDST è nato a seguito della terza guerra di liberazione Aretino-Fiorentina, dopo l'unificazione con il soviet di Livorno, con i Liberi Comuni di Pistoia e Lucca, e con la Repubblica Popolare Cinese di Prato. La nazione si ispira ai principi del nazional capitalismo comunista e, perciò, è fondata sul lavoro (degli altri).

Sacro Senese Impero

Nell'anno del Signore 1300 il Comune di Siena contava 50.000 abitanti, organizzava giostre equestri in piazza, vantava banche e università rette dai baroni ed un sistema feudale mercantilista, risultando una delle città più grandi e progredite dell'epoca. Oggi invece il Comune di Siena conta 50.000 abitanti, organizza giostre equestri in piazza, vanta banche e università rette dai baroni ed un sistema feudale mercantilista, risultando una delle città più miserabili e arretrate del nostro tempo. Nel feudo senese sono diffuse istituzioni quali la massoneria e la C.H.I.E.S.A., che rappresentano l'aspetto più progressista della cultura senese. La capitale è cinta da possenti mura, che non servono per difendersi, bensì sono state edificate dai popoli limitrofi per impedire ai senesi di uscire, considerando anche che nessun non senese vorrebbe mai entrarvi. I sudditi senesi aderiscono al Sacro Romano Impero, in quanto nessuno si è fregato di informarli che questo non esiste più.

Pisa Merda

Pisa, banalmente, raggruma la massa di quella sostanza anfibia comunemente detta merda.

Religione

L'Italia Centrale è la culla delle religioni moderne, quali l'anticlericalismo e il culto del Dio Cane, a cui sono particolarmente devoti i contadini toscani. A queste religioni autoctone, si affianca il cristianesimo importato a Roma da San Pietro, un noto extracomunitario irregolare in cerca di profitti illeciti.

Economia

In evidenza il lato posteriore dell'Italia Centrale, secondo la tradizione del berlusconesimo.

Nel Centro Italia hanno sede le due organizzazioni con il maggior fatturato del sub-continente europeo, ovvero la C.H.I.E.S.A. e la mafia per un giro di affari e di prostituzione incalcolabile. Oltre a questa inesauribile fonte di opulenza sfrenata sono prodotti nel Centro Italia: vino, acqua santa, sigari, droghe, rosari, bustarelle, fumo, indulgenze, tangenti, politici rottamati, Rosy Bindi, sindacalisti, bestemmie, prelati negri, rock demenziale, maglie di Che Guevara. Il centro Italia è anche meta del turismo religioso e sessuale.

Dichiarazione Unilaterale di Centralità

Molti soggetti del Centro Italia aderiscono alla Dichiarazione Unilaterale di Centralità, che li pone in maniera autoreferenziata al centro di qualcosa, in base alle esigenze. Ad esempio il Vaticano si dichiara al centro della cristianità, Firenze al centro della moda, Roma al centro dell'Italia, la Toscana al centro della lingua italiana, Livorno al centro dell'URSS, Siena al centro dell'universo tolemaico, l'Umbria al centro del Centro Italia, Prato al centro della Cina, Pisa al centro di due mele, e così via.

Voci correlate