Pubblicità della Cedrata Tassoni

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(Rimpallato da Cedrata Tassoni)
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« Quante cose al mondo puoi fare? Costruire? Inventare? Ma trova un minuto per me! »
(Coro di castrati nel jingle della Tassoni)
« Quot res in mundo potes facere? Aedificare? Parare? Sed inveni unum minutum pro me! »
(Durante l'impero romano, duemila anni fa, andava in onda lo stesso identico spot)
« Πόσα πράγματα στον κόσμο μπορείς να κάνεις? Φτιάξτε? Εφεύρουμε? Αλλά βρίσκει ένα λεπτό για μένα! »
(Versione greca in voga ai tempi di Pericle)
« Uga buga tucca ugucca? Epugga? Sugga? Ta gua u bucco u agù! »
(45.000 a.c.: il testo in lingua Neanderthal)
« Per voi e per gli amici... Tassoni! »

La pubblicità della Cedrata Tassoni è la testimonianza audio-visiva più antica della storia del mondo, se non dell'Universo. La Bibbia racconta che Dio stesso, dopo aver creato il mondo, si sia spaparanzato sul divano davanti alla televisione imbattendosi proprio in questo spot. Sembra che Dio già da allora avesse trovato lo spot molto obsoleto, commentando: "ma 'sta pubblicità è più vecchia de mì nonna!"

Versione sottotitolata.

Storia

Per Hansel e Gretel, una coppia di turisti tedescofoni, era una giornata qualsiasi durante una rilassante vacanza sulle Alpi Coronariche, in Friuli Venezia-Mestre, al confine con l'Austria. I due sposini come ogni mattina partirono alle 12.30 per la loro escursione termica, nel corso della quale trovarono, vicino al corpo di un tale morto congelato di nome Ötzi, una vecchia videocassetta risalente all'età della Mummia di Similaun, probabilmente deceduto dopo averla visionata. Subito dopo la scoperta del reperto archeologico, una telefonata annunciò loro che sarebbero morti entro sette giorni, e che il conto dell'albergo era di 400 mila lire, da pagare preferibilmente prima del decesso. Il che puntualmente avvenne, atteso che la pubblicità in questione, per la noiosezza del testo e delle immagini, difficilmente concede scampo a chi abbia la sfortuna di guardarla. La videocassetta fu poi trasferita negli archivi RAI, da cui viene presa e messa in onda ciclicamente per riempire i palinsesti televisivi estivi, dopo essere stata ovviamente tradotta ed adattata in italiano standard.

Cronologia delle riprese

La pubblicità che viene trasmessa oggi non è propriamente la prima Pubblicità della Cedrata Tassoni (né l'ultima). Infatti, da recenti studi del Politecnico di Milano e della Pontificia Università della Santa Croce si è giunti alla conclusione che ciclicamente nel mondo viene trasmessa una pubblicità della Cedrata Tassoni, la cui sostanza è identica alla pubblicità precedente, pur contenendo dettagli differenti.

Ad esempio, San Tommaso cita la pubblicità della Cedrata Tassoni del Medioevo, dicendo che "... simile al Dies Irae pare l'inizio della musica, ma poi il coro gregoriano lascia posto ad un sottofondo di mandolini...".
Misteriosamente scompare sempre la vecchia pubblicità quando appare quella nuova: si ritiene perciò che la pubblicità della Cedrata Tassoni abbia una propria sostanza extramateriale, forse simile a quella degli angeli e dei demoni.

Curiosità