Cannone a rotaia

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L'ordine è stato dato!
« Fire ze railgun! »
(Zio Adolfo in procinto di utilizzare la sua arma preferita.)
« Mmmiticooo! »
(Homer Simpson sul railgun.)
« È il sogno di ogni uomo! »
(Tu, pensando a come utilizzare il railgun contro tua suocera.)

Un'arma, un perché

Il Railgun (o cannone a rotaia) è una simpaticissima invenzione tedesca, successivamente elaborata in America in cui si prende un proiettile, lo s'imbottisce di plasma, e lo s'invita gentilmente a correre in mezzo ad un binario, sollazzato cortesemente da un campo magnetico e sparato fuori alla velocità della luce. Il proiettile esce fuori schizzando plasma qua e là e facendo terra bruciata di tutto ciò che incontra prima di colpire il bersaglio. La definizione di railgun contempla anche l'utilizzo di rotabili ferroviari per scopi bellici[1].

Per contenere i costi, in origine si utilizzavano proiettili al gufo impoverito.

Origini

Come tutti sanno, la Krukkia è la terra degli amanti dei treni per antonomasia, ed è proprio nelle meravigliose fabbriche tedesche che, durante la seconda guerra mondiale, furono concepiti dei cannoni così grandi che nessun carro armato dell'epoca poteva sostenerli. Ecco che, la Summa mens hitleriana decise di assemblare questi bei pezzi d'artiglieria[citazione necessaria] sopra a dei carri ferroviari. Nacquero così i primi treni militari, ed il railgun poteva essere trasportato qua e la nel fronte, o perlomeno, ovunque consetissero i binari.

I risultati in battaglia non tardarono a venire. Quei maledetti Yankee e quelle ancor più maledette teste di cavallo furono decimate dalla potenza di un solo colpo. Peccato che gl'ingegneri del terzo Reich ignorassero la presenza delle forze aeree nemiche...

Nello stesso periodo, in Italia si pensò di fermare l'irrefrenabile avanzata degli alleati[citazione necessaria] con la militarizzazione delle ferrovie. Di contro, forse per gelosia, durante l'intero conflitto, circa il 70% delle ferrovie e del restante materiale fu distrutto. Eh, l'Italia si sa sempre distinguere.

Funzionamento

Per far sì che un railgun sia completamente operativo, occorrono i seguenti dispositivi:

  • Un numero n di proiettili[2].
  • Almeno 2 km di binario[3].

Evoluzione dell'arma

Chissà che cosa succederà quando il proiettile colpirà il bersaglio...

Il 2008 fu un anno particolarmente fausto per la ricerca sul railgun, poiché la NASA decise di condurre qualche innocuo esperimentello[citazione necessaria] utilizzando un proiettile al tungsteno. Presero in prestito una centrale elettrica a doppio felino per fornire l'energia necessaria all'esperimento ed il CERN di Ginevra come "rampa di lancio" per iniettare il giusto quantitativo di plasma. Non appena la levettona dell'interruttore si posizionò sull'on, il proiettile schizzò via incenerendo tutto ciò che stava dietro di lui, per poi disintegrare il bersaglio designato. Non contento, il proiettile proseguì la sua allegra corsa e affondò una portaerei di stanza nell'oceano pacifico.

L'esperimento fu contrassegnato come un enorme successo, e tale fu l'entusiasmo che si pensò a come realizzare l'arma in serie[5].

Applicazioni presenti e future

E ricordate: "Fiuciur is nau"!
Un praticissimo railgun da salotto.

La marina militare yankee[citazione necessaria] ha deciso d'investire un bel gruzzolotto di quattrini[6] su quest'arma sperimentale. Già nel film Transformers La vendetta del Caduto, il cacciatorpediniere USS Kidd fa bello sfoggio del railgun per buttar giù il povero Devastator.

Visti gli ottimi risultati come arma di sterminio per mostri, s'è ben pensato di avviare la produzione in serie.

Sono inoltre in fase di progettazione i seguenti tentativi di miniaturizzazione dell'arma.

  • Railgun da salotto[7].
  • Railgun da commando[8].
  • Railgun per i carriarmati[9].
  • Railgun antisommossa in dotazione alla polizia durante i cortei contro la riforma Gelmini.
  • Railgun antistupro al peperoncino per signorine solitarie.

Vantaggi del railgun

Inconvenienti

  • Per occultare un railgun non basterebbe l'Ayers Rock.
  • Per sparare un colpo di Railgun occorrono tutte le riserve energetiche americane.
  • È più facile realizzare la fusione fredda che sparare un colpo di railgun.
  • Il nemico dev'essere un amante dei treni.
  • Il railgun è il primo esempio di "supporto da prima linea", poiché accoppa tutti gli alleati davanti a lui.

Voci correlate

Note

  1. ^ Ecco perché le stazioni di Modena e di Reggio Emilia sono poste in curva, ovviamente per farsi bombardare meglio.
  2. ^ A scelta tra monete, pallottole, proiettili al tungsteno, forchette, gatti, gufi, insomma, ciò che vi capita a tiro.
  3. ^ È sufficiente che cada un po' di neve in una stazione, ci penserà la Protezione civile al resto.
  4. ^ Leggasi cortesemente la voce "Inconvenienti".
  5. ^ Tanto i danni sono pagati dalle tasse dei cittadini americani.
  6. ^ Con tutti i finanziamenti che ricevono, possono permettersi di rivestire in oro lo scafo di tutta la flotta.
  7. ^ Chi le vuole più le pistole?
  8. ^ Utile per mettere "in riga" le truppe di terra.
  9. ^ Così si potrà finalmente parlare di "divisioni corazzate", LOL.