Buio ghei: una retrospettiva

Da Nonciclopedia, cioè, 'sti cazzi.
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Attenzione! Questa pagina parla di Nonciclopedia
La seguente pagina contiene quantità abnormi di autoreferenzialità. Se la leggi senza aver prima consultato qualche voce di Nonciclopedia rischi addirittura di imparare qualcosa, e qua nessuno vuole che accada una cosa del genere.
Un utente cerca di cancellare la pagina Buio ghei.
« Su Nonci si scherza su tutto e su tutti, anche su Nonci. »
(Nonciclopediano su questa pagina qua)
« Approvo la presa di posizione dello staff di Nonciclopedia circa questa merdata di pagina. »
(Ponzio Pilato su Buio Ghei)
« La pagina troll per eccellenza. »
(Tizio su Buio ghei)
« È un fottuto loop. »
(Caio e Sempronio su Buio ghei)
« È un po’ come pulirsi il culo con i coriandoli. »
(Pier Paolo Pasolini sull’utilità di Buio Ghei)

Buio ghei (Anno Domini 1312 – 2021) è stata una pagina di Nonciclopedia le cui origini si perdono nel mito e nella leggenda. Scritta da un utente dall’acume di Flavia Vento, parla di una misteriosa pratica, inventata in un lugubre istituto, situato in una terra di fantasia.

La pagina è diventata un vero e proprio cult di Nonciclopedia, per la sua manifesta inutilità, per il fatto che non si capisse di cosa parlava e per la sua tenacia e strenua resistenza a soccombere a qualsiasi linea guida o votazione.

Alcune fonti confidenziali sostengono che si trattasse di un semplice e innocuo ACFC, ma fonti ancora più confidenziali parlano di vera e propria BTA. Ma, dato che siamo in confidenza, continua pure a leggere per approfondire.

Origini

Misterioso autore, ancora nessuno sa chi si cela dietro questa oscura figura.

Un giorno su Nonciclopedia apparve un articolo che si intitolava "Buio ghei". Ci si può arrivare ad esempio dalla pagina Gay, che tu ovviamente conosci molto bene, di cui l’articolo è voce correlata.

In principio era il verbo

L’autore/gli autori scoprirono che tante parole una di seguito all’altra componevano frasi e che tante frasi una di seguito all’altra potevano comporre un articolo se opportunamente modellate. Presero quindi del fango, lo impastarono a mano (oggi invece ci si può aiutare con la moderna macchina del fango) e le diedero un soffio di vita: con qualche sottotitolo, qualche immagine e qualche didascalia ne venne fuori quella che un vecchio savio definì:

« Un orrido ACFC partorito dalle fantasie di un tredicenne. »

Contenuto

Chierici sodomiti. Secondo gli storiografi la pratica del Buio ghei affonda le sue radici nel Medioevo. Nulla è cambiato.

Sì, ma in pratica come funziona il Buio ghei? Dovete sapere che i ritrovamenti di un’antica pergamena hanno consentito ai filologi di ricostruire con una buona approssimazione questo antico rito, riportato in auge dal misterioso autore della pagina. La pratica descritta dal tredicenne brufoloso in questione consiste nel…

« far partecipare quanti più volontari possibili (presi ovviamente con la forza), chiuderli in una stanza, fare il conto alla rovescia, aspettare con impazienza l'inizio del giuoco, spegnere le luci e poi toccarsi le parti intime a vicenda e a più non posso, emettendo suoni da ghei e urlando "bujo gghei" a squarciagola.

Il suddetto giuoco non ha limiti di tempo, di età e di razza, solo di sesso: ovviamente (e giustamente, viene da aggiungere) possono parteciparvi solo persone di sesso maschile. È consentita la partecipazione di omosessuali purché non consenzienti.

Il giuoco finisce (purtroppo) quando qualcuno riaccende la luce. »

La procedura sovra descritta ha avuto una diffusione ostacolata da un immotivato pregiudizio, sebbene oggi possiamo ritrovare tracce di questo ancestrale rito che sembrerebbe ancora praticato in sedi quali convitti, caserme, collegi, seminari. In questi ultimi in particolare vige una curiosa variante, per cui una parte dei partecipanti deve avere età compresa tra i 3 e gli 8 anni.

Altri ingredienti

Per completare degnamente la preparazione di un articolo come questo, non basta la descrizione della pratica che abbiamo fedelmente riportato; la ricetta classica infatti prevede anche l’uso di:

Filippo il Bello, famoso per essere stato il primo sovrano a sdoganare il Buio ghei.
  • 2 foto di bimbiminkia gay;
  • 1 foto di Piero Angela;
  • Nient’altro.

Come vedete la preparazione è molto semplice e genuina, l’unico inconveniente è che a volte, se lo si mette in un forno non abbastanza caldo, non lievita, si affloscia e viene fuori uno stub, per usare un eufemismo. Secondo Suor Germana, per un articolo degno di questo nome si dovrebbero quindi aggiungere:

  • Link interni, quanto basta;
  • 50 grammi di collegamenti esterni;
  • una spolverata di note;
  • 1 o 2 template;
  • 1 formattazione minimamente accettabile.

Tutti ingredienti che nella versione classica di Buio ghei non potevamo ritrovare.

Controversie

Lettore medio di Nonciclopedia che si trova di fronte a un articolo come Buio ghei.

Diverse opinioni contrastanti hanno spaccato l’opinione pubblica sull’argomento Buio ghei.

  • Secondo molti il fastidio che una pagina come questa può dare è pari solamente al fastidio dell’ape dei Cheerios nel bel mezzo di un’operazione a cuore aperto[1].
  • Secondo alcuni la pagina va bene così com'è perché ormai si è incistata e per toglierla bisognerebbe incidere il bubbone con serio rischio di infezione (mi raccomando, non provateci!).
  • Secondo nessuno la pagina era bellissima.

Record

Buio ghei può vantare i seguenti primati:

Capacità autorigenerative, gli esperti si interrogano

Allegoria della querelle che ha appassionato per anni i filologi del Buio ghei rappresentata in una stampa dell’800: un utente tenta di protestare timidamente, ma due Bravi gli intimano il silenzio.

Molte eminenze grige si sono interrogate sulle cause e sulle conseguenze della capacità autorigenerativa di Buio Ghei, senza tuttavia essere mai giunti a una conclusione.

  • I ricercatori Oral-B hanno paragonato le capacità rigenerative di Buio Ghei a quelle degli zombie.
  • Secondo Karl Popper la pagina è talmente priva di qualsivoglia contenuto che la si può ascrivere a manifesto di Nonciclopedia. In accordo con la sua logica epistemologica, tale struttura però è perfettibile ovvero falsificabile: una nuova pagina che possa spiegare con più completezza lo stesso fenomeno, da un lato apporterebbe un significativo contributo alla Nonci, dall’altro dimostrerebbe che la pagina Buio ghei entra a pieno diritto nella rosa delle teorie scientifiche degli articoli migliori di Nonciclopedia[citazione necessaria]: in questo modo la pagina non morirebbe mai, ma si autofalsificherebbe in un ciclo infinito[2].
  • Secondo Enrico Fermi il vuoto pneumatico spinto dell’argomento è tale che potrebbe verificarsi da un momento all’altro l’implosione della pagina stessa, ma un’esilissima rete di salvataggio quantico-bionica la sostiene e più passa il tempo, più questa rete di sostegno si cristallizza, rafforzando la pagina stessa.
  • Ungaretti definì la pagina Buio ghei “granitica e inamovibile nel suo imperituro permanere”.
  • Secondo Luciano Ligabue invece cosa vuoi che sia? Pasa tuto quanto veh…

Il terzo giorno risorse[3] per l’eternità

Nel 2012 qualcheduno riscrisse l’articolo, ma venne prontamente calciorotato. Come potrai notare, l’articolo non è stato cancellato. Noi nonciclopediani, infatti, riteniamo che l’antica e fulgida tradizione del Buio ghei debba essere perpetrata nei secoli dei secoli. Abbiamo inoltre ragione di credere che il presente articolo sopravviverà alla stessa Nonciclopedia, ma non solo. Quando infatti il mondo collasserà a seguito di una guerra nucleare, sappiamo che gli unici esseri viventi che rimarranno saranno insetti e rettili, mentre tra gli oggetti inorganici che resisteranno avremo sassi, rocce, macerie, plastica, Daniela Santanché e naturalmente la suddetta pagina.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Antico simbolo del Buio ghei, simboleggia la morte e la rinascita. O due liceali impegnati in una 69, fate voi.
  • Buio ghei è diventato a pieno diritto un tormentone.
  • Questo articolo contiene 113 "b" e 323 "u"[4].
  • Se hai apprezzato questo articolo, probabilmente non apprezzavi Buio ghei.
  • Se non hai apprezzato questo articolo, probabilmente apprezzavi Buio ghei.
  • Se pensi che questo articolo sia troppo noncinside... beh, hai ragione.
  • Se non hai capito di cosa parla questo articolo, meglio per te.
  • Su Uncyclopedia, versione in lingua inglese di Nonciclopedia, la pagina "Gay Darkness" è stata cancellata per direttissima dal plutocratico e massone SPIKE che, non capendo l'immensità del buio ghei, ha proceduto all'epurazione con motivazione: "A nessuno importa. Scusate.: passatempi omosessuali nelle scuole superiori italiane"[5]. Tuttavia, ad insaputa dello stesso SPIKE, ne sopravvisse il Fantasma, che aleggia ancora su Uncycopedia.

Voci correlate

Note

  1. ^ Quella stronza di ape tu la scacci e lei torna, sempre con quelle cazzo di ciambelline all’avena da rifilarti, facendoti perdere la lucidità, manco fosse un sistema di tortura di Guantanamo.
  2. ^ Beh, se non hai capito niente del ragionamento di Popper non stupirti, sei in buona compagnia
  3. ^ Gloria Alleluia
  4. ^ Dati in via di aggiornamento
  5. ^ Ma dov'è andato a finire l'umorismo inglese?