Berlino

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Berlino

(Stemma)

"Wir sind John Kennedy! [1]"

(Motto)

Posizione geografica orizzontale
Anno di fondazione Varie volte
Abitanti inserire tutti
i nomi e cognomi
Etnia principale Turchi e kebabbari
Lingua Tetesken
Sistema di governo
Moneta Biglietti del metrò
Attività principale Abbattimento muri
« Ich bin ein Berliner! »
(John Kennedy alla frontiera ceco-tedesca, bloccato in entrata, dichiara false generalità)
« Li mortacci tua, de tu nonno e de Berlino! »
(Un amburghese sentenzioso a caso (noti nel mondo per amare i berlinesi come i romanisti amano i laziali) su Kennedy)
« E secondo te io dovrei passare alla storia per aver detto "Ich bin ein Hamburger"?! »
(John Kennedy rispondendo all'amburghese sentenzioso)


Berlino (in genovese Belìn) è l'attuale capitale della Germania e della Polonia. È anche l'unica città al mondo in cui i rubinetti pisciano birra anziché acqua (e rigorosamente birra tedesca).

Purtroppo per i numerosi turisti italiani che vengono a Berlino proprio per assistere a questo miracolo, i rubinetti hanno uno speciale sensore che, se rileva un italiano, butta acqua (previa riproduzione di segnale acustico simile a scoreggia).

Il sensore in questione è ovviamente olfattivo in quanto il modo più sicuro di riconoscere un italiano è l'odore.

Geografia

Posizione geografica di Berlino. Notare l'enorme lago di birra su cui galleggia (in giallo scuro) e il tragitto dei viandanti romani ubriachi (in blu).

Berlino si trova sulla seconda stella a destra (questo è il cammino) e poi dritto fino al mattino. Non ti puoi sbagliare perché, quella è l'isola sulla Spree.

Storia

Cenni storici

Berlino ha avuto una storia molto travagliata. All'inizio era solo una latrina romana gigante, dove si fermavano a pisciare i viandanti che viandavano da Monaco a Francoforte.

I viandanti romani, chiaramente ubriachi, affetti da alitosi e completamente fuori rotta poiché Berlino è tutta da un'altra parte che tra Monaco e Francoforte, iniziarono a stabilirsi nel posto. Erano infatti stanchi di farsi sempre 2500 Km di deviazione per farsi una pisciatina.

Berlino nacque così da una comunità di vagabondi ubriachi che in seguito diffusero la loro cultura e la loro lingua in tutta la Germania. Il tedesco infatti non è altro che una lingua neolatina parlata da un rimastone di birra, con i biascichi e i caratteristici raschi schifosi di saliva.

Nel 1934, Berlino divenne capitale della discussa "Repubblica delle Angurie" ideata da Adolf Hitler, forma di governo simile ma opposta alla "Repubblica delle Banane".

Muro di Berlino

   La stessa cosa ma di più: Muro di Berlino.
« Il mudo li merlino... »
(Luca Giurato sul Muro di Berlino)
I segreti sul sistema difensivo del Muro di Berlino rivelati da shockanti documenti desecretati della STASI
Erich Honecker posa come gelataio [2] in un manifesto sui vantaggi del muro
Il vero aspetto del Fernsehturm di Alexanderplatz, costruito come mega-amuleto ma che finora ha dato scarsi risultati.
« Two Berlin is megl' che uan ! »
(Motto inciso davanti al muro coniato da Honecker nel 1961)

Dopo la seconda guerra mondiale, negli anni '60, Berlino fu divisa in due da un lunghissimo muro di mattoncini di Lego gialli, presidiato 24 ore su 24 da omini della Lego. Gli abitanti terrorizzati, non osarono per 20 anni avvicinarsi al muro. Poi, accortisi che gli omini della Lego non potevano muoversi, iniziarono a rubare i mattoncini, provocando così il crollo del muro. Conseguenzialmente a ciò vi fu anche il crollo di Wall Street (Via del Muro), in un giorno passato alla storia come venerdì nero per via del fatto che a New York non si usavano mattoncini colorati. Per tentare di ricostruire l'opera fu chiamata una squadra di nani restauratori, i Pink Floyd, che usavano recarsi al lavoro canticchiando piazziam, piazziam, just another brick in the wall.

Il crollo del "mulo di Berlino", spesso trascritto erroneamente con "muro di Berlino", si riferisce a quando, nel 1989 l'indispensabile mulo che trasportava birra ogni mattina da Monaco, crollò esausto a metà strada provocando tumulti e carestie nella popolazione.

Luca Giurato l'ha ribattezzato Mudo li Merlino, ed esso è stato quindi rinominato in tal modo per venire incontro alle sue esigenze mentali. A causa di ciò, il 9 novembre 1989 una folla inferocita ha abbattuto quel poco che rimaneva dei mattoncini lego.

Il muro di Berlino ebbe un revival nell'estate del 1990, quando i tedeschi, euforici per aver vinto il mondiale italiano, lo ricostruirono esattamente com'era solo per poterlo riabbattere durante i festeggiamenti durati sette settimane.

Almanacco della sfiga berlinese

Berlino com'è noto è una città benedetta dal Signore, e forse proprio per questa ragione è la città con maggior percentuale di atei in Europa. Costruita probabilmente su di un antico cimitero indiano, vanta una tradizione millenaria di sfiga che che l'ha resa gemellare di Cabot Cove e Gubbio.
Viene qui riportata la cronologia al dettaglio delle sfighe berliesi:

  • Un giorno dell'anno millemila qualcuno fonda Berlino su una palude in mezzo a zanzare grosse come caimani, poi gli squilla il cellulare e se ne dimentica.
  • Fino al XIX secolo la città non fu cagata da anima viva in Germania, che scelse come capitale dei posti allucinanti nonostante a Berlino fosse facile trovare fumo e fare i puttanieri meglio che ad Amsterdam o a Praga.
  • Nel 1871 Berlino divenne capitale del Rrreich giusto perché a Potsdam dovevano liberarsi di quel genio[eeeh?] col cappello a punta del Kaiser. Potsdam tuttavia mantenne reggia, parchi, monumenti; mentre Berlino si prese l'imbarazzante panza ruttofonica del Kaiser e le bombe (specialità riservate alle capitali) durante la prima guerra mondiale.
  • Nel 1922 Berlino divenne capitale di una repubblica democratica di respiro più liberale, ma le svalutazioni monetarie del marco dovute alla guerra portarono i berlinesi ad andare in giro con la carriola (invece che col portafogli) per comprare 1 panino ai crauti e salsicce.
  • Nel 1933 a Berlino arrivò l'agognata prosperità economica ma arrivò anche quel simpaticone di baffino che, leggermente contrariato di dover fare li il cancelliere interrompendo le ferie d'agosto sul suo chalet d'alta quota, pensò di radere al suolo la città (che tra l'altro schifava, da buon tifoso del Bayern Monaco) e rinominarla Germania (forse per accontentare gli italiani ?).
  • Tra il 1942 e il 1945 divenne il tiro a segno preferito dell'aviazione russa, americana, e sopratutto inglese, che la usarono come campo a 18 buche e 200.000 crateri.
  • Nel 1945 vi morì Baffino suicida per la gioia della popolazione e circa 3 minuti e 18 secondi dopo arrivò Baffone.
  • Dal 1945 al 1949 la città venne ricostruita, e 5 minuti dopo i festeggiamenti si decise di dividerla in 2 pezzi perché <<2 Berlin is megl' che uan !>>
  • Nel 1961 si decise che la città sarebbe stata divisa da un muro vista la difficoltà dei turisti di trovare il confine per poi farcisi una foto con una gamba in Germania Est e l'altra in Germania Ovest.
  • Nel 1990, 15 minuti dopo la riunificazione, venne fatto presente ai berlinesi dell'est (i più fortunati, e non a caso il Fernsehturm si trova a est) che i loro risparmi valevano come le banconote del Monopoli, visto che la riunificazione monetaria fu fatta in stile "annettiamo il Ciad al Regno Unito mantenedo i salari di N'Djamena ma con i prezzi di Londra."
  • Dal 1991 al 1997 la città, liberata dalla stretta sovietica, venne infestata da un'epidemia di naziskin, contro cui neanche il Vape poté nulla.

Amministrazione

asd
asd

Berlino è stata suddivisa in 23 distretti (Bezirke) fino al 2001. Dopo quella data ne sono rimasti 12 e, voci poco accurate di Wikipedia, hanno parlato di fusione senza specificarne la natura. I restanti 11 distretti sono stati fusi con un cannone laser e rivenduti al mercato dei kebabari dall'amministrazione comunale, dopo averli persi a risiko in una partita coi turchi.

  • Mitte: vecchi ruderi per i turisti senza fantasia e nuovi edifici pagati con il sangue dei contribuenti krukki.
  • Friedrichshain-Kreuzberg: ammasso di monnezza stile Napoli per alternativi di mezzo mondo.
  • Pankow: ex quartiere DDR, conquistato a forza di soldi dai figli di papà e accademici snob.
  • Charlottenburg - Wilmersdorf: un ospizio a cielo aperto per ex criminali di guerra.
  • Spandau: unico punto d'interesse il nuovissimo centro commerciale Kaiser, costruito sulle fondamenta dell'ex prigione per i criminali nazisti.
  • Steglitz - Zehlendorf: un agglomerato di ville e villoni.
  • Tempelhof-Schöneberg: locali alla moda per gay con musica di Madonna di sottofondo.
    • Fauna: culattoni raccomandati.
  • Neukölln: roccaforte della mafia turca, si contende con Kreuzberg la palma d'oro per la monnezza per strada.
  • Treptow-Köpenick: niente se non industrie tossiche.
  • Marzahn-Hellersdorf: palazzoni in culo ai lupi.
  • Lichtenberg: ultimo baluardo della DDR, la vita qui continua grigia come ai bei vecchi tempi.
  • Reinickendorf: niente se non baracche.

Trasporti e infrastrutture

Impossibile sfuggire alla Ragnatela

Berlino è una repubblica democratica (...tedesca) fondata sul lavoro treno:

  • Non avrai altro mezzo di trasporto all'infuori di quello ferroviario
  • Onora il tram e la metropolitana
  • Non desiderare la rete ferroviaria di altre città

La capillare rete ferrotranviaria urbana, gestita dal Clan BVG e conosciuta come "Ragnatela"; si estende per monti, vallate e palazzi ed entra fin nelle camere d'albergo dell'ignaro turista, costretto a facilitato nel prendere il mezzo pubblico anche per muoversi dal letto al bagno. La rete è integrata da autobus, battelli, aeroporti, autostrade, teletrasporto e biciclette. Chi fosse scoperto a passeggiare a piedi verrebbe immediatamente crocefisso in sala mensa [3], dato che a Berlino puoi fare quel cazzo che ti salta in mente [4] tranne "Sdisonorare la Famigghia" ferroviaria (BVG) rrrifiutando i mezzi che ti offre.
Il Clan BVG ha inoltre un sodalizio con la famigerata Tram-Gang di Praga, nota alla cronaca per i brutali eccidi perpetrati ai danni dei clan rivali che sconfiano.

Città gemellate

Tentativi problematici di gemellaggio fra Berlino e Varsavia

A cazzo di cane sull'elenco

Internazionale Sfigazionista

Personaggi celebri

Galleria sfottografica

Il cielo sopra Berlino oggi non promette nulla di buono, perché si vive la stessa situazione di Roma
Flotte di wikipediani berlinologi onniscienti [5] innescano un'edit-war (Storicamente nota come "Battaglia di Berlino"),
per modellare la capitale crukka a loro immagine e somiglianza fantasia perversa.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Note

Lo stemma di Berlino Est, nel decennio in cui portò il nome di Bärney-Gumble-Stadt. Al lato si notino gli stemmi del Ponte aereo
  1. ^ Noi siamo John Kennedy
  2. ^ Anche se a Berlino viene ricordato più come cioccolataio, per la figura rimediata
  3. ^ Sala appositamente allestita nel palazzo municipale
  4. ^ Anche girare nudo in bici contromano trombando con 4 persone contemporaneamente con una canna in bocca e scrivendo Merde sulla fiancata di una volante della Polizei
  5. ^ Mai stati a Berlino neanche di striscio

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni