Bambino mostro

Un tipico bambino mostro; notare l'espressione saccente, quando, in realtà, non capisce un cazzo.

Il bambino mostro, da non confondersi con il bambino intelligente, è l'acerrimo nemico del bambino normale; quella del bambino mostro è una figura tipicamente maschile, ma in minor numero esistono anche le bambine mostro che, in maniera analoga alla loro controparte, tediano l'esistenza delle bambine normali.

Origine e diffusione

Tipico giocattolo per bambini normali

Il bambino mostro è sempre esisitito, e sin dalla notte dei tempi il suo scopo è quello di cacare il cazzo al bambino normale, affiancandosi a esso per mettere in risalto il proprio superiore nozionismo (non la cultura vera, della quale è sprovvisto); il perché è ignoto, e molto probabilmente costituisce uno dei grandi quesiti dell'esistenza, al pari di domande come "Da dove veniamo", "Qual è il nostro scopo", "Dove andiamo" ecc..

Il bambino mostro è presente in ogni tipo di società, indipendentemente dalla razza, la cultura e la religione; ovunque ci siano gruppi di bambini normali c'è anche il pericolo che tra di loro possa giungere il temuto bambino mostro.

Detta creatura non entra in contatto con i propri coetanei per iniziativa propria, ma sempre grazie all'intervento dei propri tutori o di altre figure educative; il bambino mostro può essere il figlio di amici di famiglia, di conoscenti o l'alunno preferito della maestra (o del maestro) che, in particolare, spesso ama considerarlo come suo successore, immaginando, in maniera dettagliata, di morire lasciandogli in eredità il controllo della classe tramite un rito di iniziazione sessuale.

Tratti fondamentali

La portaerei che il bambino mostro costruisce in soli tre giorni.

• Il bambino normale legge fumetti e romanzi di avventura, avvicinandosi alla letteratura più impegnata a partire dall'adolescenza; il bambino mostro, invece, odia i fumetti e a 8 anni ha già letto L'Otello e La metamorfosi, che per lui però, essendo privo di vera cultura e incline solo al nozionismo, sono, rispettivamente, una storia di corna e un romanzo dell'orrore, e per lui tali rimarranno, per tutta la vita.

• Il bambino normale gioca con i lego, qualche altro giocattolo del momento e, soprattutto, gioca a pallone per strada o nei campetti assieme agli amici, mentre il bambino mostro, al contrario, costruisce modellini in scala 1:1 di galere spagnole, portaerei statunitensi e sommergibili nazisti (con tanto di stiva apribile, carica di una riproduzione in scala dell'oro confiscato agli ebrei, realizzata in vero oro confiscato a veri ebrei), e pratica sport come il tiro con l'arco e il tennis.

• Analogamente, le bambine normali giocano, di solito, con le bambole, o a palla in cortile, mentre le bambine mostro collezionano bambole di porcellana e fanno danza classica, raccontando a tutti, con finta modestia, di aver già conseguito molti saggi.

• Il bambino normale, se è incline alla musica, vorrebbe impare a suonare la chitarra o la batteria; al bambino mostro, invece, della musica non frega assolutamente un cazzo, ma per sminuire il bambino normale impara a suonare il pianoforte, il violoncello e il corno da guerra.

• Il bambino normale può essere di famiglia povera, di ceto medio, benestante o anche ricca, mentre il bambino mostro proviene solo dalle ultime due estrazioni.

Risoluzione ONU

Kofi Annan viene in soccorso dell'infanzia normale.

Kofi Annan, ex segretario dell'ONU, da piccolo era un bambino normale che veniva quotidianamente deriso dai bambini mostro per via del colore della sua pelle e le dimensioni del suo pene; e a lui non stava bene. Una volta cresciuto ha deciso di sfruttare la posizione raggiunta per dare uno strumento di rivalsa in mano a tutti i bambini normali e intelligenti; nel 2001, infatti, ha approvato una mozione che consente ai bambini normali e intelligenti di cacciare e uccidere i bambini mostro, anche non per legittima difesa.

Curiosità

• Bill Gates è stato un bambino mostro.
• Raffaele Sollecito è stato un bambino mostro.