Babelismo

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Il babelismo è una patologia riguardante l'area di elaborazione spazio grammaticale e mnestico lessicale del cervello. Si sviluppa attraverso quegli intricati processi neurologici, per cui le connessioni neuronali risultano in isteriche teorie di complotto. Infatti, questi pretesti di fratellanza informale sono vantaggiose leve per assurgere all'irresponsabile sobillazione della folla, con l'unico scopo di restarsene il più illesi possibili. Associazioni di carità, movimenti di liberazione, campagne per qualche modifica da apportare al diritto, con rigore unite ad una certa propensione per l'azione impaziente, quindi sprovvista di ragioni, desiderosa di adrenalina, sono gli esempi più comuni

Semeiotica

Nell'ambito clinico di un paziente affetto da Babelismo, la xenografia appartiene al gruppo di segni clinici principali riscontrabili negli utenti alfabetizzati. Si manifesta in consistente uso di espressioni linguistiche ibride.

« In quel format? Cool, io l'avevo detto di nerdare con moderazione bro. Ormai è diventato un gamer, lol  »
( Qualcuno su Qualcosa)

Il fenomeno è stato incluso nelle aberrazioni somatiche, perché non è stato possibile trovare, tra le pseudo motivazioni offerte per il suddetto uso, nemmeno una indipendente da certe alterazioni fisiche morbose.

« Tu cosa ne sai di *qualunque entità estranea al dominio geopolitico di appartenenza linguistica*? Qui da noi c'è solo sporcizia. Non ci meritiamo Awards, perché le nostre best perfomances non sono comparabili alle loro! »
( Qualcuno mentre rosica)

In effetti, il riferimento a certe prestazioni eccezionali, altrove dal dominio della propria cerchia geolinguistica, permette indulgenza e plagi con ampio margine di attenuanti.

Eziologia

L'esposizione precoce a prodotti formulati in differeti lingue è la causa più comune tra fanciulli,adolescenti e giovani, nonché adulti con crisi di identità. Mentre le prime tre sottocategorie si rivolgono a questa pratica per essere accettati nonostante la loro spocchiosa o intimidita esuberanza, oppure per creare un capro espiatorio, l'ultima vi si dedica per blasonare la propria inaridita esperienza o per camuffare l'invidia e profittare dei vantaggi connessi a questo diversivo.

Trasmissione

Per il fatto di richiedere una soglia minima di complessità grammaticale, la trasmissione è significativa per lo più tra chiunque sappia distinguere almeno qualche carattere da un ghirigoro insensato. Tuttavia, sebbene rari, ci sono casi di degenerazione ed idiotimento di eruditi, quando sottoposti a soggiorni presso gente non istruita e privi di qualunque supporto di interazione accademica. Alcuni screditano la pericolosità di questa viralità, altri, addirittura, la proclamano base per una più estesa uguaglianza su altri fronti.

Diagnosi

Il sospetto per il babelismo sorge qualora in un'espressione di qualunque genere il paziente articoli suoni riferibili a sintagmi xenolinguistici. Se il paziente non è in grado di chiudere il lessico entro una velocità di intepretazione della grammatica, allora si procede con l'esame dell'isolamento. In effetti è lecito introdurre nuovi termini, perché la base sonora accomuna tutte le lingue. Tuttavia, per il fatto dell'aggancio emotivo a certi suoni ad esclusione di altri, il passaggio deve essere regolato su una soglia di intelligibilità.

Prevenzione

Il professore di Medicina Interna dell'azienda ospedaliera Ena Astuia ha formulato un protocollo terapeutico, per il quale si prevede un minimo di battute razziste, umiliazioni personali, sbugiardamenti. I risultati sono promettenti.

Trattamento

Debellare in completo la patologia non è possibile. Tuttavia, periodi di reclusione a intervalli regolari, coadiuvati dalla somministrazione di sola musica strumentale ed educazione canora alleviano i sintomi.

Prognosi

Il reinserimento del paziente nella conversazione deve avvenire per gradi. Secondo la tabella del premio Falluso per la medicina, il rinomato psichatra Diuti Foresta, le fasi sono:

  1. isolare il paziente in una camera insonorizzata, procurandogli cibo ad intervalli molto lunghi
  2. inibire la parola nel paziente ed esporlo a musiche strumentali dal volume prima crescente, poi decrescente, infine stabile. Questo ciclo prevede brevi fasi di rumore assordante.
  3. il paziente sceglie un numero massimo di tre costrutti grammaticali e dodici parole con cui esprimersi. Nel caso di errore nell'uso, al paziente è imposto il digiuno.
  4. il paziente entra in un regime di allenamento motorio intenso, in rapporto alle sue capacità fiische. Il cibo è reintrodotto secondo la misura opportuna da specialisti. Può scrivere lettere o un diario, controllato da appositi addetti.
  5. Il paziente può scegliere di conversare a distanza con al massimo tre individui, uno per volta. L'uso di un termine ibrido implica l'esclusione del parlante scelto corrispondente.
  6. il paziente partecipa a raduni dove le persone tacciono per due ore, alla cadenza di tre volte al giorno in occasioni diverse dai pasti. Nel mentre, il paziente è affiancato da un allenatore della voce. il paziente, quindi, è invitato a comporre almeno una canzone, padroneggiata la quale, potrà ritentare la quotidianità precedente al ricovero.