Anarchia
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L'anarchia è una concezione politica basata sull'idea di fare quel cavolo che ti pare senza essere comandato da nessuno; si tratta perciò di quello che tutti segretamente desiderano.
Nonciclopedia è parzialmente scopabile autoritaria, quindi è imparzialmente anarchica.
Se volete un'enciclopedia davvero anarchica potete visitare Anarcopedia, piena di anarchici che scrivono di anarchici.
Nonostante l'anarchico si proponga come promulgatore dell'uguaglianza, l'anarchia è un altro modo per raggiungere il fine che si era già posto il nazismo, ovvero la supremazia del più forte (o più ricco). Infatti senza leggi un qualunque riccone può creare un esercito personale per sottomettere i più deboli.
L'Anarchia non può esistere in quanto teoria utopica. Come la democrazia, del resto.
È una concezione politica ideata da ciascuno di noi in vari momenti della nostra stessa esistenza per rispondere a una esigenza interiore di opporci in maniera decisa all'ordine costituito dello Stato sovrano che noi stessi abbiamo contribuito a creare (ha ha ha!) attraverso un voto più o meno democratico.
Fin qui non ci sarebbe nulla di sbagliato, salvo poi accorgersi dei seguenti inconvenienti:
- L'autogestione non è il nostro forte dato che siamo pigri;
- Non avremmo tempo libero da dedicare ad attività ben più interessanti come guardare il Tg4;
- Non potremmo appellarci al concetto del "Piove, governo ladro";
- Lui non sarebbe affatto fiero di noi e probabilmente ci annienterebbe con un calcio rotante;
- Varie ed eventuali.
Tutto questo sarebbe interessante, se solo ce ne fregasse qualcosa!
Storia
La storia vanta molti tentativi di realizzare una società fondata su principi anarchici. Ma quali sono questi principi? Uno? Nessuno? Centomila? Si possono quantificare? Si possono elencare? Probabilmente no, quindi è inutile che proseguiate nella lettura.
I primi anarchici in assoluto furono Adamo ed Eva, due immigrati con regolare permesso di soggiorno, assunti da Dio come custodi del Paradiso Terrestre. Dio era molto buono, offriva loro ogni genere di comfort, uno stipendio di svariati sesterzi in cambio del loro servizio. Tutto ciò che dovevano fare Adamo ed Eva era inserire nel computer ogni 108 minuti esatti la serie di numeri 4, 8, 15, 16, 23 e 42 e premere il tasto execute prima che scadesse il tempo. Siccome Dio non è solito fare le cose a cazzo, la sequenza di numeri non era casuale ma costituiva l'ossatura della cosiddetta equazione di Balzaretti.
Gliebrei
an⋅ar⋅chi⋅a
/ˈanar'kia/
s.f.
1.
situazione
di
disordine
conseguente
alla
mancanza
dei
poteri
governativi.
2.
confusione;
caos;
disordine
4.
POW!
colla vinilica
dio è
morto!
6.Anarchia.
Vendetta.
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FUCK
Un giorno, Adamo ed Eva per ingannare l'attesa stavano chattando su messanger con un tale che si spacciava per l'omino sentenzioso, il quale disse loro che in realtà Adamo ed Eva erano vittime di una candid camera e che se non premevano il tasto execute non sarebbe successo niente, anzi, avrebbero aperto finalmente gli occhi scoprendo gli stolti che erano. Adamo ed Eva decisero quindi di infrangere le leggi di Dio, e premettero il tasto execute ben dopo la scadenza dei 108 minuti e inserendo il numero 90 al posto del quattro e (fate bene attenzione!) invertendo i numeri 16 e 23.
Dio la prese male e li licenziò, stracciando il permesso di soggiorno come la legge gli consentiva di fare.
Adamo ed Eva, scacciati dal paradiso terrestre decisero di fondare una società senza regole salvo poi pentirsi.
A questo articolo servono degli ghsdjatierwpqafjieowapfhjiuphgauwjiowekfjaiedwpahtgpino |
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(MACHEOOOOOOH!)
an⋅ar⋅chi⋅a
/ˈanar'kia/
s.f.
1.
situazione
di
disordine
conseguente
alla
mancanza
dei ergo sei Gay
poteri
governativi.
2.
confusione;
caos;
disordine
4.
POW!
colla vinilica
dio è
morto!
come
Pino
anche
esso
è morto
6.Anarchia.
Vendetta.
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Autogestione
Gli anarchici prendono le decisioni in maniera assembleare, ma ognuno per conto proprio. Affinché si possa parlare di anarchia infatti, è necessario che ogni individuo pensi e agisca in maniera del tutto diversa dagli altri. In sostanza gli anarchici, idealmente combattono lo stesso ordine costituito, concretamente si spaccano la faccia tra di loro. Se in una stessa assemblea due anarchici si trovano d'accordo su qualsiasi cosa, tutto finisce in una bolla di sapone, viene dichiarata la fine dello stato di emergenza e si organizza una tombolata, ordinando anche delle Pizze con gran sollievo di tutti.
Pensiero anarchico
Il pensiero anarchico, in quanto anarchico, non può per definizione essere analizzato, catalogato né tantomeno schematizzato. Si potrebbe al massimo tentare di darne un minimo di significato partendo dall'idea di libertà da qualsiasi forma di nonsocosa, ma francamente a nessuno importa.
Personaggi e interpreti del pensiero anarchico
LA MORTE TI OSSESSIONA
Non si diventa anarchici nel giro di una notte... o forse sì, in ogni caso, chevelodicoafare. Anarchia vuol dire sacrificio, ma anche no. Se tu o i tuoi amichetti volete diventare anarchici, innanzitutto dovete prendere le Pagine Gialle e chiamare un numero segreto che non sa nessuno e che comunque si autodistruggerà dieci secondi dopo che lo avrete composto. Fatto questo dovete fare la valigia e farvi trovare all'angolo tra la 28ª e la 927ª strada, giovedì notte, diciamo verso le quattro. Per essere riconosciuti, dovrete indossare un costume da pinguino. Passerà qualcuno che vi noterà prima o poi e verrete condotti probabilmente in un manicomio navale.
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Arnafradasassa
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- ^ pino