Akira
Trama
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Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo. |
Prologo
Nel lontano 1982 quella che sembra una palla da bowling gigante distrugge Tokyo, precedendo sia Godzilla, sia il Grande Fratello e scatenando la Terza Guerra Mondiale che si conclude in 2 frames con un Giappone in perenne paranoia e militarizzato, ma amante del neon e motociclette. Sarà forse la guerra più inutile di tutte dato che, 40 anni dopo, è ancora tutto come prima[citazione necessaria], non fosse per: bambini-vecchi gasati d’elio volanti usati come armi improprie e per gestire il traffico, centauri di un professionale in perenne lotta per il predominio della corsia di sorpasso e TANTO altro, ma incomprensibile perché subliminale e dai colori sbiaditi.
Prima Parte
È una notte tranquilla a NeoTokyo3 e Kaneda e la sua banda sono dediti alla nobile arte dell'ultraviolenza a bordo delle loro moto costruite dai Mythbusters e scopiazzate da Tron. Quando Tetsuo, il complessato antieroe senza figa della situazione, ovviamente solo e con degli occhialoni da pilota moderni quanto brutti, investe un vecchietto con i superpoteri, combinando un gran casino perchè il vecchiaccio invece di crepare, urla a frequenze ultraterrene facendo esplodere la moto e qualche caseggiato popolare. A peggiorare la situazione pensano i militari, portando via Tetsuo assieme allo strano tizio che tutti continuano chiamare "un bambino con la faccia da vecchio" o viste le premesse tecnologiche, “nano-vecchio” a ennesima riprova che in Giappone sia bambini che vecchi hanno la pelle blu e soliti vagare abbandonati per superstrade[citazione necessaria]. Siccome hanno ancora un po' di tempo, i soldati pestano Kaneda che è sopraggiunto per recuperare la moto rubata da Tetsuo e gli altri suoi accompagnatori, felici di avere finalmente un ruolo nel manga, anche se pestati più della menta nel mojito.
Mentre il capoccia dei militari di NeoTokyo, il colonnello, meglio noto come Colonnello, si diverte a sottoporre Tetsuo a ripetuti elettroshock e altri esperimenti inutili, ma necessari per giustificare le note spese del consiglio comunale noto come Consiglio; Kaneda per far colpo sulla gnocca di turno, evade dalla centrale di polizia in cui erano rinchiusi lui e gli altri per avere semplicemente devastato la provincia, solo per vedersela soffiare da sotto il naso da un tizio in moto, ma più alto[1] che ricorda in modo inquietante Tafazzi.
Tetsuo evade dallo stabilimento supersegreto dopo avere scoperto di essere quello dai superpoteri, prima di dover essere ricatturato dal Colonnello, che trova pure il tempo per consultare Fandom, scoprendo d’essere il personaggio più odiato e con meno capelli.
Nel frattempo Tetsuo continua a sentire una simpatica vocina interiore ripetere:
nella propria già confusa da droga pesante, mente. La terapia ad elettroshock può migliorare psicosi, ma anche connetterti al digitale terrestre! La voce è così disturbante che decide di andare a rompere il culo a quel tele-poco-simpatico che non lo lascia dormire e per sport, inizia a far esplodere col pensiero cittadini random assolutamente innocenti, colpevoli di avere tutti gli occhi a mandorla… ragazzo sei in Giappone, rilassati.
Seconda Parte
- Cittadino1: “Come va?”- Cittadino2: “Bene, grazie.”- Cittadino1: “Hai visto il Bologna ieri?”- Cittadino2: “Certamente e...OMMIODDIO QUEL TIZIO STA DISTRUGGENDO TUTTO!!”- Tetsuo: “Ahahahahhahhaha! Inchinatevi alla mia impotenza!”- Cittadino1: “Mi pare giusto, questo è un quartiere di ‘mmerda, seguiamolo!”
Il maestro[2], la gnocca[3] e purtroppo controvoglia anche Kaneda, fanno irruzione nel Villaggio Olimpico giapponese abbandonato per COVID con un hovercraft, mentre Tetsuo devasta a caso la città seguendo un piano strategico di Google Maps, finisce da Akira dopo tutti gli altri, dirigendosi verso lo Stadio Olimpico che per una strana ragione, è dove i militari hanno sepolto le spoglie di Akira. Pare fosse un atleta del tele-salto in lungo questi ostacoli, oppure ci stiamo sbagliando ed è un cimitero monumentale dal design accattivante.
Kay, dopo una breve visita dai bambini-indaco (Non è un nomignolo idiota, sono davvero blu... lode ai puffi), acquisisce i poteri di sysop delle reti neurali ed inizia a mazzuolare Tetsuo che combina dei gran casini, fino a riportare in superficie quella specie di uovo di Jabba con sopra scritto "Akira, FRAGILE!" che i militari tenevano nascosto, avendo accesso a satelliti e basi segrete; in un edificio facilmente raggiungibile e protetto soltanto dalla propria ombra.
Il film si sta avviando alla conclusione, il pathos è alle stelle, i nodi stanno venendo al pettine, Akira sta infine per essere rivelato...
- Tetsuo colpisce la capsula ed i vari strati iniziano ad aprirsi...
- Eccolo che arriva, ecco che si apre...
- 🎶Rrrullo di tamburi...🎶
Manga
Il film animato fece discutere molto i fun, perché presentava differenze sostanziali rispetto al manga, come l'assenza di scene incentrate sulle tette di Kay o il fatto che i lettori si ritrovassero alla fine dei sette voluminosi volumi del manga con un centone in meno, avendo però l'opportunità di scoprire nuovi ed impensabili sviluppi della trama e dei personaggi, come ad esempio il centro per anziani-giovani indaco a Bustarsizio o la vera storia di Akira, scoperto essere uno dei segreti di Fatima.
Idea
Osservando probabilmente le atrocità della guerra fredda e fumando crack di LSD; il suo autore Katsuhiro Ōtomo dirigerà e produrrà l'omonima pellicola, visto più volte Full Metal Jacket per la psicologia dei personaggi e Scarface, perchè di moda in quel periodo come la polvere bianca. Per realizzare la pellicola d'animazione non si bada a spese, una decorosa cifra di parecchi yen fu spesa, l'equivalente di due etti di prosciutto in gastronomia, oggi. Tale è l'astronomica cifra per il Giappone degli anni 80' da pagare, così si creò l'Akira Funclub, nominato poi Akira Committee per l'insistente pignoleria dell'uffico prestiti. Il fan club riuniva una decina di case d'animazione famose, ma giovani e senza denari del Giappone, divenute quasi tutte schifosamente ricche un tornio dopo, non per Akira comunque. Collaborarono al progetto migliaia di animatori e le rispettive famiglie, occupate a controllare il lavoro dei figli , riferendo tutto alla direzione. Il lavoro impegnò tutti così tanto che proprio sulla fine del film, finirono le idee, si pensò ad un cartonato della pimpa per promuovere il ban ai tests nucleari, ma si optò per fare vedere un grumo di carne decomposto, telepatico.
Tematiche
Personaggi
Kaneda Shotaro
Un giapponese come tanti degli anni 80', tipo "DDDDD": deciso, dedito a droghe e dannatamente demente in qualsiasi scena! Il personaggio riflette la grave crisi interiore adolescenziale dovuta ad alcol e droghe, in perenne antitesi con se stesso, viene colto dal tipico prurito alle mani dei ragazzi annoiati. Chi meglio di lui potrebbe essere il capo di una gang ultra-cazzuta di motociclisti che terrorizza l'intera città?[citazione necessaria]
Tetsuo Shima
Il grumo di carne telepatico.
Akira
Il Colonnello
Kay (non Kai)
Kai (non Kay)
Note
Voci correlate
⚠️TOKYO CHIUSA PER DISTRUZIONE⚠️
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