Škoda Octavia

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia Liberty.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Ora so cos'è un viaggio all'Inferno! »
(Dante Alighieri su Skoda.)

Storia

Una Skoda appena girata la chiave per "l'accensione".

Automobile di valore pari a zero, l'Octavia è una berlina a quattro porte. Disponibile ora anche nella versione SW [1] della casa automobilistica Škoda, (tanto per intenderci, quella ditta dell'Est sfigata sull'orlo del fallimento di proprietà della Volkswagen dal 77 d.C.).

Il primo a usufruire della Octavia fu, secondo una leggenda slava, l'imperatore romano Ottaviano, il quale, dopo un minuto passato a bordo della vettura, denunciò sintomi di caghetta, impotenza, nausea, peti supersonici e demenza, che lo portarono alla morte 24 ore dopo.

Stalin stesso possedeva una Octavia SW nel 1941, color rosso comunista, che usava nei sui innumerevoli viaggi per l'URSS, per poter fare rapidamente il giro dei campi estivi[2]. Tuttavia uno schianto con un cespuglio di licheni, che distrusse l'intero frontale della Octavia e causò delle lesioni alla nuca del dittatore, fermò la sua euforia.

Negli anni '70 la Octavia fu impiegata nello sponsor dei preservativi "preservix". Nella campagna, in cui una coppia faceva l'amore nel bagagliaio, l'auto era esaltata in tutte le sue forme e prestazioni (e non solo lei).

Insignita dell'ambito titolo di auto-disonore dell'anno 2001, è stata venduta in 3 miliardi di esemplari: tutti destinati alle discariche.

Caratteristiche

La vettura dimostra anche una grande resistenza.

Oltre che per le sue doti nel campo della sicurezza (cinture in lattice, ambedue air bag in cotone, nonché 0 stelle nel crash test EuroNcap) l'Octavia è apprezzata per il suo design all'ultimo grido, tra i più ricercati (Manzoni la paragonò al suo migliore stronzo).

L'auto è alimentata da un doppio motore a energia eolica derivata dalla combustione di gas di origine anale, ed è realizzata per il 99% in carta velina e, per la componente restante, in foglie di fico.
Il motore, di origine Perego [3] ha una potenza di 1,678 cv che permette di raggiungere i 3 km orari.

L'Octavia è straordinaria anche dal punto di vista dei consumi: la versione meno assetata fa 2 metri con un litro di benzina.
Infine, non va dimenticato il comfort che regna all'interno. I sedili sono così comodi che Gandhi riferì: Si starebbe più comodi seduti sugli aghi di un fachiro.

Voci correlate

Note

  1. ^ Un vero aborto
  2. ^ Noti come gulag.
  3. ^ Lo stesso che alimenta le mini-jeep elettriche per i bambini in età pascolare.