Mago: differenze tra le versioni

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[[File:Épinal - L’Oiseau bleu 09.jpg|miniatura|Un mago ammira il suo uccello]]
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Il '''mago''' è una persona che riesce a spillare soldi ai [[superstizione|superstiziosi]] con metodi incredibilmente ridicoli restando serio per tutto il tempo.
{{Cit|Orca! Sono un mago!|[[Io]] dopo aver orgogliosamente concluso che 2+2 fa quattro}}


Il mago si distingue da altre forme di ciarlataneria per la quantità smodata di oggettistica adoperata durante i rituali, per l'abbigliamento stravagante, e per il linguaggio al limite del comprensibile. Quelli che esagerano di solito vengono scambiati per [[Marocco|marocchini]] che vendono imitazioni di [[D&G]]. A volte, questo inconveniente capita agli stessi D&G, che però sostengono che di magia non sanno niente, come d'altronde di qualunque altra cosa.
{{Cit|A me gli occhi...|[[Mago Merlino]] al mattino con la [[congiuntivite]]}}
{{wikipedia}}
[[File:Mago su altura.jpg|right|150px|thumb|Laggiù, oltre le nubi.... Li vedi? È la [[Polizia|pula]], scappa con la roba presto!]]


== Storia ==
I maghi sono stati giustamente perseguitati per tutta la Storia fino al [[Rinascimento]], con l'esigenza di saperne di più della realtà invece di ripetere tutto il tempo che [[Dio]] sa già tutto e quindi fatti i cazzi tuoi. In mancanza di fonti più aggiornate gli sciroccati iniziarono a riscoprire i testi esoterici dell'antichità, ovvero testi piuttosto recenti e totalmente inventati, attribuiti a qualunque figura mitica passasse per la testa.


Questo andazzo è continuato fino all'invenzione della [[Scienza]], che spiega un sacco di cose di cui alla gente normale non interessa una cippa.
Il '''mago''' è quella persona che si diverte a [[rottura di coglioni|strabiliarti]] con le sue mirabolanti [[cazzate|gesta]].


== Nei media ==
Nato, come [[roba inutile|mestiere]], intorno al cinquecento [[A nessuno importa|prima che il cavallo di mia zia morisse]] per pigliare per il culo gli sventurati bifolchi dell'epoca, che non riuscivano a credere come si potesse unire un sasso e un bastone, da usare come gratta-schiena. Tra le tanti doti, un mago, deve possedere:
[[File:2015 Fremont Solstice parade - Purple Mark 02 (18667842483).jpg|miniatura|sinistra|Gandalfy, il cugino [[omosessuale|busone]] di Gandalf]]
La figura del mago è stata una macchietta per decenni: il classico vecchio barbuto col cappello a punta che sa cose ed evoca forze misteriose. Questo cambia radicalmente negli [[anni 1960|anni '60]] con l'''exploit'' del personaggio di [[Gandalf]] del ''[[Il Signore degli Anelli]]'': un vecchio barbuto col cappello a punta che sa cose ecc., ma con dialoghi fighi.


Questo stabilisce il nuovo stereotipo in ogni singolo [[romanzo]], [[film]] e [[videogioco]] del [[XX secolo]]. Una menzione merita la figura della maga sexy, che non sono non ha la barba né il cappello a punta, ma in genere non ha un granché di abbigliamento. Condivide comunque col mago classico il carattere assolutamente di merda.
# La capacità di '''NON''' sghignazzare quando sta per spillare soldi all'ennesimo [[pirla]]
# La scusa giusta al momento giusto, i maghi prima o poi vengono sgamati, e non possono mica iniziare a farfugliare frasi senza senso, cazzo!
# Una barba finta di scorta, i soliti marmocchi che la tirano potrebbero romperla,ah no niente, quello era [[Babbo Natale|l'ubriacone dal naso rosso]]
# Tanti aggeggini colorati e luccicanti,collane, bracciali "mistici", e altre cagatine che piacciono tanto alle donne, devono però ricordarsi di non esagerare, non possono mica essere scambiati per un [[marocchino]] che vende imitazioni di [[D&G]]
# E poi che cazzo ne so... non sono mica un mago io!


L'inizio del [[XXI secolo]] ha visto l'introduzione di una nuova tipologia di mago: il [[Harry Potter|maghetto che va ancora a scuola e sostanzialmente non sa fare un tubo]].
== I Vari tipi ==


== Nella cultura popolare ==
'''Il saggio''': Questo particolare tipo di mago, al contrario di quanto ci si aspetti, e il più raro. Lo si può riconoscere, perchè si trova in cima alle montagne, e la barba arriva fino ai piedi di esse, per non parlare della puzza, ora lo sai cos'è quella nube che ricopre la cima, eh? È un mago particolare perchè, dopo che ci si è fatti [[un mazzo così]] a salire la montagna aggrappandosi ai peli del culo delle capre, ci si ritrova davanti a un vecchio puzzolente con gli occhi così infossati che i buchi della cellulite sulle gambe di [[tua madre]] in confronto sono inesistenti, in oltre quando gli si rivolge la fatidica domanda, quella che dall'inizio dei tempi l'uomo cerca risposta: ''[[Rat-man|È più forte Noè o Mosè]]??'', '''LUI''' ti guarda, mmm retifico, gira l'ammasso di peli che si potrebbe identificare come testa, apre la "bocca", dalla quale escono così tanti insetti che nemmeno un cesso intasato, e ti dice con voce [[Strillo femminile|cavernosa]]:
[[File:Mago do Nascimiento.jpg|miniatura|Un mago moderno. Gli arcani numeri in sovrimpressione, se composti al telefono, evocano la misteriosa [[Guardia di Finanza|fiamma giallo-verde]]]]
A causa di svariati film, lo stereotipo del mago nella cultura popolare è un vecchio con un cappello strano che abita in posti irraggiungibili e sta tutto il tempo a farneticare di assurdità e a parlare a entità invisibili. Con sommo disappunto del [[Papa]], a cui tocca spesso chiarire l'equivoco.


"Mago" è anche un sinonimo moderno di ciarlatano televisivo, che blandisce i vecchi con promesse di soldi, salute e altre cose che non solo non può dare, ma che i vecchi non si saprebbero neanche godere. I suoi metodi consistono in un assortimento di [[Divinazione|divinazioni]] basate su carte e numeri, anche perché il pubblico reagirebbe con perplessità allo sventramento di una capra viva. Costoro si distinguono dai [[Televendita|televenditori]] perché almeno questi ultimi il pacco lo spediscono davvero, non lo fanno e basta.
[[Eh?|'' Tra i due litiganti il terzo è in comodo sulla poltrona che si perde a Roma'']] *___*


Un'altra forma di mago moderno, o meglio, al 99% di ''maghe'', sono le seguaci della [[Wicca]], un noto marchio di fiocchi di latte dietetici, per quanto non tutte siano delle laide ciccione. Costoro sommano un po' tutte le metodologie dei maghi storici e di quelli moderni, con una sana dose di [[cosplay]] di stereotipi [[fantasy]] che aiutano molto ad attirare un pubblico di [[nerd]] orribilmente arrapati su piattaforme monetizzabili.
[[File:Smorfia orribile.jpg|240px|right|thumb|Ecco la classica faccia di una persona che si reca da un mago "Saggio" e ascolta ciò che ha da dire]]
'''Il burlone''': Il mago burlone è quel mago che riconosci immediatamente, grazie al fatto che intorno a lui ci sono un sacco di facce nere di rabbia per i suoi pessimi scherzi. Solito ad allestire una bancarella scalcinata e ad urlare a squarcia gola frasi incitanti come un manager di slogan della Nike, questo mago tenta di attirarti con un moltissima roba di valore come le dentiere dei vecchietti dell'ospizio o gli scopettini dei cessi di una scuola superiore di Napoli, sospetterete mica un pacco vero? No,tutta roba originale. GARANTITO!


== Voci correlate ==
'''Il nero''':
* [[Magia]]
* [[Prestigiatore]]
* [[Re Magi]]
* [[Sciamano]]


[[Categoria:Maghi| ]]
'''Il classico'''
[[Categoria:Antropologia]]

[[Categoria:Ciarlatani]]
== Come diventare un mago==

=== Gli attrezzi del mestiere ===

=== Le magie ===

== Maghi famosi ==

[[Categoria:Maghi]][[Categoria:Magia]]

Versione delle 17:27, 11 apr 2024

Un mago ammira il suo uccello

Il mago è una persona che riesce a spillare soldi ai superstiziosi con metodi incredibilmente ridicoli restando serio per tutto il tempo.

Il mago si distingue da altre forme di ciarlataneria per la quantità smodata di oggettistica adoperata durante i rituali, per l'abbigliamento stravagante, e per il linguaggio al limite del comprensibile. Quelli che esagerano di solito vengono scambiati per marocchini che vendono imitazioni di D&G. A volte, questo inconveniente capita agli stessi D&G, che però sostengono che di magia non sanno niente, come d'altronde di qualunque altra cosa.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Mago

Storia

I maghi sono stati giustamente perseguitati per tutta la Storia fino al Rinascimento, con l'esigenza di saperne di più della realtà invece di ripetere tutto il tempo che Dio sa già tutto e quindi fatti i cazzi tuoi. In mancanza di fonti più aggiornate gli sciroccati iniziarono a riscoprire i testi esoterici dell'antichità, ovvero testi piuttosto recenti e totalmente inventati, attribuiti a qualunque figura mitica passasse per la testa.

Questo andazzo è continuato fino all'invenzione della Scienza, che spiega un sacco di cose di cui alla gente normale non interessa una cippa.

Nei media

Gandalfy, il cugino busone di Gandalf

La figura del mago è stata una macchietta per decenni: il classico vecchio barbuto col cappello a punta che sa cose ed evoca forze misteriose. Questo cambia radicalmente negli anni '60 con l'exploit del personaggio di Gandalf del Il Signore degli Anelli: un vecchio barbuto col cappello a punta che sa cose ecc., ma con dialoghi fighi.

Questo stabilisce il nuovo stereotipo in ogni singolo romanzo, film e videogioco del XX secolo. Una menzione merita la figura della maga sexy, che non sono non ha la barba né il cappello a punta, ma in genere non ha un granché di abbigliamento. Condivide comunque col mago classico il carattere assolutamente di merda.

L'inizio del XXI secolo ha visto l'introduzione di una nuova tipologia di mago: il maghetto che va ancora a scuola e sostanzialmente non sa fare un tubo.

Nella cultura popolare

Un mago moderno. Gli arcani numeri in sovrimpressione, se composti al telefono, evocano la misteriosa fiamma giallo-verde

A causa di svariati film, lo stereotipo del mago nella cultura popolare è un vecchio con un cappello strano che abita in posti irraggiungibili e sta tutto il tempo a farneticare di assurdità e a parlare a entità invisibili. Con sommo disappunto del Papa, a cui tocca spesso chiarire l'equivoco.

"Mago" è anche un sinonimo moderno di ciarlatano televisivo, che blandisce i vecchi con promesse di soldi, salute e altre cose che non solo non può dare, ma che i vecchi non si saprebbero neanche godere. I suoi metodi consistono in un assortimento di divinazioni basate su carte e numeri, anche perché il pubblico reagirebbe con perplessità allo sventramento di una capra viva. Costoro si distinguono dai televenditori perché almeno questi ultimi il pacco lo spediscono davvero, non lo fanno e basta.

Un'altra forma di mago moderno, o meglio, al 99% di maghe, sono le seguaci della Wicca, un noto marchio di fiocchi di latte dietetici, per quanto non tutte siano delle laide ciccione. Costoro sommano un po' tutte le metodologie dei maghi storici e di quelli moderni, con una sana dose di cosplay di stereotipi fantasy che aiutano molto ad attirare un pubblico di nerd orribilmente arrapati su piattaforme monetizzabili.

Voci correlate