Warhammer

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   La stessa cosa ma di più: Dawn of war.
Un giocatore di Warhammer dopo qualche partita.
« Belle queste miniature! »
(Metallaro su sanguinari di khorne)
« Sangue Per Il Dio del Sangue! Teschi Per Il Trono di Khorne!! »
(Guerrieri di Khorne su qualsiasi cosa)
« Mi vuoi picchiare, mi vuoi picchiare? guarda che chiamo mio cuggino, che proprio ieri ha ucciso il Re dei Sepolcri! »
(Bimbominkia novizio giocatore di Warhammer)
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Warhammer

Warhammer è il gioco adatto per tutti coloro che non hanno mai avuto una ragazza e che pensano che non l'avranno mai.

Storia

Uno dei pezzi più belli, costosi e potenti mai lanciati sul mercato dalla games workshop

La parola Warhammer (di derivazione Fenicia), si compone di tre idiomi: "W" (martello), "Arham"(sullo) e "Mer" (scroto). Il gioco è pervenuto ai giorni nostri pressoché immutato nel corso dei millenni, sebbene si narri che la sua versione originale (ben più barbara) consistesse nell'apporre i propri genitali e quelli di un amico in un cassetto, e richiudere il suddetto repentinamente. Segni di una versione più moderna del gioco sono stati riscontrati nell'esercito di terracotta di Xian, con statuette di un metro e cinquanta per un quintale ciascuna costruite per ordine del Khan. Purtroppo, dato che gli unici altri a potersi permettere di avere un esercito erano i regnanti degli imperi vicini, e non si riusciva ad accordarsi su chi avrebbe dovuto portarsi l'esercito da casa, la moda non prese piede, e non fu mai disputata una sola partita. L'università di Archeologia dell'Inghirlanda, in seguito a numerose ricerche, ha scoperto che in realtà le prime edizioni del gioco erano svolte in onore di Nonna Papera, al fine di scongiurare la sua terribile ira distruttrice.

Il Gioco

Un giocatore di Warhammer dopo aver fatto il conto dei soldi spesi in soldatini.

Le dinamiche del gioco sono estremamente complesse e macchinose, e disciplinate da un'enorme quantità di regole (se usato nel modo giusto, il Manuale delle Regole di Warhammer è una micidiale arma di distruzione di massa). Ricordiamo le principali:

  • L'acquisto di svariate centinaia di euro di miniature in Fine-cast (non chiederti cosa sia) o plastica (che poi devono essere tutte rigorosamente dipinte). La pittura non ha a che fare direttamente con il gioco in sé, ma provoca una fortissima assuefazione in certi soggetti, e un eccessivo rigonfiamento dei genitali in altri; la sanità mentale (ma soprattutto la vista) è pesantemente compromessa in ogni caso.
  • La preparazione preliminare di un vasto repertorio di ingiurie verso le principali divinità conosciute, che si rende indispensabile durante lo svolgersi del gioco.
  • Il divieto assoluto, durante la partita, di prestarsi in imitazioni più o meno fedeli di mr. Lui, così da costringere l'avversario alla fuga (lo prevede anche la Convenzione di Ginevra).
  • L'obbligo di demolire intere case riempiendole di ambientazioni di polistirolo ricoperte da erbetta sintetica (sostanza dalle componenti altamente tossiche e nocive all'uso razionale di alcune parti del cervello soprattutto se fumata in grandi dosi, cosa comune tra i giocatori di Warhammer).
  • La presenza ASSOLUTAMENTE obbligatoria di riserve di caffè sufficienti per due mesi e otto giorni da usare per rimanere svegli durante il primo di sei turni di gioco.
  • L'obbligo di cambiare l'acqua nella quale sciacquare il pennello a ogni passaggio di ogni modello, favorendo in questo modo gli sprechi d'acqua e giustificando il gesto con la frase: "Non ci vuole un pennello grande, ma un... pennello pulito e fresco come una rosa" [Il giocatore prende un pennello e lo annusa ispirato]

Dialoghi tra giocatori di Warhammer e persone normali

Per facilitarvi la comprensione dell'impatto che il diabolico gioco/hobby/droga Warhammer ha sulla mente umana, vi proponiamo qui alcuni dialoghi piuttosto illuminanti al riguardo.

- MAMMA: “Tesoro, ti sto CARICANDO la batteria del telefonino, che l'ho vista scarica.”
- GIOCATORE WH: “Mmh... resisto e tiro... e non faccio test, che sono immune alla psicologia. Testa paura.”

- PERSONA NORMALE: “Sai, ho dei problemi con la mia ragazza...”
- GIOCATORE WH: “Cos'è una ragazza?”

- MAMMA: “Tesoro, perché stai raccogliendo il tuo sangue in quel barattolino?”
- GIOCATORE WH: “Ho finito il Blood Red, e devo dipingere i miei sanguinari di Khorne... che domande!”

- PERSONA NORMALE: “Ultimamente sono molto impegnato, non riesco a vedere i miei amici.”
- GIOCATORE WH: “Uhm... mi capita spesso con gli Scinchi Camaleonti: mi ammazzano i maghi, i bastardelli...”

- PERSONA NORMALE: “Mia nonna dice che oggigiorno la cavalleria non conta più niente.”
- GIOCATORE WH: “Certo, questa è l'edizione delle fanterie.”

- PERSONA NORMALE: “Quest'estate sono andato in Irlanda, dei posti bellissimi!”
- PERSONA PIÛ NORMALE: “Io sono andato a Ibiza, non ti immagini quanta figa!”
- GIOCATORE WH: “Io ho ucciso un Drago del Caos a Due Teste col mio Lord Bretoniano, una figata!”

- PERSONA NORMALE: “Ehi, guarda quella! Che topa!”
- GIOCATORE WH: “Si, ma vuoi mettere con Morathi, Regina degli Elfi Oscuri?”

- GIOCATORE WH DAVANTI ALL'ALBERO DI NATALE: “Ma che bell'uomoalbero”

- MAMMA: “Mi passi il ferro da stiro??”
- GIOCATORE WH: “No oggi devo usare il carro a vapore”

- GIOCATORE DELL'IMPERO DURANTE UNA PARTITA DIFENDI E CONQUISTA: “Ma se passo sopra l'obiettivo dell'avversario con il carro a vapore lui non può più conquistarlo?”

Svolgimento

Vibromartello anale cerimoniale in uso nell'Impero.

I due giocatori prendono posizione uno di fronte all'altro, armati del classico martello cerimoniale (che si può trovare in più versioni come potete vedere sotto), privi di pantaloni e con i propri genitali apposti su una piastra di metallo bollente appoggiata direttamente sul terreno. Attraverso un accorta mescolanza di tattica e prestanza fisico-psicologica i due giocatori, a turno, colpiscono rispettivamente i testicoli dell'altro con il martello. Il comune senso di fair play vuole che si inviti ogni volta il proprio avversario a gioire dell'avvenimento. Il gioco può così svolgersi fino a quando un arbitro non decreterà la completa e assoluta polverizzazione dei testicoli di uno dei giocatori.

Conseguenze sociali

Oltre all'assoluta, totale, raccapricciante, invereconda e inattaccabile mancanza di gnocca, i giocatori medi di Warhammer cominciano, fin dalla tenera età, col trascurare lo studio e la vita mondana, nonché il proprio aspetto fisico, l'igiene e la propria salute. Le loro mani sono perennemente martoriate da piccoli tagli, croste di colla e macchie di colore, che i suddetti esibiscono con gioia, parlando poi della suprema bellezza di tutti i soldatini che hanno montato e dipinto (loro li chiamano miniature o mini action figures, ma sono e restano SOLDATINI). La storia dei piccoli tagli attira tra le fila di Warhammer anche diversi Emo, i quali però si suicidano prontamente dopo la prima sconfitta in gioco; come diretta conseguenza, all'idea di facilitare il suicidio di alcuni Emo, le fila di Warhammer sono ingrossate da orde sbavanti di Metallari, che, tra l'altro, grazie a Warhammer, hanno anche un'altra ragione per farsi odiare dai Truzzi, quindi un'altra ragione per odiarli a loro volta, quindi un altra ragione per bandire una nuova Crociata Anti-Truzzo. Va chiarito, infine, che tutti i giocatori di Warhammer sono Nerd, ma non tutti i Nerd sono giocatori di Warhammer (Oriana Fallaci sarebbe orgogliosa di questo sillogismo fallico). Una sola partita di Warhammer è in grado di distruggere amicizie e grandi amori, e generare guerre insolubili; si narra che il conflitto israelo-palestinese sia scaturito dagli apprezzamenti di un ebreo, tra l'altro amico di Oriana Fallaci, sul paladino bretoniano di un arabo, modificato e dipinto ad arte per sembrare il feroce Saladino, con 17 anni di paziente lavoro ("Ma che è 'sta roba? T'è caduto in un pozzo di petrolio? Dai, non te incazzà, pensa alle 70 vergini che avrai quando farai il botto").

Eserciti

Ci sono molti modi per spendere tutti i propri soldi in miniature. Eccone alcuni.

Orchi e Goblin

Disgustose creature 'grotze', 'verkdi' e 'kattive'. Indicati particolarmente per i metallari, ai quali piacerà vedere questi simpatici energumeni usare grossi pezzi di ferro, detti "zpakka", per "zpakkare la tezta" agli avversari. I piccoli goblin invece sono dei figli dei fiori; infatti, si fanno di droga per far roteare dei testicoli giganti. Il punto forte di questo esercito è che si fermerà per suicidarsi invece di seguire le indicazioni del proprietario che all'ennesima sconfitta andrà in giro per la stanza usando i testicoli come un mazzafrusto e gridando imprecazioni contro Gork e Mork.

Impero

Una mezza specie di Germania rinascimentale. Gli imperiali giocano carri armati, cannoni, mitragliatori, lanciarazzi insieme a contadini (morti di fame). È superfluo dire che gli altri giocatori non sono molto contenti di vedere i propri coraggiosi soldatini con lance e spade venire riempiti di piombo da lontano, mentre vengono schiacciati da un carro armato. Infatti giocare contro l'Impero equivale a sfidare il buono, il brutto e il cattivo insieme.

Skaven

Un temutissimo Skaven alle prese con il Cannone a Fulmine Warp.

Trilioni e trilioni di uomini ratto, che singolarmente non valgono niente, ma resistono per la loro marea. Ora questo già potrebbe bastare se non fosse che questi schifosissimi e luridi ratti hanno maghi tra i più forti del gioco e un arsenale di macchine da guerra da fare invidia all'impero. Oltretutto questi esseri sfruttano regole speciali, famose per essere le più subdole di qualsiasi altro gioco da tavolo mai esistito i giocatori Skaven sono dei luridi baroni. Per non parlare poi del doping a base di Warpietra (sostanza stupefacente di colore verde merda, la si può trovare sottobanco nei porti di Tilea ed Estalia) con la quale maghetti insulsi raggiungono la potenza di un grande mago del Caos, di cui l'unica controindicazione è che l'abuso causa implosione. Paradossalmente gli immondi giocatori di questa immonda razza, non sono molti perché i normali giocatori (per quanto un giocatore possa essere una persona "normale") si stufano di utilizzare una razza cosi ripetitiva nella tattica. Ciò significa che se mai incontrerete un giocatore di questa razza, che vi domanderà con occhi allucinati,e un ghigno sbavante da orecchio a orecchio: "Vuoi giocare con me?", vi converrà o fuggire via prima che un cannone a fulmine Warp vi incenerisca (attenzione nascondervi dietro eventuali foreste o montagne non vi servirà, la loro scarica di energia ci passa allegramente attraverso, anche se non vi vede) oppure dire prontamente al "potente" giocatore "te la do vinta, andiamo a bere qualche cosa?"

Elfi

Ci sono tre razze giocabili di elfi: gli Elfi Silvani, gli Alti Elfi e gli Elfi Oscuri:

  • Elfi silvani: gli elfi silvani hanno come unico punto di forza la presenza di foreste e boschi per il campo (ciò implica che, quando questi sono assenti, la partita si può dichiarare chiusa). Tutte le "terrificanti creature" che li accompagnano in battaglia sono degli alberelli rattrappiti e deformi, delle aquile rappresentate da modelli orribili quanto inutili e, al massimo, un drago padano. Il tipico giocatore di questo esercito è il bimbominkia cazzone che si gasa senza sapere neanche le regole per poi fare la fine del topo in ogni partita.
  • Alti elfi: ti fa incazzare vedere decine di energumeni che caricano dei mingherlini con una picca e vengono smembrati tutti prima di poter fare qualunque cosa? Non giocare contro gli alti elfi; ti diverte? Fai gli alti elfi. Tutta la tattica di questo esercito si può esprimere così: gioca pure a cazzo, basta che hai in campo Teclis e 4 multibaliste.
  • Elfi oscuri: sono più truzzi e dark dei loro simili, ma restano pur sempre elfi, che vengono aperti tutti da chiunque. Tutti. Eccenzion fatta per l'Idra. La cosa curiosa è che nella media i giocatori degli elfi oscuri sono quelli dotati di più facoltà mentali, assieme a quelli con gli Uomini Lucertola; probabilmene perché per organizzare una lista decente bisogna impegnare i due neuroni rimasti.

Bretonnia

L'elitè della cavalleria di Bretonnia

Se siete persone gentili, rispettose dei diritti umani, timide, dimesse e umili questo esercito semplicemente non fa per voi. Questo perché è composto quasi esclusivamente da cavalleria proveniente dal più oscuro medioevo francese, da cavalieri tra i più sboroni, arroganti, cagoni e orgogliosi di tutto questo magico mondo di felicità e pace perenne. Eguagliati per arroganza forse solo dai Principi Drago (Alti Elfi) questi guerrieri sono famosi per combatter con le loro lunghe lance che nei periodi in cui non combattono sono soliti portare nascoste (a voi decidere dove le tengano nascoste, un aiutino: soffrono di emorroidi). Si può dire che la loro "celatissima" mancanza di umiltà sia uguagliata dalla loro fama nel perdere costantemente gli scontri corpo a corpo e di farsi scudo nella ritirata con i corpi dei loro servi della gleba popolani, tirandoli su da terra e usandoli come veri e propri scudi umani; compito questo che gli umili e senza diritti servi fanno con gioia sapendo che la loro famiglia verrà ripagata con gli avanzi della mangiatoia del mulo che porta le suppellettili di questi gloriosi cavalieri. Tutti i popolani difatti agognano un così lauto banchetto. Più sboroni degli stessi cavalieri normali sono i cavalieri su pegaso che si incaricano dell'arduo compito di fuggire più velocemente degli altri con le loro cavalcature alate non appena percepiscano qualche cosa che potrebbe essere un ipotetico avversario. In un mondo caratterizzato dall'abbondante uso di magia e armi da tiro, ci si stupisce che simili esseri possano ancora restare in vita. La risposta viene prontamente data dalla presenza della "Dama" di Bretonnia, una divinità vergine che durante riti orgiastici a base di stupri multipli da parte dei suoi cavalieri (e dei loro cavalli) offre loro la sua benedizione che li protegge.

Caos

Sono quelli preferiti dai metallari e dai bimbominkia. Questi simpaticoni dividono equamente il loro tempo in tre attività:

  • Massacrare gli Elfi, gli Orchi, l'Impero, gli Uomini Lucertola, i bretoniani, i Kisleviti e Dio solo sa chi altro;
  • Stringere sordide alleanze con gli Elfi Oscuri e gli Skaven;
  • Pregare i loro dei nel modo più congeniale a essi.

Per Slaanesh, dio del sadomaso, si danno a pesanti orge di sesso bollenti, senza badare a dettagli futili riguardanti il violentato come il sesso, se il violentato è un umano o un Naggaronte (enormi lucertole usate come cavalcature dagli Elfi Oscuri o dagli Uomini Lucertola) o anche semplicemente se è materia organica o solo il foro per gli occhi dell'elmo del Campione in Arcione. Per Khorne, dio dei Metallari, si danno a mattanze sanguinose, al ritmo delle canzoni degli Atroci (molto apprezzato soprattutto il ritornello dei Guerrieri del Metallo). Nurgle, il dio della merda e di tutto ciò che e immondo, si diverte a far ammalare i giocatori del suo esercito; queste miniature sono un ottima soluzione per il lavoro e per la scuola... Tzeentch è la rappresentazione del subdolo bastardo calcolatore e nerd; non serve altro. Nel loro esercito si possono trovare anche vaste orde di UOMINIBESTIA, i veri figli del caos, metà caproni e metà metallari che non fanno altro che ubriacarsi, massacrare tutto ciò che trovano e bestemmiare agli stessi livelli di Germano Mosconi.

Re dei Sepolcri

Il famoso Re dei Sepolcri

Un armata di scheletri, uccelli in decomposizione, cavalli scheletrici e giganti antenati di King Kong, tutti comandati dal famoso presidente dell'INPS (noto anche come Re dei Sepolcri). Questa armata di vecchi pensionati, nonostante non possa marciare e abbia una magia poco più che penosa, può spaccare il culo a qualsiasi esercito, dato che, anche smontandogli in tutti i modi le unità, il turno dopo resusciteranno e staranno meglio di prima, pronti a prenderle di nuovo senza mai fuggire (tanto sono già morti). Come se non bastasse questi bastardelli si nascondono pure sottoterra, pronti a spuntarti dietro per infilarti un pungiglione nel culo con i loro scorpioni (sempre che non si perdano, infatti la loro intelligenza è pari a un Skaven ubriaco), il che li rende ancora più schifosamente odiosi. Questo esercito è consigliato per i giocatori dai 108 anni in su.

Uomini Lucertola

Un paio di miniature degli Uomini Lucertola.

Non è incredibile vedere un rospone obeso su un palanchino che supera addirittura la boria e la bovosità di Teclis in magia? Eppure con questa razza è possibile anche questo. Direttamente dall'isola di Jurassic Park (loro residenza), in tutto Warhammer questo è l'unico esercito che può schierare i dinosauri, dando ulteriore prova del realismo temporale di questo gioco insieme all'Impero. La loro strategia di gioco è abbastanza semplice: mentre dei tripponi su un palanchino ti lanceranno magie, maledizioni e bestemmie di ogni genere, verrai caricato da Carnosauri, Stegadonti, Salamandre sputafuoco, Terradonti e Dio solo sa chi altro. Inoltre verrai pure avvelenato dai vari Scinchi con delle cerbottane giocattolo aventi come micidiale arma da tiro dei bastoncini intrisi di piscio di Naggaronte, mentre questi sguazzeranno nei laghetti giocando felicemente a palla convinti di non essere colpiti. Se volete evitare di essere mangiati da un dinosauro, non scontratevi contro questo esercito; se invece vi diverte massacrare dei poveri mingherlini e mangiarveli in un sol boccone, scegliete questo esercito.

Regni degli ogre

Un esercito di chiattoni accompagnati da nugoli di cosini secchi e raggrinziti, i gnoblar, che fungono da stuzzicadenti per i loro padroni che non fanno niente dalla mattina alla sera se non mangiare fino al vomito qualsiasi cosa o persona. In effetti sono simili agli orchi e goblin: rozzi e maneschi alla stessa maniera, e gli ogre stanno agli orchi come i goblin stanno agli gnoblar. Unica differenza importante è che mentre gli orchi sono giocati dal 50% dei giocatori di Warhammer perché sono fighi e forti, gli ogre non li vuole nessuno perché basta anche una squadretta mezza mozzata di uomini con le mani nude per massacrarli, e poi hanno miniature che fanno davvero, ma davvero, cagare. A proposito di miniature, chi sceglie di giocare questo esercito lo fa spinto dal ragionamento "tanto i modelli sono moolto meno numerosi per fare un esercito completo e così risparmio", solo per rendersi conto in seguito che, in realtà, ha buttato all'aria la stessa quantità di grana, con la quale poteva mettere in riga il suddetto esercito degli orchi e goblin o meglio ancora assemblare un potentissimo esercito "spara spara e ancora spara" degli skaven. Come accennato prima, gli ogre sono dei veri e propri bulimici: tengono il loro pensiero sempre fisso sul cibo e, considerato che le loro armi fanno abbastanza cagare, potrebbero benissimo mettersi il nemico in bocca per avere più possibilità di annientarlo pur risparmiando sul cenone di Natale. I loro maghetti trovavano inappropriata la magia ordinaria, sostituendola con la più nutriente "magia culinaria", annientando i nemici a suon di ruttate o peti a base di zuppa di fagioli. Inutile dire che l'uso prolungato di questo esercito istiga a seri disturbi alimentari e attacchi di bulimia.

Nani

Esiliati nelle montagne per il loro caratteraccio e per la brutta abitudine di ubriacarsi e imprecare in turcomanno; sono tra gli eserciti più cazzuti di Warhammer. Se ti piace vedere il nemico demolito da: terremoti, proiettili e palle di cannone, supposte, rutti e bestemmie, proiettili di balista che i più bravi riescono a far arrivare in ... allora questo è l'esercito che fa per te. Preferiti dai nerd più tattici, detengono il primato di artiglieri più fighi al mondo. ATTENZIONE- GIOCARE CON I NANI PUO' PROVOCARE FLATULENZA, DIPENDENZA DA ALCOOL (SPECIALMENTE BIRRA, ancora meglio se Bugman xxxxxx) E SEGHE CONVULSO-OSSESSIVE (ovvio... avete mai visto le nane??). Leggere attentamente il foglietto illustrativo, non somministrare ai bambini sotto i 12 anni.

Warhammer Oggi

Essendo lo svolgimento tradizionale troppo complesso, oggi si gioca coi dadi e si favorisce la partecipazione di orribili eserciti monocromatici o dipinti a pennarello; inoltre le regole sono parecchio mutate e ora il tradizionale martello è stato sostituito dal non meno pesante catasto di aggiornamenti ufficiali e indiscutibili re-interpretazioni delle regole, atte a inculare l'avversario finché non si arrende sfinito. All'annoso problema dell'interpretazione la GW sta pensando di incorporare nei nuovi libri dei regolamenti (in confronto la "Summa Teologiae" è un fascicolo di figurine) un avvocato che, per la modica cifra di 50.000 € a consultazione, potrà risolvere i vari problemi di interpretazione del regolamento.

Capacità e doti acquisite dai giocatori

Consumate da quest'hobby demoniaco, le vite dei giocatori medi di Warhammer precipitano inesorabilmente nell'abisso, ma, per assurdo, proprio grazie a Warhammer, alcune loro capacità si sviluppano in modo tale da renderli uomini superiori alla media (dico uomini, perché in Warhammer NON CI SONO DONNE; se ci sono, sono trans; se non sono trans, sono Emo impazziti). Per trovare i soldi per comprare nuovi soldatini, i giocatori di Warhammer possono tranquillamente evitare di mangiare e di bere, molto più a lungo di qualunque fachiro indiano in meditazione (anche più a lungo di un fachiro indiano morto). Per risparmiare, possono fare a meno di comprarsi vestiti, di utilizzare i mezzi di trasporto, l'elettricità, il riscaldamento; alcuni sono anche entrati nello staff dei Finley, pur di racimolare qualche centesimo da spendere in soldatini. I bisogni fisiologici dei giocatori di Warhammer sono facoltativi: niente di ciò che riguarda Warhammer può essere interrotto per andare al bagno, e infatti i loro reni e i loro intestini si abituano presto a contenere quantità di escrementi pressoché infinite, sviluppando spontaneamente al proprio interno dei buchi neri cosmici.

I rivenditori del gioco

Un negoziante Jedi pensa a una nuova miniatura per Warhammer.

I commessi dei negozi di Warhammer sono Nerd professionisti e ineguagliabili, nonché cavalieri Jedi e usano regolarmente la telecinesi per facilitarsi il lavoro, così come i trucchetti mentali per convincere i loro clienti a comprare cose dal prezzo improponibile.

- GIOCATORE WH: “Cos'è questa specie di ferro da stiro?”
- NEGOZIANTE JEDI: “Quello è il carro a vapore dell'Impero, costa 60 euro, e tu vuoi comprarne due.”
- GIOCATORE WH: “Veramente io gioco gli Orchi...”
- il negoziante fa un gesto con la mano ripetendo: “Tu vuoi comprarne due”
- GIOCATORE WH: “...io voglio comprarne due...”
- NEGOZIANTE JEDI: “Ecco a te, fanno 120 euro. Che la Forza sia con te, figliolo.”

Dopo soli pochi mesi di gioco, i giocatori di Warhammer sono automaticamente i migliori avvocati del pianeta, dato che non esiste al mondo un tomo di regole e leggi tanto cavilloso e labirintico come il Regolamento di Warhammer. I più grandi avvocati di successo hanno fatto carriera grazie alla voce "HOBBY: Warhammer" nel loro curriculum vitae, anche senza laurea, diploma e licenza media (tra i più famosi vogliamo citare l'Avvocato Taormina). Si narra che Chuck Norris stesso, dopo aver contato fino a infinito due volte, abbia dichiarato "Ora potrei cimentarmi col Regolamento di Warhammer, ma temo di non farcela...".

Le partite

Le partite di Warhammer possono durare diverse ore; le partite di Warhammer 2 contro 2 posso durare diverse decine di ore; non ci sono pervenute notizie su Tornei Ufficiali di Warhammer dato che, da quando hanno cominciato a farli, non ne è ancora finito uno. Grazie a questo sforzo intellettuale prolungato per quantità di tempo disumane e alla fierissima (e duratura) posizione in piedi, i giocatori di Warhammer sono individui tempratissimi, resistenti al dolore e immuni a mal di testa, mal di schiena, mal di caviglie, reumatismi, sciatica, AIDS, suocere inferocite, testimoni di Geova, ragazze vogliose e consenzienti. I giocatori di Warhammer più dotati sono immuni anche al sonno, e nelle loro notti bianche dipingono selvaggiamente le loro miniature, si domandano se sia mai esistito un mondo senza Warhammer e ascoltano ripetutamente il live dei Manowar.

Il giocatore tipo

Il linguaggio di un giocatore di Warhammer ben presto diventa oscuro e criptico. Alcune delle loro espressioni tipiche sono "SANGUE PER IL DIO DEL SANGUE!" (usata anche in contesti del tutto inadatti, tipo "Scusi, vado bene per piazza Garibaldi?" "SANGUE PER IL DIO DEL SANGUE!", oppure "Mi passeresti il sale?" "SANGUE PER IL DIO DEL SANGUE!"), "Eh, ma sei sgravo/sgravato!" (termine molto usato che indica un'eccessiva, sproporzionata imbattibilità e un perverso desiderio di vittoria del proprio avversario), "Che faccio, lo carico?!?" (riferito a qualsiasi cosa), "Non me scaricà i dadi!", "Cosa mai farò quando avrò dipinto tutto l'esercito?", "Qualcuno sa come vive la gente che non gioca a Warhammer?". Inoltre, quando due giocatori si incontrano per strada, potrebbero parlare di Warhammer per un tempo spropositatamente lungo, mentre i malcapitati che li hanno accompagnati invecchiano e si mummificano al loro fianco. Tuttavia, il giocatore di warhammer, dopo l'età puberale, comincia a comprendere il suo stato di mortezza di figa e, con gli altri membri del suo gruppo, se ne dispiace ma nello stesso tempo se ne compiace e comincia ad avere rapporti pseudo sessuali scimmieschi con le sue miniature, specialmente con le streghe elfiche oppure con la dama del lago. Questi esseri cominceranno a elevare come massima bellezza le loro miniature e se vedranno una ragazza per strada la paragoneranno sempre a esse. Il giocatore di warhammer inoltre, ha una mania per le liste degli eserciti ed è capace di perdere intere settimane a progettare una lista, variando ogni minima arma o equipaggiamento; può persino evitare di dormire per arrivare il pomeriggio seguente a vantarsi con i suoi compagni della lista perfetta, che verrà subito presa per il culo e cestinata dai commessi nerd che lo insulteranno in fenicotterese per la sua niubbaggine e gli faranno comprare altre 24 miniature rattogre da 18 euro l'una, anche se non fanno parte del suo esercito. Anche nei rarissimi momenti di sonno il giocatore di warhammer sogna il suo esercito; vorrebbe farne parte e il suo desiderio più nascosto sarebbe proprio quello di trasformarsi in pelleverde e spappolare un po' di avversari imperiali. Una leggenda metropolitana racconta che nel 2007, a Milano, un giovane metallaro sia stato svegliato dalla nonna mentre era in stato di sonnambulismo e per lo shock l'abbia massacrata a testate gridando WAAAAAAAAAAAAAGH; in seguito è stato trovato disteso in strada dopo avere assunto alcuni funghi allucinogeni tipici dei goblin delle tenebre e avere tentato di massacrare a colpi di scolapasta un povero barbone ululando lodi a Khaine e a Korne.

Religioni e credenze

In questo mondo le suore sono dark! L'unico problema è che non si limitano alle borchie...

Oltre a credere ciecamente nelle divinità dei loro eserciti e a nominarli spessissimo nelle loro partite (ricordiamo i pittoreschi Sotek, Ulric, Gork e Mork rispettivamente dio serpente, dio lupo e due dei orchi,o la "Dama" bretoniana, famosa per dare la propria benedizione, e altro, ai cavalieri e ai loro cavalli), tutti i giocatori di Warhammer sono superstiziosi come nemmeno loro stessi sanno di essere e ognuno ha la sua precisa, psicotica, preoccupante ritualità per quanto riguarda i dadi, che non vanno "scaricati" mai e poi mai, ovvero non va intaccato quel sacro equilibrio spirituale che li rende capaci di fare sempre tiri favolosi. Profanare lo stato di grazia dei dadi di un giocatore di Warhammer è una cosa blasfema e pericolosissima, potrebbe riappacificare gli Emo e i Metallari con conseguenze inimmaginabili per la Nonciclopedia (oppure anche farli tornare normali, causando lo stesso un immenso cataclisma globale), nonché generare un'inarrestabile reazione a catena tale da far sciogliere persino i ghiacciai perenni, il cerone di Berlusconi e i Finley. C'è chi, prima di lanciare i dadi, batte più volte sul tavolo gli 1 o i 6; chi li tiene nella scatola in un ordine preciso, con tutti gli 1 o i 6 rivolti verso l'alto; chi prende a martellate i dadi, che nell'ultima partita hanno deciso la sua sconfitta, in modo che gli altri dadi possano vederli e si spaventino; chi li sceglie in base al colore o credendo nella Predestinazione del Giocatore ("È il dado che sceglie il giocatore e non il contrario"). Sembra che i dinosauri si siano estinti quando Chuck Norris "scaricò" i dadi di un giocatore di Warhammer 40k noto come l'Inquisitore, un tizio psicotico vomitato da un buco nero chiamato Napoli. Quando ciò accadde l'Inquisitore proruppe in un "bestemmione titanico a colpo multiplo" talmente potente da fossilizzare istantaneamente i poveri animali e stordendo addirittura il divino Chuck. Da allora egli vaga nell'universo massacrando Emo e bimbiminkia per fare ammenda.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

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  • Lo Slann degli uomini lucertola altri non è che l'Ipnorospo;
  • Nessuna donna ha mai preso parte a una partita di Warhammer; eventuali rare compagne dei giocatori di Warhammer sono designate unicamente ai più ingrati lavori di montaggio e colorazione miniature.
  • Nessun giocatore è mai riuscito a fregiarsi di più di due vittorie nell'arco della vita.
  • Io gioco a Warhammer;
  • Anch'io
  • Questo gioco può causare mal di schiena e mutamenti d'umore (ma solo nei noob);
  • I colori delle miniature sono estremamente tossici e possono provocare: raffreddore, scolo, morte, morte per assideramento, morte agli infedeli, tumori, rari casi di peste, di scrotofagia e di Sindrome del treno che scappa
  • Avere culo per giocare a Warhammer è importante come avere i pattini per pattinare
  • I dadi nelle tue mani sfidano ogni legge statistica e portano alla creazione di bestemmie sempre più fantasiose
  • Quando si parla di WH valgono le seguenti equazioni:

(fortuna dell'avversario):(abilità del suddetto)=(odio nei confronti del medesimo)

(incompetenza dell'avversario):(tua fortuna)=(odio nei confronti dell'avversario)

(punti di cui perdi la partita):(forza teorica della lista avversaria)=(bestemmie al minuto nel corso del match)

[(Ac+Fe+Re+TA+TS del tuo eroe appena morto in sfida)+(odiosità dell'avversario)]:(Fo+A+bonus del personaggio che l'ha freddato)=(empietà delle tue bestemmie)

  • È ipotizzato che il metodo di soluzione dei sistemi matematici chiamato usualmente "di Cramer" sia opera di Tzeentch, in quanto imperscrutabile e contraddittorio durante lo svolgimento, ma inesorabilmente e puntualmente fruttuoso.

Frasi famose dette prima di bestemmiare

"Adesso sparo di continuo col cannone tuono inferno, che polverizza intere truppe con una sola scarica di piombo" detto prima di subire 40 tiri avaria e di far scoppiare l'arma o di farla inceppare per il resto della partita.

"I miei Cavalieri del Caos hanno tiro armatura 1+ contro gli arcieri bretoniani" detto prima di scoprire che a Warhammer un risultato di uno sul dado è sempre sinonimo di fallimento.

"Carico!! Tanto i miei cinque Prescelti del Caos fanno sedici attacchi a forza sei" detto prima di scoprire che gli Alti Elfi colpiscono sempre per primi, anche se sono Maestri di Spada e hanno grandi armi.

"Batto l'antico potere dell'Incudine del Destino! 1. Non importa, Kraggi mi permette di ritirare un dado a partita per battere il potere! 1. Ok, non posso fare tre uno di fila con lo stesso dado..." detto prima di perdere 505 punti di esercito con il tiro avaria.

"Accidenti, Kholek Mangiasole è arrivato a distanza di carica! Non importa, ruoto il cannone e gli sparo, così gli faccio d6 ferite! 6! Ahahahahah!" detto prima di scoprire che Kholek Mangiasole ha 8 ferite.

"Carico Kholek Mangiasole con i miei Cavalieri del Regno e con i potentissimi Cavalieri del Graal!" detto prima di perdere entrambe le truppe dopo l'uccisione del Generale e dello Stendardiere della Battaglia.

"Visto che Kholek Mangiasole è immune ai fulmini come tutti gli Shaggoth, penso che lancerò Saetta di Uranon sui Prescelti lì di fianco" detto prima di scoprire che Kholek ridirige anche i fulmini vicini su di sé, incazzandosi pure.

"Ho schierato solo unità Eteree, tanto non hai la Fase Magica!" detto prima di scoprire che tutti i demoni fanno attacchi magici.

"Dichiaro sfida a Spiccateschi con il mio Tiranno Ogre; tanto ho 5 ferite e forza dell'unità 3" detto prima di scoprire che in sfida Spiccateschi può usare il colpo mortale contro modelli di ogni dimensione, oltre a mandarlo a segno con 5+.

"Vediamo se il tuo Cavaliere Verde sopravvive a una cannonata!" detto prima di scoprire che il Cavaliere Verde è etereo.

"Ranghi da tre?! Che mi carichino pure, tanto che vuoi che facciano" detto prima di scoprire il funzionamento della Formazione a Punta di Lancia dei bretonnia.

"È solo un drago, in fondo. Quante ferite avrà mai; 4... 5? E anche gli attacchi... Penso di poterne reggere la carica." detto prima di scoprire che un Drago delle Stelle ha Fo7, Fe7 e A7.

"Guarda come sono belle le mie guardie della fenice, tira pure il tredicesimo incantesimo, tanto hanno ts 4+." detto prima di scoprire che il tredicesimo incantesimo trasforma 4D6 di modelli in ratti del clan, senza concedere tiri salvezza.

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