Tempesta d'amore

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« Posso portarle qualcosa? »
(Cameriere in risposta alla domanda “Dov’è il bagno?”)
« È STATA BARBARA! »
(Chiunque su qualsiasi scena del crimine.)
« No... Lui non mi ama. Non potremmo mai avere una storia insieme. Non posso perdonarlo, devo andarmene. Il destino è contro di noi! »
(La protagonista una puntata prima di sposare e partire via con il citato amante.)
« Santissima Maria vergine incoronata perdoni le mie azioni! Agisco per una buona causa! »
(Doris Van Norden mentre cerca di giustificare l'ennesimo omicidio.)
« Incredibile! Non credevo esistesse qualcuno capace di battermi! »
(Brooke Logan sui figli illegittimi di Werner Saalfeld.)


Tempesta d'amore è una serie televisiva germanica girata a Monaco. È uno dei tanti plagi di Beautiful in chiave tedesca, un po’ come Centovetrine per l’Italia. Solo che qui al posto di vedere le peripezie di una casa di moda[1] o di un centro commerciale abbiamo un famoso hotel a cinque stelle perennemente sull’orlo del fallimento[2].

Una tipica giornata al Fürstenhof.

Trama

La trama di Tempesta d’amore è qualcosa di talmente palloso articolato che è impossibile elencare dieci anni di onorata carriera da produttore di narcotici per anziani. Essendo infattibile descrivere dieci stagioni, cercherò di elencare le due grandi, immortali costanti di questo telefilm: la prima è la “sanguinaria” lotta per le quote dell’hotel e la seconda è la storie d’amore predestinate di ogni stagione. Ah, poi c’è tutto il resto che copre 2/3 della puntata[3], ovvero storie di personaggi secondari più interessanti di quelli primari, immagini causali di paesaggi Bavaresi, vecchie donne psicopatiche e Sonnbichler, soprattutto Sonnbichler.

Una delle poche azioni intelligenti di Doris. Peccato abbia fallito.

Personaggi

  • Werner Ludwig Gustaff Konopka Saalfeld: proprietario del Fürstenhof. Perde la testa per ogni donna che vede girare per l'albergo.
  • Hildegard Sonnbichler: moglie del consierge, è solita mettersi nei guai per il semplice gusto di farlo.
  • Alfons Sonnbichler: detto comunemente "Zombicler" questo simpatico[citazione necessaria] vecchietto si impadronisce dell'hotel (da cameriere a padrone).
  • Charlotte Saalfeld: in realtà non si sa da dove provenga questo personaggio o chi sia, si sa soltanto che esiste.

Le regole della Buona protagonista

Il Fürstenhof è un luogo suggestivo, colmo di leggende e misteri narrati da vecchi cantastorie e cameriere frega portafoglio. Una delle più interessanti narra che, nelle profondità dell'hotel, proprio dietro la scorta di Barbera d'Asti tarocco[4], siano nascoste delle tavole con incise "Le regole della Buona protagonista". Si dice siano state incise con un bretzel rinsecchito dalla prima coppia Harmony mai creata. Queste regole sono così potenti da piegare la realtà stessa, costringendo ogni ragazza protagonista a compiere uno stancante giro dell'oca fatto di tappe come il "mi sono innamorata", il sempre verde "lui ama un'altra" e il "mi sono rotta il cazzo, posso lasciare il posto alla prossima?". Per qualche motivo arcano, questo circolo vizioso ricomincia ogni nuova stagione.

Tra le regole più importanti alle quali le protagoniste devono sottostare ci sono:

La Regola della canzone smielata

Ogni protagonista, una volta giunta in hotel per i motivi più vari[5] incontrerà la sua futura anima gemella mentre sta ascoltando casualmente qualche canzone in inglese strappa lacrime. Questa canzone diventerà irrimediabilmente la colonna sonora della loro storia, costringendo i telespettatori ad ascoltarla ogni volta che la protagoniste sarà triste. Ovvero sempre.

La Regola dell'abilità vagamente sessista

Ogni protagonista arrivata al Fürstenhof non sarà mai una completa incapace[6] ma avrà un'"adorabile" abilità creata al solo scopo di sottolineare la sua pucciosità. Come fare pasticcini, disegnare gioielli, cucire vestiti, scrivere riviste scandalistiche come "Modella 200" ecc...

  • Corollario: L'unica eccezione a questa regola è stata l'allegra birraia. Ma contando che è una serie tedesca, si può perdonare.

La Regola del disturbo di personalità

Ogni protagonista, una volta che si sarà ambientata, inizierà a farsi pipponi mentali da sola guardando l'aria. Le seghe mentali riguarderanno solitamente la sua futura anima gemella, che non se la fila di striscio, o la rivale in amore.

  • Corollario: I pensieri non saranno mai cattivi o vendicativi, neppure nei confronti della rivale che la ricopre saltuariamente di sterco.
  • Corollario bis: Per qualche motivo oscuro, la protagonista è l'unico personaggio di cui sentiremo i pensieri[7]. Il che è paradossale se teniamo conto che la protagonista è l'unico personaggio di cui si dubita l'esistenza di materia grigia.

Schema di una puntata tipo

  • Sigla di apertura (preferibilmente di 4 stagioni prima di quella che viene trasmessa)
  • Visione dell'Hotel dall'esterno
  • Arriva un cliente in hotel che nasconde qualcosa
  • La cameriera fa un guaio
  • Intervallo
  • Il padrone sgrida la cameriera
  • Il nuovo cliente fa una telefonata misteriosa
  • Visuale di paesaggi
  • Il portiere parla con la moglie cuoca
  • Il padrone pensa ai ricordi di gioventù
  • Visuale di paesaggi
  • Colpo di scena improvviso (alcune volte)
  • Titoli di coda

Note

  1. ^ O bordello, che dir si voglia.
  2. ^ E meno male che è rinomato.
  3. ^ In qualche modo dovevano riempire il tempo.
  4. ^ Da rifilare al solito rincoglionito che chiede "la bottiglia più costosa" ogni due puntate per tre
  5. ^ Di solito è un figlio illegittimo di qualcuno, preferibilmente uno dei proprietari.
  6. ^ Tranne che a livello sentimentale, in tal caso sì.
  7. ^ Che fortuna eh?