Tabacco

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera dalla forfora.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Smettere di fumare è facilissimo: io ci sono riuscito almeno venti volte. »
(Mark Twain a dimostrazione che il tabacco non provoca dipendenza)
« Ho creato l'uomo, poi ho creato la donna... È ora di dare all'uomo un po' di tabacco per farlo rilassare »
(Dio, pentendosi di aver creato la donna)

Il tabacco è una droga legalizzata. Proprio come l'alcool. E la religione. È anche una pianta medicamentosa proveniente dall'America, ma nessuno la usa per curarsi.


Storia

Non esiste alcuna correlazione tra fumo di tabacco e idiozia.

Il tabacco veniva utilizzato dai Maya e dai Pellerossa che lo ritenevano, a giusta ragione, un rinvigorente per il corpo e per la mente. Nei loro testi sacri è riportata più volte la frase Il tabacco rende più vicini a Dio (questa frase è stata tra l'altro utilizzata dalla Philip Morris come spot pubblicitario, ma non ha avuto molto successo).

Il primo europeo arrivato in America disse: Che magnifici fiori ha quella pianta... Mo la brucio perché non s'intonano con la mia camicia hawaiana. Aspirandone gli aromi pregiati capì che ci si poteva mettere sopra un business e portò alcuni semi in Europa. Il tabacco venne così utilizzato in tutto il mondo come un rimedio naturale per tosse, impotenza infarto e dita giallognole.

La scienza però capisce tardi quali sono i benefici osannati dai Pellerossa e dai Maya: bisogna infatti aspettare fino al 1700 per vedere i primi studi che affermano le proprietà medicamentose del tabacco, proprietà paragonabili a quelle delle sanguisughe, dell'Etere o di una martellata sui coglioni. L'utilizzo del tabacco è intanto in costante diffusione nel mondo civilizzato: c'è chi lo fuma, c'è chi lo mastica, e chi ne arrotola le foglie per ricavarne piccole supposte.

A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo alcuni scienziati cominciano a fantasticare di presunti effetti nocivi delle sigarette: sono evidentemente corrotti dalle potenti multinazionali delle gomme alla nicotina, ma convincono l'opinione pubblica; così, per accontentare i noob vengono introdotti prodotti a basso contenuto di catrame che possono essere fumati anche dai più piccoli, lasciandoli impratichire.

Consumo

L'utilizzo del tabacco avviene oggi prevalentemente grazie alle sigarette e ai sigari. In passato era diffuso anche il tabacco da masticare, ma questa abitudine è ormai in disuso perché chi mastica il tabacco rinuncia totalmente ai benefici conseguenti all'inalazione dei fumi della combustione, anche se gode pienamente degli effetti miracolosi della pianta sull'arcata dentaria.

La miglior forma di assunzione delle sostanze benefiche contenute nella pianta è senza dubbio la sigaretta: questa permette infatti sia di assorbire la preziosa nicotina imprigionata nel tabacco, sia di inalare il monossido di carbonio e il catrame generati dalla combustione incompleta della pianta, assaporandone appieno il gusto inconfondibile.

Oggi purtroppo per via di un vincolo legislativo imposto dall'UE la combustione permette di inalare al massimo un milligrammo di catrame per sigaretta, lasciando il resto della preziosa sostanza imprigionata nel filtro; molti consigliano, finita la sigaretta, di mangiare il filtro per non perdere nulla dell'essenza della pianta

Proprietà Benefiche

I nuovi penumatici Michelin

Il fumo contiene circa 4000 sostanze curative, ed è quindi impossibile descriverle qui tutte; ecco però un elenco incompleto dei principali prodotti della combustione del tabacco (Se avete l'impressione che molte delle sostanze siano anche utilizzate nell'edilizia, non fateci caso: sicuramente vi state sbagliando o sono solo casi di omonimia. Non siate troppo curiosi, avete una bella famiglia, sarebbe un peccato che le succedesse qualcosa...)

La nicotina

La principale sostanza rinvigorente del tabacco è la nicotina. La nicotina ha quattro proprietà:

  1. Dà la carica;
  2. Eccita;
  3. Rilassa;
  4. Stimola la naturale regolarità.

La nicotina può svolgere le funzioni n°2 e 3 contemporaneamente. Un gruppo di scienziati Giapponesi sostiene che la nicotina dia dipendenza: la Philip Morris però ha smentito questi dati, dimostrando che gli studi sono stati condotti in maniera errata, su soggetti che non inalavano il fumo a pieni polmoni. Altri studi invece, condotti dai laboratori di un'autorevole indipendente associazione, la Milip Phorris, sostengono che non solo la nicotina non dà dipendenza, ma anche che è un eccellente sostituto di frutta e verdura.

Monossido di carbonio

Il monossido di carbonio riduce l'ossigenazione del sangue costringendo l'organismo ad aumentare la frequenza cardiaca e causando una crescita esponenziale delle pareti del miocardio. Il consumo di tabacco è quindi consigliato ai ciclisti e ai nuotatori come allenamento pre-gara.

Idrocarburi

Con quello che costa la benzina non vi fa piacere che nel prezzo del tabacco è incluso anche quello degli idrocarburi in esso contenuti?

Controindicazioni

E vabbè, nessuno è perfetto.

Bambini, la Marlboro pensa anche a voi!

Catrame

Fortunatamente le varie sostanze si legano a formare il catrame. Tale fortuna risiede nel fatto che il catrame è un composto poco volatile e appiccicaticcio che rimane all'interno del fumatore e lo accompagna per buona parte della sua lunghissima[citazione necessaria] vita, formando un naturale strato protettivo intorno ai polmoni e impedendo l'entrata nel flusso sanguigno dei gas più nocivi presenti nell'atmosfera, come l'ossigeno.

Bambini

Poiché il tabacco, come ampiamente dimostrato, fa bene[citazione necessaria], ci si aspetta che tale prodotto possa essere utilizzato anche dai più piccoli. Nonostante le leggi internazionali e italiane non obblighino le società a studiare soluzioni per i giovani, sono già sul mercato dei prodotti destinati ai bambini: in questi prodotti oltre al tabacco è presente un gran numero di aromi, umettanti, solventi, addensanti, leganti, riempitivi, coloranti, conservanti che si accordano con il gusto dei bimbi. Alle società che si dedicano ogni giorno alla ricerca di prodotti a loro destinati va il nostro più sentito ringraziamento.

Isterismi

Recentemente sono apparsi in molti luoghi pubblici dei cartelli incitano a una pratica assurda chiamata Smettere di fumare. Questi cartelli sono stati probabilmente affissi da comunisti che non hanno fiducia nelle capacità dell'individuo di gestire la propria vita, e che nutrono un pergiudizio ideologico verso le multinazionali del tabacco, una delle migliori espressioni del moderno capitalismo. Secondo l'ISTAT il 99% dell'umanità fuma. Lo 0,9%, invece, sta andando in tabaccheria. Il restante un per mille sta prostituendosi per un tiro. A fronte di questi dati dobbiamo porci il problema di come tutelare i diritti dei fumatori, diritti troppo spesso minacciati dalla presenza di assurdi pregiudizi che imporrebbero di non fumare davanti a una donna incinta, né di farlo se sei una donna incinta, né se sei un feto.

Vedi anche