Storico

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« È un archivio? Ah no, è un UFO, meno male, mi stavo spaventando. »
(Storico contemporaneista di fronte a un avvistamento paranormale)
Tipico convegno di storici a base di Lambrusco
« Che Roberto Giacobbo abbia sempre torto è l'unica verità storica inconfutabile. »
(Associazione mondiale degli storici)
« Studi storia? Ma storia storia? Forse intendevi storia dell'arte? »
(Parente, amico, vicino di casa vario a qualsiasi studente/dottorando (c'è differenza?) di storia)
« E come pensi di guadagnarti da vivere? »
(Stesso parente, amico, vicino di casa, prima di essere colpito con un lanciafiamme dallo storico)

Lo sfaccendato storico è colui che sotto l'effetto di sostanze varie (vino, birra, spritz, grappa, ecc. ma non si esclude l'uso saltuario di stupefacenti) sostiene di saper sparare cazzate a caso spiegare il passato.

I suoi nemici giurati

  • Roberto Giacobbo (odiato perché, mentre gli storici fanno la fame, lui guadagna milioni di euro collegando fra loro fatti storici con la stessa casualità con la quale un uomo la mattina normalmente pesca i calzini dall'armadio; fatti storici che peraltro hanno la stessa veridicità di un oroscopo di Paolo Fox ubriaco).
  • Piero e Alberto Angela (odiati dagli storici perché anch'essi guadagnano milioni di euro senza nemmeno mai fare l'elemosina a uno dei tanti storici in miseria che potete trovare sui marciapiedi delle varie università che ancora si ostinano a laureare gente in quest'assurda materia chiamata storia).
  • Bruno Vespa e le sue schiere di ghostwriter (odiati per le stesse ragioni dei precedenti, e in più perché riescono a sfornare un libro ogni Natale; libro che verrà immancabilmente posto in migliaia di esemplari sulle vetrine di tutte le libreria d'Italia, mentre i libri degli storici finiscono – se va bene – nello scaffale in fondo, in fondo, nascosti dietro a "Cucina facile per imbranati" di Benedetta Parodi, "Il senso della vita secondo Barbara D'Urso" dell'omonima showgirl filosofa esistenzialista, e al "Dizionario biografico dei partecipanti di Amici", curato personalmente da Maria De Filippi dietro finanziamento del CNR).
  • Gigi lo storico-fruttivendolo, Toni lo storico-gondoliere e Nani lo storico-esperto-del-mistero (solitamente chiamati da qualsiasi emittente televisiva a pontificare su qualunque fatto storico che questi signori conoscono alla perfezione, dall'alto delle loro lauree in fruttivendologia, gondolierologia e misteriologia conseguite fra Harvard, Oxford e la Sorbona, che per l'occasione hanno creato anche un dottorato di ricerca interateneo).

Il mestiere dello storico

Con buona pace del compianto Marc Bloch, il mestiere dello storico oggi, al pari di quello dei componenti di buona parte del mondo accademico, prevede l'acquisizione delle seguenti abilità:

  • intortamento del prossimo (arte di imbastire elaboratissime supercazzole incomprensibili per chiunque in modo da scoraggiare qualsiasi possibilità di replica);
  • pubblicazione della predetta supercazzola: una volta ottenuto il riconoscimento della validità della supercazzola (cioè una volta steso l'uditorio, che ormai acconsente per forza di inerzia) occorre infatti procedere alla pubblicazione della medesima in qualche prestigiosa rivista dotata di peer review (cioè presunto controllo sul contenuto delle cazzate valide teorie scientifiche sostenute);
  • lecchinaggio/ricatto, ovverosia tecniche funzionali al superamento della fase di peer review, che possono consistere nella spedizione di venti casse di prosecco a tutti i docenti universitari della penisola, oppure nell'invenzione di storie improbabili sui medesimi che, se rivelate, potrebbero minarne la specchiata reputazione (questa fase a volte è semplificata dalla constatazione che spesso le storie non serve inventarle);
  • riciclaggio: arte di usare la medesima citazione di due righe tratta da un qualsiasi documento d'archivio (tranne nel caso della sotto-categoria degli storici contemporaneisti, per i quali gli archivi sono un po' come gli UFO: alcuni testimoni riferiscono di averli avvistati, ma loro per scetticismo si rifiutano di credere alla loro esistenza) per 15 articoli su rivista, 5 monografie e 62 convegni che in quanto ad argomenti spaziano dall'uso dei pomodori nella cucina azteca, alla rappresentazione dell'immaginario di genere nella trattatistica dell'epoca Ming per arrivare fino all'uso delle moderne tecniche della psicanalisi per capire dagli autografi superstiti se nel cervello di un membro di Casa Savoia si fosse mai riscontrata la presenza di un neurone.


Categorie di storici

Pacata risoluzione di un conflitto fra storici
  • Storico antichista: usa citazioni latine e greche come intercalare laddove ogni individuo rozzo userebbe una bestemmia e per questo, temendo per la sua sanità mentale, gli amici gli consigliano perennemente di aumentare l'ingestione quotidiana di alcool.
  • Storico medievista: riconoscibile per lo stile dark, l'ascolto di musical metal, la dipendenza da giochi di ruolo e la convinzione di vivere all'interno di un fantasy. Tipicamente fa la gioia dei migliori psicanalisti.
  • Storico modernista: preda di frequenti crisi di identità, dovute al fatto che per i più studiare storia moderna vuol dire occuparsi di attualità (hai voglia a spiegare che il periodo in questione va dalla scoperta dell'America alla rivoluzione francese), sono anche i più minacciati dall'estinzione, quasi quanto il gorilla di montagna. Probabilmente il mondo può fare a meno di loro, mentre non può fare a meno del gorilla di montagna.
  • Storico contemporaneista: come già detto, non conosce l'esistenza degli archivi e, nei casi peggiori, non riesce a distinguere il suo lavoro da quello di (orrore) un giornalista. Spesso all'accusa di essere politicizzato risponde in tono conciliante affermando che non è di parte, ha semplicemente ragione per definizione, fine della discussione.
  • Storico politico-diplomatico: questa denominazione, che nel settore equivale quasi ad un insulto (e in tal modo viene usata soprattutto dalle categorie seguenti) designa una specie comunque estinta. Pare che Roberto Giacobbo ne stia cercando alcuni esemplari sull'Himalaya, dove forse ne vivrebbero alcuni, in compagnia dell'abominevole uomo delle nevi o bigfoot, che dir si voglia.
  • Storico sociale: al tempo delle Annales era un gran figo, oggi non se lo fila più nessuno. È passato di moda, un po' come Sean Connery.
  • Storico culturale: va molto di moda, ma il mondo deve ancora capire cosa studia esattamente. Un po' come la collezione primavera-autunno di Dolce&Gabbana: va di moda ma nessuno sa dire esattamente il perché.
  • Storico sociale della cultura: va ancora più di moda, ma il mondo (nonché lui stesso) ha difficoltà ancora maggiori a capire cosa studia. Pare che per i più la teoria dei buchi e neri e l'esistenza di dimensioni parallele fino all'undicesima siano di più facile comprensione.

Curiosità

  • Ogni volta che guardi Voyager uno storico muore.
  • Chiunque può fare lo storico, anche senza una laurea e un dottorato in storia (lo prova il fatto che il 90% dei libri di storia venduti nelle librerie è scritto esattamente da questa categoria di persone).
  • Se siete liberi professionisti, avvocati, notai, commercialisti, medici in pensione è molto probabile che riusciate a pubblicare dei best-seller storici, ma se siete storici in pensione è altamente improbabile che riusciate a pubblicare un libro su temi quali diritto, economia e medicina. La spiegazione di questo fenomeno è ancora tutt'oggi oggetto di approfonditi studi nel corso di accalorate discussioni nelle osterie di tutta Italia.
  • Chi studia storia in realtà lavora per il KGB, la laurea in storia è solo una copertura per familiari, amici e parenti vari, che serve a non far capir loro che cazzo fai nella vita.
  • Pare che le denominazioni "storico" e "storico dell'arte" non siano due sinonimi, ma è meglio non farlo sapere in giro per non scatenare il panico generale fra gli idioti.
  • La scienza non ha ancora stabilito come uno storico riesca a mantenersi economicamente.
  • Riassumendo: se siete dei radical chic figli di papà che non hanno bisogno di lavorare per vivere, se vi vestite con un look da pezzenti che però in verità costa centinaia di euro, e se pensate di riuscire a sparare grandi cazzate con gran paroloni anche senza il bisogno di scolarvi una bottiglia di Lambrusco (ma con quest'ultima anche meglio) il mestiere di storico fa per voi! Coraggio, la comunità scientifica vi aspetta!

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