Rey Mysterio

Rey con un cappello texano nel tentativo di spacciarsi per amico dell'America.

« Non sono io che sono basso, siete voi che siete alti. »

(Rey Mysterio)

« Un po' più a destra... sinistra... fermo così che mi tuffo. »

(Rey Misterio che dirige l'avversario poco prima di eseguire il letale tuffo bomba)

Rey Mysterio, altrimenti conosciuto come Il nano, il nano malefico, il granello volante, il tappo, microbo o "Te sento ma nun te vedo, ndo stai?", è l'ottavo dei nani di Biancaneve, Cucciolo e occasionalmente un bresler.

Le origini del mito

Il sogno di metà Italia. L'altra metà non segue il breslin.

Rey nasce il 15 febbraio 1945, al termine della seconda guerra mondiale, da un rapporto segreto tra Benito Mussolini e una giovane donna americana. Rey, coltiva la passione per il Wrestling fin da piccolo (cioè due ore fa), lottando contro delle piante di cavolo nell'orto dietro casa.

Il piccolo Rey ha raggiunto un livello di preparazione sempre più alto, combattendo pian piano con avversari di livello superiore, come sequoie e tronchi d'acero. Un giorno, terminati gli alberi dietro casa, Rey si addentra nella foresta e viene così notato da un tale, il cui nome esatto è ancora ignoto, ma che le teorie vedono in maggioranza tra Brontolo e Pisolo, noti membri del club dei sette nani. Questo tizio decide quindi di fare da Manager a Rey per introdurlo nel mondo del Wrestling.

Rey sul ring

Rey Mysterio festeggia una vittoria a modo suo.

La nota associazione criminale WWE prese la decisione di trattarci come idioti e mise in campo il nano mascherato contro lottatori grossi, alti, unti e incazzati con la pretesa che credessimo alle sue incredibili vittorie. Il risultato fu quello di rendere definitivamente il Wrestling una pagliacciata. Ma questo a Rey non importava, aveva infatti inventato la mossa più macchinosa e poco credibile di questo mondo: la 619 (si pronuncia sicsuannain) della quale ora elencheremo i passaggi:

1. Stordire l'avversario con un pugno o la terribile sedia di plastica.
2. Fargli uno sgambetto per lanciarlo (ai limiti della precisione umana e del culo) esattamente e non oltre la seconda corda.
3. Avere il medesimo culo che stia fermo immobile ad aspettare la sua triste sorte.
4. Scopiazzando Chuck Norris, tentare di emulare un calcio rotante a rotazione completa che spedisce il nemico precisamente e non oltre al centro del ring.
5. Nel migliore di casi resterà ancora una volta stordito come un idiota nell'attesa di una mirabolante doppia capriola aerea carpiata (tuffo bomba).

Nota Bene: spesso riesce a eseguire la suddetta mossa per tre o quattro volte di fila contro lo stesso avversario (ma per chi ci hanno preso??!?!)

Tipico incontro del Rey

1. Il Rey e il suo avversario (almeno 5 volte più grosso) entrano in campo.
2. Il messicano massacra di botte il malcapitato, subendo poco o niente. Conclude con una sicsuannain, o con una di quelle sue molto realistiche mosse dove usa l'avversario come palo da lap dance.
3. La situazione si inverte: l'avversario reagisce, e schiaccia, frulla e tritura Ray, nonostante esso non si arrenda e continui a prenderle.
4. Il finale è a scelta:
   1. L'avversario sta per usare la sua supermegaiper mossa finale, ma, a metà dei 5 minuti di balletto propiziatorio, Rey lo colpisce e lo schiena.
   2. Nel nanosecondo in cui l'arbitro gira la faccia, Rey viene assalito da 15 finocchi unti d'olio, attaccato a colpi di motosega, cosparso di salsa barbecue e infine dato in pasto a Big Show. Ma nessuno ha visto niente.

L'apice, la fine e la carriera circense

Rey che si rende conto di aver scelto il mestiere sbagliato.

Raggiunse l'apice della sua carriera posticcia quando, per divina concessione di Theodore Long (che a discapito del nome non è neanche un terzo del femore di Rey), sfracellò di mazzate il pacifico Batista, tra l'altro cane da tartufi di Theodore. La cosa non poteva durare, circa un quarto d'ora più tardi il magnanimo presidente si rese conto dell'enorme cazzata fatta e pose rimedio organizzando un torneo nel quale lo scopo più intimo era quello di strappare letteralmente le cintura a Rey (cintura equivalente a circa quattro volte il peso del nano mascherato e calibrata per girovita di ben altri ordini di grandezza).

Raggiunto l'apice e la fine della sua carriera in meno di 15 minuti, a Rey non rimase che una scelta: aggregarsi al circo di Moira Orfei di passaggio per il tour americano e chiedere per un posto come trapezista, venne però assunto col titolo di coltello da lancio. Il nostro eroe non ha però perso la passione per la lotta, attualmente si allena contro broccoli e piante di biada, avversari particolarmente ostici.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia. Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

Rey Mysterio è stato anche un grande attore.

• Sotto la maschera di Rey altro non si cela che un'altra maschera seguita a sua volta da un'altra maschera e via dicendo.
• Una famiglia di cani ha abbandonato il piccolo Rey sulla Salerno-Reggio Calabria.
• Quando a Carnevale tutti si mascherano Rey si smaschera o almeno ci prova.
• Rey non può procreare perché i suoi spermatozoi sono mascherati.
• I passaggi della 619 sono così tanti che spesso Rey deve ripassarli su un apposito manuale prima di eseguirli.
• Le maschere di Rey Mysterio cambiano di settimana in settimana. Questo perché Rey cuce una maschera nuova ogni quanto gli pare e, come materia prima, utilizza la pelle del viso dei tanti bambini ottenni che fanno il tifo per lui.

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