Qui-Gon Jinn

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È molto arrabbiato. Sul serio.
« Che lo sforzo sia con me! »
(Qui-Gon la mattina presto)

Qui-Gon Jinn (1-11-? in una galassia lontana lontana – † Naboo qualche ora fa) è stato un cavaliere jedi, padawan di Dooku, maestro di Obi-Wan Kenobi, baby sitter della regina Amidala ,compagno di bevute di Jar Jar Binks ed il messia per la religione cristiana.

La vita

Cresciuto in una normalissima famiglia su qualche pianeta sperduto della galassia, come ogni bambino che sappia riconoscere una spada laser dal prodotto di un attacco di diarrea di Yoda fu rapito dagli Jedi all’età di otto anni per essere addestrato alle vie della Forza (dicono loro). Il suo Maestro è stato il Conte Dooku che ha insegnato al giovane Qui-Gon tutto quello che sa sulla Forza, sulle spade laser e sul lavaggio a mano delle mutande. Dopo l’improvviso cambio di formazione del suo maestro Qui-Gon era ormai maturo per affrontare le missioni che quegli spocchiosi e altezzosi del Consiglio Jedi gli affidavano.

E poiché da tutti era considerato un ribelle pianta grane a causa del suo modo di fare da “faccio-come-pare-a-me-non-rompetemi-il-cazzo”, il consiglio incominciò ad affidargli le missioni più pallose che nessuno jedi sano di mente voleva compiere, tra cui: pulire le stalle dei Bantha, assistere le lumache spaziali durante il parto, piastrare i peli degli Wookie e via dicendo… Qui-Gon era solito portarle tutte a termine col carisma che lo contraddistingueva tra tutti gli jedi e il suo originalissimo motto:


« Ma che si fottano tutti quanti. »
« Vai Obi-Wan qui ci penso io! »

Il nuovo padawan

Durante la missione non proprio gratificante affidatagli dal Consiglio di stirare i sospensori di Yoda, di ritorno dalla lavanderia (pronto a piazzare un casino infinito all’intero Consiglio a causa dell’aumento del prezzo dell’ammorbidente) incontra ad un’angolo di strada il giovane Obi-Wan Kenobi. Lo jedi colpito dall’arguzia del bambino decide di sequestrarlo ai suoi genitori e privarlo della sua infanzia per addestrarlo come suo padawan, dimenticandosi addirittura del cazziatone.

Qui-Gon addestrò Obi-Wan alle vie della forza (la solita vecchia scusa) e il loro legame si rafforzò, non come semplice maestro e padawan ma come padre e figlio, marito e moglie o più appropriatamente ospite e parassita. Durante la settimana si lanciavano in pericolose missioni e nel week-end i due si abbandonavano alle sbronze più colossali oltre a qualche scappatella nonostante gli jedi abbiano fatto voto di castità, ma si sa Qui-Gon è uno spirito libero!

Il feud con Darth Maul

Purtroppo per lui arriviamo ai giorni nostri. É mandato a risolvere a modo suo una situazione di tensione tra la Federazione dei Mercanti e il pianeta Naboo a causa di una questione d’evasione fiscale della Regina Amidala. Ma sul pianeta non sono soli il supremo Lord dei Sith ha inviato in trasferta il suo migliore (oltre che unico) discepolo pronto a prendere due piccioni con una fava ed eliminare una volta per tutte i nostri eroi. Dopo 20 secondi di feroce combattimento Qui-Gon riesce a non farsi infinocchiare dal malvagio Sith e si salva con un leggero spavento…tutto qui…no, non si era cagato sotto, era tutto calcolato.

Poiché lui è un ribelle e non vuole tornarsene a casa senza un ricordino dopo aver combinato il solito casino decide di portarsi dietro un bambino che scoppia di midichlorian: tale Anakin Skywalker.

Eppure i bookmakers lo davano vincente....

Qui-Gon porta l’unto al cospetto di Yoda che non vuole sentire ragioni di fargli iniziare l’addestramento e resosi conto dello sbaglio e di che razza di palla al piede si era scarrozzato dietro decide di mandare al diavolo Obi-Wan e prendere Anakin come suo nuovo padawan tanto per rompere i maroni al Consiglio. Venne smutandato in pubblico e rimandato a Naboo a calci nel culo da Yoda in persona per risolvere seriamente la questione dell’evasione fiscale della Regina Amidala, dopo quella che verrà ricordata come l’ “Inutile battaglia del pianeta dimenticato” la pace tornò a regnare in tutta la Repubblica. Amen.

Piacerebbe anche a me dire che Qui-Gon torna a casa sano e salvo dopo questo casino ma per il beneficio della verità “storica” sono tenuto a dire che muore durante la cruenta battaglia contro il malvagio Darth Maul e che serve l’intervento del galoppino Obi-Wan per affettare, nel vero senso della parola il nemico di turno. Si narra che le ultime indimenticabili parole di Qui-Gon morente furono:

« Ma che cazz…Io neanche ci volevo venire… »

Curiosità

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  • Il cadavere di Qui-Gon non è stato cremato, ma venne imbalsamato e messo all’entrata dei dormitori dei padawan come monito.
  • Il suo cognome deriva dal tradizionale gin di famiglia ricavato dalla coca.
  • Gira voce che Obi-Wan fosse innamorato segretamente di lui.
  • Dal diario di Yoda abbiamo appreso che non si lavava i capelli.
  • Dopo la sua morte, grazie alla forza, si reincarnò in un pianeta e continuò il suo lavoro di Jedi sotto il nome di Gesù Cristo.