Posacenere

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberale, liberista e libertaria.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Una squadra di contenimento all'opera.
« Ma lo vuoi vuotare quel cazzo di portacenere? »
(Moglie di un tabagista intento a riprodurre una piramide coi mozziconi.)
« Posacenere! Si dice posacenere! »
(Il marito tabagista tenta un diversivo.)

Dicesi posacenere qualsiasi oggetto concavo o convesso (nel caso si sia capovolto) nel quale sia stata spenta almeno una sigaretta, un sigaro o una sigaretta di droga. Tanto tempo fa, prima del proibizionismo, i fumatori erano liberi di entrare in un locale e rubare il posacenere che preferivano. C'erano quelli triangolari, quelli quadrati, quelli rotondi, ognuno griffato col logo di un alcolico e ognuno grattato da qualcuno in pochi istanti. Anche quelli in ghisa o cemento armato. In seguito la sigaretta fu messa al bando e i posacenere scomparvero di conseguenza dai locali, come avevano sempre fatto d'altronde, ma quella volta non furono mai più sostituiti. Qualche gestore ne relegò uno all'entrata, sotto uno di quei funghi che d'inverno inceneriscono i passanti, ma il destino del posacenere era segnato. Oggi i posacenere sono oggetti da collezione in possesso di pochi fortunati. Il posacenere è un oggetto misterioso nel quale possono apparire cose misteriose. Narra la leggenda che se si lascia incustodito un posacenere per tanto, tanto tempo, lo si ritroverà completamente pieno, oppure completamente vuoto, ma mai a metà.

Caratteristiche

I bellissimi e praticissimi posacenere da arredamento in voga negli anni '70. Tanto era pesante che per spostarlo erano necessari due operai metalmeccanici.

I posacenere possono essere molto diversi fra loro ma hanno alcune caratteristiche comuni. La prima è senz'altro la puzza di posacenere, un aroma inconfondibile che non ha eguali in natura. Un posacenere pieno messo sul davanzale tiene lontani gli insetti e i non morti, ma riempie la casa di cenere. La roba dentro al posacenere è un'altra cosa comune a tutti i posacenere: cenere di sigaretta, cenere di carta bruciata di una sigaretta svuotata, mozziconi di sigaretta, unghie tagliate, insetti morti, accendini esausti, goldoni pericolosamente pieni legati con un nodo, involucri di plastica, pacchetti di sigarette senza alette, gratta e vinci strappati con rabbia, tappi a corona, ecc. Di solito questi agglomerati sono tenuti assieme solo dal potere di coesione di una Big Babol alla fragola. Per concludere, ogni posacenere è progettato appositamente per essere colpito da un movimento brusco e rovesciarsi all'impatto producendo il massimo danno. Si pensi che con un posacenere del diametro di 10 cm si può sporcare un'area di 30 m di raggio. Si potrebbe erroneamente pensare che anche le scanalature o i supporti che reggono la sigaretta siano comuni a tutti i posacenere ma di fatto un numero considerevole di posacenere ne è privo. Quindi come dimostrato ampiamente dal professor Ernst Cikkhen, docente di parassitismo sociale presso l'università di Chesterfield, nel suo saggio di 42 volumi, Problemi sui quali solo un idiota può scrivere un saggio di 42 volumi, Volume 35, pag. 713: "[.] il posacenere senza appoggino è da considerarsi un posacenere a tutti gli effetti, a prescindere."

Tipologie

È praticamente impossibile vuotare questo posacenere.

Esistono tre famiglie di portacenere: il posacenere, il portacenere e il gettasigarette. Non esiste nessuna differenza tra di loro. Esistono però differenze abissali tra le varie sottospecie. La prima distinzione, la più marcata, è tra portacenere aperto e chiuso. Il portacenere aperto in genere si svuota da solo con una folata di vento o per autocombustione. Quello chiuso ha solitamente una bocca troppo piccola per far fuoriuscire il groviglio di mozziconi incastrati a Shanghai nel suo interno, così si preferisce gettarlo direttamente e comprarne uno nuovo. Esistono portacenere di ogni forma e dimensione. I modelli più gettonati sono quelli a forma di polmoni poiché il fumatore cerca di convincersi che rifletterà quando spegnerà la sua sigaretta in quella forma particolare, ed è vero, ma continuerà a fumare sentendosi ulteriormente in colpa. Poiché i posacenere posti in ambienti pubblici sono soggetti a furti vengono costruiti in acciaio pressofuso o ghisa, a volte sono addirittura parte dell'edificio stesso. Nonostante i contenitori siano di dimensioni ragguardevoli vengono riempiti in un sol colpo con un sacchetto del pattume che nessuno rimuoverà per mesi.

Posacenere tristi

Un posacenere triste emarginato persino dal pescatore in ceramica.

I posacenere tristi sono acquistati esclusivamente da persone tristi che abitano in appartamenti con mobili anticati e soprammobili grotteschi. Nessuna di queste persone fuma. Il posacenere triste è triste per due motivi: pur essendo di qualità elevata e sia esso anche d'argento o d'oro, è di solito una cafonata pacchiana e bruttissima. Una pesante base in simil-adamantio incisa in tutto il bordo, il piatto posacenere perfettamente levigato e scintillante sormontato da un simil-giaguaro (o tigre, o cobra, o dentice) con occhi in simil-pietra preziosa opzionali. Il secondo motivo che rende triste un posacenere triste è che non ha scopo nella vita, poiché nessuno si sognerebbe mai di posarci della cenere.

Pericolose imitazioni

... e se proprio volete usare una bottiglia...

Usare posacenere di dubbia provenienza o fatti in casa può essere fonte di grave rischio. L'uso di bottiglie di birra o lattine mezze piene per introdurre cicche di sigaretta è un atto criminale perseguibile per legge. È dunque prudente non bere da contenitori di alcolici incustoditi senza averli ispezionati a dovere con vista e olfatto (potrebbero non esserci mozziconi, bensì pipì). Altrettanto pericolosi sono i posacenere in cartapesta, in fulmicotone, in pasta di salnitro o magnesio in polvere. È fortemente sconsigliato usare come posacenere tappi a corona, piatti con avanzi di cibo, bicchierini con superalcolici e l'ano di un vostro amico.

Consigli utili

  • Se il posacenere iniziasse a fumare improvvisamente, non aspettate che smetta da solo, non soffiate, non inalate, non cercate di spegnere con l'alcol dello Zippo, non buttate tutto nel cestino dei rifiuti.
  • Se il posacenere fosse così pieno da non poter essere trasportato fino al bidone della spazzatura per poterlo svuotare, cospargetene il contenuto con abbondante colla vinilica e attendete ventiquattr'ore, dopodiché estraete l'intero impasto e gettatelo nell'indifferenziata.
  • Se il posacenere si rovesciasse improvvisamente o miracolosamente, non cercate di afferrarlo al volo, non cercate di raccogliere con le mani, lasciate tutto li. Fanculo.
  • Se un posacenere in ceramica dovesse esplodere improvvisamente, lo avete messo nel microonde, oppure prima nel forno poi nel freezer... o viceversa. Insomma, siete dei coglioni.

Articoli trovati in un posacenere

Questa è una voce in latrina, sgamata come una delle voci meno pallose evacuate dalla comunità.
È stata punita come tale il giorno 19 marzo 2017 con 100% di voti (su 3).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

Proponi un contenuto da votare  ·  Votazioni in corso  ·  Controlla se puoi votare  ·  Discussioni