Pisa

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Disambiguazione – Magari hai fumato troppo. Se cercavi il porto di Pisa, vedi Livorno.
Pisa

(Stemma)

"GAO"

(Motto)

Posizione geografica Sopra l'Arno di solito. Sotto, se all'Arno gli girano le palle.
Anno di fondazione Il giorno successivo a quello in cui Obelix diede un calcio rotante a un faro portuale
Abitanti meglio morti che all'uscio
Etnia principale 70% Turisti giapponesi, 20% Vucumprà, 3% toscani, 0.0001% pisani
Lingua Pisese stretto
(ISO 12345/bis)
Sistema di governo Conte Uguccione in trasferta
Moneta Un fiorino! (1F)
Attività principale Pusher di caffè da 45 euro la tazzina al bar di via Pietro Maffi
« Non tutti hanno la fortuna di essere nati a Pisa... pensa un po' a tutti quei poveri bimbi che nati a Livorno... loro secondo te farebbero queste storie? Con la fame che c'hanno la minestra alle verdure la mangerebbero subito! »
(Mamma pisana mentre rimprovera il figliolo)
« Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio »
(Proverbio livornese)
« Il sogno di un pisano è svegliarsi a mezzogiorno, guardare verso il mare e...ammirare Livorno! »
(Le parole di Alberto Pelagotti)


Pisa, o come si dice nella lingua indigena P'èìSA (anche se ben pochi hanno avuto il piacere di conoscere veri pisani) è oggi conosciuta in tutto il mondo come la città della torre pendente, mentre fino a non molti anni fa si pensava fosse la città ad essere storta e che la torre avesse ragione.
Patria dei Pisani (detti pisesi o piselli), da sempre noti per il loro comportamento fatto di un misto di freddezza, diffidenza e stronzaggine assoluta che manifestano soprattutto verso altri toscani o meridionali, Pisa è nota per il celebre Campo dei Miracoli, che ospita la torre pendente e le orde di vu cumprà che vendono paccottiglia e borse false (bucate per favorire i borseggi) a turisti inconsapevoli e a studenti fuori sede.

Storia

Una foto della torre del 1657, durante i malriusciti lavori di demolizione.

Qualche secolo fa Pisa era una città sul mare, ma ciò non implica che in passato avesse uno scopo. L'effetto serra glielo ha tolto facendola diventare l'unica repubblica marinara senza mare; in realtà dicono i pisani che il mare c'è ancora, è solo a 12 km dal centro città, ma ragionando così anche San Donato Milanese diventerebbe una repubblica marinara. La scomparsa dello sbocco sul mare fece abbastanza girare i maroni al capo tribù dei pisani che a quel tempo era un certo Gianni il Sapiente, così chiamato perché sapeva fare 6+3 senza l'uso della calcolatrice. Vista l'inevitabile fine del turismo balneare egli decise di far costruire qualche altra cosa che desse uno straccio di motivo ai turisti per visitare la città e ordinò quindi di erigere una torre.
Dopo alcuni anni i pisani costruirono lo stadio e si avvidero che della torre non avevano più bisogno, decidendo quindi di buttarla giù. Purtroppo per l'umanità, decisero di buttarla giù a calci visto che l'unica cosa che hanno nella testa è letame fermentato, e dopo due settimane di sane fratture ai piedi e di scurreggioni da libeccio non erano riusciti che a storcerla di pochi gradi.

Storia alternativa

Piero e Alberto Angela hanno dedicato 186 puntate di Quark alla spiegazione di una teoria alternativa sull'origine della Torre di Pisa: in realtà essa sarebbe solo il primo elemento di un'immensa stronzata. In seguito i lavori sarebbero stati bloccati perché i finanziamenti furono dirottati nei lavori di interramento volontario del sindaco della repubblica marinara, che era ritenuto responsabile di averli fatti apparire troppo intelligenti e colti col resto del mondo, non mettendo in evidenza che erano dei buzzurri, auto-fottitori e unici produttori mondiali di metano e concime per annerire i vu cumprà.

Gli esperti sono molto indecisi sul valore di questa teoria:

  • da una parte i pisani sarebbero stati incapaci di progettare e mettere in atto un'opera simile (e tuttora non fanno altro che compiere stronzate). Inoltre i pisani non riescono ancora a capire una sega.
  • d'altronde, la causa della fine dei lavori ben si sposa con la mentalità pisana.

Economia

Pisa: shopping in corso italia.

L'economia della città è suddivisa nei seguenti settori:

  • 60% = Svendita paccottiglia e borse false (vedi sopra) in Piazza dei Miracoli, vendita di biciclette rubate e ricavi bungee-jumping dalla Torre.
  • 25% = Attività socio-patologiche dove utilizzano loro stessi come cavie per darsi fuoco davanti a un pubblico di nerd acclamanti ricevendo mance da 0.0000001 cent per pisano bruciato (una somma berlusconiana senza dubbio).
    • 15% = Sfruttamento della prostituzione delle studentesse per scopi scientifico-divulgativi.
    • 10% = Taroccamento di giornali porno di marca nelle copisterie.
  • 13% = Multe fantasiose da parte degli ausiliari del traffico.
  • 1% = Commercio pantegane mutanti dell'Arno arrostite e con contorno di merda farcita (prodotto tipico chiamato "chebabbe").
  • 1% = Commercio organi di bimbi smarritisi dalle comitive dei turisti, spesso questi bambini, però, provengono dalle stesse famiglie pisane che scambiati per turisti vengono macellati.

Presenza militare

Non lontano dalla frontiera livornese, nelle vicinanze dell'Aurelia e della spiaggia di Tirrenia, esiste la base militare di Camp Darby, che ospita veri soldati dell'aviazione americana. A Camp Derby vengono complottate le peggiori catastrofi mondiali. A Campo Darby ci sono almeno duemila bombe atomiche. A Campo Derby ci sono invischiate anche la massoneria e la lobby ebraica, nonché le lobby gay. Le bombe atomiche di Camp Derbi vengono cacate in fondo al mare alla Meloria durante la notte allo scopo di testarne l'efficienza e, al risveglio, la Capraia, la Gorgona e un pezzo di Corsica cambiano forma. Campoderbi è l'unica espressione della lingua inglese che può essere scritta utilizzando dieci grafie diverse.

Popolazione

Ogni 100 abitanti nasce un cranio, con un'intelligenza elevatissima sopra la media (vedi questo)... putroppo i restanti 99 abitanti sono degli emeriti imbecilli.

Personaggi legati a Pisa

Impara anche tu a utilizzare in millemila modi divertenti la torre di Pisa!

Ultimamente Pisa è stata dichiarata "Oasi Sacra del WWF" perché in questa ridente cittadina ubicata a Sud di Paperopoli, nidifica il Chiurlo muschiato. Si tratta di un grosso volatile carnivoro, adattatosi a mangiare carni di III categoria che, prima del pasto, sono sottoposte a selvaggia sodomizzazione....narra lo regal occello: "cosa c'è di meglio per ammorbidir le viscere di una sonora vergatura a suon di mattarello...in un loco in cui l'indigena preda sorride durante lo barbaro trattamento".

I pisani al volante

« Bimbo, più verde di 'osì 'un viene »
(esclamazione (con annessa suonata di clacson) degli auotomobilisti più vispi)

I pisani al volante si dividono in quattro categorie: gli addormentati (50%), i pazzi (5%), gli imbecilli (7%) e le vecchiette (38%). Pisa, se fosse abitata da gente normale, sarebbe una città con un traffico scorrevolissimo...purtroppo è abitata dai pisani. Fermi al semaforo, infatti, il tempo di reazione del pisano medio allo scattere del verde è un tempo inquantificabile, ma in genere è il tempo per:

  1. rendersi conto che il semaforo è diventato verde;
  2. ricordarsi che il verde vuol dire "puoi passare";
  3. vedere se c'è qualcuno che ha già iniziato a muoversi;
  4. controllare in che posizione è il cambio;
  5. ricordarsi qual è il pedale della frizione;
  6. premerlo;
  7. ricontrollare se il semaforo è ancora verde;
  8. innestare la prima (questa è una fase critica);
  9. rivolgere un veloce sguardo alla strada a destra e a sinistra (non si sa mai ci potrebbe essere una foglia secca sull'asfalto che se schiacciata potrebbe fare scivolare la macchina, farla decappottare e magari farla esplodere!)
  10. controllare che il semaforo sia ancora verde;
  11. accorgersi che è di nuovo rosso e aspettare lo scatto successivo del verde. (a questo punto se c'è una persona a bordo il pisano lo guarda in faccia con un sorrisetto ebete e fa: eh ormai 'un si passa più di certo!)

Pisa oggi

Pisa: Scene di vita quotidiana

Pisa sta conoscendo negli ultimi anni un periodo piuttosto florido: la prostituzione è alle stelle tanto che la città è diventata uno dei centri all'avanguardia di scopate notturne di tutta la Toscana. L'aeroporto sforna quasi 4 milioni di passeggeri l'anno ma quasi nessuno si ferma a vedere le "bellezze cittadine", il parcheggio sotterraneo di piazza Vittorio si concluderà entro aprile del 2056 e secondo le ultime stime le rotonde superano gli abitanti. I pisani infatti, a quanto sembra, non riescono a sopportarsi nemmeno tra di loro tanto che emigrano in provincia o affittano a prezzi esosi a immigrati e studenti che vivono la tristezza della città con la vendita o consumo di droghe leggere e pesanti. Così fra piogge o grandinate improvvise e giornate dove la temperatura arriva a 40 gradi con un tasso di umidità al 90%, la vita a Pisa trascorre in serenità tra spacciatori pronti a sgozzare il malcapitato dietro qualche vicoletto buio, strade piene di buche, cantieri che non finiscono mai, trasporti da Terzo Mondo, università che cadono a pezzi e sabati passati allo stadio a vedere il Pisa.

Alle ultime elezioni comunali e politiche la sinistra radicale ha ottenuto addirittura il 7%, segno che è davvero una città antica. Presto verrà realizzato un museo dove si possono ammirare i calchi in gesso degli ultimi comunisti di Pisa.

Modi di dire

I pisani sono gente molto fine: ben l'80% del loro dialetto è composto da colorite bestemmie. Molto usato è il "d*o maiale" che, nelle conversazioni colte, diventa solamente "maiale!" o "'iale!", così non si capisce che è una bestemmia. Geniale. Anche la Santa Vergine è spesso presa di mira con un bel "madonna m***la". Nelle campagne resta usata l'esclamazione "Gao!!", che viene pronunciata ogni 3 parole. In città sono inseriti vocaboli livornesi come "boia dé". Molto usato è anche "oh pezzzo di mèrrrrdaaaaaaa" e "tu ma' maiala" oltre che "bùo rotto" (culo rotto, cioè fortunato). Il bispensiero pisano, stranamente, permette di utilizzare quest'ultima espressione anche per lasciar intendere "frocio".

Norme di "convivenza" della repubblica pisana nei confronti degli immigrati livornesi

Ecco come i livornesi salutano i pisani al confine provinciale sull'Aurelia. Ricostruzione realistica del cartello.

Nel 1988, dopo continue pressioni da parte dell'Unione Europea, la repubblica di Pisa ha dovuto, suo malgrado, accettare l'esistenza di una certa discarica abusiva 20 km più a sud e il diritto ai livornesi di "esistere". Da quel giorno furono vietate manifestazioni razziste nei confronti degli emarginati (che ancora oggi riescono a rompere il cazzo) ma furono varate speciali leggi per la convivenza pacifica coi pisani.

  1. Piazzare posti di blocco militari sul ponte di Stagno e su altri confini territoriali e far passare una macchina di Livorno alla volta limitando l'accesso ai soli possedenti di regolare permesso. Nel verso contrario non serve a niente tanto noi di là in quel merdaio non abbiamo certo bisogno di andarci.
  2. I cittadini livornesi dovranno assolutamente lasciare Pisa al termine delle lezioni universitarie e dei turni di lavoro.
  3. I cittadini livornesi che si trovano a Pisa devono essere muniti di fascetta bianca sul braccio destro con le iniziali LM (Livorno merda) per essere più facilmente riconoscibili, anche se di solito si vedono e si sentono dall'odore.
  4. Ai livornesi in cerca di una casa a Pisa saranno naturalmente preferiti gli extracomunitari, molto più signorili, meno cafoni e sicuramente più puliti.
  5. Al livornese che passeggerà a Pisa sarà imposto di camminare solo sul ciglio della strada a testa bassa e sul mezzo pubblico sarà obbligato a cedere il posto ai pisani.
  6. Saranno vietate esultanze e manifestazioni inneggianti il Livorno calcio.
  7. Su tutto il territorio comunale e provinciale sarà vietata loro sia la vendita di alcolici che l'accesso in discoteca.
  8. Il Camp Darby attiverà armi di distruzione di massa puntandole su Livorno in caso di necessità.
  9. Vietati i matrimoni misti tra pisani e livornesi.
  10. Vietato ogni riferimento al linguaggio livornese: 10 euro per ogni "boia dé" e tassa su ogni vernacoliere acquistato.
  11. Divieto ai livornesi di frequentare luoghi pubblici come parchi giochi, piazze, cinema, teatri, discoteche e impianti sportivi, ad eccezione dell'università in orari RIGOROSAMENTE prestabiliti (perché proprio non si può farne a meno) a patto che agli stessi sia imposto di sedersi negli ultimi posti.
  12. Per frequentare l'università, dopo aver naturalmente superato il corso di educazione scolastica, civile, estetica, di buon gusto e igiene personale, occorrerà superare un esame di storia pisana.
  13. Ai livornesi con regolare permesso di soggiorno non sarà consentito urinare o defecare nel centro cittadino per mercare il territorio; agli stessi sarà vietato l'acquisto di macchine di grossa cilindrata, vestiti stragriffatissimi ai limiti della decenza, patacche e catenacci giganti da mettere al collo, tatuaggi megalomani, piercing in posti impensabili e altre stronzate che nel loro mondo perverso e cavernicolo rappresentano la "superiorità". Gli stessi saranno richiamati a tagliarsi i capelli almeno una volta all'anno per evitare epidemie di pidocchi.
  14. Agli esemplari femminili livornesi con regolare permesso di soggiorno sarà concesso partorire un solo cucciolo; dopo il parto il piccolo sarà affidato a una coppia gay pisani fino alla maggiore età. La madre sarà sterilizzata onde evitare la livornesizzazione della città.
  15. I livornesi che trasgrediranno tali norme saranno puniti con la fustigazione pubblica.
  16. Tali regole saranno applicate a tutti i non pisani che le trasgrediranno e le sanzioni saranno decise facendo DISTINZIONE e DISCRIMINAZIONE in base all'origine dei trasgressori.

Curiosità

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Una delle massime forme artistiche che si possano ammirare a Pisa
  • Pisa ha un tasso di immigrazione del 100%. Nessuno dei suoi abitanti ha origine pisana. NESSUNO. Infatti i pisani, ignorando l'esistenza della topa e il corretto uso del pene, non si riproducono e ogni morto viene rimpiazzato da un immigrato prontamente riempito di merda per assomigliare a uno del posto. A questo scopo, fin dal 1343, è stata fondata un'associazione criminale di merdaioli chiamata Università di Pisa.
  • Il nome originario della città era Paperopoli.
  • A Pisa non c'è solo la Torre ma anche tante altre belle cose, però sono invisibili.
  • Solo un vero pisano è in grado di apprezzare tutti i sapori, odori e stronzate che strabordano da essa.
  • Lo sport più odiato dai pisani è pensare, mentre quello più amato, dichiarato anche sport nazionale pisano è cagare scoreggiando in modo orrendamente rumoroso.
  • I suoi abitanti sono famosi per la loro innata incapacità di guidare.
  • È una delle poche città d'Italia in cui le zanzare proliferano venendo allevate nelle stesse membra dei pisani. Con sporadiche apparizioni all'aperto, basta entrare in qualcosa che sembra un edificio per essere mangiati vivi.
Bellezze pisane in abiti tradizionali
  • L'esser pisani è un diritto che va conquistato conseguendo uno speciale test che certifichi un q.i. degno per il lustro cittadino (dunque tra 0.0001 e 0). Il test viene redatto ogni anno dagli studenti della scuola di studi superiore materna di via Trieste a Lido Di Camaiore. Per la difficoltà di questo test nelle ultime decadi molti pisani sono disconosciuti dalla loro stessa patria: ora fanno gli ausiliari del traffico.
  • Gli unici posti in cui si concentrano i pisani, più della stessa Pisa, sono Tirrenia, una palude di acque limacciose al limite tra il putrido e merda fermentata e bar dove devi pagare 2000€ anche solo per respirare e Navacchio, un paese di contado delimitato dalla superstrada dove i centri commerciali nascono come funghi davanti a fattorie, campi di grano, pecore e concime. Navacchio è inoltre famosa per essere l'unica località del mondo dove potete comprare una camicia di Louis Vuitton (a prezzi esorbitanti) mentre a 10 metri da voi il contadino sgozza un coniglio e tosa le pecore.
  • Se per caso vorreste entrare nelle grazie di un pisano...sappiate che dovrete iniziare con un discorso del tipo: quanto è brutta Livorno, quanto sono cafoni i livornesi, quanto è bella Pisa aaaaahhhhhhhhh come si sta bene in questa città ahhhhhhh che bella gente ahhhhh come sono grandi i pisani ahhhhhh come sono orgoglioso di essere a Pisa, è sicuramente la città più bella che abbia mai visto mio dio sto respirando l'aria di Pisa come siete fortunati voi che ci siete nati... A quel punto vedrete che il pisano con una ghigna malefica di soddisfazione si inebrierà di cotanti complimenti, emetterà una schiuma verdastra dalla bocca, gli occhi pieni di soddisfazione diventeranno rosso fuoco e inizierà a tremare... insomma provocherete in lui una sorta di masturbazione mentale. Aspettate 10 minuti per farli riprendere coscienza, da quel momento in poi vi inviterà a cena e vi darà il permesso di scopare sua moglie tutte le volte che lo vorrete.
  • Pisa è inoltre sede della prestigiosa Scuola Anormale di Pizza anche soprannominato "il luogo che non esiste" vista la grande deficienza dei pisani, è logico pensare che sia qualcosa non molto dissimile da una bandierina con scritto GAO.
  • I pisani sono le uniche persone al mondo con problemi nel conteggio numerico. Ricontando i buchi sul muro del duomo (dette unghie del Diavolo) non riescono mai a ottenere lo stesso risultato dei conteggi precedenti.
  • Recentemente, nell'Arno sono state riscontrate tracce di acqua. L'incredibile scoperta è stata fatta dopo aver osservato che ultimamente solo i topi piccoli riescono a camminare sulla superficie, mentre alle pantegane tocca nuotare.
  • Negli ultimi anni Pisa ha importato dall'est-europeo l'antica tradizione marziale del prendersi a bottigliate in faccia. Il luogo preferito in cui viene celebrato questo antico rituale è piazza delle vettovaglie; una amena piazzola dove si possono facilmente incontrare le tribù suburbane dei rumeni, dei punk-a-bestia e degli studenti universitari. Durante questi eventi è anche facile imbattersi in sciamani da cui rifornirsi di sostanze sacre per l'alterazione della coscienza. Stranamente, durante questi avvenimenti, è raro avvistare della fìa.

Voci correlate

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