Parmalat

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Attenzione, questo articolo parla di un investimento azionario di dubbia sicurezza. Per ulteriori informazioni consultare Nonbooks:Giocare in Borsa. Se non vuoi mandare i tuoi soldi a fanculo, gira a largo da questo investimento.
Non fatevi ingannare dai colori, è tutta una bufala! Vi fotteranno tutti i soldi!

La Pornolat Parmalat è un colosso industriale che vale zeromila milioni di euro. Dopo il crack finanziario del 2003 (o ancora prima), la Parmalat è stata messa KO da un montante ben calibrato dell'economia italiana. Da allora è nell'angolo, e nessuno dei dirigenti ha più la faccia di farsi vedere in giro. Letteralmente. Ma questa è una lunga storia, procediamo con calma, sennò voi non capite niente. (Non è detto che andando con calma capiate qualcosa.)

Il Crack Parmalat - Atto 1

C'era un volta, tanto tempo fa, un'azienda che produceva latte derivato dalla mungitura dei bovini. Quest'azienda si chiamava LatteDiParm, e aveva un fatturato di pochi milioni di lire annuali. Con l'avvento dell'euro, l'azienda crebbe in maniera incredibile, e cambiò nome in Parmalat. Il fatturato si moltiplicò ventordici volte, passando a qualche milione di euro all'anno. Tutti i piccoli risparmiatori della Padania (e non solo) furono convinti a investire i loro soldini nelle azioni di Parmalat, sperando di guadagnare qualcosina. Ecco come iniziò l'egemonia di Parmalat nel settore bellico-alimentare.

Il Crack Parmalat - Atto 2

Se tutti l'avessero pensata come lei...

Un mistero iniziava a celarsi dietro tutti quei soldi che i contabili di Parmalat si vantavano di avere. Da dove diavolo erano spuntati? Alcune teorie furono avanzate, ecco quelle credute le più probabili:

  • Parmalat è una fabbrica di soldi falsi, che poi vende a prezzo più che raddoppiato;
  • Parmalat contrabbanda latte in Algeria e Tunisia, realizzando guadagni in nero;
  • Parmalat ha venduto il brevetto di Silvio™, che ha tenuto nascosto per anni nelle celle frigorifere;
  • Parmalat vende i figli dei propri operai ai comunisti;
  • Parmalat si fa prestare i soldi dal Sommo.

Alla fine, nessuna di queste teorie risultò essere esatta. La verità era che...
Quegli sciagurati non avevano mai avuto uno spicciolo, e si fottevano tutti i soldini dei risparmiatori, che investivano nei peli. Alla fine gli infami furono scoperti dalla Guardia di Finanza, e furono tutti arrestati, sbattuti al fresco, processati, condannati e scagionati.

Il Crack Parmalat - Conclusione

I bravi omini che dirigevano Parmalat, una volta scagionati, sono stati quasi linciati dalla gente imbestialita, che ha perso tutti i soldi risparmiati per una vita. Oggi quegli omini non hanno più la faccia di presentarsi in pubblico. Letteralmente. Sono stati sfigurati a sassate. Ma dopotutto gli è andata bene, avrebbero anche potuto essere calciorotati.

Il prodotto principale della Pornolat Parmalat.

I sottoprodotti di Parmalat

Durante gli anni d'oro di Parmalat, ecco quali prodotti venivano sfornati da quel malefico garage trasformato in catena di montaggio pluri-accessoriata:

  • Latte di Bassa Qualità
  • Sperma
  • Latte parzialmente delattosizzato
  • Sperma
  • Latte 0% Lattosio
  • Sperma
  • Latte parzialmente acidificato
  • Sperma
  • Santàl ACE
  • Sperma
  • Sàntal Tuttigusti+1
  • Sperma

Nessuno ha mai saputo come venissero prodotte queste bevande. Ma una cosa è certa: l'apparenza inganna. Non a caso Parmalat non attingeva latte da nessun allevamento nel raggio di millemila chilometri. Non ha mai contattato nessun'altra azienda per farsi prestare il latte. Niente. Le bottiglie uscivano piene di quel liquido bianco dalle fabbriche, ma niente entrava. Una cosa simile alla Fabbrica di Cioccolato. Ora ai più svegli sarà sorto sicuramente un dubbio: Ma per tutti quegli anni, vuole dire che non ho bevuto latte? Che minchia mi facevano bere?. I Ricercatori Oral-B hanno esaminato vari campioni di latte Parmalat, e dopo varie intossicazioni e decessi delle cavie, sono giunti alla conclusione che nel latte erano presenti 10g di amianto ogni 20cl. Praticamente ½ del "latte" era cancerogeno.
Nessuno ha mai osato intervenire, nemmeno i RIS di Parma, a causa di minacce. Quelli della Parmalat, se qualcuno avesse osato denunciarli, avrebbero fatto bere 3l di seguito di latte, con la conseguente intossicazione cronica da amianto (150g di amianto possono essere molto pericolosi nello stomaco).