Off-topic

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Quest'immagine, quasi certamente, non c'entra un cazzo con l'articolo.

Off-topic o OT (in italiano Fuori Tema, FT) è una espressione tipica nel linguaggio dei forum. Con questo termine si indica un post il cui contenuto non è inerente all'argomento generale della discussione.
Si pensa però che OT sia anche una abbreviazione di Over-Twelve, ovvero ultra-dodicenni, indicando così una fascia d'età ben precisa, oppure Onestamente-Tuo, formula rituale di congedo da persone che ci stanno palesemente sui coglioni, ma non vogliamo darlo ad intendere. Vi sono però ben poche prove a sostegno di queste due teorie, nonché una schiacciante prova contro: Zichichi è sostenitore di entrambe. Tanto basta a farle cadere.

Storia dell'OT

Per poter meglio comprendere l'OT, bisogna conoscerne, seppur a grandi linee, la storia, anche se il conoscere questa oscura parte della Rete viola almeno 4 articoli della Carta dei Diritti dell'Uomo. Non chiedetemi cosa sia questa Carta, perché quel giorno che la spiegavano a scuola avevo il virus intestinale, e quindi non ero presente. Mamma mia, stavo malissimo! Avevo 38,5 fissi e non c'era modo di far scendere la febbre, ed in più stavo perennemente sul cesso. Che giornata di merda, è proprio il caso di dirlo.
Tornando sull'argomento, le prime accuse di OT si ebbero durante un comizio nel Senato Romano, quando Catilina accusò Cicerone di andare fuori tema durante i comizi; tuttavia, con una supercazzola degna delle migliori parlantine, ebbe la meglio proprio Cicerone. Costui seppe trarre vantaggio da questa situazione anche pubblicando i propri discorsi, sotto forma di pamphlet[1], con la casa editrice Mondadori. Questo gli permise di alimentare le sue povere tasche, riempite solo dagli introiti del suo lavoro da Console Massimo Del Mondo Conosciuto Finora.

Ma riprendiamo il filo del discorso principale: nella disputa teologica svoltasi tra Anselmo d'Aosta e Tommaso d'Aquino, una delle colonne della scolastica fu fondata proprio sull'OT. Disse infatti Tommaso, a conclusione di una fine disquisizione:

Cartina politica del mondo. In rosso i territori conquistati dall'OT; in marrone i paesi satellite.


« Secondo me, Abelardo era in fuorigioco quando... Dio, siamo OT! »
(Tommaso d'Aquino)

Ecco dunque spiegato il motivo per cui la maggior parte dei sistemi filosofici in cui sia presente Dio scade nell'OT e nel nonsense. Nessuno mise più in dubbio, dunque, l'OT per secoli finché, nel 1921, Wittgenstein, nel suo Tractatus Logico-Philosophicus, composto per lo più di foto dell'infanzia e disegni da lui creati nello stesso periodo, scrisse a bordo pagina:

« Tutto ciò che si può dire lo si può dire chiaramente. Su ciò di cui non si può parlare, si deve tacere, o apporre tra i dovuti [OT] e [/OT]. »
(Ludwig Wittgenstein)

In questo modo, il filosofo tedesco riabilitava l'utilizzo dell'OT al di fuori dell'alta teologia, riproponendola al popolo. Marx non lo ringraziò mai: la furia lo accecò nel realizzare che si rivelò più utile al popolo Wittgenstein con una frase che egli stesso con un intero Manifesto.
Non molti anni dopo, un giovane tedesco di buona famiglia, un certo Adolfino, riprese il tema dell'OT, che fu poi ripreso da un suo collega italiano, come metodo di scrittura, nel far redigere una burla, il Manifesto della Razza. Nessuno si accorse che tali proposizioni erano tutto uno scherzo, ma le conseguenze furono fortunatamente marginali. Per i redattori del testo, ovviamente.
Giunti in epoca moderna, l'OT si ripropone grazie alla nascita di un'arma di distrazione di massa, Internet. Andiamo, dunque, a delinearne gli aspetti.

Caratteri generali dell'OT

Come detto in precedenza, l'OT è la tendenza ad andare fuori tema. Dunque, per descrivere l'OT, dovremo necessariamente descrivere tutt'altro, altrimenti saremmo IT, il che contraddirebbe il tema dell'articolo, ed in una Enciclopedia si deve rimanere in tema[citazione necessaria]. Ma così facendo andremmo OT rispetto all'argomento. Quindi, fanculo.

Note

  1. ^ Un breve testo con intenti polemici, spesso alleggerito dalla presenza di immagini di nudo per aumentare il numero di lettori. Tattica poi utilizzata anche da riviste come Panorama e Focus.

Voci correlate