Nonnotizie:Cottarelli presenta il governo del cambiamento del cambiamento

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29 maggio 2018


Mattarella parla con Salvini e Di Maio, ma nei loro discorsi e programmi non vi trova nulla in linea con i precetti della Merkel. Per niente convinto sul da farsi, il Presidente Mattarella si va a leggere la Costituzione Italiana che gli ha passato il Fondo Monetario Internazionale. Legge con grande gioia i primi articoli

Art. 1. L'Italia è formalmente una Partitocrazia, fondata sul rispetto di masochistici accordi internazionali. La sovranità appartiene alle multinazionali della finanza, ad agenzie di rating e a organizzazioni sovranazionali non elettive, che la esercitano per agevolare consumismo e speculazione, nonché per raggiungere profitti.

Art. 2. La Partitocrazia Italiana riconosce e garantisce i diritti inviolabili delle Banche e di tutti gli istituti con finalità speculative.

Art. 3. Tutti i cittadini sono funzionali al capitale finanziario, e a esso subalterni.

È compito della Partitocrazia Italiana rimuovere gli ostacoli al liberismo, affinché i capitali internazionali abbiano sempre e comunque priorità in ogni decisione, politica, strategia, norma, legge.

Caccia perciò Conte ed il suo governo, e convoca un uomo del Fondo Monetario Internazionale, Carlo Cottarelli.

Questi si presenta al Quirinale con uno zainetto con tutte le indicazioni che gli (ci) hanno prescritto la Banca Mondiale, l’FMI e la Unione Europea.

Il programma è essenzialmente di ripetere per l’Italia il proficuo piano messo in atto dalla Troika (FMI, BM, EU) per la Grecia. L’Italia potrà ottenere dei prestiti per comprare (specie dalla Germania) armi e altri prodotti per lei totalmente inutili, e dovrà sistemare il suo debito per ripagare gli istituti di credito tedeschi che lo hanno comprato. Tutta la società italiana potrà godere degli stessi vantaggi goduti dai cittadini greci. Per arrivare a ciò, verranno istituiti i seguenti ministeri.


Qui i ministeri in preparazione per salvare l’Italia, secondo gli appunti di Cottarelli:

Ministero dell’Economia (alias Ministero dello Spread). Ogni azione dovrà essere fatta per salvaguardare gli interessi degli speculatori internazionali, specie quelli che hanno investito ingenti patrimoni sui Buoni del Tesoro.

Ministero pari opportunità (alias Ministero per la rimozione dei diritti). Tutti i cittadini sono uguali, ma i radical-chic sono più uguali degli altri. Se poi hai la pelle nera o sei straniero, hai ogni diritto o priorità. Se sei italiano caucasico, te la prendi in culo! Tra gli italiani sarà comunque rinforzata la discriminazione tra dipendenti pubblici, là piazzati per voto di scambio, ed gli altri, che potranno lavorare solo con la partita IVA. È pronta comunque la legge sullo Ius Soli, prioritaria per rafforzare la nostra base elettorale.

Ministero per la spending review (alias Ministero per la demolizione del welfare). Lentamente ma inesorabilmente, cancellazione di sanità, istruzione, sicurezza, pensioni, ecc. I caucasici italiani dovranno farsi una assicurazione privata, e presentarsi comunque ai pronto-soccorso con carta di credito in mano. In pensione si potrà andare già a 75 anni, prendendo il 20% dello stipendio, ma solo dopo 60 anni di contributi. Nelle scuole pubbliche verranno abolite materie come l’italiano, la matematica, la storia, ecc. per essere sostituite dall’unica materia onnicomprensiva “web browsing e social networking”.

Ministero della Sanità (alias Ministero per gli interessi delle industrie farmaceutiche). Prodigarsi in ogni modo per permettere la massimizzazione dei profitti delle multinazionali farmaceutiche. Perseguire in ogni maniera tutto quanto non è prodotto da loro, dai prodotti di erboristeria a quelli biologici. Rendere illegale fitoterapia, osteopatia, omeopatia. Incentivare l’uso di integratori, specie per chi pratica sport. Aumentare più possibile il numero dei vaccini da fare ai bambini. Il moltiplicarsi di malattie infettive importate dagli immigrati sarà funzionale al processo.

Ministero per la valorizzazione dei beni dello Stato (alias Ministero delle privatizzazioni). I beni dello Stato verranno svenduti alle società che mi hanno messo qua. Prima di tutto verrà privatizzata l’acqua. Verranno svenduti patrimoni culturali, ambientali, naturalistici. Dimore storiche (palazzi, ville, castelli, ecc.), aree archeologiche, parchi, spiagge, laghi, isole: tutto dovrà passare per pochi spicci in mano alle multinazionali della speculazione!

Ministero per i rapporti con l’Europa (alias Ministero per la traduzione in italiano delle decisioni prese a Berlino e Francoforte per l’Italia).

Ministero per la salvaguardia dei risparmiatori (alias Ministero per la salvaguardia della finanza, dei mercati e delle speculazioni finanziarie).

Ministero per la carenza di risorse umane (alias Ministero per l’importazione di schiavi). Ribadire e rafforzare il servizio traghetto che dal nord Africa preleva centinaia di migliaia di incapaci e inetti, ma anche criminali, stragisti, stupratori, prostitute, cannibali, fannulloni, questuanti, storpi, donne incinta. In Italia faranno gli schiavi, o dovranno comunque creare scompiglio e conflitto sociale. La loro funzione sarà di abbattere il costo del lavoro in Italia, obbligando anche gli italiani a lavorare senza più nessun diritto e a salari da fame. L’importazione con loro di svariate malattie infettive, assieme all’annientamento delle strutture della sanità pubblica, permetterà ricavi esponenziali per le strutture sanitarie private convenzionate con il Pubblico.

Ministero dello sviluppo sociale (alias Ministero della Propaganda). Si avrà diritto di parola ed opinione solo per ripetere quanto noi vi detteremo. Visti gli eccellenti risultati sinora ottenuti nella mistificazione della realtà, “La Repubblica” continuerà a essere il nostro organo ufficiale.

Ministero per l'integrazione linguistica (alias Ministero per la neolingua): primo provvedimento sarà cancellare le parole negro e zingara dalle canzoni. Da oggi in poi si dovrà cantare “Alle falde del Kilimangiaro ci sta un Popolo di colore”, “pittore, che me lo dipingi un angioletto di colore?”, “Camminante, Sinti, Rom, prendi questa mano!”, ecc. Cancellare poi il sostantivo “immigrato” e sostituire con l’aggettivo “migrante”, spacciandolo per sostantivo. Sostituire parole italiane con altre inglesi, sempre e comunque. In caso di dubbio, seguire quanto descritto su “1984” di Orwell!

Come prassi già da anni, le elezioni politiche verranno comunque svolte, ma rimarranno un evento folkloristico privo di ogni valore e senso.