Lecchino

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(Rimpallato da Leccaculo)
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Un famoso lecchino.
« Professore, si è dimenticato di darci il compito da fare a casa...! »
(Lecchino prima di essere fatto a pezzi dal resto della classe.)
« Professore, scusi, Giovanni sta passando un foglietto a Gina durante il saggio di greco! »
(Ultime parole di un lecchino.)
Professore : Rossi, tu non sai nulla!
Lecchino : Eh Rossi, eppure l'aveva detto il professore che quella cosa andava studiata, eh...!
Professore : Zitto tu, tu sei uno stupido!!
Lecchino : Mi scusi professore. Ha ragione lei.
« In media stat lecchinus »


Il lecchino è il classico figlio di un papà secchione e di una mamma ignorante o bimbominkia. A 6 anni (ma anche a 5, perché il padre preferisce far fare la primina al figlio) il bambino deve scegliere quale strada intraprendere: quella di suo padre (avvocato, professore, ingegnere, medico) o quella della madre (promoter, mantenuta, commessa, parrucchiera). Nel 99,9% dei casi il bambino sceglie una via di mezzo: ottenere i risultati del padre coi metodi della madre.

Il lecchino segue una dieta rigorosa, a base di lecca-lecca, coni gelato, calippi al limone e ghiaccioli; in genere ha numerosi hobby: collezionare francobolli (che attacca all'album leccandoli), spedire buste chiuse (che si chiudono leccandole) e pulire la scrivania del capufficio (leccandola).

Il lecchino in genere non è uno bravo studente (NB: fa quasi sempre il liceo), ma riesce a farsi benvolere dai professori facendo la spia, denunciando i compagni che copiano, chiedendo un po' di compiti in più da fare a casa perché "Studiare è importante" o perché "Prof. le sue lezioni sono proprio belle", scrivendo alla lavagna i "buoni" ed i "cattivi" quando il prof. è assente, assicurandosi che i compagni abbiano fatto firmare le note sul proprio diario e poi spifferando la verità al docente. Anche all'università, di solito, il lecchino interviene a sproposito con un "Sì, ma certo! È di vitale importanza! Ha perfettamente ragione!".

Inutile dire che il lecchino sta pesantemente sui coglioni a tutti e che i compagni lo aspettano fuori dalla scuola ogni volta per gonfiarlo di botte. Incredibilmente, il lecchino non capisce come mai quei bulli dei suoi compagni se la prendano con lui e si difende chiamando il papà oppure denunciando il fatto al preside.

Descrizione

Da Wikipedia

Il lecchino è una creatura bipede pluricellulare che vive in simbiosi con il capo-ufficio o chiunque gli dia lavoro. Questo curioso mammifero fin dall'infanzia dimostra attitudini leccaculiche, diventando il "cocco della maestra", ricevendo da subito bei voti e tanti bacini. L'esemplare quindi ha una notevole perdita di autostima, ma si ritrova molto in alto, addirittura a dirigere telegiornali.

Specie

Il simbolo del club dei lecchini.

Lecchinum ufficeus officinalis

Questa sottospecie del lecchino è rinvenibile maggiormente negli uffici. Di solito è un impiegato di basso livello, oppure è un precario che farebbe di tutto pur di diventare impiegato a tempo indeterminato. Tra i sacrifici che è disposto a fare rientrano:

  • lavare gratis la macchina del capufficio, dopo avergli portato la colazione a letto la domenica mattina;
  • donare un rene al nipotino malato del capufficio, ottenendo come ricompensa una pacca sulle spalle ed il posticipo del licenziamento di ben quattro mesi;
  • in caso lo zerbino del capo sia da lavare, il lecchino ne può fare tranquillamente le veci, facendosi opportunamente tatuare la scritta "Benvenuti" sulla schiena;
  • svolgere gratuitamente varie mansioni estranee alle sue competenze d'ufficio, come il portascopettino del cesso o il tavolino portavivande (mettendosi a pecora e poggiandosi una tavola di legno sulla schiena), oltre che ovviamente lo spionaggio dei suoi colleghi.

Se è una donna prende invece il nome di segretaria; ella è facilmente rinvenibile sotto la scrivania del capo "mentre raccoglie una penna".

Lecchinum politicans

Questa sottospecie è l'estremo della razza. Ha in generale la personalità e la dignità di un fermacarte, ma non di rado occupa una poltrona a palazzo Chigi.

Talvolta si pone in posizioni di rilievo a capo di ministeri, senato e camera dei deputati. La sua caratteristica è quella di essere una pura nullità. Esiste solo come propaggine o appendice di un capo, senza il sostegno del quale scomparirebbe esattamente come una scorreggina. Il lecchino obbedisce agli ordini del suo capo e padre-padrone senza obiezioni, anche a costo di perdere la propria dignità, anzi finché si tratta di perderla va ancora bene; spesso infatti la sua dignità viene pure introdotta nel tritarifiuti ed in seguito vaporizzata con aggiunta di acido cloridrico concentrato. Il lecchinum politicans ha una concezione semplice della vita e non ama gli schemi complessi o il relativismo. Alcuni ricercatori hanno ricostruito il suo schema mentale:

« C'è un capo. Punto. Se sto dalla parte del capo sto bene, non mi succede niente e magari divento importante nella società. »

Gli stessi ricercatori hanno riassunto nel seguente modo il pensiero di un orango maschio all'interno del branco:

« C'è un maschio dominante. Punto. Se mi metto a pecora e lo soddisfo sempre, non mi ammazza e magari divento importante nel mio branco. »

Lecchinum mediaticum

Il capostipite dei lecchinum mediaticum.

Una variante nata dalla mutazione di un ceppo del sopracitato Lecchinum Politicians, ma che a differenza di quest'ultimo preferisce occupare posizioni di rilievo nell'industria massmediatica. Il segno particolare che contraddistingue questa sottospecie è il colore abbronzato della pelle, da cui deriva il frequente soprannome "faccia di bronzo". La faccia è effettivamente dura come il metallo dal quale prende il nome: la consistenza è dovuta ad anni di manate in faccia che il Lecchinum mediaticum ha preso a scuola da compagni, bidelli e professori, irritati dalle sue continue sentenze fuori luogo. Il colorito invece deriva da lunghi soggiorni nell'arcipelago delle isole Lampados. Si tratta di vacanze-premio poco costose: 30 Euro per la doccia solare e 40 Per il lettino abbronzante. A causa delle continue esposizioni, la faccia, con gli anni, comincia a screpolarsi ed a mostrare le squame verdi sottostanti, fenomeno dal quale è stata tratta ispirazione per il telefilm "I Visitors". Emilio fede è il generale assoluto di questi ultimi, inviato segretamente sulla terra per rincoglionirne la popolazione]] al fine di sottometterla.

Lecchinum forumensis forumensis

Il forumensis è la specie che ha proliferato all'interno della rete come virus di Windows Vista e che solitamente sviluppa le sue capacità di lecchino intorno ai 10 anni; raggiunge l'apice intorno ai 14/16. Non sono stati osservati L. forumensis di età maggiore, poiché tutti gli esemplari vengono abbattuti dopo i 16 anni da un tizio a caso con le palle girate. Come tutte le specie del genere, il forumensis è uno sfigato. A scuola tutti lo picchiano e il suo unico amico è il Bidello Guardavaccaro, che ha l'abitudine di fare l'amore con sua madre in più modi. Il forumensis è ossessionato dall'immagine che trasmette di se e leccare le chiappe è l'unico modo che (secondo la sua ottica) può consentirgli di conquistare un posto al sole.

Non ha vita sociale, ma vive praticamente di rapporti virtuali sui forum, inoltre ha perennemente nove-dieci conversazioni di MSN aperte contemporaneamente, anche fuori casa. Lecca il culo a tutti e non assume posizioni definite nelle liti che avvengono sui forum, ma appoggia sempre entrambi gli schieramenti (irritando ed inimicandosi entrambi, contemporaneamente). Non ha opinioni proprie ma appoggia l'opinione più in voga al momento, anche a costo di contraddirsi 45325252 volte al secondo.

Se un utente a caso viene preso di mira dagli altri, il forumensis si unisce al branco e si mostra particolarmente offensivo ed accusatorio verso costui. Qualora si ritrovi in chat, da solo, con il malcapitato di prima, si mostrerà invece molto amichevole e negherà di essergli stato ostile.

Essi sono spesso affetti dalla sindrome del quoto: "Quoto maristella82 perché i concorsi comunali non sono truccati" oppure "Quoto NonnaPacata33 perché è vero che Emilio Fede è un grande intellettuale!!" con conseguente ban vitalizio e reclutamento di un sicario da parte degli admin del forum stesso.

Lecchinum forumensis blogspoti

Un tipico lecchino.

Il forumensis blogspoti è una sottospecie che diverge, sotto alcuni aspetti, dal forumensis comune. Lui ha la curiosa abitudine di commentare i blog di Marco Carta e di altri personaggi "importanti" (come il Mago Otelma), cercando di attirarne l'attenzione e rompendogli le palle a raffica con frasi altisonanti come: "sono d'accordo con te Marco!!", "hai ragione Marco, grazie per quello che fai!" oppure "mi stai insegnando a pensare in modo diverso Marco, ti adoro"; nella maggior parte dei casi il soggetto non li caga nemmeno di striscio, né ha la minima intenzione di farlo.

Lecchinum socialis facebooki

Il socialis facebooki è un'altra sottospecie del forumensis che predilige i social network come Facebook e Twitter. Le sue abitudini non differiscono molto da quelle del forumensis blogspoti, infatti si iscrive alle pagine dedicate a personaggi famosi. Una volta iscritto passa le giornate a scrivere complimenti e soprattutto cerca di capire chi sono amici o parenti del personaggio da lui amato, così da chieder loro l'amicizia e approvare qualsiasi cazzata che scrivono. Le frasi che più comunemente vengono usate vanno dai complimenti ("Nessuno è bravo come lui, "Che bella famiglia", "È bello che abbia amici splendidi come te"), ai ringraziamenti ("Grazie per averlo condiviso con noi", "Questi regali per noi sono una grande gioia"), a termini surreali e metafisici ("Tuo figlio è magia pura", "Siete stati generosi a condividere con noi questo dono che Dio vi ha regalato"). Caratteristica particolare del facebooki è la contraddizione. Spieghiamola con un esempio banale: se il genitore del personaggio scrive "Odio fumare" riceverà approvazione incondizionata; se un amico del personaggio scrive "Mi faccio minimo 10 canne al giorno" lo stesso facebooki gli risponderà "Sìììì, anche iooooo!!!". Nella maggior parte dei casi i soggetti contattati non se li cagano di striscio, nella migliore delle ipotesi li saluteranno per pura cortesia (provocando nel socialis facebooki la convinzione di essere ormai amici di famiglia).

Lecchinum socialis arrapensis

Questa specie, composta quasi totalmente da femmine, si affolla intorno a personaggi partoriti da reality e talent show, pensando sia più facile circuirli agli inizi della carriera. Nel cercare l'appiglio migliore per copulare con il personaggio in questione il Lecchinum non si farà scrupolo di rinnegare l'amicizia con un parente o amico della star, appena trovato un aggancio migliore. I primi sintomi del calore si manifestano quando rispondono ad altre fan proteggendo il personaggio da frasi come "Quanto sei bono, vieni a letto con me?" con tono di rimprovero (p.es. "Ma come ti permetti? Lui va ammirato per la sua arte, non per il suo fisico!"). Talvolta, in presenza di una fotografia che mette in risalto alcune "virtù" o parti del corpo del personaggio questi Lecchinum commentano in un gergo incomprensibile ("O__O", ":Q___", "STUNK", "Aaaaaaah", "*__*"). È in questi momenti che questo tipo di Lecchinum tira fuori tutta la propria abilità e non esita a riunirsi in sottogruppi e massacrare le altre fan pur di giungere al suo scopo. La maggior parte dei membri della specie cambia spesso partner: appena inizia un nuovo reality o talent show cerca il prossimo personaggio con cui copulare nel caso in cui il primo non gli abbia dato soddisfazione.