La passione di Cristo (film 2004)

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Il sequel: "Il Cristo è risorto, e stavolta sono cazzi!"
« Neanch'io avrei saputo fare di meglio »
(Un macellaio su La passione)

La passione di Cristo non è, come molti credono, il sentimento spontaneo che tutti provano per quel povero ragazzino che subiva il bullismo dei romani e dei suoi 12 amichetti dai quali è stato tradito per un pugno d'argento, è invece un film. Tratto dal bestseller (La) Bibbia, a opera di un gruppo di 12 tossicodipendenti, gli apostoli, una famosa rockband dell'epoca, la passione ha ottenuto un successo strepitoso soprattutto nei lazzaretti, perché i lebbrosi si sentivano fortunati in confronto a quel povero diavolo del protagonista.

L'autore

La mente diabolica che sta dietro all'ideazione di questo kolossal è nientepopodimeno che il buon Mel Gibson, celeberrima star del cinema noto per interpretazioni di alto livello come "La Pimpa" nell'omonima serie animata, Hagrid nel film "Harry Potter contro Gianni e Pinotto" e il 36° dalmata ne "La carica dei 101".

In un'intervista, Mel ha giustificato così cosa lo ha spinto a girare questo film:

« Grazie, grazie, potete togliermi questa camicia di forza ora, sono calmo. Ecco, bene. Io sono sempre stato una persona religiosa e ho sempre creduto che esistesse un essere onnipotente che puniva i bambini che non si lavavano i denti e che odiasse a morte tutti gli ebrei. Quando ho saputo che aveva fatto un figlio e che era morto di una morte truculenta, beh, ho detto che QUELLO sarebbe stato un film che avrebbe sfondato. »
(Mel Gibson)

Come dargli torto. Mel però ha curato soltanto i 15 minuti bigotti del film, mentre la regia dei restanti 100 minuti è stata affidata a Quentin Tarantino.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

La scena saliente del film

Il succo

1h e 45 su 2h di film sono dedicate a: primi piani di carne che viene strappata via da un gatto a nove code o grattugiata per condirci la pastasciutta dei gladiatori; il protagonista che finisce a faccia a terra nella sabbia ripetutamente.

Infanzia

Nel rimanente quarto d'ora si narrano vita, morte, miracoli e resurrezzione di un certo Gesù Cristo, ragazzino dall'aria persa che era stato abbandonato dal padre appena nato. Il concepimento di Gesù si è verificato in circostanze poco chiare, e ciò potrebbe spiegare la tendenza del fanciullo a confabulare da solo fingendo di parlare al padre. Gesù bambino inizia la sua vita nel migliore dei modi: nasce in una stalla non riscaldata cullato dal fetore di un asino e una vacca e attorniato da immigrati clandestini recanti dei doni inutili quali della Mirra. Nessuno che gli portasse un Action Man, quand'anche una barbie sarebbe andata bene a quel povero diavolo! Viene riportato in un Vangelo apocrifo un episodio curioso avvenuto nei primi giorni di vita di Gesù nella stalla. Un giorno Maria non aveva voglia di allattare il figlio perché impegnata in una partita a briscola con l'arcangelo Gabriele, e lo mandò quindi ad attaccarsi alla mammella della vacca. Tuttavia, più avanti nel pomeriggio, la vacca e l'asinello si scambiarono di posto, e quando il bambino si attaccò a quella che credeva essere una mammella in fondo al ventre di quella che credeva fosse la vacca, dovette succhiare parecchio prima che uscisse quello che credeva essere latte.

Dalla stalla alle stelle

Ponzio Pilato, esecutore delle torture di Gesù, mentre regge una coscia dello stesso.

Al raggiungimento dei 33 anni d'età, Gesù è ormai molto popolare come prestigiatore, ed è ormai sempre attorniato da 12 manager, che si occupano di rilasciare autografi ai fan e di organizzargli le serate. Uno di essi però vende i copyright di uno dei numeri più famosi di Jesus Christ Superstar (nomignolo che si era ormai affibbiato Gesù), ossia la Escapologia Dalla Croce Con Mani E Piedi Fissati Nel Legno Con Chiodi.

I romani perciò rapiscono il talentuoso prestigiatore e lo istigano a fare il suo numero davanti a una folla estasiata, ma Cristo si rifiuta di andare in scena senza il suo truccatore di fiducia. I Romani perciò fustigano il recidivo con dei peni in lattice e dei gattini (impugnati per la coda). Dopo questa scena truculenta il protagonista viene portato via grondante sangue, mentre la madre disperata si china sul luogo della tortura per vedere se riesce a raccattare qualche organo da rivendere al mercato nero.

Si tiene allora una simpatica competizione su per una collina, una sorta di corsa coi sacchi dell'epoca con l'unica differenza che al posto di saltare dentro dei sacchi di canapa bisognava trasportare una croce di legno di un centinaio di chili. Sulla sommità della collina viene preparato lo spettacolo per il numero di Cristo, ma questi si rifiuta di eseguirlo e viene lasciato a morire nel malcontento generale del pubblico pagante che chiedeva indietro i soldi. La madre osserva meno affranta del previsto perché aveva trovato un aquirente per un rene.

Alcuni giorni dopo la sepoltura, Gesù si rifà letteralmente vivo e va all'Inps a riscuotere la pensione d'invalidità che si era guadagnato perdendo l'uso di entrambe le mani e dei piedi.

La trama è finita, leggete in pace.


Personaggi principali

Curiosità

  • Per la realizzazione del film sono state usate 12 tonnellate di ketchup.
  • Un'aragosta su 40.000.000 è blu.
  • Mel Gibson ha i due reni uniti alla base.

Link esterni

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È stata miracolata come tale il giorno 15 aprile 2007 col 55.6% di voti (su 9).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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